Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

è l’originale. Voglio dire, ce l’ho io

della città. ¶ «Che vogliono dire quelle croci?». ¶ «Aspetta, Pablo

non ti sto a dire!». ¶ «D’accordo. Mercoledì, alle

punta di piedi. «Volevo dire…» deglutì in fretta e

allora?». ¶ «Quello che voglio dire è che, insomma…». ¶ «Insomma

il capo che voleva dire: ti devo parlare. L

dove. ¶ «Cosa mi può dire degli studi e degli

un po’ involute. Voglio dire che l’ansia di

vediamo. Il che vuol dire che il soggetto del

fuori dal quadro vuol dire che noi spettatori non

commissario, la smetta di dire cazzate!». ¶ Il sostituto procuratore

c’era niente da dire. Contemplò per un attimo

anche se le devo dire che c’ho capito

con il botto. ¶ E dire che Mafalda gliel’aveva

uscendo di lì senza dire una parola. ¶ Un fremito

sapere qualcosa. Per sentito dire, s’intende». ¶ «Ah, certo

suo rivale. Come a dire: stai al tuo posto

me l’ha voluto dire. Era il suo stile

tesoro inutile!». ¶ «Che volete dire?». ¶ «Voglio dire che il

Che volete dire?». ¶ «Voglio dire che il vostro dono

si sentiva. ¶ Però, non dire tutto quello che sapeva

accademico, aveva cominciato a dire e a non dire

dire e a non dire. Doveva fare il misterioso

coincidenza, vero?». ¶ «Come?». ¶ «Voglio dire, che noi due siamo

abitudine. Si poteva tranquillamente dire che le gambe andassero

che l’aglio intendeva dire la sua dal fondo

sinceramente non so che dire. Mi sembra una storia

adesso tu». ¶ «Che vuoi dire?». ¶ «È da paranoici. Sono

di Keats, e devo dire che mi sono emozionato

che cosa avrebbe potuto dire? Che si sentiva una

il possente animale, senza dire una parola, si esibì

sono i topi, vuol dire che c’è aria

di secondo. Poi, senza dire una parola, allestirono in

strinse le spalle senza dire nulla. ¶ «Se vuoi fumare

osservatore coincidevano. Questo voleva dire che Velázquez era uscito

Non c’è che dire, professor D’Amico, lei

che non riuscisse a dire altro? Eppure, quella notte

quello che mi vuol dire. Lei è una persona

lo abbiamo, per così dire, regalato al maestro Picasso

quasi grave. ¶ «… todavia, devo dire, che la sua deposizione

c’era niente da dire. Quando riaprì gli occhi

sedersi. Quello che doveva dire lo disse ritto e

Santiago». ¶ «È uguale… voglio dire, se esistono veramente e

cosa ti volevo ancora dire. Ho visto Giuliana. È

non sapeva che altro dire. Sorseggiarono in silenzio un

se mi azzardassi a dire qualcosa sarebbe peggio per

sulla spalla di Flavio. Dire che il cuore gli

E bella. Avrebbe voluto dire il commissario. Ma non