Francesco Biamonti, L'angelo di Avrigue, 1983

passato nel «carruggio vecchio», – disse Gregorio, – non c’è

chiedeva qualcuno. ¶ – Disgrazia comunque, – disse il buon prete. ¶ Voleva

già visto in tanti, – disse un contadino, – ma nessuno

lo conosce. ¶ – Io vado, – disse il prete. – Chi viene

con me? ¶ – Andiamo immediatamente, – disse Gregorio. ¶ – Senza paramenti, senza

il picco. ¶ – Andiamo piano, – disse il prete, – tanto non

occhi velati. ¶ Un contadino disse al pretore d’averlo

insensate e dolcissime. ¶ Ester disse che già sapeva, ne

cantare in coro. ¶ – Vagabondi, – disse il cameriere, – sfaticati e

Gregorio. ¶ – Que tenga suerte, – disse per ringraziare. Aveva uno

sembrava di conoscerli, egli disse. ¶ – Ci conosciamo sí. Io

buona tattica. ¶ – Buon appetito, – disse Gregorio. – Vi lascio mangiare

sono il primo clarino, – disse l’uomo con dolorosa

Non hanno altri posti, – disse il cameriere, – per portarlo

liquidare. ¶ – Non gridi piú, – disse Gregorio. – Ognuno al mondo

di sera. ¶ – Che silenzio! – disse il cameriere. – Come avrà

È un bel posto, – disse Gregorio convinto: – alto, isolato

è difficile che salga, – disse Gregorio. – Jean-Pierre le

ha le sue abitudini, – disse Gregorio. ¶ Riandò a ciò

come a tranquillizzare, Gregorio disse: ¶ – Io non cerco il

Non parfois, mais toujours, – disse l’altro, che oramai

d’aver dormito molto, – disse Martine. ¶ Ricordava d’essersi

sei stata? ¶ – Aspettavo te, – disse Laurence. – Ti farebbe bene

molto vicina. ¶ – Bonjour! – ella disse entrando. – N’y a

morto suo marito, lei disse. Un passo, lí nei

adesso può parlare tranquillamente, – disse Gregorio ansioso. ¶ – Amici ne

Amici ne aveva tanti, – disse l’altro con distacco

gli sarebbe successo niente, – disse l’altro, come in

Lei è arrivata, – egli disse in fondo alla rampa

saputo che navigava gli disse ch’era un gran

li aveva visti, egli disse, bloccati a bordo, appoggiati

pianga per questo! – egli disse, ma non per rimproverarla

in lei. ¶ Egli non disse niente. Andò ad attizzare

fasce sopra strada. ¶ – Passeggiamo, – disse Gregorio. ¶ – Passeggiare non è

credenza, lamentandosi della schiena. Disse che fin lí, fino

caffettiera dal treppiede, Edoardo disse qualcosa circa il destino

costa. ¶ – Persin troppo buona, – disse Gregorio. – Ho l’impressione

dans les terrasses, – lei disse nel suo francese un

al bar dell’olandese, – disse Maria, – e poi arrivare

arrugginiti. ¶ – Lei parla bene, – disse la donna con una

la macchina è fredda, – disse la donna con calma

doliente». ¶ – ¡Gracias, señor! – Gregorio disse. ¶ Era meglio fermarsi a

Era amica di Martine, disse, e le faceva compagnia

che può spogliarla, – egli disse, – e contemplarla per lavorare

Scendo giú ai bungalow, – disse. ¶ – Se vede Martine le

egli pregò. E le disse il suo nome. ¶ – Sí

Sí, laggiú nelle terrazze, disse Gregorio, c’era ancora

pastore, a «lou pastre», disse rassegnato, erano destinati solo

Batteva bene, batteva regolare, disse, e la complimentò per

freddo. ¶ – Guardavo il mare, – disse Martine, guardandosi bene dall

far vita? ¶ – Sul Nyon, – disse Gregorio soprappensiero. ¶ – E che

fai festa? ¶ – Mezza festa, – disse Edoardo. – Ma quant’è

folli, insulti alla ragione, – disse Edoardo a bassa voce

piú sibillino che minaccioso, disse Gregorio, quel messaggio. Ma

quello sfogo. ¶ Gregorio si disse in silenzio che Jean

incerata. Salutò Edoardo e disse qualche parola in fretta

viaggio. ¶ – Può darsi, – egli disse. ¶ Lei continuò a non

di pronto. Potevano aspettare, disse Gregorio; e ordinò del

qualcosa di lieto, – ella disse. ¶ – Ne fossi capace! ¶ – Allora

io sto per farlo, – disse ancora, tra il serio

abolire le distanze, – egli disse. ¶ Poi cominciò a bere

cosa rispondevi? ¶ Egli non disse niente. Lei sollevò ancora

è una gran differenza, – disse Martine. E cominciò a

né la tua giovinezza, – disse dolcemente Martine. – Gli uomini

tristezza. La aspettavano viaggi, disse, senza meta e senza

bar sgangherato funziona ancora, – disse il cameriere versandogli da

Era un hotel speciale, – disse l’altro colpito. – Mi

aveva niente da rivelare, disse, non aveva raccolto nessun

Guardi che occhi ha, – disse il cameriere, – guardi che

non è il momento, – disse ancora Gregorio. ¶ Mise una

si deve stupire. ¶ Non disse niente, perché si alzò

cugino di Martine, gli disse, un’anima eccezionale. E

orologio. ¶ – È l’una, – disse il pittore. ¶ Il frate

parlare un poco. ¶ – Due, – disse Gregorio, – ce ne sono

pittore. ¶ Il frate non disse niente. Gregorio rivedeva quei

nel sole. ¶ Il monaco disse che veniva per tutti

maestà rocciosa. ¶ – Vi invidio, – disse quasi senza accorgersene. ¶ – Ci

cavalletto nelle ore libere, – disse Gregorio per rispondere a

quelle sere! ¶ Il frate disse con candore che una

chiedere un favore, – gli disse piano. ¶ – Dica pure. ¶ – Mi

aspetta? ¶ Da pochi minuti, disse: non faceva freddo, saliva

Mentre scendevano all’Aurelia disse ch’era abbastanza tranquilla

Non sono un giocatore, – disse, – mi attardo, mi perdo

sarebbe piaciuto restare, ella disse, ma non era tranquilla

sarebbe venuta comunque, – ella disse, come per tagliar corto

Lascio un po’ aperto, – disse, – abbiamo fumato troppo. ¶ Nel

sole. ¶ – Che bella domenica, – disse, – che bella giornata, guarda

al bar dell’olandese, – disse Edoardo, – ma se tu

È difficile da spiegare, – disse Gregorio scuotendo il capo

e fasce d’orzo, – disse Edoardo. – Eppure non me

serro. ¶ Edoardo guardò, poi disse: ¶ – Nel ricordo era tutto

della guerra. E Gregorio disse che non ne aveva

meglio che chiuda, – poi disse, – è meglio che chiuda

non ti devi basare, – disse Gregorio. – Tutto ciò che

mentre lo vedi uscire, – disse Edoardo. – Doveva essere un

era un bel maniaco, – disse Gregorio. ¶ – Amava i sonagli

un tempo superbo, egli disse, come di primavera. Loro

ed è stato solenne, – disse Edoardo sorridendo. – Sarà anche

C’è un ventaccio, – disse, guardando fuori. ¶ Sui vetri

riparo dal vento, – lei disse. – Mi dovresti aspettare qualche

vento. ¶ – Comincia appena, – egli disse. – Che cosa fa? Tribola

Vada pure piano, – egli disse al tassista. ¶ – In quella