parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Donatella Di Pietrantonio, Postfazione a "Bella mia", 2017

concordanze di «e»

nautoretestoannoconcordanza
1
2017
tra l’Appennino abruzzese e il mare. Accanto, mio
2
2017
scala interna cigolava ritmicamente e di là, in cucina
3
2017
oggetti cadevano dalle mensole e si rompevano. Nel tempo
4
2017
mano di mio figlio e riuscivo a pensare solo
5
2017
che crolli tutto. Si è fermato. Ho aperto la
6
2017
luci accese nel quartiere e voci concitate di gente
7
2017
con le voragini aperte e le macchine precipitate dentro
8
2017
morti, in continuo aumento. E intanto altre scosse, avevamo
9
2017
erano vivi. ¶ L’Aquila è l’unica città che
10
2017
alla facoltà di Odontoiatria e Protesi Dentaria, di recente
11
2017
undici mesi di freddo e uno di fresco, dicono
12
2017
sagrati delle chiese, facciate e portali. S. Maria in
13
2017
Maria Paganica, S. Pietro. E questo leggendario numero novantanove
14
2017
lingua piena di U e misteri. Il mistero dell
15
2017
va lo (lo pa’) e con prosciutto ci va
16
2017
loro. La signora Leda è riuscita ad aggiungere qualche
17
2017
periodi festivi, in estate. E mi sembrava cosí tanto
18
2017
le amicizie, in numero e intensità. Anche se non
19
2017
ci vedevamo a luglio e agosto, le ritrovavo a
20
2017
ritrovavo a settembre fresche e vive come se ci
21
2017
quello», in traduzione approssimativa) è la battuta proverbiale riservata
22
2017
signora Leda aveva resistito? E l’Università? ¶ I miei
23
2017
per lavorare sul lutto e sulla possibilità di trasformarlo
24
2017
adolescente, la sorella sopravvissuta. È lei l’io narrante
25
2017
progetto C.A.S.E., a chilometri di distanza
26
2017
quello degli altri due. E nel dolore Marco è
27
2017
E nel dolore Marco è chiamato a crescere, la
28
2017
costruiscono parti di sé e una nuova trama di
29
2017
trama di relazioni; non è una ricostruzione: niente sarà
30
2017
forza. ¶ Oggi L’Aquila è considerata il piú grande
31
2017
novantanove chiese, novantanove piazze e novantanove gru. Abbiamo riso