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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Le irregolari, 1998

concordanze di «domandai»

nautoretestoannoconcordanza
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Estela?». ¶ «Di chi, scusi?» domandai sorpreso. ¶ Con la penna
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alla marcia delle Madri?» domandai. ¶ Alzò le spalle. «Sai
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tuo paese, a Tucumán?» domandai. ¶ «Un giorno arrivò il
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bere. «Quanti anni aveva?» domandai. ¶ «Diciannove. Lo sequestrarono all
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devo ritenermi particolarmente fortunato?» domandai con tono involontariamente sgarbato
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chi sta cercando, signora?» domandai con delicatezza. ¶ «Matilde, la
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Cos’è questo posto?» domandai incuriosito. «Ho fatto politica
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è stata sequestrata incinta?» domandai, incapace di staccarmi dalla
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la tua vita, oggi?» domandai all’improvviso. ¶ «La vita
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E adesso lo sai?» domandai con un sussurro. ¶ «Sì
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di unirsi alle Madri?» domandai. ¶ «Quasi subito. Ricordo che
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ha mai avuto notizie?» domandai all’altra donna. ¶ Margarita
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una certa emozione, le domandai: «Per caso, questo Guido
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Sei un suo parente?» domandai, dandogli anch’io del
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altra, altrettanto feroce. Gli domandai perché aveva scelto di
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diciotto anni e gli domandai se si chiamava Rodolfo
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cazzo è successo?” mi domandai con una punta d
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castani». ¶ «Erano tuoi amici?» domandai. ¶ «No. Non li ho
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grassa o magra?» gli domandai a bruciapelo. «Alta o
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hanno fatto agli ebrei?» domandai. ¶ «Era molto pericoloso essere
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Cosa mi è successo?» domandai, allargando le braccia. ¶ «Hai
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il bambino, dov’è?» domandai disperata. ¶ «Quale bambino?» mi
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mate. ¶ «Cosa ti rimproveri?» domandai a un tratto. ¶ «A
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va il tour stanotte?» domandai. ¶ «Questa è la notte
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qui a Buenos Aires?» domandai per non entrare nei
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Notizie di suo nipote?» domandai schiarendomi la voce dopo
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stare vicino a voi?» domandai timidamente. Acconsentirono con un
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al monumento. ¶ «Chi è?» domandai ad alta voce. ¶ «Hebe
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Sei Carlos Enrique Pisoni?» domandai, ricordando a un tratto
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tuoi genitori sono vivi?» domandai un po’ sorpreso. ¶ «Hijos
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storia a lieto fine?» domandai, quando l’autista risalì
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all’argentino. «Tutto vero?» domandai ancora una volta. ¶ «Sì
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discretamente. ¶ «È un’amica?» domandai. ¶ Mi guardò sospettosa. «E
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che campo sei finita?» domandai cauto. ¶ «El Banco. Con
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di sicurezza in Svizzera?» domandai esterrefatto. ¶ «Esatto». ¶ «Lo sai
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preso El Torito». ¶ «Dove?» domandai senza girarmi. ¶ «In Perù
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dai carabineros». ¶ Non gli domandai come faceva a sapere
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cosa vogliono da te?» domandai senza nascondere la preoccupazione
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tomba del loro capo?» domandai stupefatto. ¶ «Beh, non proprio
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saporito. ¶ «Dove siamo diretti?» domandai sorseggiando un ottimo cabernet
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sei tornato a Parigi?» domandai, cambiando discorso. ¶ «Altri cocci
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cosa può essere successo?» domandai stupidamente. ¶ Il cileno sospirò
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che cosa c’entro?» domandai. L’avevo già capito
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per suo figlio. ¶ «Notizie?» domandai al cileno prima di
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hai chiesto di vedermi?» domandai. ¶ «Sei sicuro che Torito
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regalato». ¶ «Ha detto qualcosa?» domandai nella speranza che mi