Bruno Buozzi, Camillo Prampolini, 1930

suo apostolo più puro e il suo miglior maestro

sua famiglia, abbastanza agiata e molto civile, lo Zibordi

economico era quello morale e intellettuale». Il padre, ragioniere

di bontà, di finezza e d'abnegazione contribuì potentemente

modello di virtù civiche e private. A scuola il

più avanzava negli anni, e più diminuiva la passione

per lo studio scolastico e più cresceva l'inclinazione

era scottata al focolare, e, per dare un'idea

Ma se non c'è l'inferno!». Il padre

sempre ogni credenza religiosa e si avviava verso il

questa nuova più vera e più umana religione che

Il diritto di proprietà è la base della società

di esso non vi è società possibile, non vi

società possibile, non vi è ordine. Ammettere il diritto

diritto al lavoro non è ammissibile; non esiste nè

tale diritto di proprietà è iniquo e che da

di proprietà è iniquo e che da esso sgorgano

maggiori manifestazioni nel movimento e nei principii del cristianesimo

le gerarchie della chiesa) e in quelli della rivoluzione

il diritto di proprietà è inumano, contrasta con gli

contrasta con gli interessi e con la volontà delle

la volontà delle masse, e perciò deve fatalmente cadere

cadere. ¶ VERSO IL SOCIALISMO ¶ È in questo momento – aggiunge

fede divampa. Egli ne è invaso e inebriato, perchè

Egli ne è invaso e inebriato, perchè ha trovato

cannibalismo che in essa è implicito. La questione del

veramente in quest'inizio e per non breve tempo

febbre piena di gioia e di tormento, una idea

gli riempiva l'anima e non gli lasciava tregua

una rara bellezza. Riassumerle è impossibile. Meglio riportarne qualche

compagni fossero come lui, e che chiunque si dichiarasse

piccola stanza poco illuminata e poco pulita; scarsa civiltà

ma più vivo ardore e dovere di innalzare i

innalzare i fratelli». ¶ PADRE E FIGLIO DI FRONTE ¶ Nella

DI FRONTE ¶ Nella piccola e tranquilla città emiliana la

lo stupore, il dolore e l'incredulità del padre

scrivi nello Scamiciato?! ¶ — Sì; e tu lo leggi? ¶ — No

tu lo leggi? ¶ — No. ¶ — E allora, come puoi giudicarmi

sono pure cose oneste e buone. ¶ — Me l'han

Son tutte canaglie! ¶ — Non è vero, – rispose fieramente il

quale via di rinunce e di lavoro il loro

accuse malvagie degli avversari, e augurava che «tutti i

ordine. Ma nessuno mai è riuscito a raggiungere le

tempo, così a fondo e intimamente nell'animo delle

delle folle più ingenue e meno colte. Neppure Costantino

libro – era «un rapimento e un innalzamento d'ordine

animi anche più umili e rozzi, per un godimento

suggestività della persona fisica e del viso, la voce

la voce calda, musicale e penetrante, formavano un complesso

quella di essere semplice e chiaro, in modo da

compreso dai «più incolti e chiusi di mente, come

permettergli talvolta di avvincere e, soprattutto, di persuadere i

dal caso singolo locale e contingente, e poi via

singolo locale e contingente, e poi via via il

su, su, in largo, e in alto, dal particolare

dottrina, con la scorta e col lume di un

più elevate del pensiero e dell'etica socialista; e

e dell'etica socialista; e, senza rifugiarsi là in

rifugiarsi là in alto, e rimanervi ad aspettare l

illuminato di spirito socialista e riferito alle mete finali

formare una nuova stirpe, e non soltanto entusiasmare. E

e non soltanto entusiasmare. E per lavorare in tal

si era diffusa ovunque e talvolta, egli accedeva ai

Anna Kuliscioff, Dario Papa e altri i quali ne

masse, con una elementarità e insieme una nobiltà di

cura di farsi intendere e una passione così ardente

convincere, che lo trasfigurava e gli costava sofferenze inaudite

giornalistiche si erano affinate e non erano inferiori a

a quelle dell'oratore e del propagandista. Lo scamiciato

il correttore, l'amministratore e il fattorino insieme. In

che il fascismo distrusse e che nel giorno della

a quelle del propagandista e dell'oratore. I suoi

di una perspicua semplicità e di una fluida naturalezza

modello d'arte umile e profonda per condurre il

o diatriba polemica personalistica e locale, sotto la sua

penna di revisore correttore e commentatore diventava un articolino

diveniva oggetto d'interesse e di elevazione non solo

dal meschino movente locale e personale, la portava in

infondeva l'anima socialista e il sentimento civile nella

idee, trovavano il ragionamento e il principio intorno a

li toccava da vicino. E poichè quei fatti erano

traevano lume di coscienza e guida al giudizio politico

padronale della sua città. E qui vale la pena

Prampolini fece l'impiegato e che, per le sue

una compagnia di assicurazione; e poichè fra assicurazione e

e poichè fra assicurazione e socialismo trovava qualche analogia

verità, riusciva più efficace e redditizia dal lato politico

della Camera di Commercio, e per liberarsi di Prampolini

possa essere insieme idealisti e realizzatori. La sua provincia

vi era grande proprietà e quindi mancava quel bracciantato

di leghe di resistenza e la lotta di masse

le 50 biolche (circa 15-20 ettari); e se nella collina e

e se nella collina e montagna vi è la

collina e montagna vi è la piccola proprietà povera

la piccola proprietà povera, e se nella bassa pianura

verso il Po vi è il latifondo, il nucleo

latifondo, il nucleo maggiore è formato di fondi condotti

dominio della sua idea e della sua azione tenendo

situazione reale della provincia e degli interessi contingenti e

e degli interessi contingenti e comuni, s'intende senza

di consumo, di lavoro e consorzi agricoli per offrire

vendita dei loro prodotti e l'acquisto di quanto

essi occorreva per lavorare e per vivere. ¶ Sorse così

interessi coi braccianti proletari; e furono facile preda dei

facile preda dei conservatori e dei preti». Forse il

era stato troppo rapido e però non sufficientemente apprezzato

propaganda prampoliniana, era rimasto. E quando, dopo la guerra

lavoravano, si manifestò ampiamente e, nell'estate 1920, culminò in

movimento socialista proletario promosse e guidò. ¶ I contadini erano

esser larghi di lavoro e di eque mercedi ai

eque mercedi ai braccianti, e di temperare le loro

la solidarietà fra produttori e consumatori, nella provincia di

per diventare realtà concreta e durevole. A distruggere il

di Reggio Emilia sorsero e si svilupparono importanti industrie

per l'organizzazione sindacale. E si può dire che

Fin dagli inizi raccolsero, e conservarono poi attraverso tutti

altrove. Fino al 1925 edili e metallurgici conservarono pressochè intatti

centri industriali lombardi, piemontesi e liguri, il numero degli

degli organizzati era precipitato. E si trattava di organizzati

ammirevoli per combattività, energia e spirito di solidarietà; e

e spirito di solidarietà; e sempre con una linea

I consigli di fabbrica e di azienda, i commissari

mala pianta del demagogismo e del facilonismo non attecchiva

ad essa l'onore e l'onere di decidere

si diminuisce il prestigio, e quindi la forza della

frutto di serene discussioni e di maturate riflessioni; però

fondo, con grande fermezza e senza nervosismi. Seguendo questi

vinsero. ¶ Della loro forza e delle loro opere non

proverbiale. La critica negativa, e tantomeno aspra, non era

Citiamo per tutte Ravenna e Molinella. Ci sia permesso

rappresentanti delle federazioni nazionali. E quando un segretario di

i loro maestri: Prampolini e Zibordi; sapeva di recarsi

del consumo, del lavoro e della produzione, richiederebbe diversi

furono costretti allo sciopero e, appena parve chiaro che

tutto il movimento sindacale e cooperativo della provincia – riuscì

ciò che avevano negato e constatarono che molti dei

persino a costruire, attrezzare e gestire una linea ferroviaria

parti che lo componevano, e secondando l'aspirazione della

cui poteva effettivamente contare, e nel 1912 dovette esser posto

Provincia partecipò ai pesi e ai sacrifici. Rare e

e ai sacrifici. Rare e brevi le critiche e

e brevi le critiche e le recriminazioni; nessuna divisione

tutto il movimento economico e politico reggiano, si affrettò

al completo i creditori» e sforzandosi di trarre i

cooperative di consumo: 53 milioni e 200 mila lire. ¶ Ettari di

d'affari del Consorzio e della Federazione delle Cooperative

delle Cooperative di produzione e lavoro: 42 milioni e 72 mila

produzione e lavoro: 42 milioni e 72 mila lire. ¶ COME EDUCÒ

ascesa morale oltrechè economica, e si prefiggevano di preparare

di preparare un mondo e di vivere essi stessi

borghese fondata sulla concorrenza e sul lucro; nella concordia

sul lucro; nella concordia e nella solidarietà, che essi

solidarietà, che essi sentivano e praticavano non solo nell

Provincia, ma della nazione e dell'Internazionale. Le cifre

queste parole non vi è ombra di esagerazione. Ed

la propria intima debolezza e la paura della sconfitta

Confederazione Generale del Lavoro e il Partito Socialista credettero

attuato con tanta disciplina e compattezza. Si può ben

folla. Ma dell'uno e degli altri Camillo Prampolini

guida riconosciuta ed idolatrata. E il giorno in cui