Francesco Guicciardini, Ricordi, 1530?

che non si può dire d'avere la cosa

cimento. ¶ 131. Sono solito a dire, che piú di ammirazione

a fargli acquietare con dire: cosí dice la fede

professione di saperlo loro dire, come lo infermo al

bisogno, si cerca fare dire agli instrumenti quello che

e assolutamente, e per dire cosí, per regola; perché

parlare vostro di non dire mai sanza necessitá cose

sdegno vi induce a dire ingiuria a altri, advertite

altri, advertite almanco a dire cose che non offendono

lodando la parsimonia, usava dire, che piú onore ti

con le spirituale. ¶ 49. Non dire a alcuno le cose

chi promette loro saperlo dire. ¶ 58. Quanto disse bene el

carriaggi «impedimenti», non poteva dire meglio; chi messe in

suo padre essere solito dire: sappiate che chi dice

ruina del mondo. ¶ 92. Non dire: Dio ha aiutato el

Né per questo dobbiamo dire che manchi la giustizia

medesimo, però lo posso dire e scrivere; sono morte

non sarebbe forse peccato dire, che questi, cosí come

vera laude è potere dire: io feci, io dissi

capo piú debole: vuole dire in sustanzia, che le

propinqua, e si può dire che per la esperienzia

modo che si può dire che a chi ne

si può fare, sanza dire; piú grato è fare

essere tale infortunio. ¶ 190. Suolsi dire per ricordo, in conforto

la quale si può dire che nuoca sempre e

lui, e farnelo, come dire, autore o principale. Guadagnansi

lui, non si può dire lo faccia se non