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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Viani, Ceccardo, 1922

concordanze di «disse»

nautoretestoannoconcordanza
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1922
essersi impossessato del candeliere disse ai due fratelli: ¶ - Ragazzi
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impetuosi disdegni del poeta, disse semplicemente: ¶ - Lor signori sono
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sulle ampie spalle e disse: - Tristan Kurz, alemanno. - Al
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rinchiuse e poi mi disse: - Vai e leggi. ¶ In
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sul letto e mi disse: - L’ubbidienza non è
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terrorizzato, ed egli mi disse: - Lorenzino, ubbidire non è
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si fissò lungamente poi disse: - Non vedi? Vado assumendo
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a sua moglie e disse: - Tieni! Dicevi che non
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precedeva le «ceccardate» mi disse: - Lorenzino, tranquillizzati, eh, via
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spirito eroico. - Tu - mi disse - dipingerai il gagliardetto d
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voce semi ruggente gli disse: ¶ - Sa... scusi... Ceccardo Roccatagliata
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e il poeta guardandomi disse piano un nome. ¶ «Già
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da S. Andrea Pelago disse alto un nome e
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il Grande Cancelliere Luigi, disse al poeta: - Senti, Ceccardo
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gli fui vicino mi disse: - Vedi... Lorenzino, sei convinto
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pose in resta, poi disse: ¶ - Lorenzo, dovevi farmi così
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mondo di là... e disse forte: ¶ - Non dormo... Penso
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del Fosso, poi mi disse: - Lorenzino, a Viareggio, all
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Spezia. Il poeta osservandola disse: - Dentro c’è anche
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in disparte e mi disse sottovoce: ¶ - Lorenzo, quelle che
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con aria fatale gli disse: - Ella sappia che i
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silenziose. ¶ - Vedi, Lorenzino, - mi disse - io oggi trionfo, ma
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lui di Roma gli disse: - Ebbene, dove andiamo a
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tomba di Shelley, Ceccardo disse ai due: - Scopritevi! - Poi
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delle «vili milizie», seccato, disse al poeta: ¶ - A te
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in vena di scherzare, disse al poeta: - Ma chi
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avvicinò a me e disse forte: ¶ - Le maschere. ¶ I
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certo a suo vanto, disse che ignorava chi fosse
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allora non era cristiano - disse: - Presento il poeta Ceccardo
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giorno, prima di lasciarmi, disse: ¶ - Aspetta un momento. ¶ - Cosa
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In fin di tavola disse tenendosi il polso: - Ho