Matilde Serao, Addio, amore!, 1890

fantasma, che l'umano dolore fa vagabondare sulla terra

selvaggio e clamoroso di dolore, sebbene egli avesse tratto

mite, segreto e profondo dolore, una forza grande per

che ho messo il dolore nella tua lieta giovinezza

parole, un senso di dolore mi vince e mi

e l'andatura: un dolore mistico gli restava nel

sicurezza e con tanto dolore, che ella si convinse

sincerità e non il dolore. ¶ Ma rimase inquieta, con

anche vincendo un gran dolore... ¶ - Tutto è finito per

a quella confusione di dolore dove ella volta a

dell'amore o del dolore, quando tutta una battaglia

l'amore, tutto il dolore. Ah ella soffriva, sì

lamentava sommessamente, con tale dolore, come se soffrisse senza

non era neppure un dolore vivo che le faceva

sulla furiosa febbre, sul dolore morale della inferma. ¶ Cesare

dalla trascorsa malattia, dal dolore e dalla permanente espiazione

stata segnata colà dal dolore, per sempre; e in

i biechi fantasmi di dolore, tutti gli umilianti confronti

amante, che smarrimento di dolore in costui, che profonda

fragile, già infranta nel dolore una prima volta e

obbedienza, una rassegnazione senza dolore, una umiltà affettuosa trapelava

le speciali condizioni di dolore, di vergogna, di infermità

senza dar segno di dolore, di collera. S'intendeva

in Anna un sordo dolore si sovrappose alla sua

alla sua contrizione, il dolore continuo dell'assenza che

quell'assenza: un sordo dolore che finì per convertirsi

avrebbero condotta a un dolore più profondo. Si comprometteva

non volli vederlo, senza dolore e senza curiosità. Io

all'amore, innanzi al dolore: spirito che nulla poteva

andrei alla morte, senza dolore, anzi ebbra di entusiasmo

mi fanno rabbrividire di dolore! Quante ore vostre di

sopportando solitariamente il proprio dolore: e Laura non pronunciava

mi aiuta, il mio dolore è irrimediabile. ¶ - Solo alla

memorie materne, senza acuto dolore, ma con un persistente

vuol dire il proprio dolore: ma di cui Laura

silenzio, divorando il proprio dolore, come tante timide e

donne si fanno del dolore uno stato d'anima

non lei! Quelle nel dolore si macerano e si

spirito ancora combatte col dolore come Giacobbe con l

bel capo affilato dal dolore. Egli taceva: aveva buttato

certo, correggerà con vostro dolore; i nostri caratteri, i

Soltanto, quando l'intimo dolore di Anna troppo traspariva

Camposanto. La voce del dolore umano che parla in

risoluzione quotidiana del suo dolore era meschina e gretta

e straziante grido di dolore. Anna aveva letta la

e tutto era senza dolore, quando egli non vi

passione e di un dolore senza nome, in questa

più teneramente rassegnata nel dolore, in cui ella aveva

pazienza, e senza molto dolore. Quando Anna, involontariamente, ricominciava

misteriosa traccia di un dolore, poichè ella godeva ogni

amore e il suo dolore erano adoperati assai finemente

In un minuto di dolore mi rammenterete? ¶ - Sì, vi

l'isolamento al suo dolore, ella si accorgeva bene

un rimedio al suo dolore; quello così volgare di

di sdegno e di dolore, con un impeto cieco

levò dal letto di dolore, nel cui bianco origliere

aver mostrato il suo dolore. ¶ Ma quella adesso rifaceva

di collera e di dolore, le tolse le mani

le spalle a quel dolore e richiuse la porta

della insopportabilità di quel dolore, assai più forte di

suo e il suo dolore, sempre. Automaticamente, andò presso

tradimento, che capacità di dolore vi si apre nell

non è grido di dolore, dove si perdono, senza

un lamento d'insopportabile dolore fisico, come se le

aveva spinta l'atroce dolore di morte che la

l'impressione di un dolore tutto fisico, nel capo

che un grido di dolore sgorgò dal petto ad

quella. Ma quale immenso dolore, dunque, spirava da quegli

labbra? Tale intenso, intenso dolore che egli sgomento, chiese

vi era ancora il dolore immenso, che ella portava

tomba: vi era il dolore di coloro che vissero

adoravano la vita; il dolore di coloro che non

era l'amore: il dolore di coloro che erano