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Tomaso Monicelli, Il viaggio di Ulisse, 1915

concordanze di «disse»

nautoretestoannoconcordanza
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l'odiata città». ¶ E disse come. Tutti risero dentro
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i discorsi di tutti, disse: ¶ «Troiani, portiamo il ricco
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tra i singhiozzi, così disse: ¶ «Sono un greco, soldato
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re, parlandogli dolcemente, gli disse: ¶ «Poiché tu sei greco
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ciechi e pazzi Troiani, – disse – che avete portato dentro
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gli aprì il ventre, disse ai guerrieri rinchiusi che
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risalire sulle navi. ¶ «Partiamo, – disse – che molto cammino di
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questi fiori, o stranieri» disse un vegliardo di nobile
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né commercianti né ladri, – disse – ma siamo Greci che
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Ismaro, Marone. ¶ «Tieni, Ciclòpe» disse. «Poiché ti sei cibato
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dolcissimo ospite. ¶ «Ospite caro, – disse: – a me e ai
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compagni: ¶ «Itaca è raggiunta» disse. «Io lascio il timone
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limpida fonte. ¶ L'araldo disse: ¶ «O fanciulla, noi siamo
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compagni. ¶ «O miei compagni – disse: – cessate il pianto, scacciate
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signora di questa casa» disse uno dei compagni, di
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donatrice. ¶ «Grazie, illustre Circe» disse, a nome di tutti
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latte. ¶ «Prendi quest'erba – disse – e mangiane il fiore
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volse ai compagni: ¶ «Udite – disse – quello che a me
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orribile Scilla. Quindi Euriloco disse: ¶ «Guarda, la bella isola
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un sacro giuramento. ¶ «Giurate – disse ai compagni – che non
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piacque. ¶ «Tu sei bello – disse – e mi piaci. Resta
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Stato. ¶ «Mio caro padre, – disse – permetti che io, con
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Eccomi, figlia di re» disse. «Io sono pronto». ¶ Nausicaa
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volse a Ulisse: «Ospite!» disse. «Chiunque tu sia, Dio
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Itaca, Ulisse. ¶ «Fatti coraggio» disse il buon re. «I
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padrone. ¶ «Ospite mendico, – gli disse – entra e avrai da
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visto il mendico, gli disse: ¶ «Siedi, vecchio. Chi sei
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di stupore. ¶ «Ospite mendico: – disse – tu ti nascondevi sotto
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Mio buon Eumèo, – gli disse Telemaco – ascolta: domattina io