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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Il palio dei buffi, 1937

concordanze di «due»

nautoretestoannoconcordanza
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1937
quale non risaltavano che due grosse lenti nella vetrina
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una miopia fortissima, apparivano due globi vitrei attraverso le
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il vetro sottile parevano due chicchi di pepe. Per
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davanti all’altra le due figure. Il santo vecchio
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curioso osservare come questi due uomini amici, diversi di
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cappello in mano a due passi dalla porta, mostrando
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che un bambino di due anni avrebbe saputo trarre
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un po’ più corti. Due spallate rabbiosette che facevano
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volta in cammino, ogni due passi, si guardava all
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ventiquattro addirittura, e battute due volte a uso dei
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Egli abitava lì con due pie donne, vecchissime, alle
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poche ore dimostrava chiaro due cose: prima, la frode
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voce insistente che i due avessero vissuto insieme nel
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darsi pace seguitava per due minuti a sbraitare come
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per contratto perfetto dalle due parti, ma non così
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sosta inaspettata, e a due passi dall’arrivo, perde
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grande uccello nero, gridò due volte: «vergogna! vergogna!». Uscì
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chiuso l’esercizio, i due uomini d’affari andavano
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difficoltà, le fidanzate diventarono due. ¶ Dalla punta del cranio
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ed essendosi stabilito a due il numero delle ragazze
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nuove, col sussidio di due vigili urbani entrato nel
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solo. ¶ E fra i due uomini, nel tumulto assordante
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avvicinò, vi lesse dentro due nomi legati insieme: Stefano
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rilesse: scontato dieci anni, due date sotto una croce
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per tentare di svignarsela, due carabinieri lo acciuffarono trascinandolo
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non sono rimaste che due carrozze pubbliche, i cui
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ebbro e felice. Passano due giovinetti, galoppini di cinematografi
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che sono in piazza, due ragazzacci poco più che
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lucentezza della lavatura. I due cavalli sentendo rallentare il
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incapace di prendere su due piedi una risoluzione qualunque
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spalle, facevano capolino ansanti due o tre persone, e
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scusi — disse la guardia due volte. — Avranno sbagliato, o
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Me ne vo su due piedi! Sono cose da
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dentro: dieci, cinque, uno, due, dieci, venti, trenta, trentacinque
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facilmente voleva tutte e due le cose insieme, e
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la domenica…. almeno per due anni ho continuato a
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vedano coloro provvisti di due buone lanterne. Pensate a
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Ecco il problema: quando due di questi esseri si
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fosse in possesso di due gobbi dovrebbe risolvere l
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non invitereste a pranzo due gobbi in una volta
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per le libere strade due gobbi andarsene amichevolmente a
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un’andatura svolazzante su due piedini di fata. Non
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deserti, si fermava ogni due passi, rimaneva seduto al
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questo, e fra le due gobbe non si sapeva
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la sfida fra i due gobbi aveva messo in
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Ne seguivano, fra i due gobbi, scene epiche, il
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con la moglie e due figlie niente affatto gobbe
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dalla quale aveva avuto due figlie diritte e assai
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durati un mese o due, era stato fuori con
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gobbo. ¶ La gloria ¶ Uno…. Due…. Tre…. Quattro…. Cinque…. Sei
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era donna alla quale due paroline di più non
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scopo prefisso. ¶ Da oltre due anni il signor Scipione
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con la punta di due dita; non curandosi di
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corporatura…». ¶ Un commissario e due agenti visitarono minutamente, cercarono
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davanti ad Aleppina picchiavasi due volte una mano sulla
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reparto. ¶ Avevano tutti e due vent’anni, e venne
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e rimasero aggregati a due diverse famiglie: Pochini con
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diverse famiglie: Pochini con due vecchie, madre e figlia
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dove a tutti e due pareva di essersi avvicinati
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e guardando sempre le due pietre là sotto, incominciò
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penetrassero nell’appartamento nemmeno due volte all’anno pochi
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sbilenca, poche castagne rachitiche, due susinette scrofolose, il poco
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occhi della Margherita diventarono due finestre, e appena quello
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colletto attaccato, e che due volte al mese lavava
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maniera irritante da impazzire. ¶ Due settimane dopo un pacco
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aggiungere una sillaba le due donne si guardavano perplesse
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insieme quasi assalendolo le due donne — lei non sa
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verità è che le due donne non credevano minimamente
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di rose candide; e due in alto, più piccole
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con diffidenza: nessuna delle due si sarebbe prestata a
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premendosi sotto il labbro due dita tese, levò in
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della loro classe, e due alla volta erano spariti
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sempre più grandi come due monumenti. ¶ Stella, esternando il
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per dipingere, uno o due, forse, riescono a conquistarsi
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visibile nella vita dei due, entrando per tale rito
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di tosse insistente. ¶ Per due anni, all’avvicinarsi dell
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assistere. L’aveva lasciata due giorni prima e pareva
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reggere, e dove i due rami si riuniscono, dopo
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con Ivette a fare due passi lungo la Senna
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da labbra tremanti fra due sorsi d’acquavite. Erano
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un residuo di mobilia, due seggiole, un catino dove
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vaso con tutte e due le braccia e con
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ne dovevano essere almeno due o tre. ¶ E aggiungeva
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Fanfulla aveva moglie e due figlie, lo si poteva
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giuste. Tale consuetudine rappresentava due fatti di indiscutibile importanza
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la spola fra le due camere attigue prima di
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tazzina del caffè: per due ore intere non avrebbero
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le ragazze, si recava due volte l’anno ad
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all’anno, insieme le due visite, il sabato sera
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complicazione simile. Vi erano due poltroncine piccolissime, due seggioline
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erano due poltroncine piccolissime, due seggioline minime e un
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ardue quella casa con due buone camere, una per
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saggiava la resistenza almen due volte facendone cantare le
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passeggiata delle Cascine procedendo due per due, con una
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Cascine procedendo due per due, con una compostezza e
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dietro, e avanti le due ragazze. E se pioveva
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persiane alzate, e sempre due per due come alle
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e sempre due per due come alle Cascine: nell
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non ne tenevano che due, o al massimo tre
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prima volta fra le due cose si formava un
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camera attigua dove in due lettini bianchi dormivano le
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della stanza, mentre le due ragazze, sedute sul letto
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massima indifferenza lasciò scivolare due colpi quasi li perdesse
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erano sentite avvinte per due ore, ora lo lasciavano
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un filo bianco le due fatiche. Le stelle se
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aveva fatto gridare «Gesù» due volte, balenò molto simile
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E il ragazzone, incontrandolo due giorni dopo per le
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di averla fatta fra due sonni, quasi volendo sdebitarsi
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si era fermato su due scalini, si precipitava giù
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ai fanciulli, una meluccia, due biscottini, pochi soldini ai
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pochi soldini ai poveri, due sigarette ai soldati; ma
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allorquando la donna sentì due mani cercarla tremanti, e
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a braccia spalancate i due commensali. La donna non
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I suoi affetti erano due: la moglie, e il
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che nella casetta dei due domestici in pensione erano
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domestici in pensione erano due divinità, una nera: il
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divenuta celeste, anzi, celeste due volte si può dire
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guardaroba i quattro armadi, due per parte, zeppi dei
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pareva un obbligo, bastavano due occhiate, poche parole, e
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gli regalava del denaro, due cravatte, una scatola di
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l’istintivo imbarazzo di due antichi domestici davanti a
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li guardava tutti e due. Ora guardava il marchese
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Dopo il pranzo i due uomini uscirono insieme; la
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diventano matti tutti e due», pensava la donna, «ci
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insieme, di salvare presso due ex domestici benefattori l
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quanto correva fra i due, alle urla e ai
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risate, quasi fossero stati due ragazzi che, senza recar
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a voler uscire coi due e a pavoneggiarsi fra
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univa un altro sergente. Due signore che affittavano le
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era il prodotto di due malattie orrende. Movimenti da
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scavezzacollo del paese, i due ribaldi si erano intesi
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cuore. Una la trattenne due giorni; non se ne
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col maresciallo e fra due carabinieri che stentarono molto
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piazza ellittica che per due buoni terzi posso vedere
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separa, il posto di due persone almeno; e già
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che si intraprendono fra due sconosciuti nei luoghi pubblici
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pazzo. O tutte e due le cose insieme? ¶ — E
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dispensandomi dal riflettere: «siamo due attori che recitano bene
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fermò barcollando…. feci partire due colpi…. il primo nella
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del racconto: — erano le due del ventiquattro agosto, dell
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lento e trasognato: — i due colpi furono uditi dal
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prima che fra i due fosse scoppiata la rissa
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e forse sedotta. ¶ Dopo due anni, però…. non potetti
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sono comportati gli altri due o tre ai quali
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in modo che per due volte mi provo a
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faccia a essa: «le due. Che ora ho fatto
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quel bislacco individuo: le due!». E non so per
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ventitré, sono quindi le due del ventiquattro agosto». E
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verissimo, macché pazzo! macché due! Macché tre! Certo, se
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fiancheggiano il viale formando due maestosi colonnati sotto un
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preceduto dalle otto figliole due per due, pareva davvero
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otto figliole due per due, pareva davvero l’arrivo
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giunta: altri quattro fiaschi, due per parte. ¶ Tanta serenità
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che era buio da due ore. Il cimitero raccoglieva
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anni era stato allargato due volte acquistando terreno dai
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e solenne: «Io ho due famiglie: la mia, eccola
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notevoli; eran divisi in due bande: gli illustri e
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rivedere». Facevano con Napoli due chiacchiere e gli rivolgevano
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glie le aveva riportate due giorni prima che morisse
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sola dopo aver subito due scacchi gravi nella prima
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il parallelo fra le due donne correva rapido e
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gamba inamovibile sospirò altre due volte. Si alzò, e
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Ma le pare…. ¶ Fatti due o tre passi, come
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il carattere di quelle due creature che non si
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niente, e che rappresentavano due nature opposte. Come poteva
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concludere che fra quelle due donne non c’era
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puerile, erano rimasti come due fanciulli, come due fidanzati
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come due fanciulli, come due fidanzati sino alla fine
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ultima volta, e gettando due manciate colme, quasi avesse
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strappandosi la preda reciprocamente. Due terzi di quei raccolti
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con gentilezza per averne due briciole, spingendosi a cercarle
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scorse là in fondo due figure di dubbio aspetto
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figure di dubbio aspetto, due giovinastri nell’atteggiamento sospetto
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precisamente. Non conosceva le due facce, ma giunto che
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consegnandolo al primo dei due ceffi — sì, gentiluomini. — Ma
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lontano, e ci aveva due mucche grasse e una
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le ossa scarne di due gambe lunghe e intirizzite
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intirizzite, e quelle di due braccia dalle grinfie spiegate
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vello sudicio e scomposto due occhi neri enormi, fuori
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cioccolatino: un bicchiere con due dita di certa roba
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maniera fantastica. ¶ Il giorno due fu fatto il funerale
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bisognava ammazzarne almeno sette. Due righe di giornale eran
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darsi la mano, i due, incancellabilmente. ¶ Studiava acuto gli
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tutta la città. ¶ Ebbe due camicie, un vestito di
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vedi il caso, con due sillabe sbagliate che ne
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e una per scoppiare, due terremoti e un ciclone
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sei bambini un orco. Due matches di boxe agitatissimi