Carlo Bernari, Speranzella, 1949

ha richiamati tutti e due in servizio ora che

per farvela trovare dopo due giorni che non puzza

inverosimile di averne possedute due per tanto tempo, e

Bar Babilonia fra i due specchi a tingere di

gli viene offerta. Le due lettere di ottone N

staccando da un blocchetto due o tre tagliandi, grida

tre tagliandi, grida: ¶ «Uno.» ¶ «Due.» ¶ Se riconosce nell’avventore

più piccolo dei suoi due figli, Pascalotto, che gli

L’officina è vuota: due accumulatori sotto carica, un

letto di ottone a due piazze, e la tavola

è trascorso fra le due ultime messe della mattinata

del cavalier Capezzuto: i due giovani perduti del Quartiere

e portano tutti e due al polso destro una

di sigarette. ¶ Anche loro due entrano nella “realtà della

rispondere alle insistenze dei due che le offrono ogni

cerca di trattenere i due giovani perduti nella sfera

più lungo, fra i due filari di panni sciorinati

verso gli accessi come due enormi pennelli disinfettanti. A

a loro. ¶ Passati i due M.P. il vuoto

selciato sozzo un Joe, due Joe, dieci Joe barcollanti

prigioniero in Russia e due figlie sempre in giro

di fame tutti e due… Dove l’avreste venduta

gettò sul letto: con due calci si liberò delle

sollevò il mento con due dita e porgendole un

linguaggio che spaccava in due il vicolo e da

basso malamente illuminato da due candeline elettriche poste davanti

fa?» ¶ «Forse saranno state due ore, non lo so

vedete…» e sollevò i due piedi nudi al filo

Ma io ci ho due chiodi, anzi tre con

in cui si leggevano due strane parole, forse – ma

sottili ma poderose, come due funi per reggere una

sedette anche lei fra due uomini. La camera da

fatto questo, o no? Due volte son scappata e

volte son scappata e due volte mi ha fatto

disperso in Russia e due figlie sempre in giro

i ginocchi con le due mani e agitando le

Tenendola poi sospesa fra due dita, cominciò ad esaminarla

dire una parola?» ¶ «Anche due se fai presto.» ¶ Il

di immagini fotografiche di due ere diverse: tanto per

spegnerla; infine congiunse le due mani che Nannina continuava

testa nell’insenatura dei due cuscini, l’anca presso

e Pascalotto, che sono due croci. ¶ Pascalotto dormiva adesso

aveva fatto segno con due dita a pizzico, come

Elvira le porgeva con due mani ad uccello dietro

Giosuè, estraendo dal sacchetto due pacchi di mille lire

soldato». ¶ Elvira allungò le due mani, prese al volo

Allora il sergente con due calci si liberò il

liberò il cammino rovesciando due cesti di patate e

luminoso di mare, fra due palmizi e una tenda

luce cruda, tagliata in due dal vento, la bellezza

macchina in corsa, le due masse verdi degli alberi

tela grigia palpitava tra due ciuffi di pino, facendo

tortuosa via, solitaria, fra due lunghe mura di masseria

a lei parve vino) due piatti d’alluminio e

piatti d’alluminio e due gamelle. ¶ Nannina mangiò controvoglia

Finché con tutte e due le mani, con tutto

Ma sentì che le due manone dello straniero – lei

suo grido, mentre le due mani gialle le avevano

sul petto. ¶ Uno dei due avventori, che si erano

mani in grembo; fece due volte di sì col

sibilando fra gli ultimi due denti guasti che guarnivano

legno, nient’altro che due buchi profondi e neri

si unisse a quelle due, e gli desse un

un terrazzo, e fra due corde cariche di biancheria

conteneva le immagini dei due futuri monarchi in due

due futuri monarchi in due ovali ricamati in filigrana

questo, sentì solo sui due ultimi gridi della Cafettèra

bollo ci caliamo dentro due maccheroni…» ¶ «Roba della tessera

richiamare l’attenzione delle due donne su Pascalotto che

tacchi sulle traverse ai due lati della seggiola e

alla folla. Si udirono due colpi di rivoltella e

di signori; che figlio, due sono, e chi sono

ognuno poteva come i due ragazzi lasciare una madre

capitare come a quei due giovani di allontanarsi tra

giovani di allontanarsi tra due agenti con l’elmetto

con l’elmetto bianco, due col berretto rosso e

col berretto rosso e due col bracciale azzurro che

Lontano, giusto, perché quei due mi hanno fatto andare

Al massimo una o due parole, seppure le dice

a questo pensavano i due, ciascuno per proprio conto

o mammà?» ¶ «Tutti e due; ma essa, essa…» ¶ «Che

sotto; e tutti e due hanno sempre paura quando

parole diceva prima, e due ne dice ora; e

capirlo. Se infatti i due fratelli capitavano insieme, udivi

quella, ma appena i due lungheroni e la marca

Monte dei Poveri Vergognosi, due insegne per Pittatutto, da

Che ci vuole? Son due passi da qui a

Mondragone”, e di questo due litri e mezzo; sul

che gli spuntano dalle due tasche della giacchetta, con

tasche della giacchetta, con due misure da un litro

di Cariati attraverso i due cugini don Ernesto Vapore

Messico, magliari tutti e due e che devono i

nel Messico durante le due rivoluzioni, a vendervi stoffe

il re?» ¶ «Tutti a due, e dovevate vedere che

le rimanevano allora che due strane pieghe agli angoli

trofeo di utensili, i due si erano guardati negli

senti questa, mi trovo due o tre etti in

che pur venendo fra due notti qualsiasi, ha il

i pollici ripiegati come due ganci per sostenere le

trucidati, non ci pensò due volte, e andò dal

apparivano estremamente pallide, ai due lati del naso consumato

appresentare un radio e due cosi di quelli che

che i fili delle due coste si lasciarono prendere

frattanto dalla settimana altri due giorni con tutta l

tutta l’apparenza di due giorni qualunque e si

stesso del Santo, come due giorni miracolosi. ¶ «Sant’Antonio

cose perdute, in queste due giornate ci ha aiutato

che calore!”. Ma i due ragazzi dormivano, e lei

agli occhi perché da due giorni non si pettinava

testimonio.» ¶ «Non sarà neppure due mesi!» ¶ «Il re colla

di donn’Elvira e due pizzicotti bastarono a richiamarlo

nascosti nei portoncini semichiusi, due autoblindo alle uscite dei

sulla strada. Sotto i due balconi laterali, nel campo

nel verde spiccavano le due effigi dei nuovi sovrani

collocati da Parenti ai due angoli della casa, con

un tricolore ornato di due scudi, uno sul davanti

disadorno gridare; allorché da due invisibili altoparlanti si udirono

tosse a tutti e due coagulata nella strozza; dovettero

nell’assorto silenzio dei due. ¶ Ma Pascalotto dall’angolo

lo dicevano chiaramente i due porri con cui egli

per i capelli, quei due fiocchetti che tanti compagni

donna, nuda, davanti a due uomini. Strano quel suo

guardare dove guardano i due uomini, meglio; com’è

che si vede fra due spigoli di terrazzi, anziché

disperso in Russia e due figlie sempre alla ricerca

di mammà”. E le due ragazze scomparvero, – l’una

bracci. ¶ Alle nove, le due ragazze dormivano ancora quando

cabina elettorale, davanti alle due schede, sgomenti e sperduti

sul silenzio, tutti e due sostenevano d’aver votato

di officina. Gli altri due operai erano stati licenziati

sguardi si concentrarono sui due figli, e Nannina fra

vorrebbero avere e celi due due due uomini alle

avere e celi due due due uomini alle costole

e celi due due due uomini alle costole!» ¶ «Ma

professò, capitemi, non ho due uomini, ma padre e

farmacista. E son le due: rimane ora acceso solo

borsa era vuota.» ¶ Le due e mezzo, rumorose comitive

però dalla presenza dei due estranei. «Permettete» dice a

sempre più intorno ai due. ¶ «A Nanninella.» ¶ «E Nanninella

ecco: per farla finita due volte. Queste so’ state

occhi miei? Sti svergognati! Due figli, vedeteli, usciti dalla

chiaro è che i due ragazzi si sono minacciati

fame, quando t’incontra due grassatori, che gli mettono

afferra a tutti e due in un abbraccio che

a Mastrosferra, e ai due mariuoli, Michele che minaccia

scherzi possono fare queste due cose assieme. Diomede e

di questi giorni… Quei due fidanzati… Come? Quei due

due fidanzati… Come? Quei due che si sono fittata

intorno, dove volete che due ragazzi vadano a suicidarsi

Speranzella è tutta selciato, due gatti, e qualche collinetta