Domenico di Giovanni, [Sonetti], 1449?

molti fiorin novastri, ¶ Come dice il Salmista nel Prisciano

e Pompeo. ¶ E come dice Orfeo, ¶ Sol d'allegrezza

Ma nella Primavera, ¶ Siccome dice Seneca a Lucillo, ¶ La

in segno di Scorpione. ¶ Dice nel quarto libro Butrigone

in sagrestia, ¶ Che come dice Caton Ghieremia ¶ Non si

che non più si dice mattutino ¶ Tengasi almeno a

e 'n farsettino. ¶ Più dice il Magnolino, ¶ Cappon perduto

cosa è provata, ¶ Come dice Boezio al quarto testo

me n'esco. ¶ Come dice il Tedesco, ¶ Non andar

olio chiavistegli; ¶ E però dice nel cantar Virgilio, ¶ Itaque

più che di trotto. ¶ Dice nel sesto libro Giamburicchi

Narfaiset, omrombal da Cucchino, ¶ Dice, che 'l Diaccio al

A cui l'Orgagna dice: ti dò rocco. ¶ LXXXIV

sopra alla gonnella, ¶ Chi dice Mattutino, e chi la

in cervelliera, ove si dice ¶ Per la crudele, e

la natura delle spine, ¶ Dice, che 'l mondo allor

quel ch'altri spesso dice, ¶ Chi impara a mente

lo levò di terra: ¶ Dice Cato, e non erra

penna, e 'l calamajo; ¶ Dice Fratelmo, che farà? Sonetto

poco, ¶ E sì mi dice, andrestine a dormire? ¶ Che

dotto in ciò mi dice, ¶ E che fece di

guardi ben [che 'l dice maestro Ugo] ¶ Non tornar

il parentado antico, ¶ E dice: tè; non la darei

Con esso meco, e dice ch'io son vecchio

il dormire: ¶ Ella mi dice, ch'io son rimbambito

fratel carnale: ¶ Chicchi, bichiacchi; dice il tuo sanguigno, ¶ Intendi

vani, ¶ E ripiegati, che dice Burchiello, ¶ A cinque, e

suffrittajo da Siena, ¶ E dice, che le Muse a

d'una pergamena: ¶ E dice un nostro ghielfo, che

cose belle. ¶ In prima dice: a crescere i capelli

sua melodìa. ¶ CCLXXI ¶ Alcun dice che Apollo ha miglior

già costrutto. ¶ Che Giustin dice: poi che fu ridutto

a chi mal ne dice senza fallo, ¶ Difender le

Figliuolo. ¶ CCXCII ¶ Sempre si dice che un fa male

venuti a gran quistione, ¶ Dice la Poesìa: per che

in sull'acquajo, ¶ E dice: io te ne assegno

con una scapettaccia, ¶ Ci dice alcun, quando tu dai

molto quando, Sere, ¶ Ti dice alcun, non dimandar s

vuol fare il maleficio, ¶ Dice entrar sotto con certo

e latteracce vecchie: ¶ Ben dice il giuoco allo Dio

gente: ¶ E come anticamente ¶ Dice il Proverbio, che per

Dio fa onta. ¶ CCCXI ¶ Dice Bernardo a Cristo: e

parere, ¶ Secondo che mi dice un galigajo; ¶ Com'io

io più mi rodo, ¶ Dice chiam'or le vecchie