Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

mezz'ora è genuflesso dinanzi all'altare acceso, dall

ei l'avrebbe impalmata dinanzi al popolo. ¶ Come egli

occhi perduti nel vuoto dinanzi. — Sei venuta sposa.... al

Birònia chinava il capo dinanzi al Sovrano tutto avvolto

si aggiravano i cittadini dinanzi alla Reggia, sull'ampio

scoperto, gli si inchinarono dinanzi. Nessuno potè però fare

asimmetrica, piccolo largo fatto dinanzi alla parrocchia. Saliamo tre

gruppetti di forestieri perduti dinanzi alle bellezze dell'arte

di vedere lì, inginocchiati dinanzi a quell'altare l

vedere, ora nella chiesa, dinanzi al suo altare diceva

quadro, qualche cosa esorbita dinanzi ai nostri occhi, qualche

riassalito dall'amore, e dinanzi a lui s'ingigantiva

comune che vi era dinanzi poteva guardarlo serenamente. Per

quella di lui. E dinanzi a questa grande superiorità

in mano mi strisciò dinanzi guardandomi con disinvoltura senza

rimase a lungo ferma dinanzi alla porta dove esse

rimanevano lungamente in ginocchio dinanzi all'altare della mamma

avevano sollevata la lapide dinanzi alle bambine. La tomba

migliaia di occhi indiscreti, dinanzi a tutti gl'imbecilli

Uhm!... ¶ Quando gli passò dinanzi il deputato del collegio

o dopo, le spalle dinanzi a lui, nessuno era

combinazione li aveva portati dinanzi a lui, erano divenuti

interessi. Il Mecheri passando dinanzi al suo negozio soleva

corpi che passarono inosservati dinanzi a tutti, come se

ad un asparagio. ¶ Tremava dinanzi alla sua povera padrona

capiva, se ne stava dinanzi alla padrona fissa, coi

Rosina invece no, serena dinanzi a quel fatto naturale

più oscurità e grigio dinanzi agli occhi, ma tutti

e pregna di fumo, dinanzi ad una poltrona dove

mogli. Quando si trovavano dinanzi ad una madre di

di confetti e drops dinanzi ai quali la piccina