Leonardo Sciascia, Candido, ovvero Un sogno fatto in Sicilia, 1977
concordanze di «domandò»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1977 | nervosamente. L’ufficiale gli domandò dove andasse, che cosa | ||
2 | 1977 | e irremovibile. «Ma perché?» domandò il generale. «E che | ||
3 | 1977 | e l’antifascismo? Ne domandò lumi all’arciprete, riferendogli | ||
4 | 1977 | coscienza, e gridando le domandò «Per chi hai votato | ||
5 | 1977 | sacrestano bussò. Il parroco domandò «Che vuoi?» e il | ||
6 | 1977 | è possibile». ¶ «Che cosa?» domandò il commissario. ¶ «Che le | ||
7 | 1977 | lavorare la terra? ¶ Candido domandò al generale il permesso | ||
8 | 1977 | vestaglia azzurrina. Non gli domandò cosa volesse: si avviò | ||
9 | 1977 | le sue terre, gli domandò che intenzioni avesse su | ||
10 | 1977 | come ringrazia? Come ricambia?» domandò Candido. Cominciava a capire | ||
11 | 1977 | il segretario. ¶ «Come chi?» domandò il segretario. ¶ «Come Fomà | ||
12 | 1977 | cosa ha portato via?» domandò ancora don Antonio. ¶ Candido | ||
13 | 1977 | Chi è l’imbecille?» domandò Candido. «Chi è che | ||
14 | 1977 | una buona azione». ¶ «Sente?» domandò il giudice al professore | ||
15 | 1977 | certa irritazione. ¶ «Ma allora» domandò il giudice «perché lei | ||
16 | 1977 | refoulé». ¶ «Oh dio... Cinese?» domandò preoccupato il giudice. ¶ «Non | ||
17 | 1977 | tremula, di pianto. ¶ «Dove?» domandò Candido. ¶ «Dovunque». E lo | ||
18 | 1977 | dichiararono d’accordo. Candido domandò «E dove andreste?». I | ||
19 | 1977 | e in Australia. Candido domandò, e lo domandò anche | ||
20 | 1977 | Candido domandò, e lo domandò anche a se stesso | ||
21 | 1977 | verso di loro e domandò in italiano «Italiani?». Francesca | ||
22 | 1977 | lungamente scrutati la donna domandò ancora «Siciliani?». Alla risposta | ||
23 | 1977 | segnalati?». ¶ «Erano i peggiori?» domandò Amleto sorridendo. ¶ «Sì, lo |