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Lina Schwarz, Il libro dei bimbi, 1904

concordanze di «e»

nautoretestoannoconcordanza
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1904
Quest'e il libro dei bimbi
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1904
libro dei bimbi veri e vivi: ¶ Ce ne sono
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1904
ne sono di buoni e di cattivi: ¶ Chi vuol
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1904
Che caldo fa! ¶ Bi e be . . . Legge Bebé, ¶ Bi
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1904
curano le sue ferite, ¶ E presto presto, pien d
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1904
bimbo della mamma; ¶ Tutto è queto, tutto tace, ¶ Bimbo
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1904
il nido gli uccelletti, ¶ E nei prati, a terra
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1904
desti, ¶ Solo gli angioli e la mamma... ¶ Dormi, bimbo
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1904
tondo, giro tondo, ¶ Com'è grande grande il mondo
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1904
A girar non c'è costrutto... ¶ Chi può mai
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1904
poverino!... ¶ Andiamo, andiamo, non è niente, sai! ¶ Asciuga quegli
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1904
sai! ¶ Asciuga quegli occhietti e sta' bonino. ¶ Ti dò
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1904
il naso. ¶ Il bimbo e le rondini ¶ Il bimbo
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1904
bimbo: Quel vostro nido è piccolo, ¶ Rondini, come fate
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1904
vicini, ¶ Stanno più caldi e morbidi ¶ I nostri rondinini
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1904
Sempre in ordine ¶ Biancolina è una bimba pulita, ¶ Ama
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1904
acqua in qualunque stagione, ¶ E paura non ha del
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1904
altri bambini fa orror. ¶ È davvero un piacere vederla
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1904
i capelli: ¶ Sono lunghi e ricciuti, son belli, ¶ Fa
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1904
non piange, non grida, ¶ E le bizze e i
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1904
grida, ¶ E le bizze e i capricci non fa
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1904
non fa. ¶ Biancolina non è vanitosa, ¶ non si copre
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1904
si copre di sciarpe e nastrini; ¶ Sono semplici i
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1904
cuoca della bambola ¶ Biancolina è una cuoca famosa; ¶ Tutto
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1904
i colori ¶ Le cucina e per pranzo le dà
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1904
dolci, ¶ Se li mangia e alla bambola... Niente! ¶ Ah
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1904
Niente! ¶ Ah la bambola è stata imprudente, ¶ Ha una
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1904
proprio in quel dì; ¶ E la Bianca, mangiando, le
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1904
su una gran bottega ¶ E si diverte a vendere
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1904
si diverte a vendere e comprare; ¶ Ha una bilancia
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1904
bilancia vera per pesare, ¶ E pesa e fa i
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1904
per pesare, ¶ E pesa e fa i cartocci, e
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1904
e fa i cartocci, e poi li lega. ¶ Tiene
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1904
polenta, zucchero, vestiti, ¶ Nastri e cappelli come da Bocconi
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1904
come da Bocconi. ¶ C'è molta scelta, si è
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1904
è molta scelta, si è assai ben serviti... ¶ E
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1904
è assai ben serviti... ¶ E per pagare bastano i
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1904
ridere! ¶ Una cosa straordinaria ¶ È avvenuta ieri a Giacomo
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1904
il bimbo s'incollò! ¶ E ridevano ridevano, ¶ E cercavan
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1904
incollò! ¶ E ridevano ridevano, ¶ E cercavan d'aiutarlo; ¶ Ma
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1904
nessun volea toccarlo. ¶ Tira e molla, tira e molla
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1904
Tira e molla, tira e molla, ¶ A un ometto
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1904
giorno più non ha, ¶ E, la colla ricordandosi, ¶ Guarda
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1904
La cassetta dei colori, ¶ E credendoli confetti ¶ Se ne
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1904
tremendi... ¶ La Mimì s'è avvelenata; ¶ E la mamma
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1904
Mimì s'è avvelenata; ¶ E la mamma disperata ¶ Corre
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1904
prescrive una gran dieta ¶ E due giorni a letto
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1904
ch'io le auguro ¶ È qui in un quadrifoglio
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1904
qui in un quadrifoglio, ¶ E in questo immenso circolo
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1904
questo immenso circolo ¶ C'è dentro tutto il bene
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1904
su ¶ Io faccio colazione, e pranzo quand'è in
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1904
colazione, e pranzo quand'è in giù; ¶ Quando si
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1904
la mia merenda fo, ¶ E quando va a sinistra
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1904
il resto del tempo è tempo di giocare. ¶ Gianni
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1904
Gianni Argento-vivo ¶ Ch'è sempre in moto e
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1904
è sempre in moto e non si cheta mai
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1904
giorno! Dunque, che faccenda è questa?... ¶ Vediamo un po
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1904
Sentiamo il polso... Febbre!...E che febbrone!» ¶ Sentenzia serio
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1904
di merluzzo. ¶ Prenda, prenda!» E ne versa un bel
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1904
da lui si svincola e resiste. ¶ «Mi lasci stare
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1904
col suo cucchiaio insiste, ¶ E va a finir che
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1904
a finir che medico e malata ¶ Attaccano una lite
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1904
ha una smania ¶ Dipinge e sgorbia tutto quel che
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1904
tappeti, ¶ Perfino i pavimenti e le pareti... ¶ Nulla si
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1904
flagello ¶ Armato di matita e di pennello. ¶ Fa delle
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1904
Fa delle bestie strane e colossali, ¶ Delle piante che
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1904
che sembrano animali, ¶ Uomini e donne con certi testoni
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1904
con dei gran bottoni; ¶ E nasi poi... Tra grossi
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1904
nasi poi... Tra grossi e lunghi e corti, ¶ Con
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1904
Tra grossi e lunghi e corti, ¶ Con una gobba
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1904
gobba o due, storti e bistorti, ¶ Ne ha sempre
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1904
assortimento; ¶ Più nasi inventa e più Gianni è contento
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1904
inventa e più Gianni è contento. ¶ E pe' suoi
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1904
più Gianni è contento. ¶ E pe' suoi sgorbi, poi
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1904
Oh, che miracolo! ¶ Gianni è tranquillo. ¶ Se non fa
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1904
lettera ¶ Al suo papà; ¶ E sta scrivendola ¶ Sul suo
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1904
macchie piovono ¶ Di qua e di là... ¶ Ecco il
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1904
Ecco il miracolo ¶ Bell'e spiegato; ¶ Guai! Quando il
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1904
Dorme tranquilla, sogna beata... ¶ E la sua bambola, fuori
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1904
stato ritroverà! ¶ Temporale ¶ Vento e pioggia, lampi e tuoni
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1904
Vento e pioggia, lampi e tuoni. ¶ Da quei neri
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1904
ha da cader! ¶ Pure è bello il temporale, ¶ Tanto
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1904
si fa... ¶ Poi sparisce, e in generale ¶ Va a
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1904
Ma non gli andava, e all'indice ¶ In dono
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1904
ei lo trovò piccolo ¶ E al medio lo passò
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1904
medio lo passò; ¶ Medio e anular tentarono... ¶ L'anello
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1904
andava bene al mignolo, ¶ E al mignolo restò. ¶ Uccellino
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1904
a un albero ¶ C'è un uccellino ¶ Di nuovo
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1904
sia un bambino? ¶ Felice e libero ¶ Saluta il sole
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1904
Io sono in lutto. ¶ È morto il mio gattino
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1904
morto il mio gattino, ¶ E mi son messo al
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1904
visto! Era così carino! ¶ È morto troppo giovine davvero
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1904
davvero. ¶ Mangiava troppi sorci... E pei gattini ¶ Si sa
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1904
Ah l'essere golosi è tanto brutto!... ¶ Povero micio
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1904
tanto brutto!... ¶ Povero micio, è morto! Io sono in
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1904
Un po' per uno ¶ È vero? Sei un povero
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1904
né dolci né giocattoli, ¶ E non ne avesti mai
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1904
Pare impossibile! ¶ Io tanti e tu nessuno; ¶ Sarà assai
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1904
facessero così ¶ La medicina è amara, già si sa
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1904
amara, già si sa, ¶ E Lilì non la prende
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1904
poiché sa che prenderla è dovere, ¶ Sapete, bimbi miei
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1904
un'ora a guardarla e non la fiuta ¶ Facendo
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1904
giù ¶ In un momento, e quando l'ha bevuta
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1904
bevuta, ¶ Si mette sotto e non ci pensa più
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1904
coso!» ¶ — Ma che cos'è quel coso? — ¶ «Quel coso
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1904
Questa piccola gran-donna? ¶ È il romanzo della nonna
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1904
leggere non sa. ¶ Zio e nipote ¶ «Zio, racconta una
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1904
bimbo cattivello... — ¶ «Oh quella è vecchia! È inutile, ¶ So
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1904
Oh quella è vecchia! È inutile, ¶ So già che
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1904
bimbi tormentavano... ¶ «Ma non è vero niente!» ¶ — Oh sei
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1904
Non so capir dov'è! — ¶ Aspettare e non venire
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1904
capir dov'è! — ¶ Aspettare e non venire, ¶ È una
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1904
Aspettare e non venire, ¶ È una cosa da morire
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Viene o non viene?... È un secolo ¶ Che aspetto
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1904
secolo ¶ Che aspetto inutilmente, ¶ E son così impaziente ¶ Che
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1904
A prenderla egli stesso ¶ È andato giù in città
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andato giù in città, ¶ E mai non torna. O
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stringerà... ¶ Ma vieni presto! È un secolo ¶ Che aspetto
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1904
secolo ¶ Che aspetto inutilmente, ¶ E son così impaziente ¶ Che
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l'altro sempre aiutatevi, ¶ E per ciascuno meglio sarà
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1904
so quante volte m'è toccata! ¶ Ogni volta che
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1904
che sono castigata ¶ C'è sicuro la crema a
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1904
Proprio la crema ch'è la mia passione! ¶ Quando
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1904
come devi essere impaziente! ¶ È un piccolo lavoro... Oh
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già capire... ¶ Eppur non è una calza; con due
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Nasconderti qualcosa, oh mamma! È un gran pensiero! ¶ E
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1904
È un gran pensiero! ¶ E se non viene presto
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1904
pesciolino, ¶ Gigi lo vide, e tutto disperato ¶ Gridò alla
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1904
mamma: «Un pesce s'è annegato!» ¶ Segreti ¶ «Io so
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1904
Ma sei sicuro ch'è un segreto vero? — ¶ «Lo
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1904
detto...» ¶ — Chi? — ¶ «Il cuoco...» ¶ — E che cos'è? — ¶ «... Fanno
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1904
cuoco...» ¶ — E che cos'è? — ¶ «... Fanno... Il sorbetto!» ¶ Re
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1904
Il sorbetto!» ¶ Re sole e regina luna ¶ Sotto il
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1904
Regno di Re Sole ¶ È la festa dei bambini
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allorché Regina Luna ¶ Seria e pallida s'avanza, ¶ Presto
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Lui o Lei? ¶ «Cattivo! È stato lui!...» ¶ — Cattiva! È
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È stato lui!...» ¶ — Cattiva! È stata lei!... — ¶ «Toccava i
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1904
Toccava i miei giocattoli!» ¶ — E lei voleva i miei
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ha dato un pizzicotto!» ¶ — E il mio cavallo a
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1904
L'han sempre lui e lei; ¶ Dunque in cantuccio
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1904
subito ¶ Dovete entrambi andare, ¶ E, d'ora in poi
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1904
Le mie bizze dimentica e perdona! ¶ Non mi far
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bene! ¶ Alla Fiera ¶ C'è la fiera, c'è
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1904
è la fiera, c'è un banco di balocchi
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banco di balocchi... ¶ C'è un bimbo fermo lì
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occhi... ¶ Che meraviglie nuove e sconosciute! ¶ Cose più belle
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ha mai vedute! ¶ C'è tanta gente che viene
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1904
bimbo succhia il dito e sta a guardare. ¶ Quando
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Io viaggerò per terra e non per mare. — ¶ — Io
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tutti via, di qua e di là! — ¶ Il più
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là! — ¶ Il più piccino ¶ «E a me i vostri
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i vostri balocchi resteranno ¶ E più nessuno mi tormenterà
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1904
si sa mai... ¶ Tanto è così! nasconderlo non vale
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mio grembiale: ¶ Non c'è rimedio, è da buttarlo
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1904
Non c'è rimedio, è da buttarlo via. ¶ Mi
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1904
che serve? Il grembiale è ormai macchiato. ¶ Stare attenta
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può accadere! ¶ L'inverno è qua ¶ Signori miei, son
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1904
male ¶ A chi nutrirsi e ripararsi può. ¶ Piuttosto si
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1904
tanto bisogno di pietà; ¶ E il freddo servirà, ¶ Come
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1904
cose ¶ Un poco aspre e penose, ¶ A rafforzar nei
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la gioventù ¶ Passa ozïosa e inutile, ¶ Perché non torna
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di quel bel fuoco; ¶ E le sue piccole mani
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di fame mezzo morti, ¶ E del mio pane non
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1904
può per dar piacere, ¶ E quelli non ne vogliono
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1904
sapere! ¶ Mentre nevica ¶ C'è una bimba che spazza
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sua porta: ¶ La bimba è piccolina, e la granata
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La bimba è piccolina, e la granata è corta
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piccolina, e la granata è corta: ¶ La neve è
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è corta: ¶ La neve è tanta tanta che copre
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un po'... ¶ La bimba è piccolina, ma fa quello
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il fazzoletto... ¶ Vedete? C'è davvero! Un... Due... Ci
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su... ¶ Signori, il gioco è fatto: il soldo non
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il soldo non c'è più! ¶ Poi viene un
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studiar la mia lezione; ¶ E qui ci vuole il
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ci vuole il libro e un poco d'attenzione
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la rileggo, ci penso e... Soffio un po'... ¶ Signori
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po'... ¶ Signori, il gioco è fatto: la mia lezion
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nonna alla sua culla. ¶ E i bimbi attenti, spalancando
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occhi, ¶ Stanno a sentire e scordano i balocchi: ¶ E
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e scordano i balocchi: ¶ E mai non sono stanchi
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ascoltare ¶ La dolce voce e le canzoni care. ¶ La
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Gigi: Dimmi, babbo, cos'è la vocazione? ¶ Babbo: È
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è la vocazione? ¶ Babbo: È un grande amore o
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Oh che piacere ¶ Mangiare e bere, ¶ Andare a spasso
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bere, ¶ Andare a spasso ¶ E fare il chiasso, ¶ Senza
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conclusione, ¶ Del fannullone ¶ Qual è la gioia?... ¶ Morir di
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i monti, le valli e le città; ¶ Tutto vede
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Tutto vede dall'alto e nulla dice, ¶ non dice
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dice, ¶ non dice dov'è stata o dove va
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col suo mite chiaror, ¶ E vi ricama i sogni
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di sole, d'angioli e di fior. ¶ Tornando a
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viso contento; ¶ — La giornata è passata in un momento
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Due neri, un grigio, e son tanto carini. ¶ Par
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giardinier che l'importante ¶ È che leghino i frutti
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i frutti. Il merlo è morto. ¶ Poverino, peccato! La
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1904
la blusa mi s'è un po' macchiata... ¶ Poi
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a te mi siedo... ¶ È tutto il giorno, sai
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Di pioggia spruzzan giù, ¶ E al sol, fuggendo, gridano
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bimbo tende ¶ l'amo, e attende... ¶ Fanno i pesci
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Oh lo sappiamo! ¶ Quello è un amo!» ¶ Ed al
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Canzonando. ¶ Mar di luce è il cielo, e pare
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luce è il cielo, e pare ¶ Cielo il mare
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in fondo della via, ¶ E viene avanti come per
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1904
di bambino... ¶ Ora, quasi, è vicino; ¶ Si ferma, dà
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1904
In terra il fieno, e su libero il collo
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1904
cui raggia il sole ¶ E la fiera fatica!... ¶ Poi
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1904
pare ¶ Come fai tu, e nessuno ¶ m'avesse a
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1904
primavera ¶ Tutto il giorno è sui monti il pastorello
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1904
sue pecorelle; ¶ La luna e il bimbo hanno la
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1904
ha le sue stelle. ¶ E quando il bimbo dorme
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1904
luna in cielo veglia e lo protegge. ¶ Sera ¶ Nel
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1904
le stelle ¶ Come dolci e vigili ¶ Sorelle. ¶ E in
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dolci e vigili ¶ Sorelle. ¶ E in quest'ora pallida