parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

concordanze di «domandò»

nautoretestoannoconcordanza
1
1921
me e bruscamente mi domandò: ¶ — E tu, ragazzo, che
2
1921
un caffè concerto? — mi domandò Paolo quando fummo per
3
1921
capo. ¶ — Chi è costui? — domandò dopo un istante. — Che
4
1921
donna... ¶ — Come è possibile? — domandò con grande vivacità quel
5
1921
Ma perchè è venuta? — domandò un altro. ¶ — Per mentire
6
1921
specchio. ¶ — Non ti pare, — domandò guardandosi, — non ti pare
7
1921
aiuole fiorite. ¶ — Ebbene? — mi domandò. ¶ Non gli avevo mai
8
1921
hai dunque paura, stupido? — domandò Clauss bruscamente. ¶ Ecco: davvero
9
1921
della bambina, e mi domandò: ¶ — Che cosa può volere
10
1921
c'è dunque ancora? — domandò Daria. ¶ Sollevai il capo
11
1921
carne sulla bocca. ¶ — Ebbene? — domandò quella voce. — Che cosa
12
1921
sedile. ¶ — Non mi riconosci? — domandò una voce acuta come
13
1921
con i riccioli, poi domandò: ¶ — Quanto immagini che possa
14
1921
Non so... — risposi. ¶ Poi domandò ancora: ¶ — Quanti anni hai
15
1921
nulla donare. ¶ — Sono straordinario? — domandò Clauss. — In che cosa
16
1921
È veeecchio! ¶ — Perchè ridete? — domandò Clauss. — Non è poi
17
1921
cena! — disse Clauss. ¶ — Perchè? — domandò Daria. ¶ Accostandosi al suo
18
1921
una bimba maliziosa! ¶ — Io? — domandò Daria, curvandosi verso di
19
1921
ho aspettato. Ora ti domando: — Perchè noi ci consoliamo
20
1921
ti suggerisce. ¶ — Quale Dio? — domandò Sterpoli, aggrottando le sopracciglia
21
1921
arrestò ansante. ¶ — Comprendi? — mi domandò. ¶ — Comprendo, — mormorai. — È vero
22
1921
era nella tua stanza? — domandò Soave, con tono imperioso
23
1921
fazzoletto sulla fronte e domandò: ¶ — Dove sei stato? ¶ XI
24
1921
a lei, e le domandò: — Bambina, che cos'è
25
1921
Silvio per te? ¶ — Silvio? domandò Silvina con voce piena
26
1921
Tu conosci un principe? domandò Silvina senza distrarsi dallo
27
1921
è questa viola mammola? domandò Silvina con una punta
28
1921
entrare, e poi le domandò guardandola fissamente negli occhi
29
1921
ne è di Silvio? domandò lo zio Stanislao. ¶ — Poverino
30
1921
un momento. Poi le domandò: ¶ — Tu non hai sorelle
31
1921
un pezzo. ¶ Madama Humbert domandò a Silvina: ¶ — Non avrà
32
1921
senza dolcezza. E le domandò: — Non ti dispiace se
33
1921
senza rispondere. ¶ — Sei orfana? domandò Soave. ¶ — No, disse allora
34
1921
piace il rossetto? le domandò. Eppure è dolce come
35
1921
umilmente la mano, le domandò: ¶ — Mi perdonate, signora? ¶ Il
36
1921
palpito di paura e domandò: ¶ — È di Silvio che
37
1921
conclusione. ¶ — Mi ascoltate, Silvina? domandò il principe ad un
38
1921
ridicola? Ebbene, ora vi domando: — Silvina, siete veramente la
39
1921
indietreggiava guardandolo spaventata. ¶ — Pazzo? domandò Silvio ridendo convulsamente. Vuoi
40
1921
si avvicinò e gli domandò sommessamente: ¶ — Silvio, Silvio, di
41
1921
e di dolcezza, le domandò: ¶ — Io? Io te l
42
1921
verità. ¶ — Ma come? Quando? domandò a Silvina con il
43
1921
fronte. ¶ — Sono per me? domandò Silvina ancora mezzo assonnata
44
1921
bottega. ¶ — Ti piace? le domandò Silvio, girando sui talloni
45
1921
potuto spendere tanto denaro? domandò Silvina meravigliata. ¶ Silvio le
46
1921
Ci stai bene? le domandò sorridendo. ¶ E Silvina, per
47
1921
colpì. ¶ — E questi fiori, domandò a Silvina, questi fiori
48
1921
principe Stanislao Stroztki! ¶ — Stroztki? domandò ancora Silvio, questa volta
49
1921
a cercarmi... ¶ — E perchè? domandò Silvio. ¶ Silvina si tuffò
50
1921
dimenticata. ¶ — E questa mantellina? domandò con una vaga inquietudine
51
1921
amica. ¶ — La principessa Stroztki? — domandò Silvio con ironia. ¶ — No
52
1921
E perchè si dispera? domandò Silvina. Non sapeva anche
53
1921
La collana dello smeraldo? domandò stupito Silvio. ¶ — La collana
54
1921
dove l'hai perduta? domandò Silvio. ¶ — Se lo sapessi
55
1921
voce irata di Silvina domandò: — Chi è? — e ne
56
1921
Ma non entrai. ¶ — Subito? domandò Silvina. ¶ — Subito. ¶ Silvina si
57
1921
dici tu di Armida? domandò con voce cupa. Che
58
1921
mi guardi così? mi domandò cercando di sorridere, timida
59
1921
più. ¶ — Ti dispiace? mi domandò allora Luisa senza più
60
1921
Non ti piacciono? mi domandò Luisa, vedendo che continuavo
61
1921
la voce di Isacco domandò: ¶ — Domani mattina si potrà
62
1921
rivolto a Luisa, le domandò con il tono più
63
1921
dinnanzi al fioraio? mi domandò. ¶ — Che cosa? ¶ — Oh! oh