Piero Martinetti, La psiche degli animali, 1920
concordanze di «dire»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1920 | iniziata solo, si può dire, in questi ultimi anni | ||
2 | 1920 | alla nostra non vuol dire che si debba senz | ||
3 | 1920 | saper osservare e far dire ai fatti solo quello | ||
4 | 1920 | atomo materiale. Si potrebbe dire che sono affetti da | ||
5 | 1920 | ed a far loro dire solo quello che possono | ||
6 | 1920 | solo quello che possono dire. Essi perdono così la | ||
7 | 1920 | parallelismo sinecologico: vale a dire per lui l'aspetto | ||
8 | 1920 | qui l'esposizione, possiamo dire: la vita cosciente di | ||
9 | 1920 | diverse specie, ciò vuol dire che gli istinti si | ||
10 | 1920 | pensiero contemporaneo occorre appena dire: la dottrina della separazione | ||
11 | 1920 | unificatrice. ¶ Lo stesso dobbiamo dire della ragione. Gli animali | ||
12 | 1920 | se ne libera col dire che non esistono: è | ||
13 | 1920 | grado. Ma chi potrà dire fino a che grado | ||
14 | 1920 | col piede. Non oserei dire che il cavallo non | ||
15 | 1920 | osservato e sperimentato può dire su questo punto una | ||
16 | 1920 | giungere, nessuno certamente può dire. ¶ 6. ASPIRAZIONE DI TUTTI GLI | ||
17 | 1920 | per sé: vale a dire è un principio che | ||
18 | 1920 | sarebbe un ingiusto rimprovero. Dire che l'animale è | ||
19 | 1920 | rapporti: ma possiamo veramente dire che li conosciamo? Noi | ||
20 | 1920 | stesso. Quanto più dobbiamo dire questo degli animali, che | ||
21 | 1920 | diverse: il che vuol dire che non sappiamo nulla | ||
22 | 1920 | vi è che possiamo dire di conoscere? La sicurezza |