Antonio Moresco, Gli increati, 2015

piscina. ¶ Usciamo tutti e due dalla sua zona più

dislivello tra le sue due parti e aiutandoci con

se è spaccato in due, lo sarà? Che sia

dopo? E chi dei due la starà recitando: quello

eleverà? Sarà spaccato in due anche il nemico? Ma

quinta dell’altare, le due parti del turibolo, le

lumino, con le sue due file di letti bianchi

guardo nella penombra le due file di letti, i

materasso. ¶ Ci sono sopra due lenzuola ripiegate, una coperta

faccia, con tutte e due le mani, soffiando forte

asciugamano con tutte e due le mani contro il

muro, dall’altra le due file di letti da

prima. È spaccato in due, perché è il sacerdote

io sono spaccato in due, perché sto dormendo in

si è alzato su due sole zampe, in giacca

stirando, con tutte e due le braccia fuori, con

camerate, con le sue due teste, e che intanto

guardare così, spaccati in due, tracimati prima e tracimati

rimbombo, finché qualcuno dei due, non saprei dire chi

c’è tra le due file di banchi, alle

per fissare anche le due strisce della stola, perché

molto vicino, piegato in due sul suo corpo per

barricate, avvolti tutti e due nel manto dei suoi

sotto con tutte e due le mani. ¶ Comincio a

altare. ¶ Sono state accese due sole candele, là in

che avranno inamidato quelle due novizie tracimate. ¶ «Aufer a

nel buio vicino alle due teste del padre priore

tintinnio dei beccucci delle due ampolle che stanno sbattendo

mani che manovrano le due ampolle di vetro. ¶ «Da

indice di tutte e due le mani. ¶ Allungo le

tenendola con tutte e due le mani. ¶ Si china

alto, con tutte e due le mani, i pollici

rilievo, la spezza in due sopra il calice, con

ostia è spaccata in due. Il Gatto posa sulla

vita è spaccata in due, allora anche la vita

eterna è spaccata in due, lo sarà.” ¶ «Domine, non

l’ostia spaccata in due, si porta il calice

sopra l’altare, sui due piedi, senza neppure ascoltare

quella è spaccata in due? Quella che viene prima

buio sono spaccate in due! Se anche la Parola

Parola è spaccata in due! Ma le tenebre non

sta avvicinando, che le due novizie hanno messo dei

sovrapposti, inamidate da quelle due novizie che ci passano

occhiali stanno tutti e due con la testa e

il corridoio tra le due file di banchi. Vedo

nella chiesa ci sono due nuove presenze. ¶ “Sono le

nuove presenze. ¶ “Sono le due novizie!” mi dico. “Sono

sta passando tra le due file di inginocchiatoi. Velocemente

mentre siamo tutti e due immobili contro la saracinesca

si sono alzati su due sole zampe e che

acuto. ¶ Il Sempio manovra due o tre volte, per

sigle, prima di raschiarsi due o tre volte la

neri tra i boschi, due macchine sono sbucate fuori

dal nulla, una delle due mi ha superato, sgommando

è messa di traverso, due uomini in divisa mimetica

in divisa mimetica, forse due finanzieri, sono scesi, hanno

Sono sbucati anche altri due, dall’altra macchina che

ruotare con tutte e due le mani, come se

tutto è spaccato in due, perché anch’io sono

io sono spaccato in due, perché mentre sto dando

ne sarà di noi due?“» ¶ La macchina sta correndo

è una porticina a due ante, che adesso è

tracimerò.» ¶ Restiamo tutti e due in silenzio. Si sente

mondo dove tutti e due non sappiamo chi siamo

la partita, tutti e due inginocchiati e con la

con le mani a due sbarre del cancello, in

a suonare, una volta, due volte. ¶ Si sente il

di nuovo aggrappato a due sbarre del cancello, immobilizzato

vicino. ¶ Stringo forte le due sbarre arrugginite del cancello

la bocca tra le due sbarre. ¶ Non mi risponde

tutto è spaccato in due. Perché anche tu sei

tu sei spaccato in due.» ¶ «Ma allora chi c

allora eri spaccato in due, lo sarai. E io

che fossi spaccato in due allora, se lo sono

allora ero spaccato in due, ero spaccato in due

due, ero spaccato in due dopo o ero spaccato

o ero spaccato in due prima, sarò?» ¶ Il Gatto

già allora spaccata in due, che sarà!” mi passa

che avesse già allora due teste, una che veniva

piccolo corridoio tra le due file di banchi. ¶ Io

Ci sono di là due novizie tracimate...» mi risponde

tenendolo con tutte e due le mani. Va a

alla giostra gli ultimi due piatti, li viene a

di fronte ai nostri due posti, uno davanti all

fine, tenendolo sollevato con due mani, per riuscire a

aria. Sta fissando noi due, che continuiamo a mangiare

marmellata. ¶ “Chi saranno quelle due novizie che stanno caricando

Nera che staccavano con due dita i frammenti del

che voti prenderanno quelle due novizie? Di che castità

suo fondo. ¶ Ci sono due livelli: uno più basso

Perché siamo spaccati in due?» sento che la mia

buio. «Siamo spaccati in due prima o siamo spaccati

o siamo spaccati in due dopo, saremo? Ma, se

se siamo spaccati in due prima, perché ci stiamo

se siamo spaccati in due dopo, perché ci siamo

spostandosi con le sue due teste nel buio, per

per volta, piegata in due per vedere cosa c

quel rumorino, una volta, due volte. ¶ “È qualcuno che

volta, neppure i suoi due occhi che mi guardano

con i piedi su due gradini diversi...» ¶ «Io non

più tramortiti, una volta, due volte, tre volte, finché

con violenza, una volta, due volte, si inchina a

molto sottile, piegato in due, quasi trasparente, come i

alzarsi in piedi, su due sole zampe, nel buio

La piego una volta, due volte. La poso sul

sollevata con tutte e due le mani una pesante

ci affacciamo tutti e due allo scalone invaso dalle

sua, forse tutti e due i nostri cuori stanno

mano formata dalle nostre due mani che si sono

Adesso siamo tutti e due muti. ¶ I nostri cuori

tortello appena tagliato in due, e poi lo mastica

si monta meglio, con due forchette tenute in una

in mezzo a loro due, che lo staranno accarezzando

che erano sempre di due misure più grandi, saranno

unghie che lacerano le due poltrone e il divano

appena dietro le nostre due testoline incollate e sprofondate

accarezzarmi, «eravamo tutti e due molto stanchi, abbiamo fatto

un po’ le nostre due testoline incollate che spuntavano

fuori dalle coperte, le due bocche spalancate in un

c’era tra le due pareti di legna che

in fondo, i nostri due piccoli piedi scendere lungo

volto, con tutte e due le mani, nel buio

io, con le mie due piccole mani, nel buio

calzoni, le mutande di due misure più grandi, le

E cosa sono queste due cosine dure che però

e capovolgendo i nostri due piccoli corpi abbracciati su

ma prima li scuotiamo due o tre volte, con

dall’alto, una volta, due volte, tre volte, sul

ho suonato una volta, due volte, quando sono tracimato

tutto è spaccato in due? È perché anche tu

tu sei spaccata in due? È perché anche l

amore è spaccato in due?» ¶ Rimane in silenzio, per

piatti dove ci passavano due fili di rame, una

di te, allora noi due dove siamo? E il

sono tutte spente!” ¶ Rotolo due o tre volte su

ha già afferrato le due manopole del manubrio, con

Lo colpisce una volta, due volte, tre volte. Il

attaccato con tutte e due le mani al manubrio

impazzata. Scuote la testa due o tre volte, come

sai che ci sono due sorelline, nell’appartamento del

nessuno. ¶ Ci sono solo due finestre con le tapparelle

chiuse di una delle due finestre. «Io scenderò in

rialzo in piedi, mentre due mani dietro di me

indovina la presenza di due macchine a cofano aperto

Però cominciano tutti e due a cantare, prima uno

cosa è spaccata in due, e lui allora era

volante, con tutte e due le mani. ¶ «E adesso

succederà adesso, che le due faglie di vita e

dei morti spaccato in due da questo sisma e

morte. ¶ Stiamo correndo tra due ali di corpi sollevati

mentre salivamo tutti e due in silenzio, ciascuno al

tu? Avevi una frangetta, due treccine... Ma tu non

forte e buono, con due grandi mustacchi come non

quel giorno eri tornata due volte nel suo negozio

mano. Hai fatto quei due gradini. Non mi hai

tutto è spaccato in due, che anche Dio era

Dio era spaccato in due, che il Dio dei

prima.» ¶ Siamo tutti e due immobili, nel forte vento

nel mondo spaccato in due... Chi lo sa chi

lo sa chi dei due sarà il salvato e

non si sente. ¶ «Le due faglie di morte e

siamo trovati tutti e due nella strada che passava

era spento, solo noi due che camminavano al buio

fiatare, solo i nostri due corpi affacciati a quel

il pulsare delle nostre due mani intrecciate e del

la prendiamo tutti e due, irresistibilmente, non saprei dire

se saremo tutti e due dentro la stessa visione

poi ci siamo noi due che ci stiamo avvicinando

so se siamo noi due soli o se ce

poi ci siamo noi due che usciamo dall’ascensore

poi ci siamo noi due che facciamo un ultimo

cui ruotavamo tutti e due attorno allo stesso fuoco

potuto entrare tutti e due dentro la stessa fiamma

che richiama dal Belgio due corpi d’armata per

si sono spaccati in due, perché se la morte

vita è spaccata in due ma quello che veniva

Lo premo. ¶ Si accendono due basse luci contro la

l’interruttore, lo premo due o tre volte alla

l’intera parete tra due porte, ricoperto di cappelli

matasse di spago, le due poltrone e il divano

mulinare e sibilare ancora due o tre volte la

di suonarlo, una volta, due volte, ma non ne

è adesso, tutti e due in silenzio, immobili, tracimati

niente. Restiamo tutti e due in silenzio, immobili, incernierati

il rumore dei nostri due respiri tracimati, nell’infinito

in silenzio, una volta, due volte, muovendo la bocca

a raffiche brevi, di due o tre colpi per

guerra, medaglia d’argento, due medaglie di bronzo... la

tumefatta, si tiene i due lembi della vestaglia stretti

di tenere stretti i due lembi della vestaglia da

e lo prenderò con due mani e lo sbatterò

sul pavimento, una volta, due volte, dall’alto, e

chiedo a una delle due teste che continuano a

per non precipitare. ¶ Le due donne mi stanno stringendo

sta dicendo una delle due, con la sua morbida

mi chiede una delle due, all’improvviso, abbracciandomi con

mi rispondono tutte e due, senza smettere di accarezzarmi

più incernierati, adesso le due giovani donne mi sono

della terra. ¶ “Forse erano due città che si fronteggiano

cosa è spaccata in due. Perché la morte viene

padre priore spaccata in due e attraversata da parte

cosa è spaccata in due, perché non c’è

premute tra i nostri due corpi, la linea della

cosa è spaccata in due, il mondo si sta

Dove andremo, tutti e due, in quale città, in

questo mondo spaccato in due, in questo finimondo buio

porta si apre. I due corpi si abbracciano irresistibilmente

prima volta, dai nostri due corpi incernierati e abbracciati

gola nera tagliata in due dal bagliore fosforescente del

la prima volta su due sole zampe e muovono

quando riemergiamo tutti e due insieme per respirare. ¶ E

ci spostiamo tutti e due coricati l’uno vicino

poco a poco, noi due che ci spostiamo quasi

incernieriamo con tutte e due le mani, e lei

siamo girati tutti e due in avanti, stiamo fendendo

abisso. ¶ Nuotiamo tutti e due, incernierati, nella corrente che

con quattro gambe e due braccia, in questa melma

seminale fosforescente, tutti e due in piedi su questa

se siamo tutti e due in piedi uno vicino

mentre siamo tutti e due spenzolati su quest’ultimo

Mi prende tutte e due le mani, me le

nell’intercapedine tra i due cieli, perché il clangore

nell’intercapedine tra i due cieli e illuminate di

c’è tra i due cieli morti, mentre tutta

nera, nell’intercapedine tra due cieli. ¶ “Ma come sono

l’intercapedine tra i due cieli. Io sono scesa

da tutte le parti, due mani mi hanno afferrato

mi stanno gridando i due giovani soldati morti, ridendo

dicono con emozione i due giovani soldati morti che

e tre, perché i due soldati vicino a me

l’emozione, tutti e due sull’attenti. «Noi siamo

a dire ancora i due, rubandosi la parola l

le volte. ¶ Adesso i due soldati non ci sono

una superiorità numerica di due a uno. Ho richiamato

tempestivamente Davout che in due soli giorni, con una

che, oltre a noi due, c’è un terzo

e dei morti. ¶ «Le due enormi faglie si stanno

tutto è spaccato in due, perché la morte viene

dei precipizi, una volta, due volte, tre volte durante

corro incernierato a questi due corpi nella morte che

viscere della terra quando due faglie si scontrano con

piangeva con tutte e due le teste tra le

Stiamo correndo tutti e due verso quel piano inclinato

scivolo. ¶ Saltiamo tutti e due sulla larga crepa che

appena dentro, tutti e due uno vicino all’altra

con quella i nostri due corpi perché non venissero

poi, con tutte e due le mani libere, ha

essere separati, tutti e due con gli occhi sbarrati

cosa è spaccata in due» mi risponde soltanto, dopo

tanto siamo tutti e due infinitamente vicini, legati l

sua chierica tagliata in due da una rasoiata... Chissà

O forse eravamo noi due che non vedevamo niente

morti, nel buio. ¶ «Noi due chi?» le domando, sottovoce

la testa verso le due file di letti, per

certe volte anche dopo due o tre ore, non

stessimo stringendo tutti e due nella mano un unico

all’altro i nostri due corpi e le nostre

corpi e le nostre due vite dentro la vita

clacson, forte, una volta, due volte, tre volte, alle

ha premuto tutte e due le mani contro le

in cui i nostri due corpi si riposavano prima

fracassavano, mentre tutte e due continuavano a lottare piangendo

a colpire tutti e due con il rovescio della

farli smettere, ma loro due non smettevano, sembrava anzi

aveva trascinati tutti e due, quasi di peso, nella

mentre eravamo tutti e due in quel posto buio

qualcuno sapeva di noi due, se qualcuno aveva intuito

del volante, la passa due o tre volte contro

testa e tutte e due le nostre teste sono

brande dove dormivamo in due, incernierati, saldati, nelle piccole

mentre cercavamo tutti e due il nostro posto nel

si era spaccata in due anche nel mondo dei

si erano spaccati in due, perché lui adesso si

mondo, rotolavamo tutti e due incernierati nello strascico dei

ogni tanto, piegata in due, a quattro zampe...» ¶ «Ma

fondati. ¶ «Mi piegavo in due, coperta dalla massa dei

il contraccolpo, i nostri due corpi si spostano in

stesso istante sento che due braccia e due mani

che due braccia e due mani piene di piccole

mentre siamo tutti e due di fronte a questa

se avesse non solo due ma molte altre braccia

che ha più di due braccia, mi accorgo, perché

è unita ai nostri due corpi in corsa senza

correre incernierato agli altri due corpi di cui adesso

precipizio, incernierato agli altri due giovani corpi morti che

all’improvviso tutte e due le donne che corrono

intanto sollevano tutte e due le braccia, quelle che

dice ancora una delle due. «Stiamo entrando nei domini

cosa è spaccata in due. Anche Gesù e Lazzaro

Lazzaro sono spaccati in due. Adesso tu sei Gesù

risorto sono spaccati in due. Adesso perché uno possa

questo mondo spaccato in due, verso questa unità di

e morte spaccata in due, per farla risorgere da

anche quello spaccato in due. Sono arrivato fino al

morte sono spaccate in due, perché tutto il mondo

mondo è spaccato in due.” ¶ Ho continuato a camminare

Siamo rimasti tutti e due uno vicino all’altro

piccola stanza lesionata, su due seggiole che scavalcano la

è avvenuto tra noi due nella fiumana di tutte

ogni tanto i nostri due corpi saldati come un

cosa è spaccata in due, perché la morte viene

Io sono il risorto due volte: dalla morte che

e correrete tutti e due insieme verso la resurrezione

allora perché siete in due?» ¶ «Perché tutto il mondo

mondo è spaccato in due. Perché anche Lazzaro è

Lazzaro è spaccato in due. Lui è Lazzaro che

sfondati, e devo fare due o tre passi in

Strappa violentemente, una volta, due volte. ¶ Sento che il

adesso siamo tutti e due dentro la stessa luce

teneva stretti tutti e due nella corsa, col suo

sfondati. ¶ “Chi sono quei due che stanno correndo così

alle spalle di quei due che corrono tenendosi per

mondo è spaccato in due ¶ Quando ero tra i

si era spaccato in due. Che ogni cosa si

si era spaccata in due, che anche la nostra

si era spaccata in due, che era in atto

poi ci passava sopra due dita per pulirlo, si

vita sia imprigionata dentro due branchie buie che la

si è spaccato in due, che anche la luce

si è spaccata in due, che anche la morte

si è spaccata in due. Che ci sono morti

nella vita spaccata in due, ci sono dei vivi

enorme buio spaccato in due. Io ero nel mondo

spazio sono spaccati in due, perché la morte viene

morte è spaccata in due. Ma perché devo arrivare

si sarebbe spaccata in due, che alcuni si sarebbero

si sono spaccate in due, che storia può esserci

si sono spaccate in due?» ¶ «Anche se la colpa

si è spaccata in due, anche se la storia

si è spaccata in due, proprio perché colpa e

si sono spaccate in due.» ¶ «Ma se esiste una

sta succedendo adesso, tra due sole persone tracimate qui

morti durante le prime due guerre mondiali tra gli

cosa è spaccata in due, adesso che anche la

morte sono spaccate in due... Tutto il resto non

sono incernierate con altre due mani. ¶ Guardo per un

la massa soffice dei due corpi seduti vicino a

Ci devono essere altri due anche sul sedile davanti

mi chiedete tutti e due la stessa cosa!”. ¶ Demone

è tutto spaccato in due» vi risponde qualcuno dei

morte sono spaccate in due. Perché la morte non

è tutto spaccato in due. Perché il numero dei

sono esplosi. Perché queste due enormi faglie dei vivi

si porta tutte e due le mani alla testa

tutto è spaccato in due! Tutto, tutto è spaccato

tutto è spaccato in due! Anche il sonno e

veglia sono spaccati in due. Anche la vita e

sonno sono spaccati in due. Anche la morte e

sonno sono spaccati in due. Si è creato uno

tutto è spaccato in due! La morte non è

sonno sono spaccati in due. I sogni dei morti

Se siamo spaccati in due dentro la vita e

specchiate sono spaccati in due. Perché anche la riflessione

luce sono spaccate in due. Perché i morti e

specchi sono spaccati in due. Perché anche i vivi

specchi sono spaccati in due. Perché i morti e

racconto sono spaccati in due» sta rispondendo una voce

cosa è spaccata in due, anche se i confini

cosa è spaccata in due? È perché la morte

e con tutte e due le braccia sollevate, vedevo

affacciata a una delle due finestre, che dava sul

vestito dal letto, con due dita di ogni mano

mio specchio, tutti e due ci eravamo guardati dentro

dita di tutte e due le mani prende il

vicini, allarga tutte e due le braccia nell’aria

compresse tra i nostri due corpi che si sono

cosa è spaccata in due, però dall’interno. La

vita è spaccata in due fin dall’inizio. La

sempre più spaccata in due da questa compresenza e

di colpo. “Sono le due faglie di vita e

cosa è davvero successo due millenni fa, cosa sta

proprio lì. Nessuno dei due ha detto niente, per

cosa è spaccata in due dall’interno” mi ha

morte sono spaccate in due. Perché anche la creazione

distruzione sono spaccate in due. Perché io devo entrare

là dentro. Tutti e due al buio, dentro la

adesso eravamo tutti e due morti là dentro, e

e completamente spaccata in due, perché adesso ero Gesù

passaggio era spaccato in due, perché quello che doveva

Lazzaro erano spaccati in due. ¶ Il resto si sa

cosa è spaccata in due, perché anch’io ero

ci sarebbe stata, mentre due uomini che non conoscevo

morte siano spaccate in due, quanto siano compresenti e

avevano visto nessuno dei due uscire da quel sepolcro

a cantare, anche le due novizie, perché si sentono

improvviso, le voci delle due novizie si staccano ancora

Dio è spaccato in due? Perché il Dio dei

inginocchiati. ¶ E intanto scuote due o tre volte la

tutto è spaccato in due!» gli risponde l’uomo

e con meno di due anni, sperando così di

pare. Devono essere le due novizie che stanno singhiozzando

tiene con tutte e due le mani la sfera

suono forte, tre volte, due scampanellate brevi e la

porta. Rimangono tutti e due immobili, con gli occhi

dentro la mangiatoia, tra due musi pelosi che lo

è tutto spaccato in due” le risponde l’altra

Se ci sono state due stelle, io quale stella

Si sentono solo le due vocine delle novizie che

cantano, anche quelle delle due novizie che si devono

tutto è spaccato in due, perché il Dio dei

sua maschera. ¶ Una delle due novizie, non so perché

anche le voci delle due novizie si sono levate

all’altare, anche le due novizie, che continuano incontrollabilmente

taglienti del torrone. ¶ Le due novizie non ci sono

Li hanno messi le due novizie prima di raggiungere

seduto in mezzo a due seminaristi, mentre gli altri

lui, con tutte e due le mani aperte e

angelo in una delle due squadre, e rischiarasse il

il Gatto, anche le due novizie, mi pare. ¶ Saranno

in mezzo agli altri due volti infantili circondati da

bianco fosforescente, e anche due mani, due manine, che

e anche due mani, due manine, che passano su

muove più tutte e due le mani sulla tastiera

una sola canna, e due sole canne a vibrare

forte, con tutte e due le mani, e intanto

con le mani su due diverse tastiere. «Guardali!» ¶ E

suonare con tutte e due le mani, affondando le

dormire da soli, prostitute, due sorelline che si sollevavano

Villas e tagliato in due l’isola, presidente del

mano sola, anzi con due sole dita, e le

continuando a suonare con due sole dita su una

e poi con altre due, su una tastiera più

dita di tutte e due le mani. ¶ La barriera

nella penombra rischiarata da due lumini posti agli angoli

saluto con tutte e due le mani, sorride un

che c’erano quei due gameti che si cercavano

orizzonte, segno che loro due si sono girati contemporaneamente

davanti. Eravamo tutti e due immobili, saremo, con gli

cosa può succedere a due tracimati che si sono

dei vivi, tutti e due sotto falsa identità e

continuo ad ascoltare le due voci che stanno raccontando

a molti altri, con due iniziali soltanto, nel punto

convenuto: quattro colpi brevi, due lunghi. Ho aspettato, col

ho sollevato tutte e due le braccia in segno

stanno andando tutti e due verso l’imbocco della

veste nera, insieme a due evidenziati o a due

due evidenziati o a due sogni. ¶ «Siamo sogni?» esclama

evidenziato!» mi dice. «Noi due ci nasconderemo sopra il

sono alzati tutti e due in piedi sbarazzandosi del

terra. ¶ Solleva tutte e due le braccia, con i

cercando di avanzare, tra due ali di insorti che

incrociatore di Kiel e due torpediniere con a bordo

organizzati nella Guardia Rossa, due plotoni allievi, reggimento reclute

isola di Honan, i due reggimenti che attraversano il

fanteria, 2000 agenti di polizia, due cannoniere fluviali, la 76a

la 76a brigata a due giornate di marcia da

con gli occhi ardenti, «due condanne a morte, quindici

come se tutti e due fossimo in sogno e

si sono levati su due sole zampe e hanno

qualche passo, piegato in due sulla linea della strada

delle pareti, piegato in due in tutto questo buio

dell’immortalità» mi rispondono due o tre voci che

l’armadio, alzandomi su due sole zampe. ¶ «Usciamo insieme

perché stanno venendo avanti due jeep in perlustrazione, affiancate

affiancate. ¶ Ci sono sopra due uomini che si guardano

siamo ancora tutti e due a terra uno vicino

Adesso siamo tutti e due in piedi, sul piano

braccia che spuntano dai due lembi della coperta accostata

se fossimo tutti e due dalla stessa parte ma

passi. ¶ Restiamo tutti e due in silenzio. ¶ Ci guardiamo

state. E tutte e due insieme stanno cominciando a

di decidere quale dei due gruppi di banditi della

neri con tutti e due i pugni, nel buio

dove c’erano quei due ragazzi che mi aspettavano

creduto di fare quei due che hai incontrato mentre

mondo è spaccato in due? Ma, se il mondo

mondo è spaccato in due, e se anch’io

guerra dove ognuna delle due parti annuncia le sue

sì, c’erano quei due, Principessa e il traslocatore

di anni fa su due sole zampe nel cuore

ghiacci che ricoprono i due poli di questo pianeta

dove viaggiavo seguendo quelle due donne che stavano sedute

e inventata, tutti e due con le teste girate

ha risposto. Ha messo due dita, il pollice e

infilando nello spazio tra due vagoni, si sta già

stiamo muovendo tutti e due a quattro zampe sul

incontreremo, chissà chi dei due vedrà per primo l

trascini via i nostri due corpi saldati in un

le mie mutande di due misure più grandi, dall

sole mutande gocciolanti, di due misure più grandi? Perché

ci sono più quei due o tre negozietti che

a prendere di nascosto due o tre sigarette sfuse

carta che scricchiolava... quelle due vecchie caramellaie gemelle che

colori, con le loro due teste sorridenti, bianche e

di quelle macchinine a due posti, e allora io

schegge, oppure spaccati in due, in verticale. ¶ Provo a

avanti nell’aria altre due bolle, mi pare, una

sono a volte anche due che si attaccano l

bolla che palpita su due sfere. ¶ Vengono dalla casa

bolle dalla cruna di due dita accostate. ¶ Si alza

è con tutti e due i piedi sul pavimento

con le mani i due lembi della veste allineati

Adesso siamo tutti e due nel varco della porta

stiamo volando tutti e due sul gradino più alto

acuminate. ¶ Entriamo tutti e due nella serra, piena di

ci fermiamo tutti e due, continuando a tenerci per

scoppiate. ¶ Siamo tutti e due immobili, in piedi. Sento

mentre muoviamo tutti e due un passo verso il

c’eravamo solo noi due, nella villa, nel mondo

c’eravamo solo noi due, ci saremo, perché sta