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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Domenico Zavattero, La bancarotta di un atteggiamento, 1913

concordanze di «e»

nautoretestoannoconcordanza
1
1913
coloro che la pensano e la vedono come me
2
1913
delle mie particolari opinioni e vedute sul periodo che
3
1913
parte nostra, non c’è neppur da pensarci. Io
4
1913
settimanali di parte nostra (e per essi i gruppi
5
1913
in famiglia ci sono e ci restano (e come
6
1913
sono e ci restano (e come!...); solo che debbono
7
1913
finzione: dimostrar che c’è concordia mentre la discordia
8
1913
discordia imperversa; che c’è reciprocanza d’amicizie e
9
1913
è reciprocanza d’amicizie e di affetti dove dominano
10
1913
dominano invece la rivalità e l’invidia; che maturano
11
1913
di buono che c’è, vien paralizzato, soffocato, e
12
1913
è, vien paralizzato, soffocato, e minaccia di venire distrutto
13
1913
verità con la finzione e l’ipocrisia. Io, che
14
1913
il mio particolare criterio e sotto la mia personale
15
1913
assumendo un atteggiamento mio e prendendo una posizione tale
16
1913
nessuno in questo periodo, e cercando appoggi, non dai
17
1913
vedute sono con me, e a me intendono facilitare
18
1913
avrò fatto del male, è quello che vedremo alla
19
1913
della quale il presente è il primo. ¶ Avrei preferito
20
1913
farlo. Far degli opuscoli, è più facile, dato che
21
1913
adoprarsi a rendermelo agevole, e contribuire ad assicurargli presto
22
1913
scarsi ancora, che viviamo e militiamo senz’alcun più
23
1913
ritrosia diffusa nell’ambiente, e affrontar finalmente una quantità
24
1913
di cui, anzi, s’è voluto sempre e si
25
1913
s’è voluto sempre e si vorrebbe tuttavia negar
26
1913
tuttavia negar l’esistenza. ¶ È necessario uscire dal gregge
27
1913
teme le scomuniche, ed è persuaso di non poter
28
1913
di quando non s’è legati a conventicole di
29
1913
me. Anarchici lo stesso, e più schietti e più
30
1913
stesso, e più schietti e più sinceri di tutti
31
1913
scusa ai buoni compagni e amici che sinceramente s
32
1913
può sussistere; chiederemo scusa..., e tireremo innanzi. ¶ Chi sa
33
1913
dovrà farsi più intensa e regolare, oltre a diffondere
34
1913
inviare direttamente a me e delle quali verrà dato
35
1913
movimento sociale in Italia. ¶ È inutile illudersi; inutile affannarsi
36
1913
un paio di giornaletti e qualche saltuaria conferenza: gli
37
1913
Italia, non contano nulla; e per quanto facciano quei
38
1913
sforzano di credersi forti, e ai quali arride la
39
1913
attuali condizioni di movimento e di lotta; fino a
40
1913
auge le direttive presenti, e si giurerà nella bontà
41
1913
Italia, non conteranno. ¶ Questa è la dolorosa verità. ¶ La
42
1913
possiede un carattere fermo e serba fede costante ai
43
1913
esperienza che tutto modifica e tutto trasforma nel mondo
44
1913
mondo: specialmente idee, dottrine e programmi, che per essere
45
1913
addotti nel libro citato, e da taluno imputati al
46
1913
pessimisti, per «rinnegare» passato e idee: quel passato e
47
1913
e idee: quel passato e quelle idee che i
48
1913
chi, rimasto sulla breccia, e da nessun altro desiderio
49
1913
posizione, hanno fatto fortuna...., e non sempre con mezzi
50
1913
leciti a uomini coscienti, e più d’una volta
51
1913
sottratti ad ogni rischio e ad ogni pericolo; ora
52
1913
incappar nel codice penale...; e non sempre e non
53
1913
penale...; e non sempre e non tutti, malgrado il
54
1913
d’oggi, rimanendo circoscritti e cristallizzati nella cerchia dogmatica
55
1913
che, per essi, dieci e vent’anni addietro è
56
1913
e vent’anni addietro è stato verità di vangelo
57
1913
degli Dei a riposo! ¶ È rinnegare o rivedere? ¶ Ma
58
1913
sia sterile del tutto, e vuol che l’opera
59
1913
un vano giuoco sportivo, e che dal proprio agitarsi
60
1913
svolgersi del movimento sociale, e – sopratutto – al disopra delle
61
1913
disopra delle piccole vanità e rivalità di partito e
62
1913
e rivalità di partito e di chiesuola considera il
63
1913
complesso della vita civile, e all’umano perfezionamento mira
64
1913
perfezionamento mira senza ripicchi e senza la pretesa che
65
1913
che idee, programmi, partiti e chiesuole non siano altro
66
1913
ciò che si agita e matura nella vita che
67
1913
che diviene; costui, penso e altamente dichiaro, non può
68
1913
modificazioni del proprio pensiero e nell’additare i punti
69
1913
d’un programma dottrinario e tattico che secondo lui
70
1913
per gradi. Essa non è il prodotto subitaneo d
71
1913
cosa di quello che è o fu il mio
72
1913
mio bagaglio dottrinario, non è già perchè da ieri
73
1913
anni, «maturava» fra dubbi e speranze, fra accasciamenti e
74
1913
e speranze, fra accasciamenti e riprese, senza che ancora
75
1913
che non si fa e quello che si dovrebbe
76
1913
da essi esercitatavi, non è cosa ch’io veda
77
1913
un pezzo ne tratto, e non in privato soltanto
78
1913
che le azioni proprie e dei correligionari decanta come
79
1913
presente affannarsi di uomini e di partiti per influire
80
1913
rispondere: No». ¶ Dall’esordio è facile immaginare il contenuto
81
1913
il contenuto del libro. E detto contenuto, non mi
82
1913
po’ da per tutto, e con insistenza ognora crescente
83
1913
cancellare il mio passato. E non mi si può
84
1913
di voltare le spalle, è perchè mi sento tuttora
85
1913
attingono bene o male; e che, pur deplorando profondamente
86
1913
semplicismi, errori, illusioni, stramberie e sciocchezze da cui il
87
1913
il cosidetto movimento anarchico è infetto, è perchè ho
88
1913
movimento anarchico è infetto, è perchè ho sempre sperato
89
1913
la via della serietà e del buon senso, sì
90
1913
essa diventasse corrente fattiva e feconda nello svolgersi dell
91
1913
dell’umano progresso. ¶ Mi è sempre ripugnato di dovermi
92
1913
strappandoli al generale intorpidimento e liberandoli dal groviglio caotico
93
1913
atteggiamenti privi di capo e di coda, nonchè dal
94
1913
nostro pensiero, la mira e lo scopo della nostra
95
1913
attività. ¶ La cosa non è capita, non è sentita
96
1913
non è capita, non è sentita, non è voluta
97
1913
non è sentita, non è voluta. I più benevoli
98
1913
complesso, nei passati errori e nelle presenti bestialità – anzi
99
1913
anarchismo ha fede intensa e sincera, e desidera davvero
100
1913
fede intensa e sincera, e desidera davvero che un
101
1913
allarme, sostenendo – contro tutto e contro tutti all’occorrenza
102
1913
pubblico una concordia che è venuta a rendersi impossibile
103
1913
una forza che non è mai esistita, dato il
104
1913
son venuti i casi e gli uomini di parte
105
1913
divento un fedifrago. ¶ Questo è un errore di visione
106
1913
un errore di visione. E vi sarebbe da augurarsi
107
1913
mi trarrei in disparte, e me ne starei ad
108
1913
Ma siccome nell’anarchismo e nel suo divenire serbo
109
1913
corso del proprio elevamento, e negl’inconcepibili atteggiamenti degli
110
1913
dal trarmi in disparte e dare incontrastato il passo
111
1913
d’immorali, di birbanti e di cretini senza idee
112
1913
di tutto avere scoperto e imparato, di tutto fare
113
1913
imparato, di tutto fare e creare e perfezionare ed
114
1913
tutto fare e creare e perfezionare ed elevare, di
115
1913
unico ed esclusivo merito e vanto di tener alto
116
1913
peggiori dell’ambiente attuale, e con le loro stravaganze
117
1913
loro stravaganze, inconsapevolezze, canagliate e pazzie si rendono i
118
1913
si riduce come s’è ridotto il nostro, non
119
1913
ridotto il nostro, non è il caso d’esitare
120
1913
di screditare chi n’è affetto, non fa che
121
1913
che aggravare il male e renderlo cronico. ¶ Aria, luce
122
1913
cronico. ¶ Aria, luce, pulizia e cure, dunque, mentre se
123
1913
dunque, mentre se n’è forse ancora in tempo
124
1913
confessiamo tali inter nos, e che solo per tentare
125
1913
evidenza nell’animo nostro e di diffondere in giro
126
1913
una truffa morale. ¶ Verità e sincerità innanzi tutto. E
127
1913
e sincerità innanzi tutto. E ricordiamoci che un partito
128
1913
esaltazioni illusorie, di finzioni e d’ipocrisie, è un
129
1913
finzioni e d’ipocrisie, è un partito perduto. ¶ La
130
1913
clericali, tutti questi partiti, e tutte le loro sfumature
131
1913
loro sfumature costituenti gruppi e frazioni, bene o male
132
1913
Lavorano», in una parola; e la loro parte d
133
1913
indiscutibilmente. Si può dissentire (e come!...) sulla portata di
134
1913
portata di quest’influenza, e deplorarla profondamente, come si
135
1913
odiarli magari; ma non è possibile negare che questi
136
1913
un discernimento, un indirizzo, e che la loro influenza
137
1913
di vista da cui è inspirata. ¶ E noi? ¶ Noi
138
1913
da cui è inspirata. ¶ E noi? ¶ Noi siamo desolantemente
139
1913
responsabilità grandissima, perchè non è possibile atteggiarsi a revisori
140
1913
riprensori delle altrui asinerie e furfanterie, ed attribuirsi forze
141
1913
ed attribuirsi forze, abilità e virtù, se non quando
142
1913
strali della critica nostra e della nostra denigrazione. ¶ Un
143
1913
Un esame di coscienza. ¶ È tempo di osservare un
144
1913
i nostri metodi, programmi e idealità, senza esitanze, lungi
145
1913
significa sopportare gl’indegni e tesserne le lodi in
146
1913
simile sforzo di dissimulazione. È ipocrisia, codesta, che dobbiam
147
1913
tutta particolare di trasformatore e purificatore d’ambiente ch
148
1913
d’ambiente ch’esso è destinato a compiere, quello
149
1913
svolta come pel passato e come da tutti gli
150
1913
vogliamo affrettare la realizzazione; e la paventata paralisi della
151
1913
si produce davvero. ¶ Parere e non essere. ¶ Ma molto
152
1913
che all’arrosto. Non è tanto l’anarchia od
153
1913
stanno a cuore; non è il desiderio di costituire
154
1913
elemento sano, serio, sincero – e per ciò stesso capace
155
1913
al cospetto degli avversari e dei nemici». ¶ È luogo
156
1913
avversari e dei nemici». ¶ È luogo disperantemente comune, infatti
157
1913
temperamento la mentalità anarchica è radicata sì da renderli
158
1913
più che nelle parole e nelle idee, vivremo un
159
1913
più forti, più buoni e più degni; fatte più
160
1913
positive le nostre concezioni, e ad esse più coerenti
161
1913
coerenti, noi, nel sentimento e nei fatti della vita
162
1913
la cui vita privata e azioni politiche saranno tali
163
1913
sociale, da esercitare – anche e sopratutto moralmente – un’influenza
164
1913
moralmente – un’influenza valida e sensibile ai fini del
165
1913
divenire anarchico. ¶ Allora, avversari e nemici s’avvedranno che
166
1913
non dover operare tagli e selezioni, ma l’influenza
167
1913
inevitabilmente a zero. ¶ Ed è quello appunto che sta
168
1913
da me, quanta strada e quanto lavoro! Sopratutto perchè
169
1913
di quello che m’è accaduto, non mi può
170
1913
mi può più capitare. E d’altra parte, nell
171
1913
nè i casi miei; e quegli spunti che la
172
1913
c’entreranno che qua e là per incidenza. E
173
1913
e là per incidenza. E a chi della cosa
174
1913
me preme sopratutto esaminare, è la situazione politica, morale
175
1913
la situazione politica, morale e ambientale in cui si
176
1913
venuti ponendo gli anarchici; è ciò che fanno e
177
1913
è ciò che fanno e ciò che non fanno
178
1913
fanno; i loro errori e le loro sciocchezze, le
179
1913
sciocchezze, le loro manchevolezze e le loro bestialità. Voglio
180
1913
di capacità, di forza e di coscienza ch’essi
181
1913
di diventare forti, capaci e coscienti davvero, ma nascondendosi
182
1913
nascondendosi la verità vera, e nascondendola ai buoni, ai
183
1913
ai buoni, ai sani e ai degni, sì da
184
1913
contrario essere spietato, crudele. ¶ E non m’importa se
185
1913
aver raggiunto lo scopo. ¶ E siccome la presente riputazione
186
1913
presente riputazione degli anarchici è qualche cosa di profondamente
187
1913
nocivo ad una sana e intensa affermazione delle nostre
188
1913
popolo ha determinate? Dov’è la traccia dell’opera
189
1913
sua azione? ¶ Non c’è nulla, di specificatamente anarchico
190
1913
Quel poco che c’è o che c’è
191
1913
è o che c’è stato, che esiste, si
192
1913
anarchica s’inspira, esiste e funziona fuor dell’orbita
193
1913
d’influenza degli anarchici, e soventi perfin malgrado loro
194
1913
d’una iniziativa; esiste e funziona perchè la tendenza
195
1913
perchè la tendenza anarchica è nelle cose, è nella
196
1913
anarchica è nelle cose, è nella vita, è in
197
1913
cose, è nella vita, è in incubazione nel movimento
198
1913
progrediente delle civili società, è tale da manifestarsi ed
199
1913
affermarsi ad ogni modo e in ogni modo, spontaneamente
200
1913
modo, spontaneamente, contro – magari – e malgrado coloro che empiricamente
201
1913
ne vogliono fare assertori e propagatori, vantando poi pretenziosamente
202
1913
diviene a propria volta e malgrado la... spropaganda degli
203
1913
un’illusione. ¶ Guardiamoci indietro, e poi guardiamoci attorno. Che
204
1913
attorno. Che cosa c’è stato finora di movimento
205
1913
finora di movimento anarchico, e che cosa c’è
206
1913
e che cosa c’è adesso? ¶ Rispondete, ora... Ma
207
1913
gli anni decorsi ci è sempre mancata. ¶ Io mi
208
1913
del lavoro se n’è fatto, e che da
209
1913
se n’è fatto, e che da esso l
210
1913
esso l’anarchia s’è avvantaggiata. Ma se mi
211
1913
affrontate persecuzioni, che si è andati in carcere e
212
1913
è andati in carcere e a domicilio coatto, io
213
1913
non dimostra la potenza e l’utilità del lavoro
214
1913
può esser benissimo perseguitati e ficcati in prigione, anche
215
1913
negativa. ¶ D’altra parte, è del complesso ch’io
216
1913
compiere alcunchè di utile (e ciò ebbi già a
217
1913
ebbi già a rilevare e discutere in Vent’anni
218
1913
dell’anarchia. Ma singola è rimasta la loro azione
219
1913
alle direttive della collettività; e comunque, furono conati da
220
1913
àmbito di pochi individui e di alcune località, compiuti
221
1913
di alcune località, compiuti e spesso melanconicamente tramontati fra
222
1913
comico pretesto che non è il caso d’occuparsi
223
1913
dritti all’anarchia pura e tutta d’un pezzo
224
1913
vi perviene suo malgrado e solo indirettamente, e l
225
1913
malgrado e solo indirettamente, e l’efficacia dell’azione
226
1913
davvero vantarsi dei risultati, e non può, sopratutto, affibbiare
227
1913
in Italia non c’è stato mai. S’è
228
1913
è stato mai. S’è avuto molti anni addietro
229
1913
come il solito – caotica e senza un obbiettivo preciso
230
1913
senza un obbiettivo preciso e determinato) quando cioè gli
231
1913
elementi eletti per intellettualità e carattere che provenivano dall
232
1913
che provenivano dall’Internazionale, e che mantenendo viva in
233
1913
sè la tradizione insurrezionista e vedendo per conseguenza imminente
234
1913
dal socialismo cosidetto legalitario e impressero con caratteri distinti
235
1913
in seguito, degli alti e bassi, dei periodi d
236
1913
dei periodi d’infiacchimento e di ripresa, a seconda
237
1913
galvanizzare i gruppi sparpagliati e stimolarne gli assopiti entusiasmi
238
1913
L’idolatria degl’iconoclasti. ¶ E qui ricorrono opportuni alcuni
239
1913
questa rotta, ciò che è convenuto chiamare movimento anarchico
240
1913
qualche cosa di anarchico, e se l’elemento che
241
1913
per la propria parte, e le azioni degli anarchici
242
1913
o da quell’uomo, e godrebbero la partecipazione costante
243
1913
godrebbero la partecipazione costante e regolare di tutti. ¶ Invece
244
1913
forme iperboliche. ¶ La personalità è tutto, nel campo anarchico
245
1913
tutto, nel campo anarchico. E delle personalità, gli anarchici
246
1913
caccia. L’iconoclastia nostra è tutta verbale; deridiamo gli
247
1913
certi aspetti siam peggio. E se, data la struttura
248
1913
dominante nelle nostre file, e dalla smania generale di
249
1913
sono dotati di presunzione e di sfacciataggine, e che
250
1913
presunzione e di sfacciataggine, e che un po’ di
251
1913
si rimetta in esercizio. ¶ E ciò, per tutta la
252
1913
dei trapassati, da Stirner e Nietzche, da Ravachol e
253
1913
e Nietzche, da Ravachol e Bonnot a Cafiero e
254
1913
e Bonnot a Cafiero e Gori, o cercarlo nel
255
1913
misticismo della nostra fede e dei suoi martiri, apostoli
256
1913
dei suoi martiri, apostoli e gran sacerdoti, cui è
257
1913
e gran sacerdoti, cui è dovere – pena la scomunica
258
1913
Errico Malatesta osservò: «.....Zavattero è andato raccattando tutti gli
259
1913
raccattando tutti gli spropositi e tutte le aberrazioni in
260
1913
epoche diverse degl’individui e dei gruppi cui è
261
1913
e dei gruppi cui è piaciuto dirsi anarchici, ed
262
1913
sul dorso dell’anarchismo...» E Luigi Molinari: «.....Domeno Zavattero
263
1913
Molinari: «.....Domeno Zavattero si è munito di cannocchiale capovolto
264
1913
lenti un vetro affumicato...; è naturale quindi che abbia
265
1913
abbia veduto tutto piccolo e tutto nero». Adesso mi
266
1913
invece le regole generali; e il malanno nostro, quello
267
1913
in particolar guisa attaccato e combattuto, mentre gli altri
268
1913
personali generano la discordia e fanno godere gli avversari
269
1913
avversari ed i nemici», è che il campo anarchico
270
1913
che il campo anarchico è sempre stato ed è
271
1913
è sempre stato ed è tuttora infestato da individui
272
1913
tuttora infestato da individui e da gruppi cui è
273
1913
e da gruppi cui è piaciuto e piace di
274
1913
gruppi cui è piaciuto e piace di dirsi anarchici
275
1913
anarchici, che son caduti e cadono in ogni sorta
276
1913
ogni sorta d’errori e di aberrazioni, dando con
277
1913
nè nei nostri atteggiamenti, e tanto meno nello svolgimento
278
1913
millennii, la mentalità nostra è tuttora plasmata sullo stampo
279
1913
anche fosse più intensa e più illuminata di quello
280
1913
illuminata di quello che è, basata com’è unicamente
281
1913
che è, basata com’è unicamente sulla «teoria» esposta
282
1913
esposta in qualche conferenza e in articoli di giornali
283
1913
vuol altro che articoli e discorsi, per combattere con
284
1913
un’organizzazione formidabile qual’è il regime capitalistico! ¶ Un
285
1913
dei suoi istituti economici e politici, proprietaristici ed autoritari
286
1913
l’opera da compiersi è infinitamente più profonda di
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la penetrazione morale, che è quella riguardante davvero gli
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più elevato del termine, e non solo perchè siano
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la qualifica di anarchiche è con soverchia condiscendenza appiccicata
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che tal mentalità non è possibile formare in essi
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possibile formare in essi, e che bisogna tollerare che
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dell’anarchia siano tali e quali come gli altri
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egoismi, le loro bassezze e le loro cattiverie, allora
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essa che noi ammettiamo è completamente sbagliata; non potendosi
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d’idee, di teorie e d’ipotesi, una predicazione
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conferenza a cinquecento persone e alcuni fogli settimanali a
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millennii, si reggono, vivono e prosperano perchè il dominante
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perchè il dominante ambiente è per esse, e che
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ambiente è per esse, e che solo una rivoluzione
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di tutto negli spiriti e nelle coscienze: nell’ambiente
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ambiente, in una parola, e che sarà davvero fondamentale
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in Problemi. ¶ L’articolo è piuttosto acre; cosa strana
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predica la conciliazione universale, e rimprovera d’acredine gli
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quel povero cane che è diventato l’elemento anarchico
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diventato l’elemento anarchico. E risponderò prossimamente e ampiamente
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anarchico. E risponderò prossimamente e ampiamente, quantunque ad una
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fondo dell’elemento anarchico e delle sue vicende, tratterò
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così quella polemica larga e – spero – feconda, che sempre
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progresso, superiore a uomini e partiti, se parlando da