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invenzioni verbali


Luigi Pulci, Morgante, 1483

concordanze di «dice»

nautoretestoannoconcordanza
1
1483
più che non si dice o crede. ¶ Guardisi ancora
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1483
sua Comedìa Dante qui dice, ¶ e mettelo con Carlo
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1483
sulla terra si ritruova. ¶ Dice Morgante: - Lieva sù, rozzone
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1483
arà buon merito. ¶ E dice: - Io intendo ristorare, e
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1483
d'una sepultura, ¶ e dice: - Cavalieri, errati siete: ¶ voi
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1483
è certe bocche, si dice, ¶ donde e' si va
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1483
ci posamo. ¶ Costui mi dice che Gan di Maganza
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1483
al suo signore, ¶ e dice: «Orlando è pur baron
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1483
ove aggiungon con mano; ¶ dice che son cavalier del
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1483
con almo virile. ¶ Orlando dice: - Io non vesto di
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1483
questi al paragone. ¶ Corbante dice che tu ti conforte
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1483
Dodone ed Ulivieri. ¶ Rinaldo dice questo fatto scorto. ¶ Disse
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1483
resto nel colpire; ¶ chi dice che di netto il
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1483
fa guerra. - ¶ Mentre che dice questo, ed Ulivieri ¶ conobbe
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1483
doleva con quello, ¶ e dice: - Maladetto sia il lïone
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1483
un di costor, che dice era marchese; ¶ l'altro
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disse: «Il ver pur dice il saracino». ¶ Alla sua
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1483
impiccar: - disse Morgante presto ¶ - dice Brunoro ch'io il
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1483
le parole che talvolta dice; ¶ e tuttavia la gente
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1483
sentia mille quadrella. ¶ Ulivier dice: - Io nol farò per
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1483
e nacquene un figliuol, dice la storia, ¶ che dètte
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1483
come tosto avea speranza, ¶ dice che voglion Mambrin vendicare
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1483
mio Gesù, che chi dice ciò erra, ¶ perché e
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1483
Cielo ¶ ciò che Gan dice gli paia il Vangelo
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1483
potenza ¶ sopra l'elmetto, dice l'aütore, ¶ che Berlinghieri
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1483
ècci un aüttor che dice ancora, ¶ e così truovo
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confortava la donzella, ¶ e dice: - Dama, e' non passerà
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altra malizia prende, ¶ e dice: «E' par che tu
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1483
d'Orlando. ¶ Dodon gli dice come e' vuole andare
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1483
inverso Francia gire. ¶ Meredïana dice: - O caro padre, ¶ non
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1483
Pipino, ¶ che piange e dice fra sé: «Più non
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1483
come sia così cascata. ¶ Dice la volpe: «Di ciò
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1483
sù in fretta, ¶ e dice il sempliciotto: «Ove vai
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1483
ruppegli la fronte; ¶ e dice che è il signor
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1483
ch'ognun che intende dice. ¶ Se Fieramonte è morto
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1483
un tratto Baiardo, ¶ e dice: - Se mai fusti ardito
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1483
ver quel che si dice al mondo, ¶ che questo
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1483
m'aspetti, come e' dice, al piano, ¶ dal campo
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1483
Orlando sì possente ¶ che dice: «In questo modo potre
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1483
ignun che parli, ¶ e dice: - Io intendo una volta
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1483
di fine maglia!); ¶ e dice: «S'io lo truovo
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1483
messo vien mandando; ¶ e dice a Carlo Man, se
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1483
Rinaldo s'accosta, ¶ e dice: - Se' tu, cugino, ostinato
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1483
d'altro non si dice ¶ che femina tua figlia
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1483
troppo hai sofferto! ¶ Che dice questo traditor ribaldo? - ¶ Così
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1483
tolto o cognosciuto; ¶ e dice: - O Carlo Magno, alta
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1483
altro che ne scrive dice ¶ che sùbito ne venne
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1483
e venìa rimirando, ¶ e dice al padre: - S' tu
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1483
al padre tosto, ¶ e dice: - Quel sergente, poveretto, ¶ si
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1483
in terra ginocchione, ¶ e dice come un gran caso
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1483
cielo, ¶ ché ciò che dice, ogni cosa è il
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1483
certi ugelletti che si dice alcioni, ¶ che fanno al
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1483
il cameleone, ¶ bench'alcun dice vi fussi il grifone
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1483
feroce, ¶ la qual si dice, chi v'ha posto
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1483
monti in sella ¶ si dice ch'è Orlando; ond
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1483
alla prigion ritruova, ¶ e dice: - A questa volta, paladino
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1483
barbassoro ¶ parlar, come si dice, in concestoro: ¶ per quel
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1483
la signoria: ¶ questo si dice, questo chiar si mostra
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1483
ciò si dolea, ¶ e dice: - L'esca riscalda el
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1483
Cristo si cruccia ¶ e dice l'orazion della bertuccia
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1483
non ne scendea; ¶ e dice: - Tu potrai poi starti
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1483
e domanda perdono, ¶ e dice come ella fussi scampata
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1483
in sugli arcioni, ¶ e dice: «Io vedrò pur Cristianitade
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1483
uom bene ostinato! ¶ Chi dice traditor, certo non erra
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1483
alza la mazza, ¶ e dice: - Aspetta, ch'io ti
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1483
e mentre che ciò dice Ricciardetto, ¶ alzava la visiera
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1483
abandonato. - ¶ Ulivier guarda e dice: - Egli è pur desso
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1483
tosto una spia, ¶ e dice ciò che ordina il
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1483
per la battaglia, e dice fra se stesso: ¶ «O
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1483
scioglie ed abbraccia, ¶ e dice: - Non sapete voi ch
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1483
attendon tutti quanti; ¶ e dice fra se stesso: «E
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1483
E tutta la novella dice scorta ¶ della cassetta, e
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1483
vagheggia, ¶ e ciò che dice costei, sogghignava; ¶ ma con
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1483
certo il diavol tentennino. ¶ Dice Morgante: - Margutte, che guati
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1483
appoggiato stava ¶ come si dice, e col grifo russava
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1483
Diceva la fanciulla: - E' dice il vero: ¶ e' l
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1483
stava come trasognato, ¶ e dice: - Io penso come tu
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1483
certo aüttor che 'l dice ha scritto; ¶ e se
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1483
che 'l gatto; ¶ e dice: «Corpo mio, fatti capanna
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1483
mano ebbe presta, ¶ e dice: - Io fo per non
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1483
ècci un aüttor che dice qui ¶ ch'e' si
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1483
gli vien contando; ¶ e dice con Rinaldo: - Egli è
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1483
è di resto; ¶ e dice: - Qui non bisogna altre
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1483
le risa sostenne, ¶ e dice: - Porti chi vuol per
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1483
non pianger Morgante, ¶ e dice con Rinaldo: - Hai tu
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1483
stanno; ¶ e l'oste dice: - Per un che fu
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1483
tanto che alcun auttore dice e pone ¶ ch'egli
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1483
esce da canto, ¶ e dice: - Perch'io fui suo
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1483
nome Aldighieri, ¶ e generommi, dice, alla marina. ¶ Del padre
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1483
del suo Gherardo, ¶ e dice: - Io intendo al tutto
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1483
molto è crucciato, ¶ e dice: - Troppe volte offeso m
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1483
al governo restassi, ¶ chi dice Chiarïone e Greco seco
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1483
paglia: ¶ e poi si dice caval da battaglia. - ¶ Quivi
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1483
cuor gli cresceva! ¶ e dice: - Se le man non
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1483
vede che costei gli dice il vero; ¶ a tutti
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1483
re di Spagna; ¶ e dice: - Mai caval non vidi
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1483
fuoco e veleno, ¶ e dice quanto può presto l
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1483
e molte cose lamentabil dice. ¶ Rinaldo con parole assai
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1483
non guardar chi sia, ¶ dice il proverbio; e s
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1483
poi purgato. ¶ Non si dice altro per tutto Levante
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1483
le stimite faceva, ¶ e dice: - Tu debbi esser qualche
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1483
nginocchiossi il damigello, ¶ e dice ciò ch'egli aveva
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1483
torna dalla terra, ¶ e dice: - Tu che rispondesti dianzi
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1483
Tu che rispondesti dianzi, ¶ dice il signor che l
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1483
trovarvi a cavallo, ¶ e dice è Gallïan, per farti
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1483
uom molto degno, ¶ e dice: «Forse Iddio l'ha
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1483
Fortuna volentieri aiuta, ¶ come dice un proverbio ch'ognun
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1483
s'è armato, ¶ e dice con Orlando: - A spasso
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1483
Veglio, il qual si dice è morto, ¶ passato è
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1483
mezzo di Spagna, ¶ e dice che 'l fratel l
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1483
trae pel dado e dice aleffe, ¶ dice ch'ancor
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1483
dado e dice aleffe, ¶ dice ch'ancor Rinaldo mai
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1483
giuoco, ¶ ma ciò che dice è stuzzicare il fuoco
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1483
a questa volta; ¶ e dice pur che Gan l
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1483
e realmente, ¶ e chi dice altro, per la canna
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1483
il vero, ¶ e chi dice altro, di' ch'e
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1483
e fai come si dice l'asinello, ¶ che sempre
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1483
bugiardo, ¶ perché e' si dice di Risa Riccieri. ¶ Dunque
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che ti piaccia: ¶ se dice il ver, tu di
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1483
via m'assale, ¶ e dice: «Io ti conosco, isconosciuto
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1483
s'è inginocchiato, ¶ e dice come Gan le carte
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1483
padron fa dipartita, ¶ e dice: - Fra un mese sarà
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1483
la sorella rincorreva, e dice: ¶ - Non c'è per
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1483
lei beffe fassi, ¶ e dice: - Che vuoi tu che
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1483
la dama galluzza! ¶ e dice alla sorella per iscorno
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1483
gran disputa fanno, ¶ e dice ognuna ch'era la
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1483
dama: - La scrittura il dice: ¶ questa città per lui
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1483
piena di dolcezza, ¶ e dice come Iddio la manda
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1483
e ciò che e' dice, in mezzo il cor
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1483
non sanza cagion si dice un motto: ¶ che il
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Tïaneo ¶ che si ricorda, dice, esser pirrato, ¶ e come
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Baiardo alcuna volta ¶ si dice, non è falso il
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la Spagna, ché Marsilio dice e crede ¶ che ciò
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se non ch'e' dice: «Il tempo è pur
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uom s'assicura ¶ e dice: «Se il disegno fia
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carrubbio, ¶ l'arbor, si dice, ove s'impiccò Giuda
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conte Anselmo che si dice ¶ che in Roncisvalle fe
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par che trafeli; ¶ non dice come a Giuda: «Ad
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degno mi pare, ¶ e dice: - Aspetta, Luigi, sta' saldo
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pente; ¶ e s'alcun dice che e' s'è
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Signor di sopra, ¶ come dice il salmista, in ciascuna
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volto lieto; ¶ ma non dice a persona il suo
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ché troppe belle cose dice Arnaldo; ¶ e ciò ch
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e ciò ch'e' dice, il ver con man
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d'un testo, ¶ e dice alcun che Trevigante è
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drago ¶ onde e' si dice ancor tante novelle ¶ e
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Giove, ¶ e come un dice: «Gli ortolan», di botto
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le risa svenne, ¶ e dice: - Questi mi paion miracoli
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buona. - ¶ E mentre questo dice il paladino, ¶ il padiglion
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cognosciuto, ¶ fa che si dice «d'Ercul le colonne
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Noluit intelligere» il salmista ¶ dice d'alcun tanto ignorante
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del signor nazzareno, ¶ che dice insin che e' giacerà
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de' quali alcun si dice anfisibena, ¶ e innanzi e
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quella gente benedisse, ¶ e dice: - Io vi perdono. - E
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è piena ¶ come si dice del mar della rena
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che questa istoria copia, ¶ dice che gente di Guascogna
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e Matteo, ch'ognun dice del Piano ¶ di San
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sia: sai che si dice ¶ che in qualche modo
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bocca e pel naso, ¶ dice Turpino, e che il
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fu questo terribil suono. ¶ Dice Turpin che per l
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sanno. ¶ E s'alcun dice che Turpin morisse ¶ in
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con l'orme; ¶ e dice: «In ogni modo fia
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tomba aperta, ¶ ché, come dice Benedetto Dei, ¶ e' se
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ti priego, così morto. - ¶ Dice Turpin, che mi par
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ben la sua sciagura. ¶ Dice la istoria che Orlando
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la nostra istoria trita, ¶ dice Turpin che il dì
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Sai ch'e' si dice: «Noi non siàn di
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in ogni clima; ¶ e dice alcun, ma par supervacano
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può si lagna, ¶ e dice: - Anima giusta e benedetta
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fussi questo sol conforto, ¶ dice Turpin che certo e
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Inghilterra fu mandato, ¶ e dice alcun che Ottone era
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con essa Orlando, ¶ e dice: - Ben che la mia
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veggo poi che e' dice il vero ¶ quand'io
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gabbi. ¶ Sai che si dice cinque acque perdute: ¶ con
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di Pegàso, ¶ come alcun dice, o Caliopè o Clio
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Or perché alcun qui dice, Ganellone ¶ sendo con certa
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men crede. ¶ Non si dice egli ancor del Vangelista
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non agli occhi, ¶ come dice la favola del tordo
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giusti e' buon, come dice il Vangelo. ¶ E benché
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zanne non che denti, ¶ dice il proverbio: io non