Guido Da Verona, I promessi sposi, 1930

Egli aveva - e lo dice con sì garbata ironia

udire un letterato che dice corna, o peggio le

d'un umorista. ¶ - Lei dice, signor mio, qualcosa di

signor mio colendissimo! Lei dice bene. Fate che il

Mi marito forse io?» dice il povero curato, che

di appartenere alla comunità. ¶ - Dice davvero, signor curato? ¶ - Insomma

Lucia. - C'è, chi dice che sian undici o

per sogno! ma cosa dice? ¶ - Diffidandolo inoltre a non

tutti. ¶ - E che ne dice il nostro cappuccino? - volle

Qui a bu, boira» - dice un proverbio cinese; ed

di scappare. L'uomo dice: - «Signor curato, questa è

mia moglie.» La donna dice: - «Signor curato, questo è

da bollo; gli si dice: «Noi due siamo marito

di bollo; gli si dice: «Noi due non siamo

di Scipio. ¶ Vi sovvien, - dice Alberto da Giussano ¶ l

Beatrice - il cuor mi dice... ¶ Certo il cuore, chi

che in lombardo si dice sortita, e in fiorentino

non fu mai scritto, dice il proverbio; e i

loro. ¶ - Vedo con piacere, - dice Bortolo, - che hai cambiato

La strada dell'iniquità, dice qui il Manoscritto, è

ma il Manoscritto nulla dice in proposito. Messa dal

vecchia - sarà magari come dice lei, ma io l

Ambrosiana, in cui gli dice: «O mi fai l

da lei... ¶ - Ma che dice, monsignore illustrissimo? lei mi

leone. Ehi, Federigo!... ¶ - Come dice?... parla con me?... ¶ - Sì

soavissimo incarico... ¶ - Soavissimo lo dice lei. ¶ - Giudicatene voi, signor

parroco senza riconoscerlo, poi dice fra sé: - «Anche un

in Como. ¶ Egli non dice, né il Rivola né

congratulazioni. Il Manoscritto non dice se le congratulazioni fossero

cantina. ¶ Il Manoscritto non dice di quale parrocchia si

che il Manoscritto non dice se fosse la destra

che il Manoscritto non dice. Però il Manoscritto continua

infinite specie, che, purtroppo, dice ancora l'Anonimo, si

noi (oh, ma cosa dice!...) e quello di seccatore

il nostro Manoscritto nol dice; fatto sta che il

e di molta bontà dice il Tadino, ma che

che il Manoscritto non dice. Don Abbondio, non sapendo

che il nostro Manoscritto dice esser stata la madre

patria: «pro patriae hostibus» dice il Ripamonti. Ma nostro

badato. Le unzioni, come dice il sempre benemerito marchese

Il Manoscritto non lo dice, ma noi crediamo di

si assuefece tosto e, dice il nostro Anonimo, - «abbenché

o no, brutti mocciosi?» - dice Agnese ai monelli, in

Era il marchese di ***, dice il nostro Manoscritto. ¶ Noi

festa gabbato lo santo, dice un vecchio proverbio; e

santo; ma chi mi dice che un altro non