Egisto Roggero, Per intendere le teorie di Einstein, 1921
concordanze di «dimensioni»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1921 | più due, ma tre dimensioni: che sono quelle finora | ||
2 | 1921 | avvenimenti è a quattro dimensioni». E questo sarebbe, detto | ||
3 | 1921 | rimane invariato, nelle sue dimensioni, nella direzione normale al | ||
4 | 1921 | cubi, alle loro tre dimensioni, che sono poi quelle | ||
5 | 1921 | disse: alle tre vecchie dimensioni che misurano gli «avvenimenti | ||
6 | 1921 | superficie sferica di quelle dimensioni ed assolutamente levigata; quell | ||
7 | 1921 | il senso di due dimensioni: quella sfera sarà per | ||
8 | 1921 | avrà per lui due dimensioni, cioè sarà per lui | ||
9 | 1921 | la sfera, avrà tre dimensioni e l'insetto si | ||
10 | 1921 | essa secondo quelle tre dimensioni pur credendo di muoversi | ||
11 | 1921 | uno spazio a due dimensioni. Quando l'insetto percorre | ||
12 | 1921 | il mondo a due dimensioni, per rettificare il suo | ||
13 | 1921 | vero spazio avrebbe quattro dimensioni». ¶ Come si vede, più | ||
14 | 1921 | nello spazio a tre dimensioni, ma un essere nel | ||
15 | 1921 | nel mondo a quattro dimensioni (pag. 119). ¶ * * * ¶ E noi che | ||
16 | 1921 | geometrico euclideo non ha dimensioni: perchè è il termine |