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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «dire»

nautoretestoannoconcordanza
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vo, e più innanzi dire non ti voglio; perciò
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sofficiente da potere pienamente dire quello che nuovamente ho
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rimarrò di sforzarmi di dire quello che ho ritrovato
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trattare. ¶ Compiuto è di dire sopra il primaio trattato
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madre. Or ti voglio dire della miseria, e delle
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Eva, dicono e possono dire A, ovvero E, cioè
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della vita. E a dire tutte le tribulazioni e
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mondo; or ti voglio dire certi rimedj, i quali
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quante fatiche si dee dire, e mostrasi l’ordine
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mondo; or ti vo’ dire delle fatiche, e questo
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non si potrebbe ora dire sopra tutte. Ma dirotti
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gli onori. E vogliendo dire di queste quattro, nelle
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gloria. Ed è a dire, che colui, che si
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i quali si dee dire, e mostrasi l’ordine
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cose. Or ti voglio dire delle fatiche, che soffera
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in prima ti vo’ dire del vizio della cupiditade
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che non si può dire ch’egli abbia ricchezze
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si sottopone, veracemente possiamo dire, che avvilisce e corrompe
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Non siate solleciti di dire che manicheremo, o che
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certo sì si puote dire, che non niuno. ¶ CAPITOLO
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terra; ed è a dire, che le ricchezze spengono
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uomo povero si potrebbero dire, disse Salomone: Meglio è
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povertade, or ti voglio dire che cose debbono essere
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possiede. Or ti voglio dire in che modo colui
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possiede. Or ti vo’ dire altre cose, che debbono
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ricchezza. Or ti voglio dire come la vita povera
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e siamo venuti per dire delle fatiche, che l
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all’uomo. ¶ Rimane a dire delle fatiche delle signorie
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gli rimane di poter dire: io non pote’ fare
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comportare. Ed è a dire se il superbio non
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spirito: ed è a dire, che la carne vuole
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pericoli, e non possono dire, io non ho paura
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giusti. Ed è a dire, con ciò sia cosa
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morte, or ti voglio dire della morte naturale; e
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puote il giusto così dire, perchè la sua morte
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pene, sì ti vo’ dire in prima quai sono
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perchè tanto è a dire persona per lettera, quanto
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perchè tanto è a dire caritade, quanto amare Iddio
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dubitante. Ed è a dire di puro cuore, cioè
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bugiardo; perchè niuno può dire che ami Iddio, se
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amore, sì ti vo’ dire in che modo è
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Dio, sì ti vo’ dire di otto minori, delle
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vana; ed è a dire, non fermerai il detto
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Dio. Or ti vo’ dire delle cinque comandamenta, che
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mio intendimento è di dire delle miserie e delle
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ti voglio in prima dire della natura e della
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le si mette a dire. Ma, favellando di certi
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pascerà; ed è a dire, che secondo che le
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pene del ninferno, potrà dire quello che disse Santo
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peccatore eternalmente. ¶ Potrebbe altri dire, io ti vo’ mostrare
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il Vangelio, che de’ dire Iddio nella sentenzia del
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vanno in Paradiso. ¶ A dire, della gloria e della
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vegna. ¶ CAPITOLO I. ¶ A dire del die del Giudicio