Francesco Muzzopappa, Affari di famiglia, 2014
concordanze di «dico»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | mi sarei aspettata non dico una reazione simile, ma | ||
2 | 2014 | solido, ora potrei non dico manipolarlo, ma per lo | ||
3 | 2014 | già capito. ¶ Orlando!, gli dico. Su questo numero di | ||
4 | 2014 | progettando la mia morte, dico, infilando la giacca da | ||
5 | 2014 | ci arrivi, vero?, gli dico, con due lame al | ||
6 | 2014 | agli uccellini. ¶ Figuriamoci, gli dico sbuffando. ¶ Per lei darei | ||
7 | 2014 | porta quando esci!, gli dico, mentre a grosse falcate | ||
8 | 2014 | Niente frolle, niente dessert, dico sbuffando. Questa casa sta | ||
9 | 2014 | prima della classe. ¶ Disturbo?, dico con voce squillante. ¶ Signora | ||
10 | 2014 | persona di mia conoscenza, dico, pensando a quel cretino | ||
11 | 2014 | Come testata, certo. ¶ Maledizione, dico, stringendo la mia Birkin | ||
12 | 2014 | di cosa parli, le dico, ricollegando i pezzi. ¶ Come | ||
13 | 2014 | andare. ¶ Amico mio, gli dico con il viso in | ||
14 | 2014 | ma la pistola!, gli dico, indicando l’arnese di | ||
15 | 2014 | chi lei sia, gli dico, con infinito tatto. ¶ Si | ||
16 | 2014 | va mai contrastata, gli dico grazie mille, aggiungendo arredamento | ||
17 | 2014 | splendidi occhi verdi?, gli dico, cercando di formulare un | ||
18 | 2014 | E va bene!, gli dico. Vada per il sorso | ||
19 | 2014 | all’orlo. ¶ Grazie, gli dico, assaporando un forte retrogusto | ||
20 | 2014 | sia sotto sequestro, gli dico, afferrando la testa mozza | ||
21 | 2014 | po’, Don Bosco!, gli dico, mettendomi in piedi e | ||
22 | 2014 | l’aggeggio, sperando non dico in una reazione euforica | ||
23 | 2014 | un prestigiatore. ¶ Oh! Velieri!, dico, cogliendo la magia. ¶ Per | ||
24 | 2014 | lei non deve demordere, dico, provando a consolarlo. ¶ Dice | ||
25 | 2014 | i suoi obiettivi, gli dico con immensa fatica. ¶ Ma | ||
26 | 2014 | col portafogli. ¶ Ragazzo!, gli dico. Lei ha totalmente travisato | ||
27 | 2014 | Mi faccia capire, gli dico sgranando gli occhi e | ||
28 | 2014 | E va bene, gli dico sfiancata, faccia come crede | ||
29 | 2014 | chiedo una cortesia, gli dico, mollando la tazza del | ||
30 | 2014 | più. ¶ Buonanotte, contessa!, mi dico da sola, con un | ||
31 | 2014 | voglio acquistare nulla, gli dico. ¶ E allora, aria!, chiude | ||
32 | 2014 | riusciamo a capirci, gli dico. Io ho solo bisogno | ||
33 | 2014 | lei. ¶ Certo che lo dico io. ¶ Quindi lo ha | ||
34 | 2014 | BENE! Dia qui, gli dico, afferrando il casco. ¶ Ci | ||
35 | 2014 | botta ai freni. ¶ Meraviglioso!, dico, deglutendo un paio di | ||
36 | 2014 | ci siamo capiti, gli dico. Io le avevo chiesto | ||
37 | 2014 | questo panino è piccantissimo!, dico al ragazzino, aggrappandomi alla | ||
38 | 2014 | meglio di TVNY! ¶ Che?, dico, tentando di comprendere il | ||
39 | 2014 | Centocinquanta fottuti euro? No, dico, ma siamo impazziti? ¶ Perché | ||
40 | 2014 | uscita. ¶ Vada piano, gli dico, mentre sale sul vespino | ||
41 | 2014 | un po’ di TV, dico. È meglio. ¶ Tempo mezz | ||
42 | 2014 | cos’altro inventarmi, gli dico, mentre la TV decide | ||
43 | 2014 | mio figlio provasse non dico pena, ma per lo | ||
44 | 2014 | Ma allora è lei!» dico guardando dabbasso. ¶ Doveva essere | ||
45 | 2014 | affiancandomi sul divano. ¶ Bene!, dico loro. Ora che avete | ||
46 | 2014 | fatto mio padre. ¶ BE’!, dico ad alta voce. ¶ Scossi | ||
47 | 2014 | Sì, ma che gli dico?, mi chiede. ¶ Che ne | ||
48 | 2014 | neve»? ¶ È una delizia!, dico io mezz’ora dopo | ||
49 | 2014 | Abbandonare questa casa, gli dico, mi creda, è molto | ||
50 | 2014 | Vi riconosceranno, vi troveranno, dico, preoccupandomi per loro con | ||
51 | 2014 | fianco. ¶ Non doveva, gli dico, strizzando gli occhi. Non | ||
52 | 2014 | tumulto. ¶ Apro di scatto, dico qualcosa come « te cura | ||
53 | 2014 | la fatica. ¶ Che cazzo, dico citando Amedeo, non ho | ||
54 | 2014 | I miei rapitori, certo!, dico, portando una mano alla | ||
55 | 2014 | normale. ¶ Lasciati guardare, gli dico, staccandomi dal suo corpo | ||
56 | 2014 | perché, Emanuele, te lo dico subito: ho intenzione di | ||
57 | 2014 | Non ho parole, Emanuele, dico con gli occhi spalancati | ||
58 | 2014 | che è meglio!, gli dico, prima di allontanarmi con | ||
59 | 2014 | Milano. ¶ Questo è troppo!, dico, schiantando con furia il | ||
60 | 2014 | Non ci posso pensare!, dico, portando la mano tremante | ||
61 | 2014 | E lei chi sarebbe?, dico stizzita, con due chiodi | ||
62 | 2014 | Non ti credo!, le dico, a braccia conserte, distogliendo | ||
63 | 2014 | commozione. ¶ Anna! Benvenuta!, le dico, abbracciandola. ¶ Grazie, signora. Bentornata | ||
64 | 2014 | ti preoccupassi per me!, dico tamponando le labbra con | ||
65 | 2014 | visto che belle?, gli dico, dimenticando per un attimo | ||
66 | 2014 | vedova Daiana Manetti Bugatti, dico, salvandomi in corner dalla | ||
67 | 2014 | polemica. ¶ Che accade? Glielo dico io che accade. Accade | ||
68 | 2014 | la porta. ¶ Contessa... ¶ Sì?, dico, riprendendo a sorseggiare un | ||
69 | 2014 | negli anni Cinquanta. ¶ Dice? ¶ Dico. ¶ Allora quel falegname? Quel | ||
70 | 2014 | ascoltarti con interesse, gli dico uscendo dal letto. ¶ Seta |