Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

le avvolgevano il polso, ed il profumo doloroso, eccessivo

gettoni che le appartenevano – ed aspettò. ¶ Aspettò immobile, quasi

giocava con tanta prodigalità, ed invano tentava di nascondere

me a cigarette, please... ¶ Ed egli, traverso il tavoliere

bocca in bocca, leggero ed intrepido come l'uomo

il maestro d'armi ed il fantino; certo non

che non batteva più, – ed ho veduto così tributare

passava. ¶ Ma la bella ed insensibile forestiera non sollevò

combattimento, così curva era ed intenta sul piccolo cartone

pure al Maria Cristina ed erano venuti quel giorno

uomo di mondo fino ed assennato, pur tra le

giardini gonfi di soavità. ¶ Ed io non vedevo che

un bicchiere di Cliquot!... ¶ Ed il glorioso vino biondo

funzionario quanto mai solenne ed autorevole, che mi consegna

mummie della decrepita mitologia. Ed amo la fioraia d

oceani persegue noi, poveri ed inutili camminatori, l'ultimo

la pagina dello «Champagne», ed amo questa babelica folla

la loro vita lenta ed angusta non comportava queste

della sua voce soavissima, ed ecco, nell'atrio dell

calzoni quasi perfettamente gialli ed una giacca da mattina

camuso, la coda lunga ed arruffata in un enorme

sovra un bel cuscino, ed il suo pelo focato

tempi nei quali viviamo, ed io, nei panni di

umana il suo calmo ed invidiabile retaggio di felicità

marescialli e governatori, consoli ed ammiragli, ministri, ufficiali, dignitari

alla scalinata; vi entrammo, ed il nostro meccanico si

lunate, bianco di mantello, ed or fasciato su gli

formidabile abbassò le corna ed irruppe contro il panno

la tumida lingua, bavosa ed insanguinata. ¶ Accadde quel momento

un povero animale indifeso ed utile fino all'ultimo

lo davano per vecchio ed intimidito, mentre sorgevano gli

gloria della vera tauromachìa. Ed inoltre, il pubblico di

v'eran gli emuli ed i nemici, v'era

la sua faccia smorta. ¶ Ed allora mi piacque osservar

rosso, inflettere un fianco, ed il lembo del panno

strazio de' molti aculei, ed ora ne sgorgava sangue

confitta inasprisse la ferita ed il capogiro spegnesse più

di sangue la mano ed il viso. Bombita, lentamente

verso quell'uomo pallido, ed il clamore dionisiaco della

tra una efferata sofferenza ed un'angosciosa voluttà, sebbene

sua camicetta di lino, ed i suoi guanti colore

polledro; guardava gli uomini ed i cavalli quasi per

le gualdrappe, la messa ed il libretto d'opera

brio, con movimenti repentini ed angolosi, tra bufere di

in questa corrida, Gallo ed il medesimo Bombita. ¶ In

le vele dei pescatori. ¶ Ed ecco, in una sera

argento, fra l'orologio ed il portacenere, due lunghi

una specie di maravigliosità. ¶ Ed allora parlammo. ¶ Era stanca

che avete una casa, ed amate la vostra casa

elegante! Un abito nero ed una veste molto scollata

scollata. Una cravatta bianca ed un filo di perle

passato accanto alla fortuna, ed essa mi toccò, mi

di tutto ciò, confusa ed inscindibile, ma veramente non

di raso d'oro. Ed anche di splendente oro

dire che vi spogliava. Ed eravate così avviluppata nei

ciel monte la lune... ¶ Ed il barman usciva dalla

tutti gli uomini accaldarsi ed applaudire le danze voluttuose

saper scuotere i seni ed il ventre a quel

spalla la canzone preferita, ed ero persino io che

una boccata d'aria ed uscissi per un momento

che assiste gli scapoli ed i sognatori venne spontaneamente

meglio esaminarla da vicino ed attrarre i suoi lucenti

dopo i suoi veloci ed agili destrieri lo avrebbero

che si vuol cogliere ed il prezzo che se

tutti gli uomini soli; ed ora me ne ricordai

Señorito! ¶ Il mio gergo ed il suo fiorito linguaggio

Sevillana con Pastora Imperio, ed i meriti assai maggiori

risuonare gli speroni. ¶ Ecco, – ed io mi trovai di

Una bella ragazza impacciata ed una pingue affabile donna

con indifferenza, con pazienza, ed era già ravvolta nel

andare così – un uomo ed una donna – meccanicamente a

già fra un uomo ed una donna, forse brilla

che gente poco delicata!... Ed allora Socorrito, che preferiva

locandiere. ¶ Una stanza rossa ed un letto bianco; sul

un Russo lungo lungo ed un Belga piccino piccino

il suo giubbetto rosso ed il cestello di vimini

rimasti soli, voi, Pompon ed io. Pompon, mi sono

la biglia rossa. Ecco, ed io sbaglio tutti i

suo Russo lungo lungo ed il suo Belga piccino

e la vostra bellezza ed il mio amore come

vocabolario, un terzo vocabolario; ed infine un libro, con

abbandono forse non dà? ¶ Ed il suo viso, con

d'un suo lungo ed inesaudibile sogno; vedevo battere

ultimo sorso ancor mai... ¶ Ed ora si faceva tardi

morta nella sua giovinezza, ed immaginai di vederla giacere

un maschio veramente superbo ed un'anima veramente chiara

commensale d'ogni giorno, ed anzi, da qualche tempo

prodigi del pneumatico Michelin ed i cachets digestibili del

tra il pallido Geffries ed il negro Jack Johnson

profumo diverso dal consueto, ed io mi sentivo malato

le confonde in una. ¶ Ed io non mi sentivo

pazza per il ballo ed era dalla fronte alle

siete un molto simpatico ed amabile giovinotto, anzi vi

al principio dell'inverno, ed anche dopo, se ne

errore innamorarmi di Madlen, ed è la prima volta

sia peggiore della precedente. Ed io posso dire a

che incontrammo quelle grosse ed aspre Elegantes emboquilladas, delle

che gli diede retta, ed osservato il numero dello

nel frequentare le regate ed i five o' clock

altra era una catena ed una potenza della vita

alla fuliggine dei treni ed alla inclemenza dell'acqua

triste; io lo vedevo. ¶ Ed infine le disse: ¶ – Ecrivez

profumate come il muschio, ed hanno tal forza di

è vituperata la leggerezza ed il mal costume della

opinioni cambiano... ¶ – Beninteso, Madlen. Ed è ridicolo, in tutte

ridicoli degli uomini vittoriosi. Ed anche noi, anche noi

due parole: «Ti amo...» ¶ Ed allora la guardai. Non

quali tornavano dal Casino ed erano dirette verso l

donna, dalla faccia viziosa ed artefatta, che certo era

Parlava un francese duro ed ingrato, nel quale ogni

Parigi un amico serio ed altolocato, un ricchissimo finanziere

nell'albo de' forestieri, ed in fin dei conti

Credi?... – fece Litzine, dubitosa ed allettata. ¶ – Ma certamente. ¶ – Bene

tavola qualche rara volta. Ed un giorno, appunto al

Si vous voulez, Madame...» – Ed avevamo perduto. ¶ Questa era

accadere fra un uomo ed una donna i quali

ella pure il cappello ed ora sedeva in una

frontiera, mentre fra voi ed il signore non vi

Litzine, Madlen, la contessa ed io ne ridemmo di

aiuterà probabilmente a spogliarsi, ed è opportuno che noi

Restammo soli, Madlen, Litzine ed io. Apersi una finestra

si diradasse il fumo, ed uscii sul balcone. ¶ Un

tra quella ricchezza buia ed incendiata. ¶ Disse a Litzine

propensione ad essere impudica ed a giacere ignuda. La

essere nella bellezza umana, ed avevano dato sé stesse

famiglia, dove un uomo ed una donna, condannati a

suo secolo d'oro ed Efeso fece brillare da

lungi agli erranti navigatori, ed Alessandria, folle di sapienza

erano ancora le medesime, ed appartenevano a quella dinastia

Si chiamava Maria Maddalena, ed era la cortigiana di

il chiarore delle stelle. ¶ Ed un uomo era con

contro il vile Tetrarca. ¶ Ed egli da tutto il

uomini, e lui guardava, ed a lui parlava con

eterna rivolta dei miserabili. Ed era in Giuda che

parlava sottovoce, quando parlava, ed era così perduto nel

elevati picchi dell'Hermòn, ed era il compagno di

conclusioni su gli usi ed i costumi del secolo

d'accordo col saggio ed astuto serpente, il quale

capricci della signorina Eva, ed avrebbe continuato più che

la innocente signorina Eva. ¶ Ed il serpente, muovendo piano

il vostro sottile corpo, ed abbiate, vi prego, nella

è la vostra forza ed è come il profumo

certa sensibilità troverebbero mediocri ed inefficaci le astuzie del

vive, la forza passeggera ed inestinguibile che ha per

addome delle vespe, mobili ed ebbre, quasiché fiutassero un

della terra più lontana. ¶ Ed io vi amo, rondini

rovesciata sotto la forza ed il profumo del vento

di Spagna, le procaci ed incipriate dame d'onore

plaid il decadente Pompon ed inoltre lo ricoverse con

gran mazzo di fiori, ed ella fece ritorno a

Paseo del Arenal, fresco ed ombroso, che non potrò

grado la mia proposta; ed insieme uscimmo dall'albergo

uova à la coque, ed un rosso biftec á

triplice collana di corallo ed i suoi larghi anelli

Osservarono Madlen con insolenza ed anzi le risero in

minuto sotto i resoconti ed il programma d'un

due poveri animali spennarsi ed uccidersi a colpi di

di tam distinguidos huespetes. Ed inoltre lo spettacolo non

bensì come un ciarliero ed ozioso ritrovo, al quale

si sente la violenza ed il colore della terra

Ma noi, Madlen, – voi ed io, Madlen, – certo non

dolciastre come il rosolio ed appassite come lo zibibbo

vita...» credo che voi ed io, Madlen, avremmo financo

ma il buon senso ed il natural pudore ci

siamo personaggi da romanzo; ed è vero, innegabilmente vero

da vivere all'armaiolo ed al farmacista. Noi, grazie

che tutti son lontani, ed una città sconosciuta stringe

nel mezzo del Circo, ed un vecchio la scopava

banditore diede un lungo ed acutissimo fischio, dopo di

presero per il becco, ed incominciarono a roteare come

l'assito; gli scommettitori ed i puntatori si misero

per rispondere all'ingiuria ed il vociferìo continuava, sin

è paragonabile, fra uomo ed uomo, fra bestia e

dolore, sia l'unico ed ultimo senso di tutto

quasi più dell'uomo. ¶ Ed ora tutta la gente

nascondevan brandelli di carne ed orrende ferite. Ormai non

liberarsi da quella stretta ed a rizzarsi ancora, spaventosamente

alta voce, i minuti ed i secondi dell'agonìa

sensi deve dire: «Ubbriacátemi!» Ed all'anima, se pure

essere un uomo scortese ed irritante, sebbene dovrei supporre

pare la stessa cosa. Ed è un'altra; infinitamente

automobili, un ragazzo calmo ed elegante che sapeva ballare

la vostra faccia cattiva ed ironica, sì, come ora

vicino a' miei sensi; ed io le guardavo come

così piena di colpa ed ancor nuova all'amplesso

una verginità. ¶ Pare nulla, ed è quasi la storia

in essa il pensiero ed il segno del divieto

questa è letteratura; provvisoria ed acrobatica letteratura. Quando poi

il pericolo della donna: ed è quegli cui mancano

sola cosa veramente nuova: ed è la donna della

cortigiana, l'amore divino ed introvabile che ogni vergine

femmina, quasi un oscuro ed incancellabile segno di sterilità

quelle che posero ingegno ed anima nel raffinare la

permise di non abbandonarsi; ed ella da lui si

hanno facce plebee, rapaci ed insolenti... La sola bellezza

Madlen, e la distanza ed il passato – le due

elegantissimo Lord Pepe? ¶ No?... Ed allora non rimane che

a deridere ogni cosa, ed io vi amo perché

è una maniera dolorosa ed amara di abbandonare agli

un senso di purificazione. Ed io mi domandavo se

la Vergine Bernadette. ¶ Camminò; ed era una fanciulla di

con gli occhi fissi ed il Rosario fra le

dalla Corona del Rosario. ¶ Ed anzi, una sera, il

pallore, tutta amore, silenzio ed allucinazione. ¶ Ora, quando cadde

ogni accesso alla vita. ¶ Ed allora, su l'umido

di Dio, vedeva paradisi ed altari, fumi d'incensi

altari, fumi d'incensi ed apparizioni di creature celesti

il giogo di Roma, ed entrava, bianco di rusticità

di legna da ardere.» ¶ Ed anche Bernadette allora si

un prato di ciclamini. ¶ Ed anche allora quel fiume

sgomento. E le parlavano, ed ella non rispondeva; e

le dicevano di levarsi, ed ella stava prosternata. ¶ Poi

alle case del borgo. Ed ai primi che incontrarono

una grande nuvola bianca ed erale apparsa, in sembianza

in Cristo fu derisa ed imprecata, come quelle che

vedeva con doppi occhi, ed era meglio la buttasse

la sua treccia spettinata ed i suoi occhi da

a servizio dei fanatici ed ancor meno bollare di

della Madre di Dio. ¶ Ed una volta che apparì

le Pic du Midi. ¶ Ed un giorno il miracolo

capelli pieni di vento ed il suo povero scialle

buttarono a terra carponi, ed urlarono, e benedissero la

e benedissero la Santa, ed asciugaron con la bocca

che una continua leggenda. Ed io vi consiglio, Madlen

in mezzo ai cenci ed agli orpelli degli istrioni

ideale. Vadano gli archeologi ed i conservatori di musei

forse voi comprenderete, Madlen – ed io pure sentirò con

ama l'Atlantico?...» ¶ Ecco, ed ora vi rispondo: ¶ «Io

colpo su la spalla ed intesi una voce nota

tuttavia rimasta più ferma ed impassibile delle Madonne di

anzi aggiunse: – miei cari ed eccellenti amici, – come vedete

importante è una sola, ed è questa: che finalmente

sceglitori di sigari Avana. ¶ Ed egli era più bello

a fianco di Madlen ed immersa la bocca ne

gli alberghi del continente ed i balli di Montmartre

case da giuoco internazionali ed i boudoirs delle cortigiane

provincia, questo meticoloso buongustaio ed intrepido guidatore di macchine

quella sua razza cattolica ed avara, superba e superstiziosa

riverire gli alti prelati ed inchinarsi alle insegne del

l'anima del credente. ¶ Ed un giorno egli sarebbe

di questa bionda Litzine!... ¶ Ed ora noi camminavamo per

Per punire questi molteplici ed antichissimi seccatori, egli addirittura

rosolate – burro a parte – ed un bicchiere di Vodka

Americano, Crisópulo il Greco, ed il marchese Sciogátsu, ovverossia

mi parve, un antico ed intimo conoscente. Chi per

Tempio della dissoluta Gerusalemme, ed aveva gridato: – Fuori i

che parla co' doganieri ed amano le belle cortigiane

selvatico paese di Galil, ed ora entrava nei cortili

forza del dolore umano. Ed Egli parlò per uccidere

vanga, dal dolore antico ed inestirpábile verso il miraggio

cercano entrambe la bellezza ed il senso della vita

Due strade: l'ostensorio ed il bicchiere di Sciampagna

medici, suore di carità, ed ubbidivano a comandanti laici

fiamma dell'amor profano, ed ero io stesso pieno

musiche dei falsi paradisi. ¶ Ed una di quelle donne

alla Vergine un cero», ed una soggiungeva: «Portate alla

tutela della salute pubblica; ed i Cavalieri di qualche

gli óboli dei pellegrinaggi, ed il fiume di Bernadette

fluiva dalla rupe inesausta. ¶ Ed io mi lasciavo portare

odio contro il peso ed il lezzo della nera

diventa ombra; il címbalo ed il sonaglio della danza

infinito. Brillasti nei conviti ed umiliasti nella polvere la

splendore delle tre Basiliche. ¶ Ed ecco vidi questo miracolo

sprone della dura montagna. Ed erano tre immense chiese

d'argento; i ricchi ed i poveri di tutte

la Casa del Miracolo. Ed era quella opaca voce

Tempio della dissoluta Gerusalemme, ed aveva gridato: – Fuori i

che parla coi doganieri ed amano le belle cortigiane

la Carne di Dio»?... ¶ Ed ora giunsi vicino alla

al giogo terrestre; solo ed infinito rimaneva, sopra una

nostro, fra i sacri ed i profani mercanti di

è ciò che pesa. ¶ Ed io vi dico: – Non

in bufere di baci. ¶ Ed io ne so la

un jockey di cartello, ed a Longchamps, per entrare

fermata, gli avete sorriso, ed io, con l'udito

c'era un jockey ed un antiquario: due mestieri

almeno debbono essere infruttuosi ed uno solo può riuscire

percorriamo una sola chiara ed inevitabile: quella del cimitero

noi un'algebra complicata ed apparentemente esatta, ci coinvolge

supplizi che parrebbero mortali ed a rinnovazioni organiche tuttora

possibilità della forza nervosa; ed insegna che l'uomo

attente la Vecchia Cina ed inventare il romanzo d

nella velocità... ¶ Tre uomini ed una signora giuocavano al

dolce avviamento al desiderio ed alla critica dell'altro

Lotto, purché il silenzio ed il raccoglimento creino la

della terra più lontana. ¶ Ed io vi amo, rondini

pepe, sugo d'uovo ed un pizzico di sénape

inquietudine, la bocca luminosa ed impura. Forse non aveva

a Bourges, nel Barry, ed i suoi discorsi cominciavano

per noi troppo solenni ed in parte anche disabitate

allontanarla da casa nostra, ed anzi, quando vedeva M

in casa d'altri ed anzi era stata ammessa

sempre lì, curva, incatenata. Ed allora, senza bene intendere

un poco, l'uomo ed il cavallo; avevano qualche

pagine de' miei libri. Ed io ridevo. Egli no

sola coltre ci avvolgeva, ed era la prima volta

ho chiuso gli occhi, ed ho sentito la sua

mio cuore di fanciulla. Ed ora, improvvisamente, mi rammentavo

eravamo sole nel Castello ed il silenzio mi pareva

nelle sere dell'inverno, ed i suoi braccialetti, brillando

umida, mentr'io sentivo, ed ella pure sentiva, il

allettare il centurione dispendioso ed ignorante, passava per i

di Cesare; i banchieri ed i commercianti s'impensierivano

tutto le grosse mani ed i piedi plebei che

specie di curiosità sospettosa ed incredula. ¶ Ogni tanto, per

nella guardia romana, pallido ed effeminato sotto l'alto

chiodo infitto nella mano.» ¶ Ed un altro giorno dissero

Egli monda, Egli rigenera.» ¶ Ed infatti, una volta, quando

unica viene dal dolore.» ¶ Ed io sentivo il grande

giorno eravamo tornati, Madlen ed io, nonostante le beffe

fare baccarà e baccarà. ¶ Ed appunto per premunirsi contro

la via del miracolo. Ed il miracolo forse non

è che una suprema ed oscura potenza della volontà

confini della stessa logica ed oltre l'esperienza della

raggiante Basilica, un improvviso ed infinito incendio, che vacillando

il baldacchino del Vescovo; ed erano gli incisi di

anima del pellegrino inginocchiato. ¶ Ed io pure sentivo qualcosa

morta nella sua gioventù – ed immaginai di vederla giacere

uscirà dalla mia memoria ed il largo drappo d

vacillava un triste tabernacolo ed infinite migliaia di lettere

del predicatore, un rozzo ed enorme simulacro della Signora

all'adorazione della folla ed erano lasciati stare innanzi

Così parlava quest'Uomo; ed era un sensuale profondo

le sue crudeltà indispensabili. ¶ Ed egli non seppe, forse

stesso infuori «dagli altri», ed amò «gli altri», e

incontravano al bivio necessario ed inevitabile. ¶ Tutto il peccato

villosa, macrocefálica, abbaiava, abbaiava. ¶ Ed era salito sul pergamo

delle dame di carità; ed uno, perfino, sotto una

che duravan da anni ed avevan suggellato il corpo

inattesamente, alzava le braccia ed urlava: ¶ – Sainte Vierge de

che ormai diveniva necessaria ed inevitabile. ¶ Cominciò l'ora

fatto superiore alla possibilità, ed io stesso me ne

appartenne ai divini taumaturghi. ¶ Ed io mi sentivo impallidire

sua stessa voce cupa ed inesorabile: ¶ – Les aveugles verront

e bucherellati come alveari, ed i fetidi che trasudavano

il principio del miracolo. Ed allora, sui materassi chiazzati

divenuti come brandelli sacri ed intangibili della calamità umana

dell'acqua di gioventù. ¶ Ed ora, dopo notti e

un segno di Dio. ¶ Ed il miracolo si fece

sui gomiti, per guardarlo. Ed egli, a torso nudo

Ciò che i medici ed i chirurghi avevan escluso

mano del Vescovo pallido. Ed il miracolo sempre consisteva

la pannocchia del grano... ¶ Ed io non mi sentivo

del diácono Ralph... ¶ Tu ed io guarderemo tacendo il

morta nella tua giovinezza, ed immaginai di vederti giacere

eterna rivolta dei miserabili. Ed era in Giuda che

parlava sottovoce, quando parlava, ed era così perduto nel

lontani picchi dell'Hermòn, ed era il compagno di

malinconia: – Good bye, Friend... ¶ Ed io vedrò – tu vedrai

Madlen, e la distanza ed il passato – le due

nostro; e la distanza ed il passato – le due

siederà il Gesuita macilento ed impenetrábile che fu il