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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pino Cacucci, Nahui, 2005

concordanze di «dove»

nautoretestoannoconcordanza
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ripetersi. ¶ “Mi perdoni, signora, dove le ha prese?” “Ne
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di recarsi a Parigi, dove era atteso nella fabbrica
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imbottito rivestito di cuoio, dove lei si accomodò tenendo
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militare di Santiago Tlatelolco, dove liberò il generale Bernardo
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il dittatore a Veracruz, dove si era imbarcato per
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spesso senza capire da dove provenissero i colpi. Nella
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bisaccia bianca rimediata chissà dove, le scarpe logore, forse
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e trasferire alla Ciudadela, dove venne immediatamente fucilato. Poi
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che si perdevano chissà dove, armi che finivano immancabilmente
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a Gand, in Belgio, dove avrebbe potuto vendere la
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cresciuto in un ambiente dove tutto quel discutere su
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sua confidente, il rifugio dove poter apprezzare il silenzio
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farò sbattere in clausura, dove ti faranno scordare il
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immagini di Carmen Mondragón dove non splenda il fulgore
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gli Stati Uniti, da dove si sarebbero imbarcati per
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gatti, canarini e criceti, dove, a eccezione di questi
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fermento artistico e culturale, dove convergevano gli spiriti migliori
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nostro Messico in fiamme, dove sto per tornare, ti
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stabilirono a San Sebastián, dove il patriarca aveva preventivamente
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riconoscevo, che sentivo mia, dove tornavo a provare sensazioni
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un angolo per me dove restare in solitudine a
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a Città del Messico, dove si iscrisse all’Accademia
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un ostacolo apparentemente insormontabile: dove trovare i fondi per
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in viaggio per Veracruz, dove si sarebbe imbarcato alla
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al prossimo escursionista. Chissà dove e a che ora
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di Cholula. Un mondo dove un impero come quello
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continuò a scendere. ¶ “Da dove diavolo viene?” chiese Gerardo
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il rifugio di Teopixcalco, dove avrebbero trascorso la notte
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sarebbe diventato più avanti, dove l’aria non era
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sui suoi passi. “Aspetta! Dove credi di andare?” L
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Casa del Obrero Mundial, dove la maggioranza propendeva per
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del destino, nel luogo dove un giorno il Doctor
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prodotte dalle distanze, e dove trovava simili colori? Osservò
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e infine al ventre dove affondò e si smarrì
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azotea dell’edificio secentesco dove prendeva bagni di sole
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spazio, tutto per noi. Dove potevo trascorrere ore e
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sorta di romanzo autobiografico dove se io sono scomparsa
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del Messico a Madrid dove avrebbero sbrigato le pratiche
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immortalandola in un pastello dove il volto di Nahui
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nostalgia per la California, dove aveva lasciato i figli
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speranze, furibonde passioni. Notti dove si parlava del libero
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della persona amata. Notti dove la felicità effimera cozzava
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dirigersi all’ex convento dove Gerardo stava dipingendo. ¶ Sull
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volta, irruppe nello studio dove Nahui stava scrivendo, seduta
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mettere sotto la doccia, dove peraltro era rimasta almeno
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in questa casa, non dove io dormo, dove facciamo
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non dove io dormo, dove facciamo l’amore, non
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schienaal paredón, nel punto dove le pallottole di precedenti
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amplessi furibondi nel sottoscala dove Diego aveva sistemato una
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suo sottoscala, l’alcova dove chissà quante ne aveva
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inventato, in certi episodi dove si vantava di cose
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denuncia, non ricordo bene dove l’avessi conosciuto, comunque
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portandoli direttamente nello sgabuzzino dove aveva buttato i miei
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fondò il Teatro Ulises, dove si rappresentavano opere di
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subito dopo per Parigi, dove trascorse qualche mese in
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i dettagli dei luoghi, dove fosse la tale spiaggia
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Città del Messico “ postrivoluzionaria” dove si stava finalmente realizzando
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Messico negli anni venti, dove un ministro delle Finanze
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di notevole impatto visivo, dove i corpi nudi – il
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altrove, magari sul mare, dove non tornava dai giorni
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e anche all’Avana, dove contava su un notevole
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paese, comparve in Messico dove il fratello, sincero rivoluzionario
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abitazioni di facoltosi professionisti, dove si presentavano con divise
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esilio – negli Stati Uniti, dove godeva di riconoscenze governative
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esilio a Los Angeles. Dove comunque l’aspettavano migliaia
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a Città del Messico, dove diventò Nellie-Campobello, allieva
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o di un ginecologo, dove si sarebbero formate file
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non si preoccupava di dove provenisse l’ispirazione o
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unico locale del porto dove gli tenevano sempre una
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nel salone dei ricevimenti, dove un cameriere in livrea
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artistico. A San Sebastián, dove tornò con il cuore
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in pieno centro storico dove espose ventidue dipinti a
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in questo stramaledetto mondo dove poter stare da sola
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di raggiungere il fondo dove la sofferenza anestetizza, rende
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nel letto, nello specchio dove lui non comparirà mai
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in calle General Cano, dove aveva ereditato un’ala
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tornata ad accoglierle ma dove si sentivano irrimediabilmente estranee
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specchio, in quella topaia dove vivo adesso...”. ¶ Se Nahui
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all’altra cosa facesse, dove abitasse, come incontrarsi ancora
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Dispensario Público de Salubridad, dove otteneva un piatto di
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ancora al Del Prado, dove ogni tanto proiettavano film
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recarsi nella Libreria Juárez, dove si intratteneva per ore
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perennemente in penombra, lugubre, dove i gatti vivi si
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memoria, ma non ricordo dove l’abbiamai letta... “Siamo
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i luoghi qui descritti, dove ho potuto “ respirare” l