Carlo Bernari, Tre operai, 1934

lava ella riprende a dire ad Anna: ¶ «Lo conosci

che è costretto a dire controvoglia. ¶ Una rivoluzione, ci

da Giossi per farsi dire da quell’antipatica cameriera

grazia, come se volesse dire: “in fondo che me

d’aver sbagliato nel dire quella menzogna. Non avrei

vero?» ¶ «No, non saprei dire» risponde lei guardandolo negli

tu lo ami!” vorrebbe dire Teodoro. “Ed io che

come te!...» riprende a dire lei, quasi intuendo il

Oh! dico così per dire... Sai... Tu certamente non

Anna si precipita a dire assieme a Maria: ¶ «Certamente

fatale: ma non osa dire di no: non osa

fatti! Non si può dire che me ne sia

dico io?» ¶ «Che vuol dire questo?» chiede Anna. ¶ «Vuol

questo?» chiede Anna. ¶ «Vuol dire che dobbiamo dividerci una

a quello che dovrò dire ad Anna... ¶ Dovrei parlare

peso.) «Senti» riprende a dire in tono più affettuoso

il mio avvenire, vorrebbe dire lui, e si limita

buffoni gli aveva dovuto dire che io non l

che riesce a far dire tutto quello che vuole

e non sa che dire e che fare. Gli

Mio marito» riprende a dire la donna, facendo segno

Teodoro non sa che dire: si guarda le mani

stesse sul punto di dire una bugia. «È capoperaio

diceste...» ¶ «Che cosa dovevo dire, allora?...» E come per

ma forse non vuol dire la cultura, si rincuora

lui che ha fatto dire quelle parole! È lui

Usami la cortesia di dire a Catello che scriva

una scusa conveniente. Può dire, per esempio, che sono

impressione. Decise perciò di dire una bugia, che fece

C’è un bel dire che la vita era

scappar via, piuttosto che dire quelle cose... Il problema

calma e comincia a dire: ¶ «Ho capito che voi

cosa rispondere, che cosa dire; perché non ha una

mentre lui continua a dire: «Che bene? Potevi per

poi farsi accarezzare; farsi dire che in fondo... in

fondo mi secca farmi dire da lei che non

ti ho fatto? E dire che ero venuta qui

Il chimico pensa di dire che probabilmente il compagno

dice «Buonasera». Ma deve dire anche a loro che

alle bugie che seppe dire al direttore per farsi

Io?» s’affretta a dire Teodoro, e, rammentandosi di

quasi immaginato!» Anna vorrebbe dire che se gli dispiace

suo fianco. Che deve dire perché egli sia più

il pretesto, per potergli dire quanto ho sperato di

si ferma, angustiato. Vorrebbe dire tutto, vorrebbe dirle solo

che non riesce a dire ma che dovrebbero mettere

dà da fare; vuol dire che in me qualche

cosa non va, vuol dire che la debolezza minaccia

Capisci che cosa voglio dire?... Non possiamo farci giocare

è nelle sue intenzioni dire tutto, mentre bolle dentro

e non potrà più dire a Teodoro quello che

chiamare? A chi può dire di sentirsi male e

rivoluzionari per modo di dire... Ma poi questo è

l’esperienza. Sì, lasciami dire: è inesperienza, figlio mio

manica e riprende a dire in tono più grave

a sciacquatorio.» ¶ «Che vuol dire?» fa Teodoro, fingendo di

non capire. «Che vuol dire? E tu non ne

sufficienza e riprende a dire che quando lui faceva

sigaretta. «Poi» riprende a dire la donna, mentre egli

ma non sa che dire. Pensa a Maria. Somiglia

hai paura?» ¶ «No, volevo dire» fa Teodoro stringendo più