parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «e»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
non possedere, addormentarsi... – questa è la storia di una
2
1920
di una notte, anzi è la storia di tutta
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1920
ragazze da marito, maldicenti e ben pettinate, che aprivano
4
1920
ben pettinate, che aprivano e chiudevano con volubilità i
5
1920
per fare l'irresistibile e sedurre la figlia d
6
1920
a colpi di ventaglio e di spilli, mentre la
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1920
le spalle al muro e profittava di quel lungo
8
1920
presto la commediola finì; e siccome nei teatri spagnoli
9
1920
con intermezzi di ballo e scene di zarzuela, così
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1920
era, venne al parapetto e prese il canocchiale, assicurandoci
11
1920
cose, Lord Pepe, c'è una maniera d'aver
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1920
foggiato con la sampogna e col diadema, bucólico e
13
1920
e col diadema, bucólico e regale, strano e forte
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1920
bucólico e regale, strano e forte: – Pastora Imperio. ¶ Questa
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1920
Imperio. ¶ Questa Venere gitana è forse la più gloriosa
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1920
lei dovette apprendere quanto è più facile cosa inginocchiare
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1920
tori formidabili di Veragua e di Miura, che non
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1920
tremare i seni larghi e seminudi, che le sbocciavano
19
1920
Aveva le anche agili e pesanti, le ginocchia salde
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1920
di una danzatrice zingara, è persuaso d'intendere con
21
1920
lirico della perfetta vita, e certo gode una gioia
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1920
quest'uomo, Little Tich è un artista il quale
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1920
utile di Emanuele Kant, e senza dubbio venera la
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1920
ragioni degli uomini sapienti e di quelli, che amabilmente
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1920
tanta levatura, non sanno e mai sapranno indulgere alle
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1920
uscimmo verso le undici, e per vicoli oscuri, dove
27
1920
avverarsi, mentre la «Jota» è una terribile danza, che
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1920
uomini alla purezza francescana, e più infernale danza è
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1920
e più infernale danza è quella che porta il
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1920
stesso teatro; si cominciava e si finiva il gioco
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1920
che a Madlen ponevo e ritoglievo il mantello, accendevo
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1920
prova di fiducia, bella e delicata. ¶ Lord Pepe, giovine
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1920
altra, non meno decisiva; e questa fu che, appena
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1920
danzatrice di «Jota». ¶ Madlen e Lord Pepe frattanto erano
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1920
assisteva con occhi attenti e fulgentissimi alle pericolose fortune
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1920
di tutti i teatri, e così pure quelle che
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1920
di «trente et quarante» e bere, secondo i casi
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1920
uno di que' tavolini e per caso, davanti a
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1920
romantico. La notte profumata e chiara, le stelle, il
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1920
danzatrice di «Olè», ritta e ferma contro l'invetriata
41
1920
volta su la scena, e pressoché nuda, in un
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1920
portava un abito leggiadro e ben modellato, con le
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1920
camicetta fino al mento, e raccoglieva le sue belle
44
1920
scudiscio dell'intrepido cavalcatore? E non s'accorgeva inoltre
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1920
la fortuna de' giovini e de' vecchi scapoli sonvi
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1920
donne galanti, certe provvide e sapienti matrone le quali
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1920
mestiere, fidata ne' servizi e conosciuta per tutta la
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1920
scodinzolavano, schiccheravano, di qua e di là, un po
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1920
né per voi c'è fiamma che vi scaldi
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1920
che vi scaldi lontano e fuori dalla casa, forse
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1920
bianca terra di Guipuzcoa. ¶ E nel guardarla pensavo: – Questo
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1920
nel guardarla pensavo: – Questo è forse l'amore. ¶ La
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1920
l'amore. ¶ La distanza è l'amore. Ciò che
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1920
un'ora di bellezza, e finì. La donna che
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1920
La donna che passa è l'amore; la donna
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1920
una. ¶ Aveva negli occhi e nell'anima il colore
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1920
in sé la primavera e come la primavera passò
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1920
caldo pólline dei gelsomini. E parlava con un po
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1920
conoscete, di luoghi belli e distanti che forse non
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1920
come una buona sorella... ¶ E fu la vostra amante
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1920
d'un tratto, pallida e quasi con paura, vi
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1920
una fiammata che morì... e troverete ancora di lei
63
1920
la sua bocca limpida e rossa, le sue treccie
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1920
notte di stupenda follìa; – e sarà una striscia di
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1920
brilla d'immacolato ámido, e le vostre leggere piume
66
1920
moda; Old Bond Street e Rue de la Paix
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1920
de la Paix: – questo è l'amore. ¶ Va bene
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1920
diventa una cosa complicata, e, se vogliamo, anche un
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1920
non pare?... Meglio così. ¶ È l'alba. Le trasparenti
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1920
vi pare, Madlen? ¶ C'è fra noi tutta l
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1920
addormenterà il consorte vostro e signore. Ma io, sovra
72
1920
capito, Madlen; l'occasione è quella che a noi
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1920
manca. Ma nella vita è sempre un'occasione, piccola
74
1920
sempre un'occasione, piccola e fortuita, quella che divide
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1920
avverarsi di tutto quanto è sogno. Centinaia di volte
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1920
la sua treccia odorosa e lieve, come quella che
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1920
che io la ghermissi. È la nemica degli uomini
78
1920
la semplicità con artifizio, e con animo pigro la
79
1920
animo pigro la vittoria, e con intelletto gelido la
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1920
importante in fondo v'è una sola cosa: la
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1920
buoni cock-tails, generosi e raggelati, che somiglian un
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1920
saputo prendervi con violenza e con immaginazione; così, d
83
1920
tulle color viola-piombo e di raso d'oro
84
1920
mio rigoroso abito nero. ¶ È quello appunto che io
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1920
io vi dicevo, Madlen. E voi mi rispondeste con
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1920
serena: – Oh... questo vi è poi talmente necessario, my
87
1920
rettilineo fra la poltrona e la sedia lontana. Lo
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1920
lontana. Lo scarpino lucido e piatto pareva che avesse
89
1920
un po' di cipria. E con un riso che
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1920
di voi tutto perduto e pallido: ¶ – Ebbene sì, vi
91
1920
ho detto di sì... ¶ E il ritornello della canzone
92
1920
si destò di soprassalto e balzò in piedi come
93
1920
Vide Madlen che rideva, e le disse: ¶ – Well! I
94
1920
galanteria di mangiarla. ¶ Ora è venuta l'alba. ¶ L
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1920
senso di freddo sottile. È l'alba; è l
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1920
sottile. È l'alba; è l'alba su Monte
97
1920
come un respiro lento e caldo che avvolgesse la
98
1920
guardarmi, abbassava il capo e serrava gli angoli delle
99
1920
un bellissimo animale bianco e pezzato, che su l
100
1920
preda. ¶ Poi con salti e cornate irruppe nella polvere
101
1920
cavalli de' due «picadores» e subitamente uccise il terzo
102
1920
era un animale basso e tarchiato, con le corna
103
1920
quel toro due morti e due pressoché dissanguati, calpestando
104
1920
mal pose le banderille e scivolò sotto le zampe
105
1920
s'avanzò verso Bombita e gli dedicò il toro
106
1920
le «Plazas» di Spagna e d'oltremare, dato morte
107
1920
di fazione, due superbi e giurati avversari che lealmente
108
1920
si davano la mano. ¶ E la folla, questa eterna
109
1920
che ama i pugnali e le gualdrappe, la messa
110
1920
questa vera femmina, innocente e crudelissima, per la quale
111
1920
si camuffa da istrioni e si diventa eroi, guardava
112
1920
carico di braccialetti rumorosi e che portavan agli orecchi
113
1920
orecchi, ciascuna, due larghi e pesanti cerchi d'oro
114
1920
scure, la nervatura sottile e mobilissima. ¶ Noi, sottovoce, parlavamo
115
1920
adagio, parlano in fretta, e sanno pochissime cose. Hanno
116
1920
malignità ridendo sottovoce; oziano e ciarlano da mattino a
117
1920
volentieri stanno alla finestra, e diventano súbito irrequiete quando
118
1920
un quadrato animale, corto e ruvido, con la cotenna
119
1920
il torneo di cappa e di lancia, ove il
120
1920
impugnò la diritta spada e la «muleta» fiammeggiante per
121
1920
una pozza di sangue. ¶ E mentre le gradinate si
122
1920
emiciclo un uomo irritato e restìo, che forse in
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1920
addosso da ogni lato e lo tennero prigioniero, avvolgendolo
124
1920
ad intingersi nell'acquasantiera; e tutte quante insieme volevano
125
1920
due Bibbie sotto mano e il testamento olografo sigillato
126
1920
cuore di donna rapace e devotissima non aveva che
127
1920
che verso le nove e mezzo, non più tardi
128
1920
tornato al Maria Cristina, e frattanto ci lasciava l
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1920
terrazza di Monte Igueldo; e penseremo a doña Isabel
130
1920
due Bibbie sotto mano e il testamento olografo sigillato
131
1920
veicoli d'ogni sorta e le continue fiumane di
132
1920
risorta con bianchissimi edifici e larghe strade scintillanti, adagiata
133
1920
come velluto. Monte Urgull e Monte Igueldo chiudevano, su
134
1920
d'una grande poesia. ¶ E nel guardarla pensavo: – «Questo
135
1920
nel guardarla pensavo: – «Questo è forse l'amore.» ¶ Pensavo
136
1920
conoscerne l'agonìa: – questo è forse l'amore. Portare
137
1920
rimpianto, qualcosa di magnifico e di perduto, smarrirsi nei
138
1920
quello che poteva essere e che non fu: – questo
139
1920
che non fu: – questo è forse l'amore. Udire
140
1920
nell'aria un velo, e credere che là indietro
141
1920
più lontana: – questo, questo è veramente l'amore. ¶ I
142
1920
amore, che inutilmente cercai. E tacendo guardavo le sue
143
1920
Se chiudevo gli occhi e volevo rivederne la sembianza
144
1920
moriva sul divino Atlantico... e sarà una striscia di
145
1920
il piccolo uomo arcato e snello, sorrideva stringendo le
146
1920
trascinandosi appresso il toro; e correva con quel movimento
147
1920
questa una danza leggera e folle su l'orlo
148
1920
l'espada si fermò. E senza nemmeno volgere il
149
1920
di fronte, la bestia e l'uomo, proprio davanti
150
1920
appiombi, chinò la testa, e tre volte Bombita, appoggiando
151
1920
spada fra la bocca e il mento, prese la
152
1920
fargli abbassare la testa e poter riprendere la mira
153
1920
fece un silenzio trepido e grande, mentre i fotografi
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1920
addosso, evitandone la cornata e piantandogli per il mezzo
155
1920
due colpi – «matar recibiendo» – è quanto mai pericoloso né
156
1920
uccida, una sola spada è ben raro che basti
157
1920
che di alcuni póllici, e scossa via dall'animale
158
1920
si serrarono ancor più; e ricomparve nella sua faccia
159
1920
fiotti, che pullulava nero e grumoso, macchiando la terra
160
1920
solo a mezza lama, e nei sobbalzi del toro
161
1920
pochi secondi, scagliò diritto e fulmineo il suo terzo
162
1920
applausi, nereggiava di cappelli e di berretti lanciati come
163
1920
le carogne del toro e dei cavalli, che sparivan
164
1920
la mano la cappa e la spada su l
165
1920
suoi uomini di mantello e di pica, Riccardo Torres
166
1920
bandiera. ¶ Forse non v'è cosa che meglio d
167
1920
uno spettacolo sanguinario confini e si confonda con il
168
1920
tanto fervido in Roma e non estinto ancora nella
169
1920
muore. Il sangue rosso e caldo sveglia naturalmente nelle
170
1920
poter dare la vita. È universale nel mondo una
171
1920
nel mondo una immensa e divina lussuria; – per questo
172
1920
nei giorni di tristezza, e quando è brulla, e
173
1920
di tristezza, e quando è brulla, e quando è
174
1920
e quando è brulla, e quando è vuota, e
175
1920
è brulla, e quando è vuota, e quando, nell
176
1920
e quando è vuota, e quando, nell'inerzia di
177
1920
fiori che mi profumano e pensieri che in me
178
1920
tutti gli esseri viventi, e ne' meandri stessi della
179
1920
solleva ogni umile vita e con ebbrezza la confonde
180
1920
dal sangue. Allora solamente, e per la prima volta
181
1920
un senso di ottuso e confuso dolore. ¶ Forse, invece
182
1920
si erano fatti grandi e fermi, cerchiandosi fino al
183
1920
esigue la bocca fina e calda si accentuava come
184
1920
una sottile ferita. Guardarla e dover per forza pensare
185
1920
pensare alle attitudini forti e strane che questa bellissima
186
1920
assumerebbe nell'amore, guardarla e dover per forza misurare
187
1920
suoi nascosti peccati, guardarla e veder vivere tutto il
188
1920
fini, esasperati, guardarla insomma e desiderarla, rappresentava in quel
189
1920
di lievissimo fiore biondo. E mi sembrava di amare
190
1920
una finissima pelle odorosa, e tutte quelle materie soffici
191
1920
odore di carne tormentata e ferita. Ella sentiva tutto
192
1920
Ella sentiva tutto ciò, e sentiva il mio desiderio
193
1920
palafreniere, in giubba rossa e calzoni di tela greggia
194
1920
gli squarciò la spalla, e tutto fu sollevato in
195
1920
aria di peso, uomo e cavallo, poi rovesciato contro
196
1920
corna dalla orrenda ferita e scoteva rabbiosamente la cervice
197
1920
la cervice, cavando sterco e viscere dall'addome dilaniato
198
1920
bendato. ¶ Sconciamente ruzzolarono, uomo e cavallo. I mantellieri accorsero
199
1920
incastrarsi fra la barriera e la carcassa del cavallo
200
1920
piccolo grido ruppe qua e là, tra il pavido
201
1920
il toro v'inciampava, e con mille astuzie rapidissime
202
1920
fermò. ¶ Un grido fantastico e grande sollevò l'anfiteatro
203
1920
già rimesso in piedi e pareva non avesse importanti
204
1920
scorrergli giù dal polso e gocciolare dall'ápice delle
205
1920
giallo, intriso di bava e di polvere, pareva con
206
1920
avevano avuta di lui. ¶ E dire che il Pretore
207
1920
Legge, in questa oscena e miserabile commedia che si
208
1920
stramazzando su le ginocchia e talora fermandosi deluso nel
209
1920
la lingua pendente, bavosa e nera di convulsione, gonfia
210
1920
suo drappo di porpora e la bellissima spada serrata
211
1920
in alto il braccio e brindò il toro ad
212
1920
una famosa bella donna. E pronunziò le parole di
213
1920
suo piccolo tricorno, insegna e nobiltà del torero, poi
214
1920
da oltre quindici anni, e senza retrocedere d'un
215
1920
delirante, implacabile, che consacra e sconsacra gli eroi. ¶ Certo
216
1920
paura della propria fama e paventava l'idolatria di
217
1920
dei prodigiosi adolescenti Belmonte e Gallito Chico. ¶ Nella terra
218
1920
i maestri di spada e il popolo canta chi
219
1920
gloria dei più intrepidi, e battezzato col sangue dei
220
1920
nessuno più, dopo Guerrita e Fuentes, vollero si attribuisse
221
1920
toro la più assoluta e generosa lealtà: oltre che
222
1920
morte, bisogna colpire diritto e senza inganno, poiché, se
223
1920
nel mezzo del cuore e che in pochi attimi
224
1920
inesorabilmente sacre: il Crocifisso e la spada. ¶ Così non
225
1920
spada. ¶ Così non v'è fama che basti ad
226
1920
presentarsi davanti al toro è sempre un gioco a
227
1920
nelle Plazas di Siviglia e di Madrid; ora, nel
228
1920
impari alla propria grandezza e tuttavia non potesse far
229
1920
terribili tori di Veragua e di Miura; ma in
230
1920
sotto la pelle arida e rasa, tutto il fascio
231
1920
muscoli tendersi con nervosità, e negli occhi fermissimi, sotto
232
1920
come uno sfondo necessario e lontano, quasi come una
233
1920
magnifico nel quale dimenticò e si vinse. ¶ Fermo, il
234
1920
volesse fiutare l'espada e misurare l'attimo della
235
1920
serpente, il toro, quadrato e sinistro nella sua poderosa
236
1920
nella sua poderosa immobilità. ¶ E pareva che l'uomo
237
1920
uomo gli dicesse: – «Chínati e guarda. Vedi questo specchio
238
1920
sangue. Uccidimi, se puoi!» ¶ E come se lo specchio
239
1920
di fronte, – fantastica ridda e maravigliosa: il toro con
240
1920
quasi per dirgli: – Férmati! – e il toro, esausto, si
241
1920
come un vecchio amico e súbito colse l'occasione
242
1920
delle quali andava pazzo, e ne sapeva tutto un
243
1920
d'ogni colore, grado e varietà. ¶ Nel considerare questo
244
1920
cane aristocratico; era giovine e doveva certo essere molto
245
1920
le tre del pomeriggio, e gli eleganti ospiti dell
246
1920
villeggiature del paese Basco e dalle frequentate spiagge di
247
1920
Nel giardino dell'albergo e per l'ampio viale
248
1920
loquaci, d'uomini decorati e risfavillanti aspettavano con pazienza
249
1920
nei secoli della gloria e della preda, quando per
250
1920
naviglio borbónico, – questa bella e fiera stirpe d'autocrati
251
1920
squallida loro povertà, – marescialli e governatori, consoli ed ammiragli
252
1920
ammiragli, ministri, ufficiali, dignitari, e tutto quanto nella città
253
1920
un riso così limpido e gaio come soltanto può
254
1920
orologio; erano le quattro e cinque minuti. Nella vecchia
255
1920
anfiteatri, allorché son gremiti e l'entusiasmo li solleva
256
1920
nell'Arena di Barcellona e rabbrividendo assistetti a questo
257
1920
solo avventarmi nell'Arena e di mia mano crocifiggere
258
1920
nella mia confusa memoria, e splendeva, o limpida Barcellona
259
1920
quel giorno lontano, quanti e poi quanti caddero sotto
260
1920
un po' assorti, cavalli e tori senza numero, nella
261
1920
come un piacere torbido e selvaggio lentamente s'impossessava
262
1920
vecchia carne da randello e da macello, in fondo
263
1920
quella d'una femminuccia, e che il toro, sia
264
1920
Arena fra la schiuma e la gloria del combattimento
265
1920
un animale da ingrasso e da mannaia, predestinato alle
266
1920
sangue. ¶ Gallo, espada smilzo e calvo, idolo di un
267
1920
Arena, verso il grande e fermo avversario che, ansante
268
1920
fino all'ultimo respiro. ¶ E Gallo, venutogli di fronte
269
1920
muleta» color di porpora e la sciorinò su la
270
1920
prodigio continuo d'esattezza e d'elasticità. ¶ Ma Gallo
271
1920
quando già pareva esausto e ridotto all'immobilità, quando
272
1920
dava un altro balzo e rompeva contro il panno
273
1920
suoi muggiti lugubri, vacillò e ricadde. La bestia ferita
274
1920
fronte, mirò alla nuca e diede la stoccata. Ma
275
1920
retrocesse, gonfiandosi di dolore e di vomito sotto lo
276
1920
che l'aveva ucciso e tentò ancora di avventarsi
277
1920
i garretti si piegarono, e sotto il peso della
278
1920
risorse, quasi più vivo, e con la spada infitta
279
1920
ferro che l'uccideva. E non moriva, sebbene gli
280
1920
diede un leggero colpo, e la testa sollevata ricadde
281
1920
l'indignatissimo Lord Pepe. ¶ E Gallo, con un piccolo
282
1920
mule grige, con sonagli e pennacchi, trascinavano fuori di
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1920
galoppo. Era leggermente pallida, e stavano fermi, fermi sino
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1920
impeto, fece tre balzi e di botto si fermò
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1920
i cavalli dei «picadores» e con una galoppata che
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1920
nel mezzo del recinto, e di colpo ristette. Lo
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1920
contro il solido recinto, e più volte infisse le
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1920
omaccio in sella, pronto e curvo su la sua
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1920
basilica l'ora suonò... ¶ E Madlen diceva: ¶ – Sì, mi
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1920
Ma ora il tango è una vecchia danza; passerà
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1920
mandavan colori d'indaco e di topazio come due
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1920
i giorni della vita, e sono forse il colore
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1920
il vostro pesante ingegno, e di tutto ciò che
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1920
Lord Pepe, un giusto e liberale filosofo; io sento
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1920
vostro cospetto, il peso e la inutile vergogna della
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1920
lirismo del Château Rotschild... – e questo era per Lord
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poesia della vita. Non è la strada maestra quella
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Sono i vicoli tortuosi e bui, le vie di
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segretario d'albergo, azzimato e scrupoloso, che mi designa
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d'albergo, in cuffia e grembiule, pulita e bellina
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1920
cuffia e grembiule, pulita e bellina, che mi porta
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gli asciugamani di bucato e sfibbia le cinghie de
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parrucchiere d'albergo, indiscreto e linguacciuto, che viene ad
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1920
d'una città sconosciuta, è bene avere con noi
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1920
invece di sillabe grammaticali e pesanti, adoperate nelle vostre
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1920
non so la storia e che non chiede la
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1920
la quale si rinnova e passa continuamente, mi vive
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1920
il palco in teatro e la cabina dello sleeping
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1920
nuovo nella vita moderna e che i nostri poeti
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1920
m'infiorano l'occhiello e si lascian talvolta rubare
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1920
le orchestre della terra e fin su le rive
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1920
decine Ambasciatori senza governo e Principesse da sempre divorziate
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1920
divorziate, uomini d'affari e ballerini di tango, qualche
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1920
qualche famosa nikilista russa e qualche ricco sfondato banchiere
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1920
sfondato banchiere ebreo, cantanti e boxeurs, signorine che si
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1920
si addestrano al marito e clergymen che giocano al
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1920
giocano al bridge, archeologi e cavalieri d'industria, signore
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1920
camere a due letti e principi dell'Almanacco di
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1920
una fidanzata yankee... ¶ Certo è insomma l'albergo moderno
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1920
del nomade contemporaneo. ¶ Non è una casa che vi
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1920
nondimeno ciò che più è necessario dopo la fatica
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1920
può nascere fra uomini e donne lontani dalle proprie
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1920
in vestaglia, i lunghi e deserti corridoi dell'albergo
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1920
allineate. Sì, tutto questo è un po' freddo, un
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1920
immagine di una magnifica e scintillante cortigiana, mi durava
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1920
una più calma bellezza e che portava un abito
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1920
da oscurare tutto quanto è immaginabile in materia d
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1920
disubbidisse nella sua giusta e voluta piegatura. ¶ Per quanto
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1920
l'aria, un saggio e sapiente collaboratore dell'imperialismo
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1920
personaggio era fra lui e Madlen, seduto con eleganza
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orecchie a frangia, mobili e ricciute, due rotondi occhioni
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1920
verso la sua padrona. ¶ E questa venne appunto in
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1920
non fece alcuna resistenza e docilmente cambiò poltrona. Così
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1920
due baffetti assai dispettosi e portava un luccicante abito
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1920
occhialetto montato in ebano, e, sul culmine delle sue
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1920
genealogia. ¶ Lord Pepe, satollo e ben riposato, era d
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1920
grossi mucchi di gettoni e di denaro. C'era
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1920
so che di pericoloso e d'innocente, una bellezza
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1920
innocente, una bellezza perfetta e funesta, torbida e scintillante
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1920
perfetta e funesta, torbida e scintillante, che formava, tra
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1920
mi stordivano, mi esasperavano, e quasi mi pareva che
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1920
sue labbra così calde e così limpide? ¶ L'elettricità
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1920
ora di voluttà costosa e indocile a chi potesse
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stavano ferme all'intorno e silenziose la guardavano. Di
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si vestono a Piccadilly e fischiano le canzonette di
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splendore fosse opera sua e tutto il reame di
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Spagna, la Spagna superba e fortissima degli antichi tornei
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nel Tempio dell'Azzardo e della Prostituzione; – Bombita, il
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le vergini di Castiglia e d'Aragona, forse l
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Aveva una faccia chiara e simpatica, fra il giocoliere
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1920
suo costume d'oro e chermisì, ora in abito
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buon torero inevitabilmente comincia e finisce. ¶ Questo albergo, dedicato
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1920
creatrice di San Sebastiano, e perciò statuata innanzi morte
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d'una folla rumorosa e varia, che all'agilissimo
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poi a dieci, cadeva e risorgeva, ma piegandosi affranto
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1920
sul filo della meta e stramazzava esausto nel lucente
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Invece, fra un colpo e l'altro, mi rivolgeva
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della sua tenace fortuna. E mi raccontava storie di
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1920
nel Casino di Biarritz, e mi domandava ogni tratto
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1920
finestre infatti erano aperte, e si vedeva, tra gli
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1920
d'interrompere il gioco, e poich'era già trascorsa
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1920
il suo giovine amico e gli commise l'incarico
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ragguardevole mucchio di gettoni e di banconote spagnole, che
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1920
quale attendeva, con ironica e premurosa urbanità, un ben
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1920
una mano sul braccio e disse al giovine hidalgo
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cortesia di presentare voi e me a questo giovine
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sorriso la bella forestiera. E Lord Pepe, messo di
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durata del Concorso Ippico e delle grandi Corride. Il
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fame. Il vin generoso e la buona vivanda gli
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dell'anno gli svaghi e le incessanti fatiche della
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dove praticavo l'efferato e malinconico mestiere dello scriver
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1920
sé stesso con implacabilità, – e che adesso ero venuto
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1920
co' suoi dentini lucenti e minuti, non cessava dallo
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suonava un tango lento e pericoloso. ¶ Monte Igueldo brillava
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zingaro, nella notte calma e profumata i vostri pazzi
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vostri pazzi violini!... Sì, è la vita che passa
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la vita che passa, è il tempo che vola
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il tempo che vola, e noi dobbiamo qualchevolta credere
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orchestre, nei bicchieri colmi e vuoti, nelle sigarette sature
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crudelmente, fra poco, uomini e donne, con la rabbia
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guadagno nel sangue, maschi e femmine, destinati un giorno
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ginocchia rattrappite, i ricci e le mezze parrucche, sconvolte
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1920
gioco d'azzardo, asceti e filosofi della geometria, possessori
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odore di gaggìe, furioso e possente. ¶ La bianca terra
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tentazione opaca. Io risposi: ¶ – È questo un vizio antichissimo
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ciò diverta gli uomini, e, qualche volta, anche le
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Forse... ma non sempre. E voi? ¶ – Non vi saprei
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la mia opinione. ¶ – Peccato! È la sola che oggi
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cambiano... ¶ – Beninteso, Madlen. Ed è ridicolo, in tutte le
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La bellezza del mondo è nella sua mutabilità. I
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1920
in là, in là, e continuava dopo l'ultima
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lungo proiettile d'acciaio e di cristallo, che su
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desiderio, ci abbandonava, liberi e soli, davanti all'improvvisa
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1920
Questo, in ogni cosa, è delusione. ¶ La Zurriola bianca
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1920
l'opera della natura e quella dell'uomo. Una
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oro, i monumenti superbi e ridicoli degli uomini vittoriosi
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le adultere i dentisti e perfino le poetesse dicono
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Si apre un libro, e, dopo una ventina di
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1920
paio di scene: c'è un uomo, c'è
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è un uomo, c'è una donna, i lumi
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1920
al gomito... No! Fruga e fruga, l'uomo ha
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calma, di crudeltà sigillata e splendente. Passammo davanti alle
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1920
facciata impallidiva di smorta e fredda luna; certi vetri
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1920
le presi un braccio, e camminammo nel dedalo delle
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1920
Casino, – disse Madlen. ¶ – No? E dove andremo? ¶ – Non saprei
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1920
sua cameriera, tanto bellina e tanto giovine quanto la
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1920
Nelle case da giuoco e negli alberghi eleganti è
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1920
e negli alberghi eleganti è difficile incontrare personaggi che
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1920
titoli di nobiltà. Certo è questa una nobiltà creata
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1920
nobiltà creata dagli albergatori e che finirà lentamente con
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1920
conti anche la nobiltà è un'opinione, come tutto
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1920
perduto il suo illustre e munifico protettore; però di
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1920
giocare verso le sei e terminava ora, senz'aver
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1920
intervallo fra un mazzo e l'altro. ¶ – Pense donc
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1920
Ma certo lo penso! ¶ – È una pazzia. ¶ – Forse; ma
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1920
una camicia da notte, e domani dovrei far colazione
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1920
con Crisòpulo, il Greco e pranzare con Ned, l
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1920
di venire a prenderti. È molto più semplice, non
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1920
certamente. ¶ – Bene, facciamo così. È infatti più semplice. Ti
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1920
un prestito a Madlen, e Litzine complicava le cose
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il piccolo uomo testardo e cavilloso. La leggiadra cameriera
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1920
piazza, – uomini che vanno e stanno, salgono e scendono
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1920
vanno e stanno, salgono e scendono, aspettano e camminano
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1920
salgono e scendono, aspettano e camminano, senza perdere mai
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1920
Perciò, guadagnarlo stando fermi, è certo il miglior sistema
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1920
avevamo fame in parecchi e si desiderava cenare. Dopo
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1920
protestava d'aver sonno e di volersene andare a
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Claude; era spiritoso cattivo e maldicente come un perfetto
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1920
era sdraiata sul divano e canticchiando fumava; M.me
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1920
di cipria sul mento e si ricomponeva con civetteria
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1920
l'avvocato di Nimes. ¶ – E Pepe? – fece allora, improvvisamente
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1920
impaccio, – come, non sai? È partito proprio questa notte
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1920
corridoio di soave cipria e d'Acqua di Lavanda
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nostra, di quella nuova e transitoria bellezza verso la
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1920
con la delebile velocità: – e questo mi pare più
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ma tutta la bellezza e tutto l'esempio a
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1920
un velocissimo express. Cleopatra e l'amica di Petronio
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1920
da viaggio così ampio e così adatto all'emigrazione
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1920
senza dirle cosa alcuna, e tuttavia sembrava turbato. In
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Allontanarsi da una donna è sempre cosa triste, perché
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1920
l'amore che finisce è un'illusione perduta, un
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si ritroverà mai più. E lo sentono anche le
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1920
sia nell'amore non è forse l'abbandono in
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per noi la forestiera, e quando pensiamo che l
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una musica del passato, e nasce nell'anima di
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1920
sala del Rat Mort – e questa era senza dubbio
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1920
una storditaggine ammirevole, tanti e poi tanti fasci di
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1920
di tutti gli uomini e di tutte le donne
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1920
pose leggermente le labbra, e salì nel treno. ¶ Ella
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1920
treno parte in ritardo. ¶ E non so perché ridesse
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1920
guardare le bianche rotaie. E la voce di Madlen
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1920
ora? ¶ – Nulla; andiámocene. ¶ – Sì, e dove? ¶ – Ritorniamo a piedi
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1920
Le diedi il braccio; e camminammo. ¶ Si muoveva con
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1920
da fuori di noi. ¶ E pensavo: – «Adesso è tardi
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1920
noi. ¶ E pensavo: – «Adesso è tardi; la fontana che
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1920
me cantava ora si è spossata; il mio cuore
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1920
il mio cuore non è più così giovine; per
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1920
in nuvole di profumo. ¶ E allora Madlen si fermò
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1920
ma che importa? C'è forse bisogno d'essere
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1920
ansietà, fra il desiderio e l'immaginazione; stare con
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1920
stare con l'anima e coi sensi nel pericolo
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1920
grande brivido. In fondo è sempre l'immaginazione quella
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1920
le gioie meno volgari e più sottili. Ma io
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1920
lontano da me... ¶ – Questo è preferibile. Così non correremo
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1920
Due persone come voi e me, se per caso
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1920
il dovere di nasconderlo. È il dovere della nostra
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1920
del Segretario Galante. ¶ – Cos'è il Segretario Galante? ¶ – Non
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1920
darsi. La vecchia Inghilterra è certo un paese molto
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il parlarsi d'amore è un'abitudine nazionale come
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esempio, ha un'innamorata e non sa più cosa
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frasario, le più infocate e pittoresche immagini che mai
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della donna più agghiacciata e produrrà un effetto altrettanto
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nel vostro paese! ¶ – Così è di fatti, amica mia
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1920
solo comodo, ma variato e pieno di originalità. Le
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1920
cuore sette volte impermeabile. È per questo che noi
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1920
giocare al foot-ball. ¶ – E, ditemi: voi pure vi
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1920
del Segretario Galante. Questo è il mio difetto. E
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1920
è il mio difetto. E siccome non riesco a
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scrivo, così da molti è vituperata la leggerezza ed
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la faccia della terra... ¶ E disse queste parole senza
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1920
e la mia strada e la mia compagna eri
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1920
giovine come il sole; e stando così presso alla
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tu. ¶ Adesso, mentre scrivo e ti attendo, una chiara
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1920
una chiara notte s'è alzata nel cielo che
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1920
un Boiardo ucráino; certo è che tutti gli scapoli
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dell'albergo, di giorno e di sera, molto volontieri
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1920
volontieri stavano con lei. E la signorina Anastasia Mikailovna
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1920
che radunarsi all'intorno e tacitamente guardare. Io, per
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1920
intimo salottino dell'albergo e stava con molta lassitudine
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color viola del pensiero, e, forse per pudore, forse
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le ginocchia. Le parlava, è probabile, di cose attinenti
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1920
attinenti al fascino slavo e delle pieghe certo involontarie
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1920
della signorina Anastasia Mikailovna, e con il viso ancora
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1920
spesso la faccia stanca, e non c'è bisogno
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1920
stanca, e non c'è bisogno di prendere la
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1920
sì, caballero!... La donna è poi come la letteratura
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1920
letteratura: più si legge e meno la si comprende
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1920
mi fa piacere. Madlen è una donna molto elegante
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muy fina, muy dispendiosa, e che ha fatto apposta
500
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sola cosa davvero importante è questa: che in otto