parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

concordanze di «ebbi»

nautoretestoannoconcordanza
1
1923
profondo e non ne ebbi altro risultato che un
2
1923
mia malattia. Non ne ebbi grande vantaggio, ma nella
3
1923
quando la fumai ne ebbi il rimorso da cui
4
1923
con grande voluttà. Non ebbi mai un dubbio ch
5
1923
puro dialetto triestino, ma ebbi tutta l'impressione di
6
1923
tavolo il pugno. ¶ Ne ebbi una contusione alla mano
7
1923
Muli. ¶ Da mia moglie ebbi una buona notizia. Ritornando
8
1923
difficile è dirla! ¶ Qui ebbi un dubbio: ¶ - Non ti
9
1923
Vedendolo moversi così malsicuro, ebbi di nuovo il dubbio
10
1923
Nel mio sonno profondo ebbi dapprima un certo turbamento
11
1923
un'erta, io l'ebbi per la prima volta
12
1923
insistette ed io neppure. Ebbi però un'altra smorfia
13
1923
raccogliere questi miei ricordi, ebbi un sogno vivissimo che
14
1923
la notte che seguì, ebbi per l'ultima volta
15
1923
così per varie sere ebbi la sorpresa di ritrovare
16
1923
raccontare dei dissidi ch'ebbi con lui e che
17
1923
fui sincero perché non ebbi il tempo necessario per
18
1923
sostituito dalla convinzione ch'ebbi immediatamente che quella donna
19
1923
labbra? ¶ Proprio quella mattina ebbi un'idea che credo
20
1923
guardando altrove. ¶ Non appena ebbi varcata la soglia di
21
1923
a quella folla, che ebbi finalmente come in una
22
1923
mio favore. E ne ebbi tale danno che forse
23
1923
ero soggiaciuto all'amore. Ebbi presto disgusto del giuoco
24
1923
lui era condannato. ¶ Io ebbi un brivido alla visione
25
1923
un altro istante n'ebbi l'illusione. La fortuna
26
1923
Bertini solo quando l'ebbi perduto di vista. Col
27
1923
il fatto che non ebbi la pazienza di aspettare
28
1923
era tutto spigoli. Ne ebbi un dolore intenso, ma
29
1923
spinsi verso l'altra. Ebbi però il dubbio che
30
1923
ma alla chiara luce. Ebbi il sospetto che alla
31
1923
arcuandole in modo ch'ebbi tutto il sentimento d
32
1923
fazzoletto e perciò non ebbi più bisogno di sorvegliare
33
1923
solita grande cordialità. Ne ebbi un piccolo conforto, che
34
1923
tempo di salvare. ¶ Io ebbi una trovata. Raccontai che
35
1923
ammirazione. Io, baggeo, ne ebbi [134] una grande soddisfazione. Ma
36
1923
mettesse a piangere ed ebbi la curiosa idea di
37
1923
da trascorrersi con me? Ebbi il sentimento di chi
38
1923
lei ch'egli parlava? Ebbi allora un'idea spaventosa
39
1923
sia accorto. Mai non ebbi la certezza d'avviarmi
40
1923
Luigi XIV. Così io ebbi presto un dolore al
41
1923
e proprio quel giorno ebbi un'ultima esitazione. Avrei
42
1923
i suoi colori. Ne ebbi una certa stizza perché
43
1923
per tanti anni, mai ebbi tale dubbio. ¶ Quale importanza
44
1923
suo conforto anche quand'ebbi tutt'altri dolori. Un
45
1923
svista: "Povero Cosini!" Ne ebbi gran vantaggio perché anche
46
1923
dal viaggio di nozze, ebbi la sorpresa di non
47
1923
di genialità! Ma invece ebbi la sorpresa di sentire
48
1923
parsa molto anemica. Poi ebbi una buona idea: ¶ - E
49
1923
in mia suocera. Dapprima ebbi un dubbio curioso: di
50
1923
il mio desiderio. ¶ Non ebbi più esitazioni di sorta
51
1923
anch'io, poco dopo, ebbi la convinzione che in
52
1923
un conglomerato di strumenti. Ebbi forse torto di comunicare
53
1923
loro, era veramente paterna. Ebbi però un dubbio: e
54
1923
aria fresca, aperta ed ebbi pieno il sentimento della
55
1923
di darle dei baci. ¶ Ebbi un sogno bizzarro: non
56
1923
procurava. ¶ Non appena desto, ebbi la piena coscienza della
57
1923
la sua preda. N'ebbi spavento e là, solo
58
1923
ora mi mandavano via, ebbi persino un momento di
59
1923
la voce di Carla. Ebbi un istante di terrore
60
1923
mia vita. Finché l'ebbi accanto, sempre la paventai
61
1923
e mi si accostava. Ebbi paura: forse essa aveva
62
1923
annebbiavano la vista. Ne ebbi un aumento del mio
63
1923
di studio di Carla, ebbi un tale sollievo al
64
1923
la naturalezza non la ebbi mai con lei. ¶ Correndo
65
1923
minacciavano. Correndo verso casa ebbi anche il coraggio di
66
1923
il dolore di prima. ¶ Ebbi subito una grande sorpresa
67
1923
doveva ucciderlo ed io ebbi l'imprudenza di raccontare
68
1923
per mia moglie. Non ebbi il coraggio di ribellarmi
69
1923
condotto da lei. Non ebbi poi ad avere alcun
70
1923
mi misi a correre. Ebbi la ventura di trovare
71
1923
in quell'epoca io ebbi da lei delle manifestazioni
72
1923
via mio suocero. Io ebbi poi un gran da
73
1923
prima. ¶ Poi, sulle scale, ebbi un'esitazione perché la
74
1923
colà. ¶ Ma quel giorno ebbi un violento litigio con
75
1923
essa pretendeva di no. Ebbi un accesso folle d
76
1923
noi e quando l'ebbi fra le mie braccia
77
1923
dal nostro galoppino! Io ebbi un'ispirazione: ¶ - A me
78
1923
nostri affari, ma non ebbi il coraggio di insistere
79
1923
l'antipatia del cane. ¶ Ebbi presto una scaramuccia con
80
1923
nulla. Ben presto io ebbi per lei un sentimento
81
1923
quella scimmietta urlante. N'ebbi il solo risultato di
82
1923
tratto deliberatamente s'avvicinava, ebbi per un istante un
83
1923
alla morte. Presto l'ebbi boccheggiante ai miei piedi
84
1923
nettarsi nel nostro ripostiglio. Ebbi allora subito la favola
85
1923
decisione m'impose ed ebbi il sentimento di trovarmi
86
1923
direzione dei miei affari. Ebbi il torto di discutere
87
1923
Basedow. Quando la guardai, ebbi una gradevole sorpresa perché
88
1923
così ch'io non ebbi più con lei né
89
1923
afferrò subito la mano. Ebbi un brivido. Offre molto
90
1923
sua bellezza. ¶ Con Ada ebbi altre sorprese. Mi salutò
91
1923
istante solo con lei. Ebbi subito un senso un
92
1923
ma il mio ed ebbi un'ispirazione per provarle
93
1923
pioggia cessasse e quand'ebbi chiara la visione che
94
1923
imprecisa. ¶ Levatomi dal letto ebbi per l'ultima volta
95
1923
annunziata! ¶ La verità la ebbi dal dottor Paoli in
96
1923
imbattei sulle scale. Ne ebbi uno sconvolgimento che quasi
97
1923
di chi le parlava. ¶ Ebbi una speranza: ¶ - Allora non
98
1923
in modo che non ebbi la forza di proteggerlo
99
1923
più si allontanava. Io ebbi gli occhi offuscati dalle
100
1923
di lagrime quando l'ebbi. Io avevo già adorata
101
1923
sonno cui m'abbandonai ebbi un sogno dall'immobilità
102
1923
il sogno ch'io ebbi prima di andar a
103
1923
La grande sorpresa la ebbi quando una volta aperti
104
1923
l'abbattermi del tutto. Ebbi una buona idea: andai
105
1923
freddamente indagatore, non ne ebbi il coraggio. Forse mi
106
1923
esperienza che cercavo l'ebbi poco dopo e fu
107
1923
attesa di un mese, ebbi le prime notizie della
108
1923
tanto felice - specie dacché ebbi notizie dei miei - che
109
1923
alla cima della collina, ebbi la brutta sorpresa di
110
1923
le persone forti, io ebbi nella mia testa una