parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

concordanze di «dopo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1998
si assopivano un istante dopo anche coloro che li
2
1998
Ripartivamo per fare affissione, dopo un po’. Non c
3
1998
avevano già cominciato uno dopo l’altro a scaturire
4
1998
balbettò ancora l’uomo, dopo un po’ «delle chiavi
5
1998
mi ricordai di domandargli dopo un po’, perché non
6
1998
lei?» bisbigliò qualche istante dopo il colonnello dei piumanti
7
1998
il cieco. ¶ Qualche istante dopo eravamo tutti quanti in
8
1998
forte, molti uscivano come dopo una lunga rincorsa dalle
9
1998
procedere» disse un istante dopo, emozionato. «Seguiamo l’eco
10
1998
aveva. Barcollavano, un istante dopo averla annusata, riprendevano a
11
1998
la leva del cambio dopo una lunghissima rotazione apparentemente
12
1998
di cambiarli, un istante dopo averlo staccato premendo col
13
1998
ancora luce...” ¶ Oltrepassai uno dopo l’altro i primi
14
1998
sbriciolato. ¶ Invece un istante dopo cominciò a squillare così
15
1998
leggera interruzione un piano dopo l’altro e misurava
16
1998
la mente un istante dopo, perché avvertivo dei rumori
17
1998
primo piano accese una dopo l’altra una fila
18
1998
mi accorsi un istante dopo. “Si è impastato...” ¶ L
19
1998
qualche istante e subito dopo si espandeva di nuovo
20
1998
di schianto, ma subito dopo mi svegliai. ¶ “Dove sono
21
1998
di aprire la portella, dopo avere staccato la corrente
22
1998
mi accorsi aprendo una dopo l’altra alcune porte
23
1998
di donna, qualche istante dopo, quando telefonavo al servizio
24
1998
polvere scendeva un istante dopo dal soffitto, andava a
25
1998
gli abbaglianti!» ¶ Un istante dopo si abbassò di colpo
26
1998
Ecco!» disse un istante dopo. ¶ Si girò per lanciarmi
27
1998
nuovo silenziosa, leggevo una dopo l’altra le domande
28
1998
volto, quando attraversavo una dopo l’altra le sue
29
1998
nello sgabuzzino, ma subito dopo mi ricordai che non
30
1998
cominciavano ad accendersi una dopo l’altra le stelle
31
1998
mi ripetevo la mattina dopo, appena sveglio. Facevo un
32
1998
Risalivo sulla motocicletta, raggiungevo, dopo avere corso per molto
33
1998
in dormitorio, dalla chiesa, dopo che il padre priore
34
1998
il morbillo...” mi dicevo dopo avere decifrato su una
35
1998
scrocco. ¶ Invece un istante dopo mi girai verso il
36
1998
vorresti?» chiese un istante dopo. ¶ «Ti vorrei reclutare!» ¶ Saliva
37
1998
Mi arrestavo un istante dopo al centro di una
38
1998
Ma solo un istante dopo mi arrestavo. “Che cos
39
1998
nastro dello stradone, anche dopo che erano già terminati
40
1998
in legno e subito dopo mi arrestavo. Tendevo l
41
1998
istante insaccate, riprendevano subito dopo a salire, deformate, e
42
1998
Dovevo balzare un istante dopo sulla moto, issata sul
43
1998
assi, dietro un angolo! Dopo ti faccio vedere.» ¶ Lo
44
1998
un filo di voce, dopo un po’. ¶ Mi girai
45
1998
lo incalzavo un istante dopo, vedendo che rimaneva in
46
1998
si alzava di nuovo, dopo un po’, o addirittura
47
1998
o addirittura il giorno dopo, mentre stavamo mangiando contro
48
1998
e starnutire, molto tempo dopo, mentre ero già nel
49
1998
voce il giornale. Ma dopo poche righe mi arrestavo
50
1998
occhiali appannati, ma subito dopo dovevo pulirli ancora una
51
1998
mi finiva qualche istante dopo nel piatto. La vista
52
1998
uomo calvo, richiudendo uno dopo l’altro i gancetti
53
1998
microfono e un istante dopo, da una leggera vibrazione
54
1998
tre volte e subito dopo incastrarlo di nuovo sulle
55
1998
pedana...” ¶ Invece un istante dopo capii che stavo incontrollabilmente
56
1998
Sono cieco!» ¶ Investivamo uno dopo l’altro tutti i
57
1998
Si tuffava un istante dopo sotto il cofano, tastava
58
1998
baldacchino!» ¶ «Si può fare dopo...» ¶ Scuoteva la testa, si
59
1998
col polso, ma subito dopo uno degli altri incastri
60
1998
un po’ di tempo dopo. ¶ «Ero in giro attraverso
61
1998
avvertivo. ¶ Sentivo un istante dopo la pennellessa inzuppata al
62
1998
il volante, qualche tempo dopo, il gomito non si
63
1998
s’insaccava di colpo dopo una frenata. ¶ «Perché non
64
1998
macchinina di colore giallo, dopo che avevo sfasciato anche
65
1998
una parte. Un istante dopo, senza che nessun ordine
66
1998
in avanti. Un istante dopo capii che stava tranciando
67
1998
ancora incandescente, molto tempo dopo, quando la sigaretta si
68
1998
perché solo un istante dopo lo sentivo inaspettatamente cantare
69
1998
Ma solo un istante dopo sentivo il mio grido
70
1998
andare, e moltissimo tempo dopo ritornare, potevo anche smettere
71
1998
ma solo un istante dopo lo vedevo spalancare la
72
1998
mi svegliava un istante dopo, all’improvviso. Correvo ancora
73
1998
mi accorgevo un istante dopo, perché l’aria e
74
1998
mi stavo lasciando sfuggire, dopo un po’. «Non si
75
1998
acquavite. Scattava, un istante dopo, usciva quasi di corsa
76
1998
si decideva a passarmelo dopo averlo masticato per molto
77
1998
piano dall’auto, uno dopo l’altro, facendo scivolare
78
1998
mezzo agli esquimesi!” annunciava dopo un po’ di tempo
79
1998
ruggire contrariato, qualche istante dopo, mentre lo allontanavano tenendolo
80
1998
impeto oratorio. Qualche istante dopo vidi che il cieco
81
1998
dal baldacchino, qualche istante dopo. ¶ Il cieco si schiarì
82
1998
di essere saltato subito dopo giù dal palco!» ¶ «Oh
83
1998
così» disse un istante dopo la ragazza, che era
84
1998
disse ancora la donna, dopo un po’. «Ha portato
85
1998
intestare i conti bancari. Dopo un po’, improvvisamente, sparisce
86
1998
Avevo avuto questo indirizzo dopo un comizio, ci aveva
87
1998
più bello che avevo, dopo tanto tempo... “La mia
88
1998
quella posizione anche molto dopo, facevo in tempo a
89
1998
monete. ¶ Ma un istante dopo stava già tastando il
90
1998
sentirlo mormorare un istante dopo. «Quando sarà successo?» ¶ «Sarà
91
1998
all’improvviso Sonnolenza, svegliandosi dopo aver sonnecchiato per molto
92
1998
Ma già pochi istanti dopo i partecipanti alla tavola
93
1998
ne determinavano pochi minuti dopo di nuovi, che davano
94
1998
La luce ritornava subito dopo, era già l’alba
95
1998
I fogli schizzavano uno dopo l’altro contro il
96
1998
il cieco un istante dopo, mentre già faceva ruotare
97
1998
voce del padre priore, dopo un po’. ¶ Dovevo avere
98
1998
alcuni istanti e subito dopo sparivano per riapparire di
99
1998
al Gatto. Il giorno dopo veniva rimessa di nuovo
100
1998
tutta forza. Un istante dopo il Cavatappi spalancò la
101
1998
mezz’aria. Un istante dopo vidi che il padre
102
1998
fragore, cominciavano un istante dopo ad addentarle. Si vedevano
103
1998
Ma solo un istante dopo si sentiva di colpo
104
1998
servivo la cena, poco dopo, e camminavo nel corridoio
105
1998
ingarbugliavano e un istante dopo deflagravano slogate tutt’intorno
106
1998
i tigli. Era riapparso dopo un po’ con il
107
1998
già sollevate, qualche istante dopo. Doveva essere già mattina
108
1998
girato verso i gradini, dopo avere manovrato nell’aria
109
1998
tutta devastata. ¶ Un istante dopo mi accorsi che si
110
1998
istante e un istante dopo lo smarrivo di nuovo
111
1998
inamidate, ma un istante dopo l’inclinazione troppo forte
112
1998
il vino. Un istante dopo le sue mani ripresero
113
1998
una parte e subito dopo dall’altra, mi aspettavo
114
1998
incontrollabile ogni volta. Anche dopo che il Gatto si
115
1998
fondovalle, mentre imboccavo una dopo l’altra le scalette
116
1998
uomo spuntava un istante dopo, mi guardava per un
117
1998
siepi impolverate. Attraversavo uno dopo l’altro minuscoli paesi
118
1998
celestino, apparendo un istante dopo nel vano della porta
119
1998
scala, e riapparire subito dopo a uno dei suoi
120
1998
che appariva e subito dopo spariva. Passava in alto
121
1998
chiesa e un istante dopo mi pareva che scendesse
122
1998
e ne usciva subito dopo dalla parte opposta, rasentava
123
1998
di colpo. ¶ Un istante dopo l’intera chiesina cominciò
124
1998
riappariva inaspettatamente la stagione dopo. Lo vedevo cabrare all
125
1998
a salire un istante dopo, di colpo, in verticale
126
1998
aria e qualche istante dopo scomparivano ancora. Sciamavano dentro
127
1998
seconda voce, più distesa, dopo un po’. ¶ «Siamo ancora
128
1998
un pezzo!» esclamò poco dopo, riapparendo nel vano della
129
1998
crinali?» lo sentii sospirare, dopo un po’. «Si spengono
130
1998
le mie spalle, subito dopo avere suonato a certe
131
1998
prima di scendere tornante dopo tornante fino al lago
132
1998
Ma, solo un istante dopo, la sbarra di un
133
1998
tonfo finale, qualche istante dopo. Non era neppure tanto
134
1998
la fronte, il giorno dopo. ¶ «Ma non ha le
135
1998
mi faceva constatare subito dopo. ¶ Si girava con aria
136
1998
a dire senza guardarmi, dopo un po’ «non hai
137
1998
dell’asfalto. Passavano uno dopo l’altro i paesi
138
1998
colpo. Ridiventava un istante dopo deserto, non veniva neanche
139
1998
dell’auto, qualche istante dopo. ¶ «Che cos’è stato
140
1998
Ma solo un istante dopo sentii che la sua
141
1998
del tetto. Qualche cicca, dopo avere sfrigolato per alcuni
142
1998
di canotti, molto tempo dopo, le loro forme gonfiate
143
1998
chiedevo mentre passavano uno dopo l’altro lungo la
144
1998
dal fondo del secchio dopo avere terminato l’affissione
145
1998
appena mentre passavano uno dopo l’altro in fondo
146
1998
tempo silenziosa. ¶ Molto tempo dopo mi ricordai di girarmi
147
1998
i giorni scorrevano uno dopo l’altro nel dormitorio
148
1998
che salivano una sera dopo l’altra le scale
149
1998
tutto buio. ¶ Un istante dopo sentii che la porta
150
1998
senza fiatare. ¶ Un istante dopo sentii che si era
151
1998
addirittura pomeriggio. ¶ Poco tempo dopo, uscendo a piccoli passi
152
1998
toccarle, ma un istante dopo la vedevo ritornare indietro
153
1998
più leggero. ¶ Un istante dopo mi parve che fosse
154
1998
sentii gridare. ¶ Un attimo dopo, senza neppure darmi il
155
1998
cominciò a lanciare uno dopo l’altro un gran
156
1998
molto piano in cortile, dopo la colazione e durante
157
1998
ne andava dal seminario, dopo avere confabulato a lungo
158
1998
di fronte al Gatto, dopo che gli altri erano
159
1998
a prevalere. Il giorno dopo la sfida riprendeva. Continuava
160
1998
le api gettarsi una dopo l’altra nella fessura
161
1998
si fermava un istante dopo, e mi pareva che
162
1998
la partita. ¶ Un istante dopo la pallina riprendeva di
163
1998
tutt’intorno. Ritornava subito dopo a scendere, a salire
164
1998
intorno e un istante dopo si serrano tutte in
165
1998
stradina, si sgranava subito dopo verso il centro. Il
166
1998
della fila. ¶ Un istante dopo la sua voce cominciò
167
1998
disse il padre priore, dopo un po’. ¶ Ci eravamo
168
1998
nuovo corrugare la fronte, dopo un po’. «Ergo rex
169
1998
falsetto. E un istante dopo rispondeva la voce da
170
1998
erano ormai spente una dopo l’altra nelle case
171
1998
Pilato, ma un istante dopo arrossì, rendendosi conto dell
172
1998
a pensarci...” ripeteva poco dopo a se stesso, portando
173
1998
una vena. Un istante dopo sentì che la testa
174
1998
gran silenzio. ¶ Un istante dopo un nugolo di api
175
1998
sacco. ¶ Invece un attimo dopo si bloccò nell’aria
176
1998
i suoi angoli, anche dopo che lo sciame fu
177
1998
ancora qualcuna, il giorno dopo, mentre il padre priore
178
1998
il priore estraeva una dopo l’altra le ostie
179
1998
provò a chiedere ancora, dopo un po’. ¶ L’angelo
180
1998
attorno un po’ accaldati, dopo l’ultimo tratto di
181
1998
sul suo seggiolino girevole, dopo averlo fatto vorticare in
182
1998
attimo arrestarsi e subito dopo riprendeva a salire incontrollata
183
1998
finire...» ¶ Invece un istante dopo tutta la vecchia costruzione
184
1998
lo producesse. ¶ Pochi istanti dopo il Nervo oltrepassò l
185
1998
del tutto e subito dopo mi faceva ruotare su
186
1998
un orecchio. ¶ Un istante dopo scomparve. ¶ Non c’era
187
1998
costruzione perché qualche istante dopo, quando mi accostai a
188
1998
volta. ¶ Ma un istante dopo sentii che il seminarista
189
1998
ancora un istante, subito dopo riprese come se niente
190
1998
sembrava planare e subito dopo ricominciava a salire, restava
191
1998
del terreno, perché subito dopo riprendeva di nuovo a
192
1998
collina, ma un istante dopo tornò a sorvolare una
193
1998
del cortile. Un istante dopo scrollò entrambe le teste
194
1998
e solo molto tempo dopo vidi le due testine
195
1998
colli nella casa. ¶ Poco dopo uscì con un groppo
196
1998
Ma solo un istante dopo vidi che il Nervo
197
1998
sulla veste. Un istante dopo sentii gridare da lontano
198
1998
fuori e rientrasse subito dopo senza accorgersi di nulla
199
1998
fatti attorno. E solo dopo che ebbe salutato anche
200
1998
le parole. ¶ Qualche istante dopo era già girato di
201
1998
intero pomeriggio, la mattina dopo la vedevo fiammeggiare su
202
1998
militare. Oppure mi accorgevo, dopo essermi a lungo chiesto
203
1998
nella canna, qualche istante dopo sentivo i pallini irradiarsi
204
1998
piccole pozze d’acqua dopo i temporali. La Pesca
205
1998
di nuovo. Ma subito dopo ritornava molto vicino, perché
206
1998
nel terreno, il giorno dopo, dentro la grotta o
207
1998
della vasca. Acchiappava una dopo l’altra le rane
208
1998
vedendomi apparire. ¶ Qualche ora dopo diverse automobili si fermarono
209
1998
davanzale, la mattina successiva, dopo avere spalancato le ante
210
1998
di sutura. ¶ Qualche istante dopo capii che la Dea
211
1998
lontanissime del parco. ¶ Poco dopo, in cortile, fissavo da
212
1998
un goniometro. ¶ Un istante dopo la zampa scendeva fino
213
1998
ma si riformava subito dopo, di continuo, così alta
214
1998
della villa. Pochi istanti dopo l’Albino volò fuori
215
1998
nella ghiaia. Tornò poco dopo, con la notizia che
216
1998
neanche quando, poco tempo dopo, richiamato alla villa dall
217
1998
rapidamente i colombicoltori, uno dopo l’altro e con
218
1998
delle scuderie. Ma subito dopo si rialzavano come se
219
1998
cosa contenesse. ¶ Un istante dopo ne spuntò fuori lo
220
1998
la mano sulla fronte dopo avere finalmente dato un
221
1998
le scale, attraversò una dopo l’altra le stanze
222
1998
si spezzavano. Qualche istante dopo il Nervo lanciò un
223
1998
della tavola. Un istante dopo lo Ziò ci ripiombò
224
1998
ubriacati di nuovo, forse dopo che si era congedato
225
1998
cosette...» concluse un istante dopo lo Ziò. ¶ Le sue
226
1998
alla poltrona. Un istante dopo ero quasi certo di
227
1998
all’incontrario perché subito dopo, quando il Nervo lanciò
228
1998
luce riconoscevo adesso uno dopo l’altro gli abitanti
229
1998
incendio, e rovesciare una dopo l’altra e sovrapporre
230
1998
presa e un istante dopo conficcavano di nuovo i
231
1998
delle stanze. Un istante dopo cominciarono a venire da
232
1998
ormai prosciugato della vasca, dopo essersi inutilmente gettato dentro
233
1998
improvviso, riprendevano un istante dopo a divampare, come se
234
1998
nella valigia. ¶ Un istante dopo capii che la Dea
235
1998
a terra. ¶ Un istante dopo il rombo della motocicletta
236
1998
sulla moto. Qualche istante dopo ci stavamo già spostando
237
1998
Ducale. Invece qualche istante dopo, senza che potessi impedirlo
238
1998
poco. Invece un istante dopo capii che mi stavo
239
1998
mia assenza. ¶ Qualche istante dopo vidi che il padre
240
1998
della porta... Qualche istante dopo la luce si accese
241
1998
potevo vedere chiudersi una dopo l’altra le finestre
242
1998
d’acqua in mano, dopo avere preso confidenza con
243
1998
le luci cominciavano una dopo l’altra a spegnersi
244
1998
a un nuovo foro. Dopo essersi guardata attorno due
245
1998
poi, perché molto tempo dopo vidi che era arrivata
246
1998
sottile perché un istante dopo vidi che lo specchio
247
1998
massa elettrizzata. ¶ Un istante dopo vidi che lo specchio
248
1998
primo gradino e subito dopo ritornare a terra, salire
249
1998
stanze venivano sconvolte una dopo l’altra, le sedie
250
1998
la rosa. Un istante dopo cominciò a colpire i
251
1998
aspettavo che l’acqua, dopo averle attraversato tutto il
252
1998
smottando dai suoi fianchi, dopo averla oltrepassata bisognava impedire
253
1998
intorno, e un istante dopo si portava una zampetta
254
1998
muro diroccato, pochi istanti dopo, e balzare di colpo
255
1998
fuoco, mi dicevo poco dopo seduto sulla macina, rigirandomi
256
1998
di nuovo dalla villa, dopo cena, vidi la Pesca
257
1998
la Pesca, perché poco dopo, quando tornai in cortile
258
1998
letto. Ma la mattina dopo, uscendo dalla serra col
259
1998
gli occhi quasi chiusi, dopo avere passato l’intera
260
1998
suoi cardini. Un istante dopo mi resi conto che
261
1998
cominciava a ritagliarli uno dopo l’altro con le
262
1998
tanti giri. Un istante dopo, mentre riprendevo la lettura
263
1998
già srotolando, un giro dopo l’altro. Guardandola mentre
264
1998
occhi spalancati. ¶ Un istante dopo sentii dei passi allontanarsi
265
1998
della giornata, un giro dopo l’altro. Sovrapponevo gli
266
1998
di Lenìn!» mi annunciò dopo cena. ¶ Il primo piano
267
1998
e una sdraia vuota, dopo avere compiuto un viaggio
268
1998
si affossava e subito dopo riemergeva con una bombatura
269
1998
un sorriso. ¶ Un istante dopo la Pesca scomparve a
270
1998
anche gli altri, uno dopo l’altro, mentre li
271
1998
di gomito. ¶ Un istante dopo puntava la torcia sotto
272
1998
La rivedevo molto tempo dopo nella mano di Maciste
273
1998
del lenzuolo per riapparire dopo un periodo di tempo
274
1998
della Pesca. Pochi istanti dopo scompariva di nuovo verso
275
1998
il trasparente lenzuolo. Ma dopo un po’ la scorgevo
276
1998
li riaprivo, ma subito dopo un minuscolo suono mi
277
1998
la sveglia. Qualche istante dopo il campanile di Ducale
278
1998
lato. ¶ Ma un istante dopo un gridare improvviso, concitato
279
1998
l’orto. Sbattevano uno dopo l’altro contro il
280
1998
anatroccoli erano saliti uno dopo l’altro sulla muraglia
281
1998
gli animali. ¶ Qualche istante dopo ogni movimento si bloccò
282
1998
in tavola una portata dopo l’altra. Mi passavano
283
1998
un po’ di tempo dopo, il suo braccio mi
284
1998
gli invitati cominciarono uno dopo l’altro ad alzarsi
285
1998
si stiracchiavano al sole dopo il lungo pranzo. Camminavano
286
1998
cucinone, e sollevava una dopo l’altra le lische
287
1998
stava già spalancando una dopo l’altra le loro
288
1998
e si rialzavano subito dopo, si levavano come astrazioni
289
1998
all’improvviso. ¶ Un istante dopo capii che il Gatto
290
1998
si stavano arrampicando uno dopo l’altro. Giravo la
291
1998
sghignazzare anche il giorno dopo, e l’altro ancora
292
1998
tasche. Ma un istante dopo il Gatto riprendeva di
293
1998
le labbra. Alcuni istanti dopo capivo che stavo ridendo
294
1998
dalla vecchia costruzione e dopo un po’, in mezzo
295
1998
sua biancheria. Un attimo dopo la rimetteva di nuovo
296
1998
ritirava fuori la mattina dopo, faceva scattare ancora i
297
1998
ancora a sentire, poco dopo, mentre il padre priore
298
1998
se pulsasse. ¶ Molto tempo dopo, quando ormai non ci
299
1998
e già un istante dopo riuscivo a cogliere la
300
1998
intollerabile, e un secondo dopo era possibile vederlo archeologicamente
301
1998
di poter leggere una dopo l’altra le righe
302
1998
poteva determinare pochi istanti dopo il suono lacerante di
303
1998
scossi. ¶ Ma qualche istante dopo sentii che mi stavo
304
1998
grande ostia. ¶ Un istante dopo, mentre già stava inghiottendo
305
1998
che lo faceva ruotare dopo averlo di nuovo caricato
306
1998
del fanale. Un istante dopo tutto il cortile piombò
307
1998
cortile, stirandosi le membra dopo il lungo viaggio. Una
308
1998
dalla tovaglia e subito dopo ingoiava un’ultima briciola
309
1998
Ma mi svegliava subito dopo un nuovo duello di
310
1998
fagiani si svegliavano uno dopo l’altro all’interno
311
1998
La Pesca ¶ Un istante dopo si spalancò la porta
312
1998
nella villa. ¶ Pochi istanti dopo sentii che al primo
313
1998
delle immondizie, e subito dopo un altro, un altro
314
1998
nel cortile, sobbalzando una dopo l’altra sopra il
315
1998
rumore di passi interruppe dopo un po’ la mia
316
1998
di corrente. ¶ Pochi istanti dopo, una musica si diffuse
317
1998
attraverso tutto il parco. ¶ Dopo il primo, anche un
318
1998
me perché un istante dopo sentii che mi stava
319
1998
le mie. ¶ Un istante dopo sentii che il suo
320
1998
mi disse. ¶ Alcuni istanti dopo eravamo già usciti dall
321
1998
quell’operazione, un giro dopo l’altro, e ogni
322
1998
anche il secondo piede, dopo avere intagliato una per
323
1998
con voce emozionata. ¶ Poco dopo lo vidi uscire ondeggiando
324
1998
quali riprendeva un istante dopo a crescere, a ramificare
325
1998
Li guardavo, pochi istanti dopo, acquattato dietro la schiena
326
1998
di seguito all’altro dopo avere indugiato per tempi
327
1998
in mezzo al parco, dopo avere atteso che i
328
1998
ciotola, per rifocillarsi finalmente dopo il lungo viaggio. ¶ Avevo
329
1998
coricarmi per la notte, dopo avere chiuso le ante
330
1998
si andavano spegnendo una dopo l’altra nella villa
331
1998
spingeva nell’arma uno dopo l’altro. Nel parco
332
1998
sfrigolio che qualche istante dopo avrebbe emesso il volto
333
1998
deformata. Poi i bambini, dopo avere scorrazzato a lungo
334
1998
all’interno del cortile, dopo avere scorto altre auto
335
1998
se li metteva uno dopo l’altro tra le
336
1998
e pronto da infilare, dopo essersi tolta l’unto
337
1998
teneramente e richiudersi subito dopo, rimanendo intatta. Vibrava un
338
1998
di allacciarla, un bottone dopo l’altro fino alle
339
1998
padre priore baciava uno dopo l’altro i paramenti
340
1998
inginocchiatoi. Ma, un istante dopo, di me potevano vedere
341
1998
nel ritrovarmi pochi istanti dopo vicino a una testa
342
1998
di nuovo in dormitorio, dopo una sosta in chiesa
343
1998
in quella zona, ma dopo qualche minuto la sua
344
1998
voci erano ancora indefinite, dopo il lungo periodo di
345
1998
diceva qualcosa e subito dopo tornava sotto i tigli
346
1998
ne andavano via tranquilli, dopo un po’, senza accorgersi
347
1998
regola estiva del sonnellino dopo pranzo. Restavo sveglio per
348
1998
agli altri in chiesa dopo il sonnellino, vidi con
349
1998
suoi bordi e subito dopo la ritraeva all’improvviso
350
1998
a parte dalle lucciole. Dopo le orazioni della sera
351
1998
le cerniere. Alcuni istanti dopo posò in fondo al
352
1998
i denti senza spazzolino, dopo essersi spremuto un po
353
1998
spegnersi e un istante dopo la loro intensità cresceva
354
1998
vedevo deflagrare e subito dopo spiaccicarsi contro il muro
355
1998
tra i dentini. Una dopo l’altra, le teste
356
1998
camerata. Invece un istante dopo l’altro prefetto ritornò
357
1998
stesso e portarsi subito dopo una mano contro il
358
1998
mai udito. ¶ Qualche minuto dopo il padre priore fece
359
1998
in fiamme. ¶ Un istante dopo lo vidi chinarsi sul
360
1998
più volte. ¶ La mattina dopo, un po’ prima della
361
1998
si alzi dal letto dopo una lunga e prostrante
362
1998
messa solenne di mezzanotte. Dopo pranzo si era levato
363
1998
della cascina. Un istante dopo saliva scatenato il canto
364
1998
carbonelle. Ma un istante dopo, quando tornavo a inginocchiarmi
365
1998
piena notte. Un istante dopo lo vidi allungare una
366
1998
del turibolo. ¶ Pochi istanti dopo si girò di nuovo
367
1998
la chiesa, molto tempo dopo. Era una notte serena
368
1998
del tutto ma subito dopo un chiarore spellato si
369
1998
cadevano piano piano una dopo l’altra, lasciavano il
370
1998
un po’ di tempo dopo sotto le coperte, si
371
1998
Si levavano in volo dopo avere a lungo rollato
372
1998
potrò dirmi appagato se dopo un certo numero di
373
1998
persone. Mi ricacciavano fuori, dopo un po’, mentre intralciavo
374
1998
l’altro qualche istante dopo gli aveva risposto conficcandogli
375
1998
nuova costruzione, inzuppava uno dopo l’altro i suoi
376
1998
dita. Se ne accorgeva dopo un po’, controllava la
377
1998
gli occhi. ¶ Molti giorni dopo, mentre mi passava accanto
378
1998
lo sportello. Un istante dopo mi parve che avesse
379
1998
collina. ¶ Ma il giorno dopo il Gatto mi chiamò
380
1998
soltanto poche righe, eppure dopo diverse settimane sembrava non
381
1998
pensarci bene...» ¶ Un istante dopo il foglio era di
382
1998
perché una mezz’ora dopo, mentre si arrampicava sul
383
1998
immobilizzandosi nell’aria subito dopo ogni bracciata, anche la
384
1998
mia volta e poco dopo, mangiando in perfetto silenzio
385
1998
parlare!» disse un istante dopo, alzando gli occhi. ¶ Continuavo
386
1998
la mente un istante dopo “non è indirizzata a
387
1998
la forza di mormorare, dopo un po’. ¶ «Veramente avevo
388
1998
un filo di voce, dopo un po’. ¶ Abbassai la
389
1998
lo sentivo decifrare parola dopo parola, sottovoce. ¶ Tornava a
390
1998
mi domandava senza girarsi, dopo un po’. ¶ La donna
391
1998
balcone. ¶ «No.» ¶ Un istante dopo il campanello riprese a
392
1998
scopa su una sedia, dopo avere collocato la sedia
393
1998
piegato verso il rubinetto, dopo avere riempito i sacchetti
394
1998
quasi gridando. ¶ «Sarà successo dopo.» ¶ «Ma allora chi ce
395
1998
se lo toglieva subito dopo, non appena aprivano la
396
1998
Ma solo un istante dopo, mentre imboccavo dietro sua
397
1998
no!» dovevo fermarlo poco dopo, mentre era già rientrato
398
1998
la provincia, il giorno dopo, col pacco dei giornali
399
1998
finalmente ad aprirmi affannato, dopo essere salito di corsa
400
1998
si accertava senza girarsi, dopo un po’. ¶ Posava il
401
1998
perdere le mie tracce, dopo un’azione, assieme alla
402
1998
a dire un istante dopo, «siamo finiti in una
403
1998
una anche a lei, dopo che si era lavata
404
1998
Ma durante la notte, dopo avere dormito un breve
405
1998
Ma solo un istante dopo lo vedevo chiudere gli
406
1998
nevicare...» constatava senza girarsi, dopo un po’. ¶ «Sì, sì
407
1998
a infierire un istante dopo. «Vedere se si riesce
408
1998
stava dicendo, molto tempo dopo «mi è sembrato un
409
1998
da dietro, e subito dopo riprovare ancora e ancora
410
1998
tovaglia, arrivavo un istante dopo accanto al letto. ¶ «Cosa
411
1998
chiedeva indicando un istante dopo il comodino. «Vorrei chiamare
412
1998
con la testa puntata, dopo un po’. ¶ Capivo da
413
1998
camice!» annunciava un istante dopo, emozionata. «Sarà meglio che
414
1998
un ossicino...» diceva inaspettatamente, dopo un po’, quando credevo
415
1998
svegliarsi ancora una volta, dopo un po’. ¶ «Che ore
416
1998
chiesto niente, qualche istante dopo «dovevamo spostarci continuamente attraverso
417
1998
sentivo sbadigliare un istante dopo «il professore faceva scaricare
418
1998
nelle izbe. “Guardate che dopo non ci potrete più
419
1998
sporgevo per imboccarlo. Ma dopo i primi bocconi lo
420
1998
testa, scorgevo un istante dopo la faccia del vice
421
1998
finito. Invece il giorno dopo si vedeva arrivare di
422
1998
di nuovo a sbuffare, dopo un po’. Mi sporgevo
423
1998
colpo appena pochi metri dopo la locomotiva. L’uomo
424
1998
ancora senza neanche girarsi, dopo un po’. “Ha avuto
425
1998
perché la rivedevo poco dopo dallo spioncino, mentre entrava
426
1998
dire...” bisbigliava un istante dopo “non è detto che
427
1998
dallo spioncino, molto tempo dopo, quando aprivano la porta
428
1998
Eppure solo un istante dopo mi parve che la
429
1998
bene» tornò a mormorare, dopo un po’, «a guardare
430
1998
Ma solo un istante dopo la forma della sua
431
1998
di nuovo la mattina dopo con il volto in
432
1998
a biascicare un istante dopo. «Nessuno parlava, si sentiva
433
1998
dentro le sue muraglie, dopo avere corso per giorni
434
1998
riprendeva a considerare sottovoce, dopo un po’. “Se quella
435
1998
dentro anche lei, subito dopo. Non si sono guastati
436
1998
esclamava corrugando la fronte, dopo un po’. “Improvvisate un
437
1998
diceva come di soprassalto, dopo un po’. Faceva oscillare
438
1998
dalla stanza. Rientrava subito dopo, brandendo con una mano
439
1998
la sentivo un istante dopo sospirare. ¶ «Meglio essere in
440
1998
fuori!» gridava un istante dopo. ¶ Correvo col boccone appena
441
1998
scatenata...” Sentivo un istante dopo il rumore di quella
442
1998
chinava ad annusare subito dopo. Tornava a preparare il
443
1998
cotoletta!» mi invitava subito dopo. «Finisca quel pezzo di
444
1998
Ma solo un istante dopo sentivo che la porta
445
1998
vengono riaperte di nuovo dopo molto tempo. ¶ «Le preparo
446
1998
fracassarsi. Li raccoglieva subito dopo con la palettina. Mi
447
1998
Ma solo un istante dopo la vedevo arrivare agitata
448
1998
andavano per conto loro, dopo un po’. Mi premevo
449
1998
cuscino. ¶ Eppure un istante dopo la donna apparve improvvisamente
450
1998
La vidi tornare subito dopo con la mano levata
451
1998
a vetri e subito dopo tornare, mentre agganciavo un
452
1998
balconcino dell’ultimo piano, dopo un po’. ¶ Il cielo
453
1998
anche quello del cieco, dopo un po’. ¶ Eppure mi
454
1998
sul volto, qualche tempo dopo, mentre stavo già girato
455
1998
disse toccandosi il volto, dopo un po’. ¶ Si avvicinò
456
1998
il Sempio stava dicendo, dopo un po’. ¶ La fila
457
1998
la branda, molto tempo dopo, mentre ero ancora tra
458
1998
stiro!» bisbigliava nel buio, dopo un po’. ¶ E da
459
1998
vedevo entrare un istante dopo, con un sacco in
460
1998
Ma solo un istante dopo vedevo il Sempio rientrare
461
1998
mi annunciava molto tempo dopo, rientrando. «L’avrai parcheggiata
462
1998
venire dalla sua branda, dopo un po’, non capivo
463
1998
il soffitto e subito dopo tornare. ¶ «L’ho ritrovata
464
1998
Ma solo la notte dopo mi annunciava che era
465
1998
in basso, qualche giorno dopo. ¶ Rientrava senza accendere neanche
466
1998
lo sentivo ritornare subito dopo. ¶ «Ma come sei vestito
467
1998
forze...» congetturava nel buio, dopo un po’. ¶ Mi svegliavo
468
1998
piumanti?» provavo a domandare, dopo un po’. ¶ «Non l
469
1998
Ritorna a cercarmi subito dopo. La sentono urlare, quelli
470
1998
si distendeva sul pavimento dopo avere mangiato, e cercava
471
1998
lo vedevo un istante dopo lucidarsi le scarpe con
472
1998
di poco e subito dopo tornare. Lo ritrovavo sprofondato
473
1998
sentii balbettare un istante dopo «ne intercetto qualcuno in
474
1998
e si ricompongono subito dopo sotto altro nome, con
475
1998
ritrovavo vicino molto tempo dopo, in un luogo diverso
476
1998
di luce, molto tempo dopo, quando doveva essere giorno
477
1998
mi accorgevo un istante dopo, all’improvviso. Mi lasciavo
478
1998
di colpo, molto tempo dopo, quel rumore del freno
479
1998
sosta per insaponare una dopo l’altra le corriere
480
1998
continua a levarsi, anche dopo che sono state già
481
1998
quei loro sovraffollati rifugi, dopo un po’. Qualcuno saliva
482
1998
sigaretta in un orecchio, dopo avere acceso con questa
483
1998
ha dato Stenka! E dopo non ci si vede
484
1998
volante, mentre passano uno dopo l’altro quegli incroci
485
1998
a coricarsi nel buio dopo avere mangiato. Sfioravo col
486
1998
di colpo, qualche istante dopo. “Che sia qualcuno della
487
1998
mi chiedevo addormentandomi subito dopo sullo stesso cuscino impastato
488
1998
visti di sfuggita anche dopo, mi era parso...» ¶ Il
489
1998
spostamenti...» lo sentii mormorare, dopo un po’ «prendo alloggio
490
1998
tutto diverso, per strada, dopo cena. ¶ «Ah... eccoci qui
491
1998
zona diversa, molto tempo dopo. ¶ Aggrottava la fronte, guardando
492
1998
alla porta, qualche tempo dopo. Mi arrestavo un istante
493
1998
sentivo considerare la volta dopo, mentre ero già seduto
494
1998
sentivo allarmarsi un istante dopo. «Mi avvisano che ci
495
1998
sbadigliare. ¶ Ritrovavo il paese dopo un lungo giro. La
496
1998
pastone infestato. Scorgevo giorno dopo giorno le vespe gettarcisi
497
1998
girarmi verso la stanza, dopo un po’. Mi accostai
498
1998
solito punto, molto tempo dopo. “Che sia sempre lo
499
1998
Mi svegliavo di soprassalto, dopo un po’. ¶ “Ma allora
500
1998
masticata. ¶ Il treno correva, dopo avere oltrepassato di molto