Lorenzo Viani, Ritorno alla patria, 1930
concordanze di «due»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1930 | del mare, spiccavano i due fanali: quello verde di | ||
2 | 1930 | rosso di ponente come due mazzi di fiori messi | ||
3 | 1930 | lo spavento d’addosso. Due malvagi lo accompagnarono a | ||
4 | 1930 | gli occhi, prendeva con due dita della mano sinistra | ||
5 | 1930 | di spermaceto s’accendevano due grandi occhi cerchiati di | ||
6 | 1930 | e la madre con due dita si faceva un | ||
7 | 1930 | putrido e andavano a due a due, come scolopi | ||
8 | 1930 | andavano a due a due, come scolopi sopra un | ||
9 | 1930 | bruciato. Lo stesero sopra due tavole da pane accoppiate | ||
10 | 1930 | Il prete piegato in due sull’altar maggiore esalava | ||
11 | 1930 | di bordato nero e due occhi tralucevano di sotto | ||
12 | 1930 | acqua si ridussero come due pecore, il teschio dietro | ||
13 | 1930 | nessuno che vuol dire due parole? ¶ Tutti tacquero e | ||
14 | 1930 | gli stinchi diacciati e due lo tennero per le | ||
15 | 1930 | disco bianco calcina con due seste lunghe, nere, puntute | ||
16 | 1930 | a salti con quelle due gambe di ferro. Un | ||
17 | 1930 | faceva da padre a due ragazzi stregati dalla malizia | ||
18 | 1930 | accattati. Il Zoppo aveva due parti; il vecchio una | ||
19 | 1930 | Ora vengo a voi due — disse lo Zoppo fissando | ||
20 | 1930 | anzi era piantata su due gambaracci presi dalla elefantiasi | ||
21 | 1930 | di iuta era imbullettato due palmi più su della | ||
22 | 1930 | Sala era ammobiliata di due divanetti che si voltavano | ||
23 | 1930 | scale si pitizzavano come due galli. L’altro, smunto | ||
24 | 1930 | non fosse per queste due creature — Santippe e Verginella | ||
25 | 1930 | ha mentovato? ¶ — Tu strega! ¶ — Due. ¶ — Corna. ¶ — Corna contro croce | ||
26 | 1930 | O te — urlavano le due a quella che tirava | ||
27 | 1930 | messe a spracchicchio su due murate, gli scafi s | ||
28 | 1930 | di latta con su due mani strette una nell | ||
29 | 1930 | inflessibilità rettilinea del destino. ¶ Due della Sicurezza lo seguivano | ||
30 | 1930 | e Montelupo, tra quei due colli cretacei dove i | ||
31 | 1930 | piedi, il corteo tra due casamenti altissimi dalle cui | ||
32 | 1930 | confitti nella nuca come due lesine. Lo sguardo dei | ||
33 | 1930 | mi traforassero e facessero due punti neri sul muro | ||
34 | 1930 | per salvare il molto. Due compagni ferrati conoscevano il | ||
35 | 1930 | scervellavano intorno a questi due termini: umanità o bestialità | ||
36 | 1930 | tavola si tramutarono in due naufraghi sopra una zattera | ||
37 | 1930 | che si spezzasse in due, e Amedeo si sentì | ||
38 | 1930 | e nero, appoggiati, come due mendichi al calcio di | ||
39 | 1930 | Compagnero — gli urlarono i due. ¶ — Di quali siete? — chiese | ||
40 | 1930 | sulle mani annodate. I due rimasero silenziosi. Amedeo fissava | ||
41 | 1930 | storia di Caam per due soldi, ricordatevi, il viaggio | ||
42 | 1930 | e mangia. ¶ — Tutto per due soldi. ¶ — La morte la | ||
43 | 1930 | Ebbimo a buttar via due volte, una allo stretto | ||
44 | 1930 | che cessi il temporale. Due di noi andremo a | ||
45 | 1930 | pareva dormisse piegato in due sul tavolo di marmo | ||
46 | 1930 | rupe che taglia in due Genova, come una scure | ||
47 | 1930 | Leontina, cosa dici? ¶ Ai due imenei erano intervenuti anche | ||
48 | 1930 | di pelle bazzana, con due nappe celesti sulla fiocca | ||
49 | 1930 | dono, sulle mani ceree, due noci di cocco, una | ||
50 | 1930 | paternostri scarniti del dorso due code di capelli morelli | ||
51 | 1930 | Dopo la buriana, nelle due case ritornò la quiete | ||
52 | 1930 | parti presero rilievo, mostrò due occhi sensuali, cerchiati di | ||
53 | 1930 | gamba, si piegò in due e si dette in | ||
54 | 1930 | un promontorio accampato tra due mari, sotto cui la | ||
55 | 1930 | monotipo pareva passato tra due rulli. L’incerato che | ||
56 | 1930 | si fissarono sorridendo come due innamorati. ¶ — Dammi la mano | ||
57 | 1930 | Profeta”, mentre entravano i due. La testa del Profeta | ||
58 | 1930 | patibolare e guerresco sgranava due occhi mobili come congegnati | ||
59 | 1930 | in questa stanza — i due parlavano nella casa del | ||
60 | 1930 | capelli pareva incollato su due occhi neri e graniti | ||
61 | 1930 | gridato in sordina da due voci di donne atterrite | ||
62 | 1930 | Battaglia, esce quando può”. Due pentagoni erano racchiusi entro | ||
63 | 1930 | scure, un teschio con due tibie, sotto cui, qualche | ||
64 | 1930 | canto dicevano le devozioni due esseri strani da sembrar | ||
65 | 1930 | e grige diacciavano come due sigilli d’acciaio dove | ||
66 | 1930 | Anche le mani su due braccia corte che parevano | ||
67 | 1930 | sanguigna, sbollentava la bocca, due occhi scintillanti saltellavano come | ||
68 | 1930 | una dall’altro come due candeli, si tolse dalla | ||
69 | 1930 | ed esclamò ghignando: — E due! — Il Tarmito aggrottò il | ||
70 | 1930 | il viso sospettoso. ¶ — E due — e l’arnese, con | ||
71 | 1930 | nella strozza e disse due, con gli occhi scintillanti | ||
72 | 1930 | ossa del mento, acciuffò due mannelli di pagliole, s | ||
73 | 1930 | creta, le orecchie come due porcini spuntarono sui denti | ||
74 | 1930 | Sete! Essi affettarono in due una noce di cocco | ||
75 | 1930 | è una bilancia con due piatti, su di uno | ||
76 | 1930 | sentì come vicino a due morti: — Portatemi da quel | ||
77 | 1930 | rompeva sugli stinchi. I due parevano pescati nel fiume | ||
78 | 1930 | crucciata era assisa tra due uccelli imbalsamati rossi con | ||
79 | 1930 | una mano selvaggia, i due fornelli fumavano come piccoli | ||
80 | 1930 | Alle pareti erano appesi due tappeti contesti di rustico | ||
81 | 1930 | a guisa di sacerdoti, due indiani come abbozzati nella | ||
82 | 1930 | s’arribisciavano sulla terra due negri. Ramon col poncio | ||
83 | 1930 | la testa brada schizzava due occhi sitibondi di aria | ||
84 | 1930 | dopo poco tempo, apparvero due indiani che osservarono meravigliati | ||
85 | 1930 | carovana si attendava i due disparvero, con la rapidità | ||
86 | 1930 | rami avvincati riapparvero i due, ma qual fu la | ||
87 | 1930 | cordella di giunco, i due indiani per simulare d | ||
88 | 1930 | canna di bambù. I due parvero enormi scimmioni mascherati | ||
89 | 1930 | un colpo e i due fuggirono nel bosco fischiando | ||
90 | 1930 | dagli indigeni, tagliavano in due quelle noci, non ancora | ||
91 | 1930 | intrico della foresta, catturarono due indiani. Sottoposti ad un | ||
92 | 1930 | Tarmito, seguito da altri due si dette alla ricerca | ||
93 | 1930 | confitte sulla terra come due scuri di pietra. ¶ La | ||
94 | 1930 | baldanza del cuore ferrato. Due della carovana portarono dinanzi | ||
95 | 1930 | erano scritte in lapidari due massime: Chi ha del | ||
96 | 1930 | un ambulante. I piedi, due palmi più su del | ||
97 | 1930 | tu? — chiese Cesare. ¶ I due parlarono col riso che | ||
98 | 1930 | urlò il Tarmito ai due — questa è l’ora | ||
99 | 1930 | schiena del cane, apparvero due uomini uguali, della statura | ||
100 | 1930 | il Tarmito lungamente: erano due della sicurezza. Il Tarmito | ||
101 | 1930 | incrociate. ¶ — Giovanotto, le carte. — Due ceffi duri come le | ||
102 | 1930 | prendere il fucile. — I due s’allontanarono senza fare | ||
103 | 1930 | che ci stava dentro due volte e i pantaloni | ||
104 | 1930 | affardellare gli zaini. Quando due soldati portarono la cassa | ||
105 | 1930 | mani, le scapole come due lastroni di pietra gliel | ||
106 | 1930 | schiacciati dal sorriso spensero due palpiti di celeste. ¶ — Soffrono | ||
107 | 1930 | schizzavano fuori dell’orbita due occhi d’onice fissi | ||
108 | 1930 | fattoria, sul cui piazzale due platani colossali mettevano ombre | ||
109 | 1930 | il corpo sbilenco sopra due zampe schiacciate. Ogni tanto | ||
110 | 1930 | Il Tarmito ed altri due entrarono circospetti nella casa | ||
111 | 1930 | dello spazzacamino: — Io rifaccio due scatolette col pomodoro. ¶ — Sfilzati |