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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Oriana Fallaci, Penelope alla guerra, 1962

concordanze di «e»

nautoretestoannoconcordanza
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1962
Allora andiamocene. Tanto, Hultz è crollato.» ¶ Chiamarono l’ascensore
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1962
sapere nemmeno perché c’è il cocktail. Ma non
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1962
temere, baby. Il mondo è piccolo e New York
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1962
Il mondo è piccolo e New York è più
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1962
piccolo e New York è più piccola del mondo
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1962
hai perso qualcuno ed è scritto che tu lo
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1962
sorridere. ¶ «Su, su. Dove è andato a nascondersi il
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1962
un pochino.» ¶ «Allora ciao. E lavora, mi raccomando.» ¶ «Ciao
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1962
lavoro, pensava a Richard. E con lo sguardo interrogava
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1962
le voltava le spalle e al suo avvicinarsi esclamò
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1962
Andiamo, bellezza?». Frugava, frugava, e inutilmente ripeteva a sé
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1962
lui a correrle incontro e comunque Richard era morto
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1962
senza sapere perché c’è il cocktail, e per
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1962
c’è il cocktail, e per chi. Doveva cercarlo
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1962
liberarsi da un incubo. E come cercarlo? Al telefono
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1962
uomo non usciva. Parlava e parlava. Attese. L’uomo
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1962
Baline. Baline con la e finale. Questo lo ricordava
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1962
millimetro: a cercare una e che non c’era
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1962
nessun Baline con la e finale. C’era solo
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1962
mai nel buco giusto e dovette rifarlo tre volte
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1962
voce irritata. «Non c’è nessun Richard, qui.» ¶ Depose
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1962
quella biblioteca di elenchi. E se avesse chiamato Joseph
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1962
era esaurito da tempo e gli uomini che aveva
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1962
fedeltà a un ricordo è impossibile. Doveva imporsi disciplina
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1962
era stato nel Kenya e, incuriosito dalla sua fuga
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1962
raggiungeva a El Morocco e subito telefonò. Martine urlò
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1962
proprio.» Lei fu irremovibile e alle nove, dopo una
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1962
costruire il nostro destino e, Dio che freddo! Strano
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1962
le riuscì di trovarlo e si rinfilò dentro il
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1962
sistemato fra la Bibbia e la biografia del signor
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1962
come tutti i telefoni, e poi una raggiera con
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1962
che si aveva freddo e non si riusciva a
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1962
poi chiamò il centralino e disse che aveva freddo
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1962
il portiere, il direttore e il vicedirettore, tutti risposero
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1962
biografia del signor Sheraton e prese la Bibbia: ma
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1962
interruttore dell’aria condizionata e chi si chiama quando
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1962
faceva quand’era bambina e in casa non c
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1962
nel bar. Lei non è americana, vero?» ¶ «No. Ma
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1962
offrirglielo» disse il cliente e le andò più vicino
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1962
All’inferno!» gridò Giovanna e, sculettando, uscì per strada
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1962
cui era scritto «Peter». E allora avrebbe voluto dire
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1962
non lo disse. Pagò e scese la scaletta di
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1962
di bere un cognac e fare contenta Martine. ¶ Aprì
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1962
Il locale era piccolo e buio, coi tavolini di
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1962
coi tavolini di marmo e l’eleganza di certi
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1962
una copia del Tintoretto e sfavillava di gioielli come
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1962
una sigaretta alle labbra e il suo volto era
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1962
le presentazioni. ¶ «Giò, questo è Bill. Bill, questa è
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1962
ad una chiesa annerita e rider dei deboli che
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1962
questo negozio di lusso e comprarsi un vestito, così
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1962
un vestito, così. ¶ Entrò e, simile ad una ventata
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1962
ad una ventata fetida e dolce, la travolse una
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1962
di donne. Donne belle e brutte, giovani e vecchie
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1962
belle e brutte, giovani e vecchie, coi pacchi e
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1962
e vecchie, coi pacchi e senza pacchi, nemmeno un
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1962
negozi privi di aria e non v’era traccia
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1962
mandria appariva: inesorabile, nera, e a testa bassa piombava
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1962
sulle cose da comprare: e se eravate un uomo
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1962
dov’erano appesi migliaia e migliaia di vestiti da
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1962
tutti catalogati per misura e colore, tutti da comprare
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1962
un’orgia di corpi e con cupa delizia li
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1962
si gettò sui vestiti. E li palpava, li stringeva
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1962
le braccia, le gambe. E della donna restava una
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1962
goccia di oro: gelida e lucida come un marengo
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1962
Costava solo ventisei dollari e novantanove centesimi, escluso il
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1962
Preoccupata, girò gli occhi e cercò, ma non vide
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1962
era un cocktail qualsiasi e la gente era lì
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1962
quasi a chiedergli aiuto, e Gomez scambiò quel gesto
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1962
era, da dove veniva, e cosa faceva. ¶ Gli invitati
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1962
si dividevano in gruppi e ciascuno aveva nella mano
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1962
whisky che teneva piegata e il whisky si versava
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1962
rivolo triste per terra, e gli invitati restavano fermi
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1962
sue qualità di scrittrice e poi le raccontò tutto
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1962
annoiata, guardandosi in giro, e la paura cresceva. ¶ «Va
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1962
Hultz. Il signor Hultz è l’uomo che ti
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1962
che era grasso, rosso, e si reggeva con entrambe
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1962
Hultz lasciò il bicchiere e agguantò un polso a
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1962
Germania. Quello che ti è piaciuto tanto, ricordi?» ¶ «Perbacco
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1962
piaciuto tanto, ricordi?» ¶ «Perbacco! È lei?!» ¶ Il signor Hultz
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1962
avvertì il nemico invisibile e girò lo sguardo, smarrita
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1962
sguardo, smarrita. ¶ «Gomez, questa è la preda migliore che
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1962
di Giovanna erano ghiacce e il suo umore cattivo
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1962
disse secca Giovanna. ¶ «Ma è un nome d’uomo
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1962
esclamò il signor Hultz. ¶ «È un nome di donna
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1962
Passa un signore ricco e gli chiede: “Perché stai
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1962
i soldi da parte e starmene al sole quando
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1962
rise il signor Hultz e riagguantò il polso a
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1962
Il signor Hultz rideva e Giovanna pensava quanto fosse
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1962
ancora lì. ¶ Lo riabbassò. ¶ E certo passò molto tempo
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1962
il signor Hultz rideva e stringeva il suo polso
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1962
che un dio divertito e sprezzante si sollazzava a
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1962
lì, coi loro bicchieri e i loro sorrisi di
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1962
che qualcuno ti uccide e vorresti scappare ma le
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1962
ma la tua lingua è tagliata. ¶ “Richard!” gridava in
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1962
riappariva come un miraggio: e mentre Giovanna si insinuava
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1962
in fondo al salone e non c’era più
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1962
insomma il lavoro che è venuta a fare. Un
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1962
capisce in un giorno e inventare una storia che
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1962
regga, in tali condizioni, è impresa che farebbe tremare
100
1962
Un capolavoro. Il regista è eccellente, gli interpreti pure
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1962
ma il suo soggetto e la sua sceneggiatura mi
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1962
mi hanno esaltato. Lei è nata per far questo
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1962
questo mestiere, non c’è il minimo dubbio.» Una
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1962
che lo facciano altri e lei mi scappi come
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1962
appartiene alla gente giovane e lei è giovane, alla
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1962
gente giovane e lei è giovane, alla gente sana
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1962
giovane, alla gente sana e lei è sana, alle
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1962
gente sana e lei è sana, alle donne e
109
1962
è sana, alle donne e lei è una donna
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1962
alle donne e lei è una donna. Molto bene
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1962
la storia dell’ufficio e della segretaria. Il tipo
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1962
vergogna ad essere dolce e così recita la commedia
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1962
mia cara. Il denaro è il nostro dio, la
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1962
letteratura, sorretti dalla gioventù. E paghiamo bene, meglio che
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1962
al suo produttore che è anche mio amico. Ma
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1962
amico. Ma il vecchio è uomo di mondo, perdonerà
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1962
Tagliamo corto, il tempo è denaro. Che ne direbbe
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1962
il vecchio all’inferno e restare in America? Millecinquecento
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1962
faccia la difficile, baby. È sottinteso che questa è
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1962
È sottinteso che questa è la cifra base. Esclude
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1962
gli extra, le spese. E poi si può sempre
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1962
di un dollaro. Invece è una donna: eccomi qua
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1962
servirmi di quel faccino e di quel cervello. Ora
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1962
di un giornale qualsiasi e il produttore italiano l
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1962
me, commendatore?» «Dio, quanto è ingenua! Perché una cosa
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1962
Consideri lo champagne. Cos’è? Vino che frizza. Se
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1962
ha un tappo speciale e tutti lo considerano qualcosa
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1962
i dollari! Anche furba è. Via, Giò, diamoci del
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1962
Giò, diamoci del tu e non perdiamoci in diplomazie
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1962
gli occhi. Quindi pensaci e dammi la risposta più
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1962
Ma nel frattempo lavora e porta a spasso il
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1962
L’importante, sai, non è esistere: è far sapere
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1962
sai, non è esistere: è far sapere agli altri
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1962
col cocktail di oggi. È in tuo onore: che
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1962
a lavorare in ufficio e della segretaria non ho
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1962
occhiali mi darebbe fastidio. E in camera mia lavoro
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1962
a tua disposizione: ufficio e segretaria. Se cambi idea
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1962
idea, sono lì: tutti e due. Ciao, baby. Ci
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1962
sei per il cocktail. E ricordati: duemila.» ¶ «Duemila.» ¶ Giovanna
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1962
uscì ubriaca d’orgoglio. E di nuovo le sembrava
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1962
svelta a diventare qualcuno e a momenti si vedeva
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1962
con il camice bianco: e al di là degli
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1962
di là degli alberi e delle colline, oltre i
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1962
mese poteva andarsene sola e senza paura nel gran
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1962
conosciuto al solito cocktail e all’inizio non mi
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1962
visto le sue commedie, e la sera stessa c
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1962
la sera stessa c’è il patatrac.» ¶ Si interruppe
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1962
che si chiama benessere. E poiché sono generosi come
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1962
un uccello di fuoco e brucerà la grande città
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1962
ricominciare, Martine.» ¶ «Oh, Dio! E Francesco, quello sciocco, che
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1962
Di portarti all’altare? E tu, puoi resistere? Ma
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1962
perché? Sei troppo bellina e carica di tentazioni per
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1962
me ne capita una. E poi, alla tua età
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1962
altre sciocchezze. Ma non è il tuo caso, mi
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1962
che in altre donne è per la paura di
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1962
avere figli: nemmeno questo è il tuo caso, mi
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1962
dice che a volte è una forma di romanticismo
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1962
una forma di romanticismo e di orgoglio: romanticismo perché
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1962
non nello spirito. Questo è il caso più grave
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1962
il caso più grave e richiede un miracolo. Ora
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1962
Però lo sai qual è la cosa più sconcertante
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1962
la cosa più sconcertante? È che non sembri affatto
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1962
Con la tua pelle e i tuoi occhi hai
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1962
sconcertante miscuglio di cinismo e di ingenuità che abbia
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1962
di scarpe, di Bill, e finalmente si alzava e
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1962
e finalmente si alzava e lasciava sul piatto tre
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1962
York. Sai, New York è così piccola: nessuno ci
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1962
Ora telefono a Bill e glielo annuncio. Ah! M
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1962
glielo annuncio. Ah! M’è venuta un’idea: perché
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1962
non lasci l’albergo e vieni a stare con
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1962
camera del mio ex è disabitata: ti piacerà. Ti
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1962
piacerà anche la casa: è a Greenwich Village. Non
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1962
dice che il Village è l’espressione dell’ingratitudine
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1962
mi diverte da morire. E lavoratrice, per giunta. Sai
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1962
la gente che lavora è una razza sociale che
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1962
lo sei mai stata? E Francesco? Ho dimenticato di
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1962
schioccando baci nell’aria e un disagio nuovo turbava
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1962
lo sei mai stata? E Francesco?» Ma sì: a
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1962
di Francesco. Di Richard. E Richard era morto. Ed
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1962
morto per colpa sua. E lei era a New
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1962
era a New York, e bussava alla porta di
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1962
di Gomez produttore associato, e lo salutava con enfasi
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1962
lo salutava con enfasi, e sedeva dinanzi alla sua
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1962
dinanzi alla sua scrivania, e gli guardava il naso
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1962
la sua voce aggressiva, e lo seguiva in un
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1962
angolo… ¶ «Giò cara, questa è la sua stanza, questa
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1962
Niente ma. Qui c’è il frigorifero: se le
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1962
ci pensa la segretaria. È una brava figliola, e
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1962
È una brava figliola, e stenografa molto velocemente. Sarà
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1962
invece verrà quando vuole, è evidente. La poltrona è
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1962
è evidente. La poltrona è rovesciabile: riposa la spina
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1962
Gomez…» ¶ «Niente ma. Questo è il minimo che possa
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1962
annidano germi e fillossera: e fintanto questo durava ti
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1962
nell’Isola Lunga che è l’umiliante confine di
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1962
umiliante confine di chi è stato respinto, privo di
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1962
gli arcangeli erano innocui, e di colpo ti accettavano
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1962
salutavano con pesanti manate e dolcissimi nomi, miele, formaggino
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1962
ti contagiavano, ti ingoiavano: e in un batter di
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1962
nelle tasche del pigiama e un’espressione di trionfo
200
1962
il rumore delle automobili e delle escavatrici: le parve
201
1962
che puzzava di benzina e di polvere: ci trovò
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1962
poi all’asciugatore automatico e, mentre l’aria calda
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1962
di quand’era bambina e le toccava sempre l
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1962
diceva stai zitta c’è chi non ha nemmen
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1962
Sì, la casa non è quella dove ti è
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1962
è quella dove ti è capitato di nascere, la
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1962
di nascere, la casa è quella che scegli quando
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1962
scegli quando sei adulto e puoi decidere su ciò
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1962
sei giorni son passati e mi duole non poterti
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1962
non poterti dare ragione. È ben vero, infatti, che
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1962
inclinazione squisita. New York è un miracolo che mi
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1962
cemento si alza, tragico e grigio, senza una curva
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1962
a ogni strada c’è uno strappo di azzurro
214
1962
la luna si spenge, e il cielo è in
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1962
spenge, e il cielo è in terra. Vorrei riuscire
216
1962
che, qui, il cielo è in terra. E la
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1962
cielo è in terra. E la gente come me
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1962
americani, essi sono ricchi: è ben vero. Non v
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1962
ben vero. Non v’è desiderio che si possano
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1962
negozi offrono formiche fritte e cannoni in disuso, orchidee
221
1962
cannoni in disuso, orchidee e castelli smontati, scarpe di
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1962
come gli altri muscoli e che con la fame
223
1962
per me. Non c’è niente, non c’è
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1962
è niente, non c’è nessuno che possa farmi
225
1962
sento forte, forte, forte, e non mi manca nulla
226
1962
maggiormente a suo agio e il verde era il
227
1962
se fosse un trofeo e accanto ad esso i
228
1962
Martine sollecitava sempre interesse; e solo un superficiale si
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1962
più cerchiati del solito e l’anulare sinistro seminascosto
230
1962
mi faceva la corte: e Giovanna a destra e
231
1962
e Giovanna a destra e Giovanna a sinistra. Da
232
1962
Solo due anni, Martine. E non sei affatto cambiata
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1962
cambiata.» ¶ «Tu sì, invece. E dico: ne hai fatta
234
1962
Del resto, mi piace. E tu cosa fai?» ¶ «Pompo
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1962
il mio nuovo bambino?» E tese l’anulare sinistro
236
1962
brillante. «Il mio ex è un tesoro, ancora disposto
237
1962
Dico: dovrei risposarlo. Non è chic risposare l’ex
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1962
a gola aperta, Giovanna. E la punta di gelosia
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1962
aveva portata in America e chiesto il divorzio. ¶ «Perché
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1962
riesco a star sola e se non fosse per
241
1962
anche lei era bellissima e Joseph rideva: «Non è
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1962
e Joseph rideva: «Non è straordinario? C’è un
243
1962
Non è straordinario? C’è un idillio tra Giovanna
244
1962
un idillio tra Giovanna e Richard». ¶ Era durato un
245
1962
sgusciava lesta da Richard e si mordeva le labbra
246
1962
Udendola s’era voltato e sulle ciglia gli tremava
247
1962
aveva voluto più bene e lo aveva pregato di
248
1962
il letto era fresco e anche Richard era fresco
249
1962
pulsava forte una vena, e sentiva anche un gran
250
1962
gli attori al cinematografo: e in quel momento li
251
1962
era suonato l’allarme e il ronzio degli aeroplani
252
1962
uccisi da una ventata e la gente gridava: «I
253
1962
mamma spiegava a Joseph e Richard che bisognava scappare
254
1962
rifugio zeppo di gente, e chi urlava, chi diceva
255
1962
ronzio della mostruosa cicala, e fuori del rifugio stagnava
256
1962
Richard non c’era e nemmeno Joseph. Lo aveva
257
1962
i cespugli di rose e le file dei cavoli
258
1962
bombardamento, diceva la mamma, e d’un tratto lei
259
1962
morto. «Quale?» aveva gridato. E il compagno del babbo
260
1962
babbo: «Il più giovane. È morto il più giovane
261
1962
la fissava con golosità e tentò di distrarsi guardando
262
1962
anziché dentro il tempo e lo spazio, dentro un
263
1962
ricordo ignaro di tempo e di spazio. Riprese a
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1962
accade tutto ciò che è mancato nei periodi di
265
1962
perfino diventata una donna. E dove, accidenti! Alle altre
266
1962
il funerale del nonno, e al sermone un dolore
267
1962
dormiva sopra una tomba e di colpo s’era
268
1962
eco di una minaccia. «E il Signore Iddio disse
269
1962
sarebbe corso alla stazione e fuggito. Poi aveva aperto
270
1962
un pacco tutto morbido e bianco, era scappato in
271
1962
era rimasta col pacco e una gran voglia di
272
1962
osservato subito gli occhi e siccome non erano rossi
273
1962
importava dei loro giudizi e di certi ricordi? L
274
1962
Il viaggiatore era americano e subito volle offrirle un
275
1962
Giovanna. ¶ L’americano tacque. ¶ «E dove è stato in
276
1962
americano tacque. ¶ «E dove è stato in questi due
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1962
questi due anni?» ¶ «Qua e là, per l’Europa
278
1962
là, per l’Europa.» ¶ «E preferisce l’Europa a
279
1962
le spalle. «Ogni cosa è fatta di tre punti
280
1962
il mio, il suo, e la verità. Ancora un
281
1962
un whisky?» ¶ «Grazie.» ¶ «Lei è proprio simpatica. Bella e
282
1962
è proprio simpatica. Bella e simpatica.» ¶ «Grazie.» ¶ Alle dieci
283
1962
giunse a New York e, mentre l’americano tirava
284
1962
giunta alla Terra Promessa, e: «Dài, Giò!» si ordinò
285
1962
o Vanna o Giò. E lei aveva scelto subito
286
1962
spada di fuoco, dimostrare e giurare che non s
287
1962
vizi come l’omosessualità e l’ateismo, né dalla
288
1962
dove si annidano germi e fillossera: e fintanto questo
289
1962
anche se l’America è la espressione di un
290
1962
sento il richiamo poiché è la sostanza di quest
291
1962
in cui sono nato e in cui vivo. Io
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1962
i portici del Vignola e del Sansovino ma che
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il senso dell’eterno e del vero. L’America
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giudicarli un prodotto scadente. È un discorso che non
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lo so. A te è rimasta degli americani l
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ragione. Del resto, non è colpa mia se mezz
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Joe Di Maggio. Non è colpa mia se la
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Lo sai bene che è l’unica donna con
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Martine ti piaceva. Non è stata una tua grande
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ad amarti.» ¶ «Però Martine è più bella di me
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si voltò di scatto e quasi accarezzò con lo
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sguardo quel volto liscio e dorato, quei denti candidi
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dorato, quei denti candidi e forti, quel corpo magro
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salute. ¶ «Ogni tuo poro è più sexy di tutta
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questo? Anche il vecchio è innamorato di te e
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è innamorato di te e tu lo sfrutti facendoti
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dall’Empire State Building e nemmeno a quello che
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so definire. Sei cinica e allo stesso tempo sei
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sei ingenua. Capisci tutto e allo stesso tempo non
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cavata benissimo. Questa non è la prima volta che
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laggiù. La tua casa è qui, dove sei nata
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film non c’entra. E non c’entrano neppure
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che la donna non è un uomo?» ¶ Erano ormai
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ormai arrivati all’aeroporto e smisero di litigarsi perché
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ora. Prego, il passaporto è rinnovato? Il certificato di
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Non essere assurdo, Francesco. È morto.» ¶ «I morti, a
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più vivi dei vivi. E ammazzano i vivi.» ¶ «Francesco
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me. Per tua informazione, è una frase di La
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imbarco, poi sulla pista e, quando l’aereo si
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della statua della Libertà e un messaggio del sindaco
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in autunno!» Oh, Dio! E se Francesco avesse avuto
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i suoi occhi, il… ¶ E che colore avevano gli
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di una creatura che è stata qualcosa per te
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solo quei riccioli rossi e quelle spalle ossute intraviste
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aveva scoperto che lui e Joseph dormivano in camera
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dormivano in camera sua e per questo la mamma
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Richard s’era voltato e si copriva il volto
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quelle di una fanciulla e abbassandosi avevano scoperto il
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anni, a quel tempo, e c’era la guerra
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avevano invaso l’Italia e il babbo si comportava
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Richard, il tuo letto è quello di destra, vero
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quel letto.» «Perché?» «Perché è il mio letto.» Così
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modo buffo, quasi piangesse, e le aveva raccontato tante
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in uno che canta, e parlava di New York
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la pancia alle stelle e, se non stai attenta
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le corna dei diavoli e i fiumi son così
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Qualcosa di moderno, Giò, e di commovente. Una storia
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pubblico, altrimenti, si annoia. E ricordi che la protagonista
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Il produttore parlava, parlava, e lei anziché seguirlo fissava
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un orologio a pendolo, e ogni quarto d’ora
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notte, quando il buio e il silenzio la avvolgevano
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poi i quattro quarti, e nello stesso momento una
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la quale ciascuno volava e si appiattiva dissolvendosi in
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defunti sopra una mensola e che, dalle cornici d
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Sono io che comando e che pago. Al ritorno
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il colletto di trine, e il più insistente portava
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si fermava a guardarla e scoteva piano la testa
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una bellissima storia, Giò, e ne faremo un bellissimo
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il fantasma coi baffi. E allora provava un senso
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un senso di sollievo e di vuoto che bisognava
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come castelli di rena, e il prossimo rintocco dell
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dunque, era successo? “Bene, è successo” pensò con un
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si pettinò, si truccò, e sebbene fosse in ritardo
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di più: sé stessa. E ogni volta restava un
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corpo robusto, ad esempio: e invece il corpo dentro
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naso forte, occhi fermi: e invece il volto dentro
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a volte così spaventati. E non si piaceva. Della
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capelli perché erano biondi e in essi dimenticava di
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nulla, come sua madre, e piangevano, come sua madre
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madre. Stirava le camicie e piangeva, le lacrime ruzzolavano
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sul ferro da stiro e svaporavano friggendo dentro il
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state gocce di acqua e non lacrime. Ma poi
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dolore non fosse esistito, e da quella volta essa
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mai stirato le camicie e non avrebbe mai pianto
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di me. Stai partendo e invece d’essere triste
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come un maschio cui è toccato lo squisito privilegio
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Francesco: sai anche questo. E prima o poi, se
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sposerò. Ma ora parto. E parto volentieri. Cerca di
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di sole, quel giorno, e le cupole sembravano più
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anni che mangiava cupole e verde e dolcezza e
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mangiava cupole e verde e dolcezza e ormai aveva
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e verde e dolcezza e ormai aveva fame di
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America?» ¶ «Come nei libri e al cinematografo.» ¶ «Io, no
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Sai, Giovanna: ogni paese è bello o brutto a
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Venezia ti sembra volgare. E poi, ricordalo: l’America
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ricordalo: l’America non è esattamente un paese. È
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è esattamente un paese. È uno stato d’animo
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in America?» ¶ «Come qui. E come noi. Belli, brutti
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parlando la mia teoria è molto semplice: noi siamo
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pagano bene la carne e gli americani pagano bene
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piccola differenza tra noi e loro: noi siamo un
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popolo con pochi muscoli e molte idee. Loro sono
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popolo con poche idee e molti muscoli.» ¶ «Francesco! Perché
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a riordinare i pensieri. E gli alberi verdi scappavano
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se ne va. Lui è americano, rispetta il lavoro
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lavora ha successo. Lui è americano, rispetta il successo
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sesso ma ne parlano e basta. Stiamo diventando ermafroditi
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Lo sai, no?, qual è il privilegio di quelle
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poi anche gli uomini e le donne si riprodurranno
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Dammelo, ho detto! Chi è?» ¶ Con forza, Bill tenne
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Giovanna tentava di afferrare. ¶ «È la cameriera, Giò. Solo
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Me ne vado davvero. E, se Dick chiama, salutalo
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lo leggo negli occhi. E poi lo hai fatto
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lo leggo negli occhi. E se tu non fossi
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all’infernooo!» gridò Giovanna. E con una pedata chiuse
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porta. ¶ Ermafroditismo, lumache, meduse! E lei che lo ascoltava
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preparò un bel sandwich e lo divorò. Poi aprì
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per le grandi occasioni e ne bevve metà. Infine
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a New York, m’è venuta un’idea. Costruire
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un tipo come Martine. È divertente, imprevedibile, si muove
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asse come una sciabola e con un tonfo sordo
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il funerale delle meduse e lei lo seguiva, compunta
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il bagnino le sciabolava. E un giorno volle provare
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ombra imponente si mosse e gli andò incontro con
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improvviso. Il tuo telegramma è riuscito a stupirmi.» ¶ «Niente
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stupirmi.» ¶ «Niente. Un lavoro.» ¶ «E quest’aria affranta?» ¶ «Niente
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deciso d’essere tale e non vuole chiedere aiuto
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a tacere anche Bill. E non ruppe il silenzio
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corridoio con un principio e una fine, un poliziotto
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Va bene, Bill. Ciao. E grazie d’esser venuto
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nuovo: Giamaica. La Horne è eccellente. Montalban mica male
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Bill scaricò le valige e le labbra gli tremavano
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partita di boxe ed è caduto al tappeto prima
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poco alla volta, ansimando, e dinanzi all’uscio smaltato
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del delitto. Poi entrò e sudava talmente che corse
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raccolse con dita incerte e si guardò nello specchio
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precipitarsi. ¶ «Sei tornato, figliolo. È successo qualcosa, figliolo?» ¶ «No
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Non cominciare, mammy.» ¶ «Bill è con te, figliolo?» ¶ «No
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Sei impazzito, figliolo? Quella è il tipo che lo
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un mucchio di inutilità e mi stai infastidendo. Vorrei
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delle tue dannate faccende e di non ficcare il
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naso nelle mie. Intesi? E piantala di camminare su
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piantala di camminare su e giù: tanto non salgo
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ascolto. Sono adulto, vaccinato, e pago le tasse. Voglio
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colpo secco il ricevitore e ora si sentiva come
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di te». Oh, Dio! E da che parte avrebbe
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chiamò il Park Sheraton e il fischiettare morì. ¶ «È
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e il fischiettare morì. ¶ «È partita, signore.» ¶ «Partita? Come
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partita, signore.» ¶ «Partita? Come?! È impossibile!» ¶ «Un momento, signore
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farselo ripetere due volte e lo scrisse con molti
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il numero di Martine. E dal soffitto cominciò a
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Madame. Continuò a spruzzare e alzò un sopracciglio. ¶ «Se
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priva di dèi. Non è cattolico, non è ebreo
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Non è cattolico, non è ebreo, non è marxista
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non è ebreo, non è marxista. Non crede neppure
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crede neppure nel denaro e nel successo. Vive in
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aggiungi che Martine, quando è sbronza, balbetta. Un incubo
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ho voglia di scrivere e soffro di solitudine: perciò
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due cose: la solitudine e il silenzio. Quando odono
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la radio. La radio è il loro ossigeno. Hai
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radio: transistor. Ieri m’è capitata una scena che
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il tuo film: marito e moglie che camminavano a
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l’America» disse Giovanna. E si affrettò verso la
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raccolse. Lui camminava piano e lei in fretta. Allo
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Infine salì nel soggiorno e sedette vicino al telefono
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su quella poltrona, Bill? È più comoda.» ¶ «Qui va
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telefono. Alzava il ricevitore e lo abbassava. Quando lo
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ad ascoltarne il rumore, e fintanto questo durava Giovanna
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un soggetto su Martine? È divertente, imprevedibile, si muove
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in un mondo umoristico: e le storie umoristiche piacciono
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a staccarla dal telefono? E perché? Si alzò a
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sistemò precipitosamente la tazza e lo zucchero sopra il
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esaltate, poi vi indignate, e scrivete saggi contro di
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barzellette contro di noi. E non capite nulla di
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nata. Che altro vuoi? E lascia stare il telefono
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così avara di parole. E sai anche arrabbiarti, non
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amore per l’America, è troppo presto per prenderlo
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che la nostra cordialità è difesa, la nostra efficienza
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difesa, la nostra efficienza è paura, la nostra supercivilizzazione
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paura, la nostra supercivilizzazione è solo supermeccanizzazione. Ma quando
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che l’America ti è entrata nel sangue come
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una malattia inesorabile, Giò, e non c’è altra
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Giò, e non c’è altra medicina per sopravvivere
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vivere noi. Non c’è posto, tra noi, per
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noi, per l’amore e per la pietà. O
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me, o te: questa è la legge che ci
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raccontare da Dick cos’è l’uragano in America
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Dick sa raccontare cos’è l’uragano in America
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cuor leggero questo paese e la gente di questo
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Bill, io devo lavorare.» ¶ «E va bene. Peggio per
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il mondo? Un uomo e una donna destinati ad
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il buongusto di andarsene e la cui cameriera ha
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il telefono. L’uomo e la donna hanno buoni
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motivi per detestarsi, tuttavia è evidente che non si
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le accomoda un ricciolo e lui le accomoda volentieri
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posacenere vicino al telefono, e ridacchiò in modo ambiguo
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di un minuto che è il medesimo sia tu
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la donna che adori. E per quel brivido, quanto
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di meglio, potevamo provare. E invece lei dice: vattene
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dice: vattene, caro, lavoro. E lui se ne va
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un topo alla trappola e mangiasse il formaggio. Se
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un’autentica donna ormai? E con gesti nuovi fece
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il sapone. Non c’è niente di meglio che
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come uno che affoga, e quasi cadde sul bordo
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facciata coperta di edera, e il prezzo eccessivo di
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vetri, laccata di bianco e protetta da tendine di
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la stanza da pranzo e il soggiorno, entrambi pieni
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erano la camera sua e quella dell’ex: occupata
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separate da un boudoir e guardavano su Washington Square
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di cerebralismo, i beatniks, e con un nome francese
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n’est-ce pas? E poi, chérie, io non
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farmi rompere con Bill è che abita al diciottesimo
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abita al diciottesimo piano e nella East Side.» ¶ Giovanna
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da quella di Richard e Martine, come ospite, era
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nel caso che torni e mi chiami.» ¶ «Tanto non
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Peggio per te: ognuno è padrone d’essere fesso
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di diventare una suoneria e fare drin drin.» ¶ «Lo
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Martine.» ¶ «Christian Dior! C’è la cameriera per questo
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la lettera, pensava Giovanna, e la situazione doveva risolversi
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non rischiare in viaggetti e restare sola a New