parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matteo Bandello, Canti XI de le lodi de la signora G. di Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose entro poeticamente descritte, 1545

concordanze di «dir»

nautoretestoannoconcordanza
1
1545
avivi. ¶ 3. ¶ Né taci il dir di quel buon dotto
2
1545
belle. ¶ 28. ¶ Piú ti vuo' dir, per tuo maggior diletto
3
1545
velen e di mal dir ripiena. ¶ Ma piú di
4
1545
non rifiute. ¶ 89. ¶ Né basta dir i furti fatti in
5
1545
ch'ogni mortal può dir: "I' pur la veggio
6
1545
Del sommo Giove al dir tutti prestaro ¶ i dèi
7
1545
tosto a lui col dir farò ritorno, ¶ ch'io
8
1545
padre ch'io ¶ or dir ti vuo', che generò
9
1545
ritornando a ciò che dir volea, ¶ il padre canterò
10
1545
fine mai venire. ¶ 47. ¶ E dir l'imprese ti potrei
11
1545
ancor mi preme, ¶ per dir de li Gonzaghi altieri
12
1545
affanno. ¶ 70. ¶ Ma chi volesse dir i suoi trofei, ¶ del
13
1545
Ché s'io sapessi dir quanto devrei, ¶ in colmo
14
1545
vertute ¶ non basta a dir e l'uno e
15
1545
glorïosa schiatta, ¶ e quelle dir che seco poi s
16
1545
bisognasse, ¶ e ciò che dir ti vuo' non si
17
1545
seno? ¶ 101. ¶ Ma chi volesse dir gli opprobrii fatti ¶ in
18
1545
l'opere leggiadre ¶ chi dir vorrá, sará presontüoso, ¶ perché
19
1545
ardenti rai; ¶ ché tanto dir di quello non potrei
20
1545
non potrei, ¶ che da dir non restasse sempre mai
21
1545
tuo volere, ¶ come puoi dir la mente sua non
22
1545
e tal d'un dir soave caro pegno, ¶ che
23
1545
pietate. ¶ 63. ¶ E per non dir il tutto a parte
24
1545
Ma s'io vuo' dir di quest'almi lucenti
25
1545
e de l'ornato dir terso e latino ¶ gustò
26
1545
sole? ¶ 7. ¶ Per questo a dir di voi mosso mi
27
1545
come di molte antiche dir si suole. ¶ D'Arpalice
28
1545
Bergamina ancora, ¶ mastra del dir e d'ogni arguto
29
1545
altro in cielo, ¶ e dir come ne l'aria
30
1545
crede; ¶ ma chi volesse dir il tutto a pieno
31
1545
giorno pria che 'l dir verrebbe meno. ¶ 90. ¶ Ché ben
32
1545
or conforme. ¶ 93. ¶ Ch'a dir il ver conosce chiaramente
33
1545
che Cesar si può dir veramente ¶ uomo perfetto d
34
1545
il parlar mio ¶ a dir di questi quant'i
35
1545
t'ho lasciato, ¶ a dir de le gientil alme
36
1545
mi rimasi, né saprei dir come, ¶ cosí storditi avea
37
1545
meno ¶ una sua grazia dir a parte a parte
38
1545
piú ne resta da dir, e piú cagioni ¶ si
39
1545
occorre loro, ¶ altro piú dir non san se non
40
1545
io canto né saprei dir come: ¶ ovunque mi volgeva
41
1545
a quella viene, ¶ chi dir potrá ciò ch'egli
42
1545
e pio. ¶ 35. ¶ E per dir chiaro qual di lor
43
1545
Mongibello; ¶ or ti vuo' dir dapoi quant'è seguíto
44
1545
gli occhi suoi, ¶ né dir sapeva: "Sacra Ninfa, aspetta
45
1545
aspetta, ¶ ché molte cose dir i' ti vorrei, ¶ che
46
1545
Né mi fu uopo dir qual ella fusse, ¶ ch
47
1545
candido stile, ¶ che posso dir ch'al ver del
48
1545
divi. ¶ Mi baste adunque dir in voce umile ¶ sí
49
1545
è senza par, se dir il ver i' oso
50
1545
movea, ¶ era pur forza dir: "Ecco una dèa". ¶ 138. ¶ Qual
51
1545
e d'Eridania il dir vero credea, ¶ in que
52
1545
grav'errore, ¶ chi potrá dir e dir suoi strazii
53
1545
chi potrá dir e dir suoi strazii e pene
54
1545
assai non fòra: ¶ se dir si ponno le diverse
55
1545
ch'egli qui divora, ¶ dir si potrá ciò ch
56
1545
attendea ¶ quant'ei volesse dir che sí dicea: ¶ 60. ¶ - Tu
57
1545
tal volta nel tuo dir si vede ¶ ch'a
58
1545
non presume ¶ alcuna cosa dir se non la prova
59
1545
dirò, tu sai ¶ che dir il tutto non si
60
1545
dica di te quanto dir bramo. ¶ 109. ¶ Chi vuol, Amor
61
1545
chiamo antico e debbio dir eterno, ¶ senza principio, d
62
1545
lo canta Orfeo, cosí dir suole ¶ quel Trimegisto primo
63
1545
attiene a quello. ¶ 129. ¶ Or dir i' ti potrei di
64
1545
mortali ¶ non si può dir in cosí poco d
65
1545
Amor chiunque crede, ¶ può dir: "Mi purgo e 'l
66
1545
ingegno, ¶ acciò che chiaramente dir potesse ¶ quant'egli è
67
1545
mi dia sostegno, ¶ che dir possa di lui quanto
68
1545
m'è stato a dir quant'i' n'ho
69
1545
trova il mondo in dir d'Amore. ¶ 11. ¶ Ma tu
70
1545
tre sensi son capaci, ¶ dir ne convien che questi
71
1545
cosa, ¶ che possa Momo dir vituperosa. ¶ 24. ¶ Il pensar dunque
72
1545
E ch'altro volle dir Fedro gientile ¶ allor ch
73
1545
que' paraggi, ¶ e quasi dir tremando: "Ahimè, ch'i
74
1545
Siam dunque astretti a dir ch'Amor è Dio
75
1545
io mi mossi a dir allor veggiendo ¶ che seguitar
76
1545
gli Amor, direi ¶ che dir bisogni piú di ciò
77
1545
ch'altro ne volse dir nel canto vago, ¶ quando
78
1545
seguo tutta via il dir di prima, ¶ dimostrandoti chiar
79
1545
chiamarsi. ¶ Infermo si de' dir, sporco ed inetto, ¶ che
80
1545
E s'io volessi dir quanto ne sento, ¶ come
81
1545
qualch'altra trama, ¶ chi dir oso sará ch'alberghi
82
1545
saggio del mio mastro dir disnebbia ¶ quant'era d
83
1545
I' non sapea che dir innanzi a lei, ¶ tal
84
1545
questo santo ardore ¶ può dir ch'un'altra volta
85
1545
E ch'altro volle dir chi tutto fove, ¶ se
86
1545
si trova privo, ¶ ove dir si potrá che spiri
87
1545
che spiri vivo? ¶ 33. ¶ Bisogna dir che son d'Amor
88
1545
esser peggio puote, a dir il vero, ¶ ch'amar
89
1545
dire. ¶ 89. ¶ Non si può dir il ver gioir che
90
1545
in terra si può dir un simulacro. ¶ 93. ¶ Or se
91
1545
le cose sacre, in dir aperto e mero, ¶ scoprir
92
1545
prima farla. ¶ 116. ¶ Questo vuol dir, s'al natural ingegno
93
1545
i' son quasi dal dir venuto fioco. - ¶ CANTO IX
94
1545
altro farmi, ¶ ch'a dir il vero i' veggio
95
1545
però si può ben dir ciò che giá disse
96
1545
e, "Quest'acerbo è," dir, "e quest'è mite
97
1545
regno. ¶ 76. ¶ Né ti vuo' dir adesso come misti ¶ son
98
1545
le moderne cose e dir le antiche: ¶ ché, se
99
1545
piú ne resta da dir a tutte l'ore
100
1545
s'io ti voglio dir ad una ad una
101
1545
cose lascio assai che dir potrei; ¶ ma fin che
102
1545
il male. ¶ Egli sa dir che buona è questa
103
1545
e schivo. ¶ 65. ¶ Non voglio dir adesso qual natura ¶ piú
104
1545
andando saldi. ¶ 131. ¶ Chi potrá dir le pene e le
105
1545
bene, ¶ la fatica narrar, dir la contesa ¶ che ne
106
1545
soffrendo angoscie e pene, ¶ dir a gli amici la
107
1545
e bruna: ¶ o per dir meglio, ahimè, perché peccai
108
1545
piacere, ¶ che d'ogni dir avanza le parole, ¶ m
109
1545
o che si possa dir trista o nociva? ¶ S
110
1545
vicino, ¶ lessi distintamente in dir latino: ¶ 61. ¶ "Tu che fin
111
1545
pensan di salvarsi a dir Osanna. ¶ Questo ti mostra
112
1545
e 'l padre mesto dir: "Ahi sfortunato!": ¶ e ch
113
1545
di lei pietate, a dir il vero, ¶ ché mi
114
1545
estolle. ¶ Poi, tanta continenza dir, chi ode, ¶ s'è
115
1545
cantato. ¶ 118. ¶ E chi può dir la festa e l
116
1545
questi versi miei: ¶ bastimi dir ch'a' tempi suoi
117
1545
terra, nulla valse, ¶ e dir poteva ogni or: "M
118
1545
io, ¶ ché chi volesse dir quanto si dée, ¶ sarebbe
119
1545
note, ¶ acciò lo sappi dir alcuna volta. ¶ Quando pietá
120
1545
per camin, ch'a dir il vero, ¶ se verginella
121
1545
non si può con dir umile ¶ spiegar di quel
122
1545
con sí breve chiosa ¶ dir il valor ch'ogni
123
1545
chi d'April può dir le frond'e i