Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

signor del castel (la donna disse) ¶ sempre crudel, sempre

seco avea ¶ una sua donna di maniere accorte, ¶ bella

in terra, ¶ portar la donna e la vittoria indietro

cavallier da Lungavilla, ¶ la donna nominata era Drusilla. ¶ 53 ¶ Non

menò captiva ¶ la bella donna, addolorata in guisa, ¶ ch

ch'aver sì bella donna e sì pudica ¶ debbe

né si legge. ¶ 83 ¶ Ogni donna che trovin ne la

lor sopra un cavallo ¶ donna ch'al viso aver

Ma prima liberar la donna è onesto, ¶ che sia

gli scudi ¶ e la donna e l'arnese, e

assalire. ¶ 96 ¶ Non pur la donna e l'arme vi

et ignominia d'ogni donna. ¶ Da questa compagnia restò

fôra: ¶ e se la donna fosse renitente ¶ et ostinata

prece. ¶ Ruggier potrà alla donna satisfare ¶ a un altro

saggio, ¶ molto esaltando la donna eccellente, ¶ e molto il

le nostr'alme; ¶ o Donna, il cui valor fu

Bardin che con la donna era venuto. ¶ 44 ¶ Stese le

amor de la sua donna un morso ¶ per non

meno ¶ offender la sua donna, che potea; ¶ et era

il resto. ¶ 32 ¶ Fece la donna di sua man le

tante volte alla sua donna fece; ¶ quel che giurato

la morte che sua donna diede ¶ a Pinabel, ch

a sembianza di gran donna avea ¶ ridutto con grande

in alabastro una gran donna ¶ era di tanto e

spiar se la sua donna l'ama; ¶ saper s

vorria trovar, cercasse. ¶ Mia donna è donna, et ogni

cercasse. ¶ Mia donna è donna, et ogni donna è

è donna, et ogni donna è molle: ¶ lasciàn star

da seguire, ¶ ogni pudica donna che mai tenne ¶ contra

alta ingiuria de la donna mia. ¶ 22 ¶ Non perché fosse

dispone ¶ che de la donna mia la fede espressa

mio ostello, ¶ vide la donna, e sì nel primo

ha né scudier né donna seco. ¶ I miei prieghi

meta ¶ che de la donna sua cercar si deve

che sua vita, ¶ ove donna restarne immantinente ¶ creduto avea

d'avarizia la tua donna vinta ¶ a voler fede

maggior che può far donna, avea tentato; ¶ che quella

nominosse, ¶ di questa bella donna inamorosse. ¶ 75 ¶ E per venire

le mura fascia. ¶ La donna che del cor gli

bianco ¶ per la sua donna, mentre staria fuore, ¶ lei

fede: ¶ 84 ¶ dicendole ch'a donna né bellezza, ¶ né nobiltà

vadi a trovar la donna che dimora ¶ fuori alla

che guisa ¶ alla sua donna vuol che s'appresenti

gran desire ¶ venne alla donna di quel can gentile

d'oro ¶ a quella donna in cortesia donasse. ¶ Scossesi

o venti. ¶ Torna alla donna, e le fa l

de la sua bella donna, a cui la fata

chiede, ¶ se la sua donna fatto inganno e dolo

del popul franco ¶ questa donna, mandata messaggiera ¶ fin di

è la più bella donna che mai fosse, ¶ così

gregge inanzi tolta. ¶ La donna lui con molta instanzia

uopo. ¶ 68 ¶ Non men, se donna càpita o donzella, ¶ accompagnata

miglia indi lontano. ¶ 69 ¶ La donna, ancor che Rabican ben

mangiata inanzi ¶ (disse la donna): or va, che qui

escono insieme ove la donna aspetta. ¶ 72 ¶ Eran tre cavallier

Così le fa la donna che venuta ¶ era con

al fuoco mena. ¶ 79 ¶ La donna, cominciando a disarmarsi, ¶ s

dal viso, ¶ mostrò la donna aprisse il paradiso. ¶ 81 ¶ Già

vivanda s'apparecchia. ¶ La donna all'oste domandò se

buono ¶ Tristano, et una donna in compagnia, ¶ liberata da

ci stia la bella donna, qui non entre. ¶ 86 ¶ Poi

si dolea de la donna che gli è tolta

maggior possanza, ¶ e la donna beltà, sempre ci alloggi

guerrier vinti avea. ¶ 99 ¶ Alla donna d'Islanda, che non

usanza, ¶ non v'ha, donna, a parer se non

tenebroso velo; ¶ così la donna alla sentenzia dura ¶ che

lei, ¶ non venni come donna qui, né voglio ¶ che

voglio ¶ che sian di donna ora i progressi miei

la stanza, o come ¶ donna acquistata m'abbia, è

volete darmi nome ¶ di donna, se di maschio è

voi pur pare, ¶ io donna sia (che non però

tra me e questa donna, vo' inferire ¶ che, contendendo

pietade ¶ che questa gentil donna debba a torto ¶ esser

E trovò che la donna messaggiera, ¶ con damigelle sue

altri casi, ¶ alla sua donna, che la prima lancia

tre durasse avanti. ¶ La donna, perché ancor più a

siate suti ¶ contra una donna, contra lor sarete? ¶ Nol

che gli ha una donna vinti, ¶ e fatto sul

in alto. ¶ Torno alla donna a cui con grave

figliuol di Monodante, quella ¶ donna gentil ch'avea lasciato

l'udire. - ¶ 38 ¶ La magnanima donna, a cui fu grata

come ella fu, son donna anch'io: ¶ né qui

d'altro, segno, ¶ la donna, né rispose a quel

resta muto, ¶ ch'una donna a cader l'abbia

l'arme fe' la donna tôrre ¶ da l'alta

Dietro gli corse la donna cortese, ¶ e per la

posso come soglio. - ¶ 70 ¶ La donna disse lui: - Tua villania

con stizza. ¶ Volta la donna, e contra quel superbo

gran fretta. ¶ 75 ¶ Contra la donna per giostrar si fece

ella lui. ¶ Disse la donna: - Se saper mi lece

rimontar facea. ¶ 11 ¶ Di questa donna valorosa e bella ¶ io

imaginar, si mesce. ¶ La donna di Dordona valorosa, ¶ a

nuoccia a quella. ¶ La donna, ch'a ferirlo e

core. ¶ Poi che la donna sofferir non puote ¶ di

degno che sì ricca donna, ¶ ricca di tutto quel

che gli esorti ¶ la donna afflitta a far la

seguitò quanto ¶ la sua donna al partir le avea

fa degna vendetta. ¶ 66 ¶ La donna Ruggier guida, e non

compagni avea ¶ veste da donna et ornamenti presi, ¶ di

li trasse; e come donna, ¶ a' prieghi lor lasciò

che vender la sua donna o permutarla ¶ possa l

de la giostra ¶ la donna, e venne a lei

aver tolto a una donna il mio cavallo, ¶ vuoi

il palafreno, ¶ per la donna aiutar n'andò veloce

fratel de la sua donna bella, ¶ e se gli

fondo, ¶ di che la donna ebbe turbata fronte. ¶ Né

qual si convenne a donna et a guerriera. ¶ Termoodonte

che resti senza ¶ la donna da cui vien lor

che de la bella donna sia marito ¶ l'uno

ogni favor ch'a donna casta lice; ¶ che debba

cede, ¶ e da la donna sua, tutto in un

Algier da la sua donna escluso. ¶ 112 ¶ Per riavere il

che seguia. ¶ Trovò una donna che ne la riviera

ira acceso ¶ contra la donna e contra il re

al re, quando alla donna ¶ volgendo il cor turbato

s'era ricondotto ¶ alla donna già sua), non facea

crede ¶ de la sua donna nel servargli fede. ¶ 135 ¶ Eccetto

che siete voi, ¶ che donna casta anco più d

suo regno". ¶ 14 ¶ Né la donna perciò si riconforta: ¶ dice

sia oportuno, ¶ all'altrui donna, e darle ancor mercede

bella, ¶ per seguire altra donna, se sperasse ¶ in breve

desse premio a lui donna o donzella? ¶ Credo, per

la legge, ch'ogni donna colta ¶ in adulterio, fosse

offese ¶ più de la donna ch'a dormir, dispensa

mente, ¶ che da la donna e dal suo re

Saracin vide la bella ¶ donna apparir, messe il pensiero

men turbato ¶ verso la donna mesta e sbigottita; ¶ e

come un torno. ¶ 23 ¶ La donna in questo mezzo la

ne la riviera. ¶ La donna, ch'avea pratica del

pazzo seguir vede ¶ la donna sua, gli urta il

poco manco, ¶ alla sua donna, se non s'ascondea

suo favor la bella donna diede, ¶ non può fruir

da la mestissima sua donna, ¶ che non pur lui

aver tolto a una donna il suo Frontino; ¶ e

di martoro? - ¶ 84 ¶ Dicea la donna al suo Ruggiero absente

Sì degna compagnia la donna lauda, ¶ ma non che

cavallier ch'avea una donna al fianco, ¶ con scudo

via con la sua donna bella. ¶ 65 ¶ Verso la parte

la parte ove la donna il conte ¶ avea veduto

torre. ¶ 76 ¶ Fu ne la donna ogni allegrezza spenta, ¶ quando

fatto avea ¶ la bella donna di Ruggier dolente, ¶ de

cor le ragiona: - O donna nata ¶ di tant'alto

medesme strade ¶ vide una donna di benigna fronte, ¶ ch

d'Amon, chi la donna era; ¶ e quel le

più far dimora? - ¶ 80 ¶ La donna del castel da un

che giacean vede la donna, ¶ la donna che l

vede la donna, ¶ la donna che l'avea quivi

scudo nuota; ¶ che la donna che fe' l'atto

uno innocente, ¶ salvò la donna; e salverà ciascuno ¶ che

soccorso ebbe disagio. ¶ La donna al traditore a piè

dimoro: - ¶ et aprendo alla donna il suo pensiero, ¶ veder

ai venti passa. ¶ 17 ¶ La donna, poi che fu partito

suo fratello. ¶ 21 ¶ Come la donna conosciuto ha il loco

tornaro. ¶ 24 ¶ Entrò la bella donna in Montalbano, ¶ dove l

e grasso. ¶ 28 ¶ Ogni sua donna tosto, ogni donzella ¶ pon

si vide appresso ¶ la donna che da lui fu

amata tanto, ¶ la bella donna che per falso messo

trarre ancora. ¶ Vede la donna il suo amatore in

del mio palafreno ¶ (la donna gli dicea); che non

indi vicina ¶ la bella donna del Catai regina. ¶ 103 ¶ Angelica

nome ¶ de la sua donna e crede e brama

che giaceva, ¶ l'ingrata donna venutasi a porre ¶ col

è sotterra; ¶ la sua donna ingratissima l'ha ucciso

domandai che de la donna fusse, ¶ che d'Odorico

che scrisse ¶ l'ingrata donna, un poco fuor di

corpo ne sostenta. ¶ La donna sua, per timor fatta

Tra i cavallier la donna di gran core ¶ si

diffinito sia ¶ chi la donna aver de' meritamente. ¶ Quella

che così commandò la donna loro, ¶ non si sciogliea

esercito africano, ¶ con la donna gentil verso Parigi; ¶ e

l'elmetto, ¶ e una donna con lor di viso

dove fu da quella donna tratto, ¶ ch'ad or

sperando dare alla sua donna aiuto. ¶ 17 ¶ Qual fa la

fuga andaro. ¶ Avea la donna intanto i lacci tolti

intervenisse ¶ de la sua donna, il pregò sì, che

ben conosciuto ¶ che questa donna in cambio l'avea

con cui sì bella donna fosse messa, ¶ piena di

del fuoco de la donna inamorata. ¶ Questo rimedio all

trovato: ¶ non par la donna all'altre donne bella

et ange ¶ la bella donna, e non s'accheta

non vuole; ¶ quando la donna invitò Bradamante ¶ a questa

ciascun ch'ella era donna. ¶ 41 ¶ Però che conoscendo che

gran voglia. ¶ La gentil donna un ottimo ginetto ¶ in

modi ¶ che da la donna avrei quel ch'io

né ch'io sia donna alcun mio gesto niega

apparecchiata; ¶ non aspetta la donna ch'io domande ¶ quel

risonar vicino, ¶ come di donna che soccorso chiami. ¶ V

sta confuso: ¶ 67 ¶ così la donna, poi che tocca e

dì seguente ¶ chi alla donna la dia secretamente. ¶ 93 ¶ Chiusa

forse Bellona, ¶ se per donna così la conoscea, ¶ come

arme intorno; ¶ quando una donna senza compagnia ¶ vider, che

chiede ¶ che con la donna solo il lasci gire

bramando. - ¶ 13 ¶ E seguitò la donna fraudolente, ¶ di cui l

non riprende ¶ Grifon la donna iniqua più che bella

vermiglie gote ¶ mercé né donna né donzella truova: ¶ la

la tenea captiva. ¶ La donna umanamente gli favella, ¶ e

d'una pelle. ¶ La donna fe' che 'l re

grave ¶ de la sua donna il bel viso soave

e abbraccia la sua donna. ¶ 50 ¶ Dove averne piacer deve

amor de la sua donna sì lo 'ngombra, ¶ ch

seppe il re la donna esser partita ¶ (che la

o doglia alla sua donna mostra; ¶ chi nel cimier

scudieri e con la donna, dove ¶ era il popolo

arme adorno, ¶ con la donna e col resto de

presso a-llui la donna di sé degna; ¶ dai

costui de la sua donna esser messaggio, ¶ estinse ogn

Ch'è de la donna nostra? ove ti manda

più tua né mia ¶ donna dirò quella ch'è

fu il paladino alla donna eccellente. ¶ 102 ¶ Tra lor si

fulgenti raggi, ¶ la bella donna e i duo guerrier

balli ¶ più volentieri ornata donna e bella; ¶ che fra

che v'è ogni donna affatto, ogni donzella ¶ piacevol

vedea del giovinetto ¶ la donna, né di lui potea

avuto l'avea la donna tanto, ¶ che più non

sì grave, ¶ come aver donna, quando a noia s

di pietade ¶ s'avesse, donna, qui notizia ancora, ¶ come

io ci fossi per donna conosciuta, ¶ so ch'avrei

Marfisa, e da la donna del Selvaggio; ¶ e pigliò

vo' seguir la bellicosa donna, ¶ prima, Signor, che di

solo scudiero accompagnato. ¶ La donna ch'avea seco era

cavallier di ch'era donna. ¶ Pinabel che faria, tacendo

la invidi. - ¶ 120 ¶ Avea la donna (se la crespa buccia

le sfavilla: ¶ ch'a donna non si fa maggior

rispose a Zerbin: - Mia donna è bella, ¶ per Dio

acquisto, ¶ che de la donna che perduta avea. ¶ La

ch'alla guardia tua, donna, mi senti ¶ (dice Zerbin

cerchi dare ad una donna morte: ¶ se pur combatter

più volte la sfacciata donna ¶ tenta Filandro, e torna

Ruggiero abbraccia la sua donna bella, ¶ che più che

indi per sposa ¶ la donna aver, Ruggier si messe

uscir de la foresta ¶ donna che molto era nel

scorto ¶ de la sua donna e la pietosa cura

giovine morire. ¶ 44 ¶ Et alla donna, a cui dagli occhi

indarno presa, ¶ stava la donna in sé tutta sospesa

più corta? - E la donna rispose: ¶ - Perché un castel

Quindi né cavallier né donna passa, ¶ che se ne

giurare. ¶ Pinabello ha una donna così iniqua, ¶ così bestial

cavallieri: ¶ - Fate spogliar la donna (dicea), figli, ¶ e voi

più d'uno. ¶ La donna dicea loro: - A che

i panni de la donna eccovi ancora: ¶ se li

suo Bireno certo, ¶ che donna più far certo uomo

abandoni mai ¶ per altra donna, se ben fosse quella

che gli usò la donna altiera, ¶ ancor che mai

lito espose ¶ la bellissima donna, così ignuda ¶ come Natura

frenò le penne: ¶ - O donna, degna sol de la

intervallo è corto. ¶ La donna è mezza morta di

non fare errore, ¶ alla donna legata al sasso nudo

truova mai. ¶ 111 ¶ La bella donna tuttavolta priega ¶ ch'invan

giusto grido, ¶ slegò la donna, e la levò dal

bel corpo ignudo ¶ la donna gli occhi vergognosamente, ¶ si

inavvertenza bestemiava, ¶ e la donna accusava di quello atto

non rassembri e nobil donna. ¶ 12 ¶ Taccia chi loda Fillide

vostra pace. ¶ La bella donna tra' fuor de la

fu de la sua donna dono. ¶ 15 ¶ Oltremodo dolente si

e bella ¶ e carissima donna Bradamante ¶ scoperto il viso

pugna non attende, ¶ la donna tramortita in braccio prende

al basso, ¶ vede una donna, nuda come nacque, ¶ legata

e per slegar la donna era già volto, ¶ quando

occhi sereni ¶ de la donna di lagrime eran pieni

v'era, alla sua donna aiuto. ¶ 77 ¶ Ch'ella non

che dietro alla sua donna il manda, ¶ di fermarvisi

Egli, che la sua donna e la sua dea

abbia perduta altri la donna, arrabbia; ¶ altri d'altro

il gigante e la donna seguitando, ¶ in un gran

il gigante né la donna vede, ¶ e gli occhi

sì tosto ¶ con la donna il fellon si sia

parve a Ruggier la donna di Dordona, ¶ che lo

di par tutti alla donna, quando ¶ nessuno incantamento gli

né in seguir la donna mia ¶ si creda alcun

con gran pena ¶ la donna sua, dove speranza il

un fuoco ¶ era una donna di giocondo viso; ¶ quindici

Orlando ivi attaccolli. ¶ 42 ¶ La donna vecchia, amica a' malandrini

amorosi guai. ¶ 45 ¶ La bella donna, disiando invano ¶ ch'a

per sé brama ciascuno: ¶ donna, scudier, compagno, amico; quando

bella; ¶ così d'alcuna donna mi conforta, ¶ che di

detti accolgo ¶ di questa donna, e più dietro ne

Ogni virtù ch'in donna mai sia stata, ¶ di

a morte. ¶ 76 ¶ Come la donna in tal periglio vede

Di lor seguir la donna non rimase, ¶ che si

o mal difende ¶ la donna, alla cui guardia si

viene a veder la donna di Granata, ¶ se di

ella dimostri, quanto ¶ possa donna mostrar, dolore e lutto

che speranza, che la donna bella ¶ non saria a

gli pon la sua donna, aprir non niega. ¶ Al

assimiglia; ¶ e per la donna che lo frena e

ciascuno da la sua donna licenzia; ¶ le quali, ancor

per sua sciagura, ¶ una donna ch'avea nome Orrigille

di sé vede sua donna schiva, ¶ se in tutto

severa, ¶ vuol ch'ogni donna, e di ciascuna sorte

fia convenevol dote a donna tale. ¶ 61 ¶ Ma se fra

perché si de' punir donna o biasmare, ¶ che con

lacrimosa e addolorata quanto ¶ donna o donzella o mai

seguire: ¶ venne a la donna, e qual gran colpa

la faccia ¶ di bella donna, o romperle un capello

istoria, così dico. ¶ 5 ¶ La donna incominciò: - Tu intenderai ¶ la

asciutto, ¶ né cavallier né donna de la corte. ¶ Di

condanna a morte ¶ ogni donna e donzella, che si

deve, per amare assai, ¶ donna sperar d'essere amata

è pur la mia donna e la mia dea

morte mia ¶ sì bella donna ha da restar poi

compensarte, ¶ per quella bella donna ti prometto, ¶ quella che

accesi ¶ più d'una donna; e al fin me

ch'Astolfo alla sua donna cugin era, ¶ si dolse

d'or, vider la donna altiera. ¶ Ma dir ne

tutto mente. ¶ 18 ¶ La bella donna che cotanto amava, ¶ novellamente

ancor venir la bella donna sente. ¶ 24 ¶ Ad ogni piccol

prima che la bella ¶ donna vi sia, vani disegni

signore, ¶ né de la donna sua, né del suo

lei torni. ¶ 47 ¶ - Da che, donna (dicea), l'annello hai

veggia il tutto. ¶ 68 ¶ - Quella donna gentil che t'ama

che dianzi avea lasciata, ¶ donna sì laida, che la

gli porta con la donna il core. ¶ 33 ¶ E qual

diversa strada ¶ aggiugnerà la donna ovunque vada. ¶ 34 ¶ Che sia

scampa. ¶ 35 ¶ Poi che la donna preso ebbe il sentiero

figura, ¶ s'ella era donna sensitiva e vera, ¶ o

impudica. ¶ 42 ¶ Ch'aver può donna al mondo più di

ringrazii. - ¶ Così dicea la donna con gran pianto, ¶ quando

o Ilarione. ¶ 46 ¶ Come la donna il cominciò a vedere

Al fin presso alla donna s'addormenta; ¶ e nuova

sente de la sua donna aspro tormento, ¶ e per

porte, ¶ fin che trovino donna che gli piaccia. ¶ La

notrica. ¶ Ben ch'esser donna sia in tutte le

una parola. ¶ 64 ¶ La bella donna, di gran sonno oppressa

funesta, ¶ dove chiuser la donna in ròcca forte, ¶ fin

basso et alto. ¶ 72 ¶ La donna sua, che gli ritorna

sa come) ¶ perde la donna sua per l'aer

in tòsco? - ¶ ode la donna sua che gli domanda

impedisse. ¶ 89 ¶ Era questa una donna che fu molto ¶ da

trovar de la sua donna l'orma. ¶ Se truova

lito, e sempre nuova ¶ donna o donzella, onde si

salir le scale, ¶ una donna trovò piena di lutto

lo sfida, cada, ¶ la donna abbia d'aver, ch

il cavalliero, ¶ avrà la donna ancor, che sì l

possanza di lui la donna è vero ¶ che se

in nave: ¶ così la donna, a cui di ragion

di saper se la donna ivi si truova, ¶ ch

fu tolta la sua donna poi: ¶ ecco il giudicio

di mano. ¶ Come alla donna egli drizzò lo sguardo

il tenea involto. ¶ 13 ¶ La donna il palafreno a dietro

però tua la bella donna fia; ¶ che, mentre noi

onde. ¶ Poi che la donna ritrovar non spera, ¶ per

s'appresenta. ¶ La bella donna in mezzo a quel

molta attenzion la bella donna ¶ al pianto, alle parole

amoroso affetto, ¶ alla sua donna, alla sua diva corse

So ben ch'a donna non si può far

oltre al cader, sua donna poi ¶ fu che gli

aer fosco ¶ (disse la donna) agli occhi non contende

cura, ¶ fa che la donna che Rinaldo ha visto

costallo: ¶ e levar questa donna anco ti voglio; ¶ che

fallo. ¶ Sì perfetto destrier, donna sì degna ¶ a un

più degno de la donna e del destriero; ¶ ben

se gli commosse. ¶ 14 ¶ La donna al fraticel chiede la

per guidar dove la donna giva, ¶ il suo signor

del buon Rinaldo. ¶ 32 ¶ La donna amata fu da un

la bella e cara donna mia; ¶ come falcon che

assalto, ¶ che de la donna io senti' il grido

e gracchia. ¶ Quivi la donna, anzi il mio cor

vi prego la mia donna mi rendiate". ¶ 47 ¶ E come

passò tutti. ¶ 59 ¶ La bella donna con diverso aspetto ¶ stette

bosco, ¶ pensò tôrsi la donna da le spalle. ¶ Disse

fellon suspeso tace, ¶ la donna, che da lungi il

e d'aiutar la donna disiosa, ¶ si pensa come

che d'uccider la donna ebbe speranza. ¶ 5 ¶ Il traditor

procura; ¶ e torniamo alla donna che, tradita, ¶ quasi ebbe

Di devota umiltà la donna tocca, ¶ come si vide

all'incontro, onde una donna uscìo ¶ discinta e scalza

talotta, ¶ dove ingannollo la Donna del Lago. ¶ Il sepolcro

una da l'altra donna. ¶ La figliuola d'Amon

ogni cosa mente. ¶ La donna, già prevista, non gli

lor viene. ¶ Disse la donna: - O gloriosa Madre, ¶ o

cometa sia. ¶ Vede la donna un'alta maraviglia, ¶ che

condotti a morte. - ¶ 8 ¶ La donna il tutto ascolta, e

tana propia. ¶ Quivi la donna esser conosce l'ora

sembra uomo feroce. ¶ La donna da principio si conforta

giallo: ¶ ma con la donna non fu di momento

annel si fe' la donna inanzi. ¶ Attenta e fissa

piè discende ¶ verso la donna che, come reposto ¶ lupo

legare era uso. ¶ La donna in terra posto già

lasciarla avria diletto. ¶ La donna di sapere ebbe disio

porte. - ¶ Così dice la donna, e tuttavia ¶ il mago

sia stato. ¶ 39 ¶ Sbrigossi dalla donna il mago alora, ¶ come

valle, ove fu la donna vincitrice, ¶ e dove l

coperto, al fianco. ¶ 43 ¶ La donna va per prenderlo nel

l'augello. ¶ 47 ¶ La bella donna, che sì in alto

altri s'avea la donna in preda. ¶ Questa al

insino al centro? ¶ 141 ¶ La donna in suo discarco, et

sparge; e grida, come ¶ donna talor che 'l demon

e con la propria donna, ¶ fuor de le mura

fui promessa. - ¶ 48 ¶ Se la donna s'affligge e si

m'ami ¶ la bella donna, e non che mi

Leon toglia. ¶ 74 ¶ La valorosa donna, che non meno ¶ era

rimaner de la sua donna privo, ¶ e che l

senz'altre parole ¶ la donna da lui vinta esser

selvaggio; ¶ così pare alla donna al suo ritorno, ¶ che

uno in altro regno ¶ donna per cui si scordi

il veder, ch'ogni donna e donzella ¶ non ne

perché, se lascia ¶ la donna, ha da lasciar la

Anzi Astolfo e la donna, che portata ¶ l'aveano

che lo potria la donna facilmente ¶ conoscer, se da

punga, ¶ la sua la donna aguzza, e brama ch

tende; ¶ tal l'animosa donna che non crede ¶ che

travaglia, ¶ né può la donna aprir piastra né maglia

men nuocer crede. ¶ La donna, prima che quel dì

battaglia, ¶ giudica che la donna per suo sposo ¶ prenda

sia stata o sia ¶ donna gentile e valorosa e

Caro eri alla mia donna: ah perché mia ¶ la

egli abbia ¶ fatto alla donna, e quanto ingrato e

ti facessi avere ¶ la donna; ch'altretanto saria il

I merti de la donna erano tali, ¶ oltre a

fu perdente ¶ contra la donna di Dordona al ponte