Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008
concordanze di «doveva»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2008 | un quarto alle 23 e doveva sbrigarsi, aveva appena il | ||
2 | 2008 | avrebbe evitato ogni eccesso. Doveva prendersi un sonnifero e | ||
3 | 2008 | non ne poteva più. Doveva darsi una regolata. E | ||
4 | 2008 | una terapia anche quella. Doveva prefiggersi degli obiettivi minimi | ||
5 | 2008 | Una vita più ordinata. Doveva imparare a volersi più | ||
6 | 2008 | era finito. Bertone non doveva aspettare nessun turno, lui | ||
7 | 2008 | erano sì troppi, ma doveva farsi perdonare le turbe | ||
8 | 2008 | in un salone che doveva essere anche lo studio | ||
9 | 2008 | probabilità nella lotta, che doveva essere stata violentissima. ¶ «Si | ||
10 | 2008 | in preda alla furia, doveva aver gettato a terra | ||
11 | 2008 | Voleva restarsene a casa… doveva leggere la tesi di | ||
12 | 2008 | vediamo solo il retro, doveva esserci il ritratto del | ||
13 | 2008 | casa a cambiarti?». ¶ Stavolta doveva rispondere. ¶ «Non lo so | ||
14 | 2008 | di stargli dietro, ma doveva resistere. ¶ Dopo sei ore | ||
15 | 2008 | il massimo. Prima, però, doveva pisciare. ¶ Fece un buffo | ||
16 | 2008 | del commissario. Solo Bertone doveva portarsi sulla coscienza la | ||
17 | 2008 | che con tutta evidenza doveva essere l’idolo dei | ||
18 | 2008 | Eppure Natoli un’idea doveva essersela fatta, perché, nell | ||
19 | 2008 | orologio. Era quasi mezzogiorno. Doveva andarsene. Aveva preso un | ||
20 | 2008 | pittore Velázquez, che non doveva aver gradito quel dietrofront | ||
21 | 2008 | i seni. ¶ La Moraes doveva esserci abituata perché tese | ||
22 | 2008 | ancora, per non sbagliare, doveva procurarsi una mappa dettagliata | ||
23 | 2008 | sapeva cosa chiedere. Ci doveva pensare bene e così | ||
24 | 2008 | San Francisco, la Pantasima doveva aver esaurito i mortaretti | ||
25 | 2008 | aveva neanche un kleenex. Doveva fare qualcosa… ¶ Pensò di | ||
26 | 2008 | sui giardini dell’Alcázar. Doveva trattenersi da qualsiasi eccesso | ||
27 | 2008 | e a non dire. Doveva fare il misterioso nel | ||
28 | 2008 | stile. A Diego Ribonskij doveva aver detto un po | ||
29 | 2008 | Il punto era che doveva reagire. Ma come? ¶ In | ||
30 | 2008 | cosa poteva dirle? Cosa doveva chiederle? si sentiva stanco | ||
31 | 2008 | mancato altro! Mafalda non doveva avere proprio niente in | ||
32 | 2008 | piaciuti a Mafalda. Quindi, doveva stare in campana. Sapeva | ||
33 | 2008 | e Barcellona no. Perché? ¶ Doveva farsi sbollire la rabbia | ||
34 | 2008 | era suggestionata, e adesso doveva fare i conti con | ||
35 | 2008 | stavano senz’altro così. Doveva stare calma. La stazione | ||
36 | 2008 | passare inosservati. Ma perché doveva fare meno rumore? E | ||
37 | 2008 | un panico immotivato. Calma, doveva restare calma. Si sforzò | ||
38 | 2008 | era spento e che doveva riprovare más tardes. Che | ||
39 | 2008 | che in epoca lontana doveva essere stato un monastero | ||
40 | 2008 | nessuna voglia, ma ormai doveva entrarci in quel museo | ||
41 | 2008 | Aveva visto quello che doveva vedere. Velázquez e il | ||
42 | 2008 | voce che aveva. «Giussani!». ¶ Doveva correre se voleva acchiapparlo | ||
43 | 2008 | dalla tasca il cellulare. Doveva fare l’ultimo tentativo | ||
44 | 2008 | sete e quindi non doveva far altro che bere | ||
45 | 2008 | vide con precisione come doveva essere stata Casamicciola dopo | ||
46 | 2008 | si fece la barba. Doveva far finta di stare | ||
47 | 2008 | accorse nemmeno. ¶ La lettera doveva provenire per forza dal | ||
48 | 2008 | un gemito, segno che doveva aver centrato in pieno | ||
49 | 2008 | buie della città vecchia. Doveva accelerare il passo. Trasse | ||
50 | 2008 | non pensarci. Per giunta, doveva trascinare il pesante sacco | ||
51 | 2008 | dell’appartamento di Natoli doveva avercelo ancora lui. Passò | ||
52 | 2008 | cosa avrebbe combinato. Ci doveva ancora pensare su. Però | ||
53 | 2008 | una qualche riflessione. Non doveva avere fretta. Nessuno sapeva | ||
54 | 2008 | come un’incontrollabile euforia. Doveva calmarsi e riflettere. Ma | ||
55 | 2008 | che il filosofo-contadino doveva usare solitamente per gli | ||
56 | 2008 | sorprenderlo allegramente alle spalle. ¶ Doveva essere così. ¶ Sentì distintamente | ||
57 | 2008 | le mani. ¶ L’auto doveva essere ancora in città | ||
58 | 2008 | seduto alla sua destra, doveva essersi fatto il bagno | ||
59 | 2008 | teatrale, ma solo perché doveva prima pensare in spagnolo | ||
60 | 2008 | esimio accademico Alberto Giussani. Doveva aver restituito l’anima | ||
61 | 2008 | contorto, che nell’impatto doveva avergli fracassato tutte le | ||
62 | 2008 | polvere, sangue e carburante. Doveva allontanarsi da quel posto | ||
63 | 2008 | avere una sete tremenda. Doveva solo resistere e continuare | ||
64 | 2008 | castana e fitta che doveva essere stata la disperazione | ||
65 | 2008 | di sedersi. Quello che doveva dire lo disse ritto | ||
66 | 2008 | l’Ordine. Se lo doveva comprare, in pratica. Nei |