Massimo Mongai, Fattaccio, 2012
concordanze di «due»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2012 | città estiva, quello delle due, orario di grandi migrazioni | ||
2 | 2012 | sòla e forse no. ¶ «Due giorni fa ad esempio | ||
3 | 2012 | vociava attorno, sotto i due ombrelloni ravvicinati. con il | ||
4 | 2012 | è stato solo dopo due-tre minuti che avevo | ||
5 | 2012 | siamo vergini tutti e due, mai stati a puttane | ||
6 | 2012 | quelle cose indicibili che due amici di vecchia data | ||
7 | 2012 | scollatura, e avevo visto due seni grandi, belli tondi | ||
8 | 2012 | belli tondi, pieni! Penduli! Due zinne da urlo!». ¶ Si | ||
9 | 2012 | Era vero che erano due settimane che non la | ||
10 | 2012 | porta con in mano due vasetti di melanzane sott | ||
11 | 2012 | un’altra. Dovevano essere due amici che si davano | ||
12 | 2012 | un attimo sembrò imbarazzato. ¶ «Due o tre del gruppo | ||
13 | 2012 | Ne scendono tre uomini, due dei quali li seguono | ||
14 | 2012 | vicino alla macchina. ¶ I due che li seguono entrano | ||
15 | 2012 | l’ascensore. ¶ Uno dei due mette la mano sotto | ||
16 | 2012 | me lo sono ritrovato due anni fa, come capo | ||
17 | 2012 | nell’ascensore. ¶ Uno dei due uomini li segue nell | ||
18 | 2012 | ho visto, quasi contemporaneamente, due cose che mi hanno | ||
19 | 2012 | attimo. E guarda fissi due uomini. ¶ «Com’è che |