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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, I promessi sposi, 1930

concordanze di «don»

nautoretestoannoconcordanza
1
1930
ma non mi commuove. Don Abbondio è una perfetta
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1930
immortale Sancho Panza. Con don Rodrigo e con l
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1930
albagia spagnolesca, il signor don Rodrigo. Noi lo crediamo
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1930
si vede bene come don Rodrigo si mettesse a
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1930
quel ribaldo sacripante di don Rodrigo; insomma, se pur
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1930
la sera del 7 novembre 1628, don Abbondio, curato d'una
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1930
benevoli. ¶ - Cosa comanda? - rispose don Abbondio, mentre annusava con
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1930
Lucia Mondella... ¶ - Cioè... - rispose don Abbondio, con voce da
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1930
miei... - tentò di replicare don Abbondio, soffiandosi il naso
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1930
commiato - l'illustrissimo signor don Rodrigo, nostro padrone, la
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1930
di maniche paio... - mormorò don Abbondio, continuando a soffiarsi
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1930
missiva dell'illustrissimo signor don Rodrigo. Fece, come per
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1930
nome all'illustrissimo signor don Rodrigo? ¶ - Il mio rispetto
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1930
quel servizio l'illustrissimo don Rodrigo. ¶ - Signori miei... - ricominciò
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1930
di filare all'inglese. ¶ Don Abbondio (il lettore se
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1930
altro della casa di don Rodrigo; forse uno de
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1930
presso l'Eccellentissimo signor don Gonzalo Fernandez de Cordoba
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1930
di Milano. ¶ Il nostro don Abbondio, non ricco, non
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1930
abitudine di parlar toscano. ¶ Don Abbondio, soffiatosi ancor più
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1930
del tu pubblico! - tuonò don Abbondio, benché non si
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1930
Ohimè! taci, Perpetua!... - gemette don Abbondio. - Ho una fame
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1930
mo' queste? - saltò su don Abbondio, scivolando egli pure
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1930
tascabile che serviva a don Abbondio per andare a
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1930
vincere le grandi battaglie. ¶ Don Abbondio aveva tutto il
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1930
due bravacci del signor don Rodrigo; tanto meno per
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1930
non sapeva, il povero don Abbondio, come le faccende
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1930
in vani soliloqui, perché, don Abbondio terminava appena d
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1930
filatore di seta! - brontolò don Abbondio, mentre Perpetua scendeva
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1930
aprire. ¶ Renzo comparve a don Abbondio in gran gala
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1930
fece venire al povero don Abbondio la pelle d
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1930
per oggi? ¶ - Oggi?... - replicò don Abbondio, come se ne
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1930
semplicione. - Intanto la riverisco. ¶ - Don Abbondio gli fece il
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1930
di mezzo un certo don Rodr... ¶ Renzo non stette
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1930
porti, figliuol caro? - solfeggiò don Abbondio in voce di
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1930
con quel pescecane di don Rodrigo, ricevendo anche una
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1930
esclamò con voce fioca don Abbondio. ¶ - Ah?... lei si
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1930
Quanto le ha dato don Rodrigo per compiere quest
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1930
Riflettete, figliuol caro, - insinuò don Abbondio, - che se io
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1930
sua chiave, signor curato. ¶ Don Abbondio corse tosto ad
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1930
nuovamente distogliere il povero don Abbondio dalla lettura del
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1930
Argomento, questo, sul quale don Abbondio, a dispetto de
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1930
permesso di farli recidere. ¶ Don Abbondio non era, per
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1930
va che il signor don Rodrigo, così riguardoso nei
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1930
buon Renzo! Il signor don Rodrigo è innamorato cotto
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1930
concluse Renzo, - il signor don Rodrigo ha fatto i
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1930
l'auto del signor don Rodrigo, mi feci condurre
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1930
Agnese. ¶ - Se il signor don Rodrigo mi ama zitella
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1930
disse Renzo. ¶ - Il signor don Rodrigo s'è presa
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1930
matrimonio. Quel prepotente di don Rodrigo... ¶ A tanto nome
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1930
dite!... ¶ - L'illustrissimo signor don Rodrigo, il quale da
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1930
ammansare. ¶ Il palazzotto di don Rodrigo sorgeva isolato, a
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1930
abitate da contadini di don Rodrigo; ed era come
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1930
casa del colendissimo signor don Rodrigo? - domandò il frate
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1930
l'illustre pescecane signor don Rodrigo, seduto a capo
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1930
far stare a dovere don Rodrigo. In faccia al
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1930
sedere al padre, - disse don Rodrigo. ¶ - Bramerei di parlarle
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1930
Cristoforo all'orecchio di don Rodrigo. ¶ - Bene, bene, parleremo
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1930
padre voleva schermirsi, ma don Rodrigo, alzando la voce
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1930
di lor signori, - interruppe don Rodrigo, il quale aveva
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1930
Ecco la storia, - rispose don Rodrigo. - Un cavaliere ufficiale
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1930
Attilio, - che il nostro don Gonzalo debba rimanere ancora
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1930
buon occhio il nostro don Gonzalo. ¶ - Per l'appunto
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1930
le cose. Il nostro don Gonzalo è senza dubbio
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1930
mill'anni il nostro don Gonzalo, al secolo don
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1930
don Gonzalo, al secolo don Gasparo Guzman, conte d
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1930
gran privato del re don Filippo il Grande, nostro
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1930
nostro cappuccino? - volle sapere don Rodrigo. ¶ - Io dico, signor
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1930
colendissimo, che il señor don Gonzalo è senza dubbio
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1930
esclamarono i commensali, mentre don Rodrigo, alzandosi, dava il
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1930
che posso ubbidirla? -. fece don Rodrigo, piantandosi in piedi
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1930
Senta padre, - interruppe bruscamente don Rodrigo, - il rispetto che
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1930
convenga. M'ascolti, signor don Rodrigo, e voglia il
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1930
innocente?... - tuonò il signor don Rodrigo, con un formidabile
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1930
e la supplico, signor don Rodrigo, non mi dica
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1930
le dita dei piedi! ¶ Don Rodrigo, già si è
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1930
sferrare nel muso a don Rodrigo uno di que
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1930
Ciò vedendo, il pusillanime don Rodrigo si mise a
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1930
che vedendo il signor don Rodrigo in procinto d
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1930
di mare, «el valiente» don Rodrigo prese un coraggio
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1930
nel Castello del signor don Rodrigo, il quale, molto
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1930
alla mensa del signor don Rodrigo fu istigatore che
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1930
accompagnandovi Lucia. Il signor don Rodrigo si dichiara dispostissimo
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1930
al fidanzato. ¶ - Il signor don Rodrigo è veramente un
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1930
macchina quando il signor don Rodrigo è occupato nell
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1930
e completo. Il signor don Rodrigo farebbe alla bella
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1930
diritto alla casa di don Abbondio; ma scelsero quella
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1930
costui? - ruminava tra sé don Abbondio seduto sul suo
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1930
quest'ora? - disse anche don Abbondio, com'era naturale
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1930
colassù dal reverendo sor don Abbondio, ch'i' mi
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1930
Entrate, buon uomo, - rispose don Abbondio, con un colpo
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1930
a cavallo. ¶ - Vediamo, - disse don Abbondio; e preso l
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1930
dietro l'uscio di don Abbondio. ¶ - Ora, - disse Tonio
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1930
nero. ¶ - Bene, bene, - rispose don Abbondio, tirando fuori una
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1930
pianino entraron nella stanza. Don Abbondio, finito di scrivere
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1930
Renzo e di Lucia. ¶ Don Abbondio vide confusamente, poi
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1930
l'ultime sillabe, che don Abbondio aveva già afferrata
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1930
è mio marito.» ¶ Intanto don Abbondio s'era messo
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1930
se ne rifornì allegramente. Don Abbondio, serrato a chiave
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1930
accorreva alla casa di don Abbondio, il quale, rimesso
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1930
capanne; il palazzotto di don Rodrigo, con la sua
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1930
della borsa, del signor don Rodrigo, anziché dell'umile
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1930
Milleseicento, ove il signor don Gonzalo perdeva invano il
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1930
son lì per nascondere don Martino de Leyva, principe
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1930
tutti al sesso femminile, don Martino finì con averne
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1930
Gertrude ne fece strage. ¶ Don Martino si rivolse allora
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1930
la Signora. ¶ Il disgraziato don Martino incominciò a grattarsi
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1930
dove stesse di casa don Martino del Leyva, e
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1930
l'ebbe, il povero don Martino si vide capitare
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1930
bravi al palazzotto di don Rodrigo. ¶ Egli era già
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1930
Con sua licenza, signor don Rodrigo, la Crusca non
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1930
arrivata alla lettera Esse. ¶ Don Rodrigo, al colmo dell
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1930
nel sacco. Da ciò don Rodrigo fu tratto a
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1930
consiglio a lei, signor don Rodrigo, ch'è uomo
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1930
e giusto favelli! - esclamò don Rodrigo, di sùbito raddolcito
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1930
humanum est, convenne umilmente don Rodrigo. - Eccoti per il
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1930
Nell'assenza del governatore don Gonzalo, ch'erasi recato
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1930
contemplare la statua di don Filippo II, statua che
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1930
singolare della statua di don Filippo II. ¶ Circa centosettant
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1930
di stare in piedi, don Filippo II si era
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1930
era il dentista di don Filippo II. ¶ Alcune mattine
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1930
secondo gli ordini di don Filippo II; ma dove
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1930
trovasse alla presenza di don Filippo IV; ma fu
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1930
ha mai compreso perché don Antonio Ferrer parlasse spagnuolo
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1930
me conosce? Yo soy don Francisco Ferrer, el primero
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1930
trupa del senor gubernador don Gonzalo! ¶ - Hombre! Yo soy
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1930
Perché dunque il governatore don Gonzalo non costringe i
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1930
città, animando il cugino don Rodrigo a persister nell
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1930
il diavolo addosso a don Rodrigo, o, per dir
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1930
per i denti di don Rodrigo; e per quanto
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1930
vada ali'ingiù. ¶ A don Rodrigo veniva bensì in
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1930
tennero per più giorni don Rodrigo ad esitare tra
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1930
il brizzolato ma elegante don Rodrigo. Tra essere la
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1930
ultima guerra, qual era don Rodrigo, il suo cuore
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1930
prescritta. ¶ Abbiamo detto che don Rodrigo, intestato più che
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1930
l'innominato. ¶ Una mattina, don Rodrigo uscì a cavallo
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1930
desiderasse fare il morto. ¶ Don Rodrigo, ricordatosi in buon
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1930
Innominato. ¶ Giunto che fu don Rodrigo al castello e
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1930
strage. ¶ Al saluto che don Rodrigo gli rivolse, quegli
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1930
il Magnificat, al quale don Rodrigo faceva eco sottolineando
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1930
d'acqua benedetta, e don Rodrigo, pensando che fosse
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1930
più formidabile delle altre. ¶ Don Rodrigo si buttò ventre
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1930
cinse i paramenti sacri, don Rodrigo un lunghissimo camice
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1930
recitarono il Rosario. ¶ Infine don Rodrigo disse che veniva
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1930
del suo scellerato imbroglio. Don Rodrigo, sapendo con cui
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1930
la Santa Comunione, licenziò don Rodrigo dicendogli: ¶ - Tra poco
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1930
del giusto. ¶ Partito appena don Rodrigo, egli provò tosto
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1930
tabacco. ¶ - Con sua licenza, don Federigo, preferirei accendere un
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1930
per caso un certo don Abbondio. ¶ - Nemmeno a farlo
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1930
Nemmeno a farlo apposta, don Abbondio era là; il
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1930
sbagliato affatto; siete voi don Abbondio? ¶ - Per servirla. ¶ - Ora
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1930
repliche. ¶ - «Maledetta Perpetua!» - pensò don Abbondio - «Cosa le viene
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1930
camera, e dentro sospinge don Abbondio. ¶ Lucia, ch'era
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1930
fin quassù. ¶ - Che bravo don Abbondio! Mi par mill
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1930
d'una sua visita. ¶ Don Abbondio le fece una
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1930
mattiniero disordine, il povero don Abbondio, sebbene mezzo fracassato
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1930
seguitava a sussurrarle paternamente don Abbondio, che tra le
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1930
cuscini. Ma frattanto vedeva don Abbondio farle di continuo
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1930
viste di nulla... - implorò don Abbondio. - Mi manda il
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1930
bidè; le sembra? ¶ Forse don Abbondio non era del
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1930
e solo il povero don Abbondio fu costretto a
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1930
in salvo. ¶ Frattanto arrivò don Abbondio, tutto trafelato, per
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1930
Arcivescovo e del signor don Rodrigo. ¶ Già fin dai
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1930
qual era il signor don Rodrigo ¶ Frattanto il Cardinale
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1930
visitarvi la Fiera Campionaria. ¶ Don Rodrigo, fulminato dalla notizia
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1930
più unghie, il signor don Rodrigo decise anch'egli
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1930
un impiccio così noioso, don Rodrigo, alzatosi una mattina
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1930
nei pressi della Santa, don Rodrigo rammentossi ch'egli
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1930
al castello del signor don Rodrigo. Ma le Chrysler
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1930
Colà giunto, il signor don Rodrigo fece salire un
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1930
in truppa, preceduti da don Abbondio, il qual non
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1930
palpito della febbrile attesa, don Abbondio, come al solito
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1930
rientrava, sempre capitanata da don Abbondio, il quale non
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1930
babilonia.» Noi riteniamo che don Abbondio avesse sbagliato strada
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1930
due bravi del signor don Rodrigo, faccenda, questa, in
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1930
il giorno appresso, infatti, don Abbondio ricevette da lui
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1930
coppia d'alto affare; don Ferrante e donna Prassede
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1930
naso quel fanfarone di don Rodrigo, o per aver
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1930
figlia nella biblioteca di don Ferrante, che, per essere
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1930
al predellino dallo stesso don Ferrante, e non senza
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1930
Ma lo stile di don Ferrante presentava tali fiori
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1930
occhi, la missiva di don Ferrante risultasse meglio decifrabile
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1930
prete in bicicletta. Era don Abbondio. ¶ - Psst! psst!... - fece
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1930
psst!... - fece il Cardinale. ¶ Don Abbondio, veduta la porpora
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1930
gli uomini dalla bicicletta. Don Abbondio mise piede a
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1930
a quell'aspetto oscuro, don Abbondio, il quale, come
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1930
stipendio», - pensò fra sé don Abbondio. Macchinalmente, col pollice
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1930
essenziali della sua bicicletta, don Abbondio prese il suo
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1930
d'un cotale signor don Rodrigo, il quale, se
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1930
altre funesta e lamentevolissima... ¶ Don Abbondio, pentuto e contrito
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1930
aspetta ben trenta minuti, don Abbondio non faceva che
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1930
Federigo inflisse al povero don Abbondio; il quale, se
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1930
ma che tormento! - pensava don Abbondio, il quale, senza
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1930
Ciò avvenne, quando già don Abbondio russava beatamente, con
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1930
si svegliò di soprassalto, don Abbondio drizzò le orecchie
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1930
da non confondere con don Ferrante, marito di donna
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1930
di fare l'Italia. ¶ Don Gonzalo (per chi non
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1930
ne ricordasse, questi era don Gonzalo Fernandez de Cordoba
198
1930
un così lungo periodo), don Gonzalo Fernandez de Cordoba
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1930
Pirro re dell'Epiro; don Gonzalo aveva messo, con
200
1930
segno di entrare: - ma don Gonzalo non entrava mai
201
1930
che dir si voglia. Don Gonzalo se ne rodeva
202
1930
più. ¶ In questi frangenti don Gonzalo ricevette la nuova
203
1930
fermò l'attenzione di don Gonzalo, che, come i
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1930
sapendo che pesci pigliare, don Gonzalo, com'era sua
205
1930
perché, dell'illustre signor don Gonzalo, il buon Renzo
206
1930
anche ai tempi di don Gonzalo, funzionavano discretamente, il
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1930
a Fra Cristoforo, a don Abbondio, a un suo
208
1930
alla sua autorità, fuorché don Ferrante e le altre
209
1930
persone che vi abitavano. ¶ Don Ferrante passava di grand
210
1930
serve a farle muovere) don Ferrante possedeva il trattato
211
1930
Purtroppo la scienza di don Ferrante non si limitava
212
1930
eran le cognizioni di don Ferrante in fatto di
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1930
la storia, diceva spesso don Ferrante, senza la politica
214
1930
signor Giovanni Botero e don Valeriano Castiglione, tutte persone
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1930
tutte le scienze suddette, don Ferrante poteva dirsi addottrinato
216
1930
un principio di carestia. Don Gonzalo, per riparare a
217
1930
vede, l'Eccellentissimo signor don Gonzalo non ne faceva
218
1930
veramente perché così tardi) don Gonzalo pubblicò un'altra
219
1930
le scatole ai topi. Don Gonzalo doveva accorgersene a
220
1930
generale Pizzarro. Ahimè, eccellentissimo don Gonzalo, quale error fu
221
1930
la carestia di esse. ¶ Don Gonzalo, non sapendo più
222
1930
lo sciagurato esempio di don Gonzalo. I milanesi più
223
1930
semplice prete, interpellato da don Gonzalo, sul dal farsi
224
1930
e chiamare gli Austriaci. Don Gonzalo, che su questa
225
1930
che fu necessario che don Gonzalo tesserasse, con altrettante
226
1930
di sorprese, il Governatore don Gonzalo stringeva sempre d
227
1930
una lezione al temporeggiante don Gonzalo, aveva levato d
228
1930
decidere con questo esempio don Gonzalo a penetrare in
229
1930
Milano. «Ma come?!... esclama don Gonzalo; se sono diciott
230
1930
tutti i portamenti di don Gonzalo, pare ch'egli
231
1930
un telegramma cifrato, destituì don Gonzalo dalla carica di
232
1930
sereno colse il povero don Gonzalo, mentr'egli, non
233
1930
i suoi conti, povero don Gonzalo! Il suo corteggio
234
1930
facevan séguito, il povero don Gonzalo incominciò a ricevere
235
1930
di sassate sul cappello. Don Gonzalo, senza perdere la
236
1930
Mal gliene incolse, povero don Gonzalo. I torsoli di
237
1930
Chi non ha visto don Abbondio il giorno che
238
1930
conosciamo essere il nostro don Abbondio. Senza por tempo
239
1930
nuvolosa terra d'Alamagna, don Abbondio aveva coraggiosamente risoluto
240
1930
il Manoscritto non dice. Don Abbondio, non sapendo a
241
1930
ormai dimettere ogni speranza. ¶ Don Abbondio, lasciato solo, correva
242
1930
le posate. ¶ Cippirimerli! - rispose don Abbondio, che, alla previsione
243
1930
suoi spiriti. Ben conosceva don Abbondio la natura della
244
1930
omnibus pieno. ¶ Scorgendo Agnese, don Abbondio e Perpetua, l
245
1930
identità, scrisse velocemente, un «Don Abbondio et M.me
246
1930
trascurando affatto il povero don Abbondio et M.me
247
1930
stanza migliore del castello. ¶ Don Abbondio, rimasto in attesa
248
1930
crani rasati e tagliuzzati, don Abbondio dette un urlo
249
1930
quella nudità fece rimanere don Abbondio di stucco; la
250
1930
tra i due sessi. ¶ Don Abbondio non trovava questa
251
1930
sua dama di compagnia, don Abbondio, per il suo
252
1930
ciò per volere di don Abbondio, che, fra tutti
253
1930
spettacolo stringeva il cuore; don Abbondio e le due
254
1930
nelle braccia del lagrimoso don Abbondio. ¶ Come Iddio volle
255
1930
e del successore di don Gonzalo, avesse prescelto i
256
1930
competenze sue di Governatore, don Ambrogio Spinola si scusò
257
1930
dalla buon'anima di don Gonzalo. Per la nona
258
1930
colmo della peste, tornava don Rodrigo a casa sua
259
1930
quel tempo. Quel giorno don Rodrigo era stato de
260
1930
luogo degli stravizi di don Rodrigo era stato, quella
261
1930
Sto bene, ve'! - disse don Rodrigo, ciondolando un poco
262
1930
campana a martello. - disse don Rodrigo al fedel servitore
263
1930
fare con le montagne, don Rodrigo le buttò via
264
1930
faceva un caldo asfissiante. Don Rodrigo si mise a
265
1930
d'un suo padrone. Don Rodrigo russava a pugni
266
1930
distesa. ¶ Il sogno di don Rodrigo era questo: (le
267
1930
stanza. A tal vista don Rodrigo scoppiò in un
268
1930
romanziere preferito. ¶ - Griso! - disse don Rodrigo, rizzandosi stentatamente sul
269
1930
che indi a poco don Rodrigo si vide capitare
270
1930
vista l'urgenza, trasportarono don Rodrigo alla Guardia Medica
271
1930
ma doveva essere precisamente don Abbondio. ¶ - «È lui senz
272
1930
Siete qui, voi? - esclamò don Abbondio, al veder quella
273
1930
Ma quel cotale signor don.... ¶ - Mai sentito nominare! - interruppe
274
1930
Mai sentito nominare! - interruppe don Abbondio, con una faccia
275
1930
tappeti. ¶ - E mi dica, don Abbondio: la peste ha
276
1930
maritata a un cotale don Ferrante? ¶ - Va a morire
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i trecento franchi a don Abbondio, perché questi non
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in carne ed ossa: don Rodrigo. ¶ A tale vista
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balìa della sua vendetta. ¶ Don Rodrigo, buon fisionomista, aveva
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se vi garba, - rispose don Rodrigo. - Ma non ho
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rispose con voce plumbea Don Rodrigo. - Sebbene ancora indisposto
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vostre interiora. ¶ - Ohimè! - rispose don Rodrigo; - ella già le
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saluto accigliato si separarono. ¶ Don Rodrigo non era ancor
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testamento in vostro favore. ¶ Don Rodrigo si volse, guardò
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non paga l'affitto. Don Abbondio fa una vita
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gialli, da parte di don Rodrigo. Una seccatura! Non
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vertenza con il signor don Rodrigo, il conte Renzo
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nozze, quel briccone di don Abbondio, avesse fatto il
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gli ultimi bollettini di don Ambrogio Spinola fossero tutt
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di cattura emesso da don Gonzalo, - il nostro buon
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occhi, l'eruditissimo signor don Ferrante, cognito in ogni
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della filosofia, il quale don Ferrante, al primo parlar
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finalmente che andava da don Abbondio, a prendere i
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al solito egli trovò don Abbondio immerso nella lettura
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Pitigrilli, suo romanziere preferito. Don Abbondio fece un orecchio
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pregarla di far presto. ¶ Don Abbondio non disse di
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le bocche, a Milano. Don Rodrigo, non ancora ben
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a parte. ¶ - Uhm... - fece don Abbondio: - è solo morto
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metri di terra, -concluse don Abbondio; - perché vi sono
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venuti a sapere che don Rodrigo sarebbe morto già
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facciano la carità!...» entra don Abbondio. ¶ La notizia recata
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bocche: la morte di don Rodrigo. Chi diceva che
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anima sua!». ¶ - Allora, - insisteva don Abbondio, quando gli ebbero
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nostro riverito e colendissimo don... ¶ - Gliela do come frumento
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maritarvi proprio io, - esclamò don Abbondio, strizzando l'occhio
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quel nostro eccellentissimo signor don Ro... Ro... Ro... ¶ - Rodrigo
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muoiono due volte, - osservò don Abbondio. - Però, se voi
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gran testa calda! esclamò don Abbondio. - Non mi lascia
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darne parte sùbito a don Federigo. ¶ - Chi è don
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don Federigo. ¶ - Chi è don Federigo? - domandò Agnese. ¶ - Don
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don Federigo? - domandò Agnese. ¶ - Don Federigo, - rispose don Abbondio
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Agnese. ¶ - Don Federigo, - rispose don Abbondio, - è il nostro
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chiamate con un semplice don? ¶ - Il nostro santo Federigo
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rivolse per primo a don Abbondio, cui disse: ¶ - Vengo
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piacere di conoscerlo, - fece don Abbondio. ¶ - Come?!... - esclamò il
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detto, - fece con umiltà don Abbondio - ch'egli fosse
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dal nostro precedente governatore don Gonzalo, ma al quale
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porto, per conto di don Ambrogio Spinola, le più
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del mio defunto prozio don Rodrigo, del quale io
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proprio morto?... - osò mormorare don Abbondio. ¶ - Per volontà dell
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riposo dell'anima di don Rodrigo, fece comprendere al
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cielo ad opera di don Rodrigo, che, per l
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Il cavallo, visto che don Abbondio stava mettendo giù
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qualche tempo Agnese e don Abbondio si ritirarono al
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fede romantica dell'immortale don Giovanni Tenorio, che tanto
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se l'errante cavaliere don Chisciotte sferrava battaglie contro
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vento, l'errante amatore don Giovanni spesso levava d
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celebrate nel maniero di don Rodrigo, adesso appartenente al