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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «donna»

nautoretestoannoconcordanza
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si usa verso la donna che ci apre la
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quasi alta, Teresa era donna forte, volitiva; e per
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fisica risaltava in questa donna la forza morale che
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col suo istinto di donna, scoperto il rancore male
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le proprie tracce. La donna che per venti anni
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volevano così e la donna, per secondarle, s’era
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al suo affetto di donna rassegnata a tutti i
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mancava nulla; con una donna di servizio che faceva
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bocca alla bocca della donna, né facendo atto di
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intelligenti alle quali la donna, incapace di contenersi, rispondeva
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sua prima conquista, la donna si era sentita sollevare
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dignità mascolina, considerava la donna in genere una merce
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chiese a bruciapelo alla donna: “ma dov’è il
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E, curiosa circostanza, questa donna che si chiamava Beatrice
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e non vi era donna capace di superarla nel
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bastone.» ¶ Remo sorrise, povera donna. E per quel giorno
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da quelle labbra di donna rozza e ignorante. ¶ La
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mostrato di accorgersene la donna, un po’ alla volta
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passo mal celato della donna corpulenta, o una chiusura
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stessa curiosità: fantasia di donna che aveva un passato
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furie: dicevano che quella donna era un’insensata, che
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guscio dal quale la donna era scappata per mettersi
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aspettarlo, chiamarlo, come una donna malinconica e sola aspetta
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mai con un’altra donna. E per quanto fosse
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quanto quello inesorabile: da donna intellettuale era divenuta sportiva
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nulla fosse: non era donna da lasciarsi sopraffare dalle
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battersi con un’altra donna. E da romana adottiva
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più furibonde contro quella donna per il suo modo
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nome della famiglia quella donna doveva essere allontanata e
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Il pensiero di quella donna le faceva perdere le
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che fare con quella donna, un giovane della tua
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pensiero di quell’orrenda donna. E Remo, che certe
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era di mezzo una donna e che, in fondo
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di aver smarrito; la donna tanto coraggiosa aveva perduto
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coraggio: era un’altra donna. ¶ Quando sollevò la testa
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presto!» ¶ Non appena la donna aveva detto: “vado”, e
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Aveva agito come quella donna infernale che se la
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macchina verso Firenze. La donna, che gli era corsa
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di profumi; guardava la donna senza renderle risposta neppure
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Le sorrisero insieme. ¶ La donna non ebbe il fiato
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alla sua vita di donna moderna, sportiva. Remo, da
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vedere come fosse questa donna su cui vigevano tanti
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nessuno si figurava quella donna in condizione normale. Soltanto
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balzare dall’automobile una donna giovanissima, alta, snella, con
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il simile, non era donna da lesinare in fatto
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la sua plastica di donna sportiva e di ballerina
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cui era una sola donna capace di ballare, apparvero
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e la baciò. La donna sulla porta, parve un
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vedi come siamo…» ¶ La donna coraggiosa, franca e sicura
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è?» ¶ Pareva che la donna si peritasse, o volesse
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debolmente alle parole della donna per la quale non
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sua antica fierezza di donna abituata a produrre. ¶ «Vai