Lorenzo Viani, Ritorno alla patria, 1930
concordanze di «dove»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1930 | sapendo a quell’ora dove far testa veniva giù | ||
2 | 1930 | a cagione di ciò dovè lasciare il chiostro e | ||
3 | 1930 | angolo della Piazza Grande dove a giornate sane trafficava | ||
4 | 1930 | e di là, digrignando: ¶ — Dove sei, o malnato! — e | ||
5 | 1930 | ah... è alla finestra. ¶ — Dove? ¶ — Là! — Il gobbo allungava | ||
6 | 1930 | cibavano in un cunicolo dove fermentava una verminaia. Un | ||
7 | 1930 | Narbona e sul posto dove fui incicciato, da un | ||
8 | 1930 | li portano in Lombardia dove dice fanno i soldi | ||
9 | 1930 | mandarono su pei monti dove schiantò quando si compirono | ||
10 | 1930 | uomo, quello scaleo aperto dove si sale fino a | ||
11 | 1930 | anello con una pietra dove c’era incisa una | ||
12 | 1930 | celestone montato d’oro dove dentro custodiva una ciocca | ||
13 | 1930 | uscio della stanza mortuaria, dove c’era traforata una | ||
14 | 1930 | Se fossi gendarme saprei dove mettere le mani — e | ||
15 | 1930 | condotto costì dal fiorentino dove la sua parola tumultuaria | ||
16 | 1930 | asprezza infrolliva la carne dove facevano ribulbo. La bocca | ||
17 | 1930 | La terra, immane cortile dove s’accosciavano uomini sozzi | ||
18 | 1930 | quei due colli cretacei dove i vigneti, i pioppi | ||
19 | 1930 | Era quello il luogo dove gli spioni venivano a | ||
20 | 1930 | il respiro. ¶ La stanza dove si raccolsero non aveva | ||
21 | 1930 | o la città strepitosa dove può e deve signoreggiare | ||
22 | 1930 | continuo al mare da dove suole levarsi il Destino | ||
23 | 1930 | peccato, con i canili dove languivano gl’infermi, gli | ||
24 | 1930 | grotte. Erano i luoghi dove fu inalberato il 1873 il | ||
25 | 1930 | serpenti alati, a sonagli, dove si veggono le bertuccie | ||
26 | 1930 | noci dei cocchi barbuti, dove le pantere e le | ||
27 | 1930 | boscaglie, dei tappeti preziosi, dove i giaguari sitibondi basiscono | ||
28 | 1930 | senza tumuli e croci, dove nelle profondità, tra ripe | ||
29 | 1930 | bandone nero della tettoia dove strepitava, con urli di | ||
30 | 1930 | canto della Posta. ¶ — E dove va? ¶ — Quella è una | ||
31 | 1930 | cena dei marinari. ¶ — E dove vai? — gli chiese il | ||
32 | 1930 | al quartiere delle Grazie dove rigurgita tutto lo spurgo | ||
33 | 1930 | il muro di faccia dove, tra fiaschi e bottiglie | ||
34 | 1930 | era un galantuomo. E dove vai tu? ¶ — In America | ||
35 | 1930 | sono i velacci abbisciati dove puoi riposarti. ¶ — Sì — rispondeva | ||
36 | 1930 | arganello guardando la città. ¶ — Dove l’avete imbarcato? — chiese | ||
37 | 1930 | notte dal paese. ¶ — E dove va? ¶ — Dove lo porta | ||
38 | 1930 | paese. ¶ — E dove va? ¶ — Dove lo porta il vento | ||
39 | 1930 | il simbolo della speranza. Dove ora è cielo e | ||
40 | 1930 | ratto sotto un archivolto dove un cieco metteva dei | ||
41 | 1930 | andito era buio e dovè salire le scale a | ||
42 | 1930 | il Golfo di Follonica, dove erano stati costretti a | ||
43 | 1930 | la barba aspra. ¶ — E dove saresti tu? — gli rispondeva | ||
44 | 1930 | la fucilazione dai Borboni. ¶ — Dove siamo? — domandò il nostromo | ||
45 | 1930 | dovesse poggiare in secco dove s’andrebbe? ¶ — Nelle vicinanze | ||
46 | 1930 | sul tavolo di marmo dove fiatava alito caldo e | ||
47 | 1930 | tra le rie grotte, ¶ dove regnano solo gli animali | ||
48 | 1930 | Cosimo è là, sapete dove, nel nostro Camposanto. Là | ||
49 | 1930 | è là, lo sapete dove? Sotto i cipressi, vicino | ||
50 | 1930 | Carafeo, dal mare Morto, dove non guizzano pesci nè | ||
51 | 1930 | la pestilenza dei cantacci dove stroscia, sciambrotta, sciaborda l | ||
52 | 1930 | nell’intrico di strade dove le case altissime sembrano | ||
53 | 1930 | e d’ombre rosate, dove pareva si dibattesse, agonizzando | ||
54 | 1930 | d’erbe tenere, glauco dove diventava di cielo. L | ||
55 | 1930 | di una zattera quadrata dove dorme il guardiano intabarrato | ||
56 | 1930 | aperta giù nell’abisso dove spalancava una vetrata di | ||
57 | 1930 | gran rio nel fosso dove s’ormeggiavano le paranze | ||
58 | 1930 | ti fidare era meglio. Dove t’ho rivisto? Sei | ||
59 | 1930 | cinque code. ¶ — O di dove vieni? ¶ — Dall’Italia. — L | ||
60 | 1930 | Buoni” era un alveare dove trafficavano uomini amari. Uno | ||
61 | 1930 | la tazza del cranio dove ribollivano le cervella pareva | ||
62 | 1930 | nella casa del libraio dove il Tarmito aveva trovato | ||
63 | 1930 | la casa in ogni dove. Perchè la cagione di | ||
64 | 1930 | piedistallo simile a quello dove si basano le zampe | ||
65 | 1930 | a pioli di quelle dove si rampicano i contadini | ||
66 | 1930 | due sigilli d’acciaio dove si posavano, occhietti sordi | ||
67 | 1930 | del tetro casone mortuario dove si seppelliscono i vivi | ||
68 | 1930 | ricadevano profondandosi nella terra, dove ripigliando radice, si ergevano | ||
69 | 1930 | col canestro sul capo dove s’erano posati sciami | ||
70 | 1930 | messe fuori la lingua dove c’era come una | ||
71 | 1930 | come spigoni di bastimento, dove il fiume era in | ||
72 | 1930 | nei grandi ergastoli. E dove fate conto di pervenire | ||
73 | 1930 | dicevo che il luogo dove riposano le ossa dei | ||
74 | 1930 | era della tribù Cimatococa dove chi uccide un nemico | ||
75 | 1930 | si inoltrò nella foresta dove furono avvistati degli uomini | ||
76 | 1930 | Le vedette gli chiesero dove andasse. Rispose che usciva | ||
77 | 1930 | più presto al luogo dove sicuramente si trovavano i | ||
78 | 1930 | tu confessi il luogo dove è stato trucidato Nicodemo | ||
79 | 1930 | indiano: ¶ — Confessa il luogo dove fu straziato Nicodemo. ¶ Egli | ||
80 | 1930 | La carovana sull’imbrunire dovè sostare in luogo riarso | ||
81 | 1930 | in combattimento. ¶ — Tu menti. Dove si trovano i resti | ||
82 | 1930 | gli oggetti di Nicodemo dove si nascondono? ¶ — Là.. ¶ — Sarà | ||
83 | 1930 | Sì. ¶ — Conosci il luogo dove fu sepolto Nicodemo? ¶ — Sì | ||
84 | 1930 | un piccolo praticello verde dove biancheggiavano l’ossa insepolte | ||
85 | 1930 | audace della negazione vanno dove li conduce la loro | ||
86 | 1930 | entro la povera camera dove riposavano l’ossa del | ||
87 | 1930 | su queste terre adolescente, dove s’era stremato, e | ||
88 | 1930 | guardò verso il Rio dove ogni cosa era diventata | ||
89 | 1930 | le calate del carbone dove stanno, all’andana, una | ||
90 | 1930 | solitaria della Lanterna, là dove la città sperona il | ||
91 | 1930 | ne ho veruna. ¶ — Di dove venite? ¶ — Dall’America. ¶ — E | ||
92 | 1930 | venite? ¶ — Dall’America. ¶ — E dove andate? ¶ — Là. — Il Tarmito | ||
93 | 1930 | tagliato a pareti grandiose dove il pensiero si smarriva | ||
94 | 1930 | un paio di scarpe dove i piedi ci stavano | ||
95 | 1930 | urlò la morte improvvisa. ¶ — Dove? ¶ — Tra le mucchia del | ||
96 | 1930 | campi bruciati d’erbe, dove al tramonto giuocano gli | ||
97 | 1930 | impolpa come gli stagni dove maceravano le canape, atta | ||
98 | 1930 | capitati nessuno sapeva di dove, i cui nomi erano | ||
99 | 1930 | che di sulle spalle dove erano stati alzati, salutavano | ||
100 | 1930 | di là dal mare dove gli era stato digrumato | ||
101 | 1930 | sgorgare dal cuore. ¶ — Di dove scendete? ¶ — Dal Calvario. ¶ Tre | ||
102 | 1930 | canne simili a quelli dove le donne del contado | ||
103 | 1930 | Il mare? ¶ — Ma di dove è uscito il mare | ||
104 | 1930 | branco di pecore? ¶ — Ma dove si va? — chiese il | ||
105 | 1930 | terra non saprai mai dove vai, è per questo | ||
106 | 1930 | là, per l’Americhe dove si era diretto. ¶ — Son | ||
107 | 1930 | alla Croce delle Missioni, dove stava sempre seduto quel | ||
108 | 1930 | rosso e di turchino dove il sole sprofondava come | ||
109 | 1930 | ossa umiliate. Di là, dove ci hanno condotti con | ||
110 | 1930 | con le mani legate, dove siamo passati col cappio | ||
111 | 1930 | col cappio alla gola, dove anche la bandiera della | ||
112 | 1930 | timoroso tra le reliquie dove s’erano gelati i | ||
113 | 1930 | Lì potete sapere sempre dove mi trovo. Se si | ||
114 | 1930 | Remito, per le vie dove c’era alta la | ||
115 | 1930 | della Via Crucis – quella dove Gesù cade per la | ||
116 | 1930 | forato d’un gelso dove aveva fatto il suo | ||
117 | 1930 | ed osservava il cielo dove passavano come un branco | ||
118 | 1930 | principio? ¶ — Loro sono filosofi? ¶ — Dove sono attualmente? ¶ — Sulla 144. ¶ — La | ||
119 | 1930 | avanti. Anche all’inferno, dove sicuramente ci troveremo, urlerai | ||
120 | 1930 | nella ciotola dell’aia dove beccano le galline. ¶ Il | ||
121 | 1930 | s’attortigliavano sul pietraio dove sfiatava il puzzo dell | ||
122 | 1930 | aria alla terra. ¶ Lì, dove ha diluviato tutto l | ||
123 | 1930 | sul focolare il caldaione dove bolliva la broda dei | ||
124 | 1930 | si grattava per ogni dove come una scimmia: — Ora | ||
125 | 1930 | voglia di recere. ¶ — O dove siete state scritturate? ¶ — Parte |