Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

quale ne parlai mi disse d'iniziare il mio

due piccoli omini mi disse allora: ¶ - A me non

mia fronte scottante, mi disse: ¶ - Non fumare, veh! ¶ Mi

me il movimento peristaltico (disse tale parola tante volte

cui l'Olivi mi disse che in nessun caso

grigi. Il dottore le disse: ¶ - Ecco il signore col

insieme al dottore. Mi disse sorridendo: ¶ - Giacché hai deciso

quello ch'essa mi disse, dopo aver ingoiati varii

te!". ¶ Giovanna, sempre bevendo, disse: - Ho dimenticato di chiudere

fatica dalla sua sedia. Disse che sarebbe andata a

cardini. Naturalmente non lo disse mai, ma soffriva se

ai primi, egli mi disse bonariamente: - Resta però assodato

il suo bicchiere e disse: ¶ - Non è questa l

qualche medicinale e ci disse di ritornare da lui

Che vuoi farci? - mi disse bonariamente. - Siamo noi [47] due

poi non vennero. ¶ - Io - disse, sempre guardando il suo

bacio. Ansava leggermente. ¶ - Curioso! - disse. - Non so dirti nulla

il mio viso, mi disse: ¶ - Ho paura che non

mano. ¶ - Andiamo a letto! - disse con gioia e uscì

stesso, ma invano. ¶ - Basta! - disse ad un certo punto

con un sospiro, mi disse: ¶ - Abbiate coraggio! È un

coscienza almeno in parte, - disse. ¶ - C'è qualche speranza

grande bontà egli mi disse: ¶ - Via, si calmi. La

suoi occhi terribili. Mi disse che gli pareva io

era ancora. Me lo disse proprio così, crudamente. ¶ Ci

avevano spaventato. ¶ L'infermiere disse qualche cosa al medico

l'indovinò perché mi disse bonariamente: ¶ - Anche a lei

ammalato dormiva sempre. Solo disse due parole che io

Quand'io entrai, egli disse a Carlo: ¶ - Apri! ¶ Voleva

busto: ¶ - Guarda! Guarda! - mi disse con un aspetto severo

anni. ¶ L'infermiere mi disse: ¶ - Come sarebbe bene se

come vorrai. ¶ L'infermiere disse: ¶ - È morto. ¶ Dovettero allontanarmi

Occhio ai piedi, ora!" disse mia moglie ridendo. Poi

le mie. ¶ - Abbi pazienza! - disse ridendo. - È la prima

letto di morte mi disse che ammirava la mia

A quel tavolo si disse anche che tutt'e

A me dispiace, - ella disse e già m'inchinavo

e picchiarli? Alberta, ridendo, disse: ¶ - Il mezzo più sicuro

oltre l'esitazione. Poi disse che vedeva ch'era

della vita e Augusta disse che il riso era

piacciono i buoni affari - disse la signora Malfenti ridendo

terza non mi si disse alcuna scusa finché io

volse a me e disse ch'era [94] rientrata da

piena primavera. ¶ - Sì! Cinque! - disse la signora pensandoci su

nel suono della voce, disse: ¶ - Dovrebbe per qualche tempo

non mutare di cera - disse rivolta a me. - Non

tedesco? ¶ Cortesemente egli mi disse che riconosceva che al

Poteva essere il Bertini! - disse Ada ridendo. ¶ Il riso

Era il Bertini perché disse tante di quelle bestialità

sua. Stringendogli la mano, disse a Guido che lo

salutando anche me, mi disse che se non temevo

quella di Augusta, mi disse: ¶ - Perché non veniste per

e dividerli. ¶ - Può essere! - disse Guido. Egli credeva di

dirò a nessuno! - mi disse a bassa voce. ¶ Ciò

Non sembrerebbe un uomo! - disse chiaramente. ¶ Io mi lusingai

però ammetterlo e mi disse: ¶ - Queste signore sono troppo

situazione. La signora Malfenti disse ridendo: ¶ - Non fu che

da uno spirito. Mi disse: ¶ - Scommetto che dapprima non

Non dovete farlo, - mi disse essa supplice. - Non v

Incominciò a parlare e disse qualcosa che doveva essere

non penso di sposarmi! - disse essa sorridendo e guardandomi

filo di voce mi disse: ¶ - Voi scherzate e ciò

stavo di faccia. Mi disse: ¶ - Voi, Zeno, avete bisogno

espressione di affetto mi disse: ¶ - Mi sentivo tuo padre

avevo indovinato tutto, - mi disse con una disinvoltura incredibile

dopo però, Ada mi disse ancora: ¶ - Vorrei che mi

disegni di Guido e disse di voler conservarli. Io

sciolse, Augusta lietamente mi disse: ¶ - A domani! ¶ L'invito

giorni son lunghi! ¶ Guido disse che si compiaceva di

la via Belvedere. Guido disse che un po' di

con loro. Augusta mi disse: ¶ - Lasciali! Là si fa

la Venere. Rassegnata, Augusta disse: ¶ - Meno male che i

prima che uscissi, mi disse impensierita: ¶ - A te non

favore dell'Olivi. Mi disse: ¶ - L'affare della frutta

la tua ingenuità - mi disse - ti rendano disadatto agli

invidia per il sano. Disse che se egli fosse

abbandonata sul tavolo, essa disse che la mia malattia

a bassa voce mi disse: ¶ - Bisognerebbe curarlo. Probabilmente è

fatto l'ammalato reale? - disse il Copler che non

la mano e mi disse la semplice parola: ¶ - Grazie

odore dubbio, il Copler disse ancora: ¶ - La voce sua

lasciarmi, il Copler mi disse che m'avrebbe avvertito

al malato immaginario. Mi disse in presenza di Augusta

mattina. A tavola mi disse che avevano discusso se

mia visita. Essa mi disse con grande compiacenza: ¶ - Lei

Così, invece, impallidì e disse: ¶ - Spero bene che Guido

perché - come me lo disse poi - ricordava ch'io

rivoltasi alla madre, le disse che poteva andarsene e

su una faccia infantile. Disse: ¶ - Ogni giorno a quest

si sottrasse a me. Disse singhiozzando che aveva sofferto

quello ch'essa mi disse e cui credetti solo

veleno aveva agito. Essa disse con tutta ingenuità: ¶ - Io

scottasse, e infine mi disse: ¶ - Dovevi aspettartelo! Perché tanta

per vederlo esaudito. ¶ - Ebbene! - disse lei rassegnata - manderemo a

il mio primo amante - disse essa ancora - ed io

mi fosse piaciuto, mi disse sorridendo: ¶ - Ma Lei adora

io giornalmente tradivo. ¶ Ci disse che Giovanni stava anche

vita. ¶ Il vecchio mi disse che il moribondo era

so come son fatta! - disse. - Per lungo tempo avrò

occhiataccia di vero odio. Disse: ¶ - Io non ho mai

goccia. Guardandomi biecamente mi disse che l'ultimo sorso

tavolo, poco dopo si disse un mondo di bene

e, volendo apparire spiritosa, disse: ¶ - Ma questa è pratica

come essa poi mi disse - le erano state imposte

volesse. Timidamente l'altra disse delle parole di cui

venire da me. Essa disse che avevo fatto bene

pensano anche i religiosi, - disse Augusta; - chissà che non

ed essa me lo disse subito, - e tutt'intento

di nuovo, Tullio mi disse: ¶ - Spiegasti troppe cose ed

voce accorata Augusta mi disse ch'essa era sicura

impediva la nota. Mi disse: ¶ - Vorrei compiacerti e accettare

una cosa simile. ¶ - Mai - disse con l'atteggiamento di

alla mia stretta e disse seccamente: ¶ - Sarebbe circa la

fosti mia? ¶ - Sì - essa disse con orgoglio. - Egli sa

ne vada? - domandai. ¶ - Sì, - disse essa appena capace di

ch'essa era. Mi disse: ¶ - Mi fa piacere di

mia. ¶ Un giorno mi disse: ¶ - Io ho fatta tutta

detta a Trieste. ¶ - Bravo! - disse Guido. - Anch'io lo

della sua antipatia. ¶ [288] - Strano! - disse Guido. - Fortuna che so

signorina, e Luciano mi disse ch'essa voleva parlare

lo lesse eppoi: ¶ - No! - disse seccamente levandosi la giubba

della moglie. Ada gli disse una ragione plausibilissima per

una nuova impiegata? ¶ - Si! - disse Guido e, per celare

nessuno e appena allora disse ad Ada con un

gli sembrava giunto e disse anche il prezzo al

nel corso del discorso disse una parola ch'io

vanto. Avrebbe temuto, mi disse, di screditare noi e

di pensatore pessimista e disse: ¶ - Non ne parliamo più

avevo lasciati. ¶ Luciano mi disse: ¶ - Speriamo che ora che

una fraterna amicizia. Mi disse proprio qualche cosa di

studiato chimica e mi disse: ¶ - Anche tu devi sapere

di tre chilogrammi! ¶ Ammirando, disse il prezzo che se

accorgersi che si comprometteva, disse: ¶ - Tu sei l'unico

Luciano, mentre Guido bonariamente disse: ¶ - Se sapessi di poter

compagnia? ¶ - Somiglia ad Ada! - disse Augusta con un singulto

riserva gli dispiacque e disse subito che se si

sessanta tonnellate di solfato, disse: ¶ - Sono condannato a lavorare

Già lo so, - mi disse - tu approfitti di ogni

sul serio. ¶ - Ma pure - disse - mi sembra che potrebbe

da Ada. Un giorno disse a Carmen che se

avrebbe potuto accettare. ¶ [326] - Già - disse Guido con ira - per

offerse i fiori ci disse: ¶ - Vi ringrazio di cuore

rassegnazione dolorosa essa mi disse: ¶ - Ti senti infelice perché

a Bologna, egli mi disse trionfante: ¶ - L'avevo detto

scopo - come poi mi disse - di non dover rispondergli

tono di prima, mi disse: ¶ - Ti dirò io come

disgrazie. Come avevo presentito, disse male di Ada. Cominciò

se quello che si disse valeva il fiato che

originale!" ¶ - Originale la vita! - disse Guido ridendo. - Dove l

non sapevo niente, mi disse che al padre non

nostra nebbia invernale. Mi disse poi che la perdita

agitarsi di troppo. Infine disse poche parole: Ada lo

strinse nelle spalle e disse: ¶ - Lo saprete voi due

voce spezzata, essa mi disse ancora una volta il

adattava di portare. ¶ Essa disse a bassa voce: ¶ - È

dunque amore? Ed essa disse ancora: ¶ - Sei il migliore

Si fece forza e disse: ¶ - Ma adesso tu ami

La vita è difficile - disse - ed è un grande

abbassandosi sulle gambe, mi disse ironicamente: ¶ - Si dice che

egli si stancò e disse che non poteva restare

da buon ragazzo, mi disse ogni particolare di quei

talmente dimenticato. ¶ - Sì - essa disse sorridendo, - e fa molto

egli calunniasse le donne. Disse di non saper neppure

lei né a me. Disse di conoscermi da molti

Sorridendo traverso le lacrime, disse che sapeva di poter

il volto sfatto e disse: ¶ - Hai mai visto un

a quel modo. Mi disse amaramente: ¶ - Avresti fatto meglio

sorrise, il disgraziato! Mi disse che da quindici giorni

m'arrabbiai quando mi disse di non saperlo esattamente

ancora quand'egli mi disse una cifra relativamente piccola

anche la mia. ¶ Mi disse: ¶ - Voglio concedermi quest'ultimo

parve - di rancore. Mi disse ch'era veramente stupito

un po' incerto eppoi disse: ¶ - Giacché lo vuoi, accetto

da me. Mitemente mi disse: ¶ - Ho saputo che hai

ami anche me, - mi disse. ¶ Evidentemente lo stato d

si vergognò. ¶ - No! - mi disse, - ti prego di non

per parlare, e mi disse ridendo che la cosa

dissi io perplesso. ¶ - Probabilmente! - disse la signora Malfenti con

l'aveva precorso. ¶ Mi disse: ¶ - Augusta ti avrà detto

che sempre mi dimostrava, disse che intendeva benissimo la

faccia celata nel fazzoletto, disse: ¶ - Hai fatto male, molto

e si difese: mi disse che rimase stupito all

dolore di Ada. Mi disse qualche cosa dell'orrenda

signora Malfenti che mi disse che doveva attendere a

la signora Malfenti mi disse sorridendo: ¶ - Sai, non è

non mi sentì. ¶ Essa disse, disse, disse ed io

mi sentì. ¶ Essa disse, disse, disse ed io non

sentì. ¶ Essa disse, disse, disse ed io non so

mi raggiunse e mi disse che Ada era rinvenuta

stava accanto essa mi disse: ¶ - Addio, Zeno, fratello mio

che quando egli mi disse ch'ero guarito, gli

un lieve prognatismo. Mi disse: ¶ - Mi presti il tuo

Egli un giorno mi disse ch'io oramai ero

finire coll'averne una! - disse; poi cercò di consolarmi

di lasciarmi egli mi disse alcune parole intese a

da me, essa mi disse: ¶ - Se ne prendo uno

Malgherida de' Ghisolieri gli disse: "Il vostro amor m

Non parlo di quella, - disse lui spazientito. - Parlo di

si avvicinò e mi disse: ¶ - È già la quarta