Jorge Mario Bergoglio, Laudato si', 2015

intellettuale o un calcolo economico, perché per lui qualsiasi

più risorse e potere economico o politico sembrano concentrarsi

cerca solo un profitto economico rapido e facile, a

più elevato del beneficio economico che si può ottenere

derivate dal paradigma tecno-economico finiscano per distruggere non

molto facilmente l’interesse economico arriva a prevalere sul

e soprattutto il potere economico per sfruttarla un dominio

di tutta la vita economico-sociale». Ciononostante, quando nell

impatto negativo sul piano economico, attraverso la progressiva erosione

diversi saperi, anche quello economico, per una visione più

non è un bene economico, ma un dono di

soprattutto perché la dimensione economico-finanziaria, con caratteri transnazionali

ambiente e allo sviluppo economico non si possono più

che trascendono l’interesse economico immediato. Bisogna abbandonare l

Uno sviluppo tecnologico ed economico che non lascia un

solo per l’utile economico e gli altri sono

soggettivo del paradigma tecno-economico. Accade ciò che già

che detiene il potere economico e finanziario. In questa

detengono il potere politico, economico e sociale. È ciò

atto morale, oltre che economico». Per questo oggi «il

sociale – a livello, politico, economico, culturale - facendone la norma