Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

musica è sempre quella". ¶ Ed io a darle ragione

succedendo a quelle esaurite ed a cui mi piace

Giovenale. Un Giovenale modernissimo ed istessamente crudele, non piú

non piú in coturno ed in toga, sprezzante del

a foggiare un ingegno ed una machina formidabile di

di guerra senza pietà; ed al giudizio mi accontentai

il Nome di Maria ed il Natale; nel '15 La

Nuovo Testamento, ai Misteri ed ai Dogmi della Cattolicità

le Odi barbare carducciane ed i miei versi liberi

francescano, a Feo Belcari, ed alli aedi dell'Umbria

scopriva alla propria commozione ed al proprio pensiero la

plasmavano le sue parole, ed era ancora, come deve

tra l'humorismo manzoniano ed il tuo! Quello medica

rubare fedeli a Giove ed a Venere, a Napoleone

a Venere, a Napoleone ed alla Rivoluzione, per ricondurli

pacifici agnelli a Cristo ed alla Vergine, a Pio

Vergine, a Pio VII ed alla Santa Alleanza, non

per acclimatarsi alle regioni ed ai bisogni. - ¶ Sí, mutano

dalla bassa vita nostrana, ed in genere europea, è

rivolto a De-Maistre ed al Sillabo, di Don

mille piani di cristallo ed altrettanti angoli, riflette le

riflette le innumeri luci ed i plurimi aspetti del

digestione, i suoi fossili ed attende di evacuarli tutti

sotto forma di trapassata ed inutile zavorra; sopra le

da un impeto personale ed imperialista di dominazione; da

punto come un tenore ed una ballerina famosi ad

di mettersi al riparo ed in collegio. Il rifiuto

giornalismo italiano improprio, debilitato ed impotente a vivere ed

ed impotente a vivere ed a creare nel flusso

fuori d'ogni scuola. ¶ Ed ecco il vantato Futurismo

per altri polledri geniosi ed estrosi che vi accorreranno

e di fama estemporanea. ¶ Ed ecco perché io mi

dei comma del bando; ed un Simplicissimus della Stampa

un Simplicissimus della Stampa, ed altri che lo ricopiano

convoca; e li allocchi ed i cuculi, che sanno

la masnada, senza ardire ed idee, si inginocchia davanti

è già un'attesa ed una previsione. Miei cari

cui tutto si comprenda ed anche le energie opposte

non incendia come Erostrato ed i neo-cristiani, biblioteche

esuberanze verso i consessi ed i parlamenti, dove si

accontentarmi della formola ipotetica ed interrogativa: Per Chi? Temo

se quanto come arte ed emozione può compiacere all

su carta effimera stampata, ed alla punta di una

cerebrazione di filosofia metodica ed esclusivista. A quale imposizione

stirpe; la quale designa ed obbliga doveri fisici, ragioni

doveri fisici, ragioni carnali ed istintive, per cui si

si esteriorizza e commuta ed attrae, di tutto quanto

di agire in arte, ed incomincia là dove il

platealità della ragione pedissequa ed arbitraria: inumano e massimo

tutta la sua maestà; ed eccolo il Futurismo eterno

di sopravivere in potenza ed in uno stato di

di continuità mentale efficace ed operante. Previviamo la vita

soferenza colla ridente serenità, ed avrà la coscienza di

dell'Io, nella umanità, ed è la parola che

fa Carne, il Genio. Ed egli dirà: "Da questo

capace di ripresentarsi modernissimo ed operante coll'opera grande

donde la loro fortuna ed il loro valore; ma

è nulla. Il deserto ed il silenzio non determinano

alla brutalità delle fiere ed alle ulceri delle malattie

invece l'opera grande ed immortale, che offuschi tutte

pecca per troppo entusiasmo ed amore; non piccole doti

rispettare ancora sé stesso ed essere un evidente pericolo

mi guardo ai fianchi ed ammonisco tuttora: "NEC PROPRIIS

meno a Marinetti perdono! Ed egli ci dia il

pag. 456, di Le Nottole ed i Vasi, Puccini, Ancona

quadri futuristi sul palcoscenico ed esecuzione orchestrale di musica

ti saresti lasciato influenzare ed impaurire dalla prosa della

altri sperperati ai giornali ed alli amici, l'Amministrazione

a ridomandare le 4 superstiti, ed a postillare come esaurita

ciascuna, fatta a cura ed a spese di F

se lo fa dire, ed esercitando quel suo mestiere

altro abbia avuto torto? ed è di solare chiarezza

tener scuola non retribuita ed intopparsi, come Socrate, nella

specialmente in quella vescicatoria ed esasperante del nazionalismo barbogio

Siano concesse all'individuo ed al popolo tutte le

concedere privilegi alla ferocia ed al brigantaggio significa estendere

spassarsela, attingendo alla prima -; ed ho urlato anch'io

che chi sente cosí, ed ha sempre cosí sentito

miseria e la dissoccupazione, ed i fallimenti, ed i

dissoccupazione, ed i fallimenti, ed i suicidii e l

abitudine presa alla violenza ed al sangue e l

zuffe africane; stendete freschi ed encausti i mosaici, pittori

mosaici, pittori, col cubismo ed oltre e colla intenzione

Lucini ¶ 1902- ¶ deforme come Socrate ed Esopo ne ebbe il

idee piú che avanzate ed onestamente anarchico, dalla Natura

Natura condannato al gobbo ed alla rachitide, come dal

avete mille e cento ed una ragione; ¶ e mi

stomaco ¶ dei botoletti costituzionali: ¶ ed essi abbajno, squittiscano, guaiscano

ha mazzate le corna ed il sesso; ¶ sedetevi al

virtú. ¶ Son io dunque ed ancora l'Anfitrione novissimo

offro alla mensa aspidi ed aconito, ¶ e non il

vi mangiate, ¶ pietanze amare ed avariate. ¶ Quale banchetto, quale

il suo bel cielo ed il suo bel mare

passa, palleggiando bandiere rosse ed orifiamme verdi, gridando e

dall'aculeo della vespa; ed allora il pachiderme politico

offerta, le piú tirchie ed avare soddisfazioni ¶ de' miei

si farà pomo? forse, ed ahimè! ¶ lo coglierà il

le porte ai ripostigli, ¶ ed offerse al suo Popolo

suo Popolo ¶ zanne lucenti ed affilati artigli, ¶ cupe pelliccie

candidi armellini, ¶ e piume ed ali e corna di

gai berretti, bende, corna ed elmetti ¶ falcate mitrie, dalmatiche

che fa il Gallo ed è pur Gallo ¶ che

stesso, Signori, il Leone. ¶ Ed or fate Famiglia sullo

insieme, una grande Nazione". ¶ Ed il Coro rispose: "Cosí

s'acconcia le treccie, ¶ ed, in mancanza delle rose

ninfee a buon mercato ed ipogee. ¶ Il raggio solitario

i cani, i curati ed i gendarmi ¶ erano ritti

pesar anche il vento ed il sospiro, ¶ ed i

vento ed il sospiro, ¶ ed i peccati della intenzione

sull'altare; ¶ coscienze timorate ed anime avare ¶ la verranno

Tra l'unto breviario ed una enciclica, ¶ l'azione

ferro in un ferro ed il piattello ¶ squillò all

semplice espressione della legge; ¶ ed al mercato della città

dalla stessa reazione del 1898, ed in risposta alle benigne

vende; ¶ pare senza valore ed ha gran corso. ¶ Moneta

Pensiero, battuto alla coscienza ¶ ed impresso col fuoco, arroventato

dimezza il fiore ¶ estetico ed urbano ¶ di sua virilità

Trattenimento con molti personaggi ¶ ed in tre tempi di

è tesa sulla voragine ¶ ed è un filo di

INTENDE ¶ Se la corda ed il trespolo s'avessero

e Custode della Bella. ¶ Ed essa è grande e

arme. ¶ Costei fu rossa, ed ora è molto candida

azzurra, oscura e pagliarina ¶ ed in bolero nero: ¶ olè

mains francesi e piemontesi, ¶ ed ampi ancheggiamenti ai pretendenti

categorico ¶ alle coscienze bianche. ¶ "Ed il resto è una

inghirlandata dalle rose sbocciate;... ¶ ed ecco i Zaffi accorrono

le teste in visibilio ¶ ed il cervello sopra le

fatale, ¶ per il bene ed il male. ¶ - Voi sapete

soccorre presso, ¶ filo, cesoje ed aghi... ¶ e si ricopre

Luna?" ¶ "Egli ci disse ed ha imaginato: ¶ quanto vi

violento, ¶ scavò una fossa ed erige un patibolo, ¶ un

un patibolo, ¶ un martirio ed un tribolo, ¶ due cose

il Paraclito ¶ per fomento ed ausilio, ¶ di sé fa

tané, ¶ tra il giallo ed il tané, ¶ con fogliaccie

l'unica, sincera, positiva ed esauriente, ¶ quella, il Diluvio

il Diluvio. ¶ Ma allora, ed è un peccato, il

questo si domandano uomini ed oratori. ¶ Su via, voi

Bambina interrogar le barche ed i piroscafi? ¶ Bimba sola

cittadino lezioso ¶ tepore castigato ed elegante, colle sfacciate insistenze

luceva un desiderio intento ed avido; ¶ e le barche

spenti e nulli, ¶ marchio ed eredità all'unica e

in carne, in sangue ed in vita? ¶ Non veder

apparizioni? ¶ Ombre la vita ed ogni creatura? ¶ Natura forse

la mente, ¶ perché senta, ed, a stento, intorno a

mani brevi e piccoline ¶ ed afferrare viluppi di nebbie

bimbe fragili, ¶ senz'impeti ed orgasmi; ¶ quando ritornerai, per

impazienta; non è canuta ed ha molte pretese; ¶ patisce

turbinano li spettri, pazzi ed osceni ed arguti, ¶ sul

spettri, pazzi ed osceni ed arguti, ¶ sul vol delle

pei bambini, lento tormento ed elevazione; ¶ sospiro, accordo, ¶ nota

tra le pupille morte ¶ ed il mondo che palpita

si converte in veleno ed accieca. ¶ È necessaria l

morite d'amore inceneriti". ¶ Ed odi ancora, Bambina, a

li occhi di malizia, ¶ ed il candido sguardo della

corrispondenza nella eterna angoscia; ¶ ed ho veduto li occhi

preferito il fiore languido ed appassito ¶ alla rosa fiammante

a molte curiose trasformazioni: ed ecco la Mitologia che

colla oscurità, una scusa ed un perdono, e, colla

una speranza a disbocciare, ¶ ed i pallidi verdi, acque

sfugge, né consente: ¶ guardiamo ed adoriamo". - ¶ - "Per amarmi?" - ¶ - "Lasciate

frullo d'ali, ¶ mobile ed irritata curiosità; ¶ congiunger delle

Capriccio, tra il sorriso ed una lagrimuccia, ¶ o pallida

seni offerti ¶ con baci ed abbandoni pieni di carità

e di carità. ¶ Grave ed edificante compunzione; ¶ quanto profumo

passa dall'abside scabra ed oscura, ¶ nel tempietto abbagliante

sulle gote; geli, sudi ed arrossi; ¶ t'inginocchi all

schermaglio, ¶ ogni benigna bugia ed evasione ¶ convien che qui

graziosa e opulenta, ¶ intelligente ed intellettuale; ¶ dà il la

soccorre ¶ tutto di porcellana ed inodore ¶ ad ogni improvvisa

vestito, ¶ lo sparato macchiato ed il panciotto ¶ inglesemente tutto

pranzo, in sul vespero, ed i baci ¶ furon conditi

l'istoria. ¶ Secreti umili ed intimi, ¶ da involger, morti

asinello ¶ piccolo, a guidaleschi ed a sberleffi; ¶ oh mutrie

vino italiano, ¶ il vino, ed i liquori, ¶ i cibi

i liquori, ¶ i cibi ed il caffè manipolati al

silenziosa, ¶ padiglione alli amanti ed alla morte, ¶ Ebe africana

un'urna nera, ¶ dittami ed aconiti, farmachi distillati ¶ sui

a te già desta ed in offerta! ¶ (È l

alla platealità). ¶ - "Vedimi risciaquata ed innocente ¶ immune, dico, di

son io, colle promesse ed i capricci; ¶ non ricuso

prostituzione tra il sí ed il no, ¶ fomento alla

un falso vaso chinese ¶ ed i piú falsi "magots

voglio l'inedito, sempre..." ¶ - "Ed anche colla legge e

legge e colli avvanzamenti? ¶ Ed anche colla moglie e

sorsate a gola spalancata, ¶ ed a sorsetti, dopo, lentamente

Serpe non circonda ¶ Adamo ed Eva in inversione, ¶ iniziale

butta fuori ¶ note, coraggio ed odio, ¶ se Asmodeo che

passanti ¶ al giuoco letterario, ¶ ed il primo all'invito

sconsigliata tra il ghigno ed il singulto, ¶ estrema figurazione

veste di seta ¶ sciupata ed elegante pel lungo peregrinare

agosto, ¶ nell'aria bassa ed umida, lungo i tappeti

i singhiozzi le risa ed i lai. ¶ Fa l

del Comune, ¶ sedile esiguo ed omnibus, ¶ peripatetica sosta alla

tavola misera imbandita ¶ - lesina ed acqua in cucina - ¶ fa

tra i Lari astiosi ed avari ¶ de' suoceri, un

réveries innocenti, adolescenti ancora. ¶ Ed allora?... Cerchiamo, con voi

capriccio, ¶ colei che devasta ed uccide; ¶ mieter coscienze e

le mani la palla ed il cerchio; ¶ gli ingeroglifica

voi, Signora, essere Cristo ed Orfeo, ¶ versar la carità

Senza fede, non credete! ¶ Ed occhi avete, e non

allegrezze, ¶ sopra il sangue ed il fango, in onore

parole profetiche ¶ a tavola ed in letto; ¶ Gigi, l

calpestata. ¶ Rimorsi, confusi pretesti? ¶ Ed io dico: "Che giova

Marchionn di gamb avert. ¶ ...ed è Dzohara una loro

vesti ¶ tra i ricami ed i fronzoli e le

Tormento il sogno fallico ed esangue: ¶ Sade mi incontra

ingombrante ¶ intorno a bestie ed a uomini legiferanti! ¶ Or

al tristo giubilo sornione ¶ ed alla stanca manipolazione, ¶ i

e le giovenche estrose. ¶ - Ed alla sera, che scorpacciate

viva! ¶ Evviva a Voi, ed ai Signori, ¶ ai Signori

ai Signori, ¶ ai Signori ed ai Boja costumati ¶ e

la propria coscienza sicura: ¶ ed amo il progredire giusto

perché corre il Mondo ¶ ed io lo voglio sopravanzare

l'ostacolo, abbatterlo, ¶ infrangerlo ed oltre fuggire ¶ sui frantumi

oltre fuggire ¶ sui frantumi ed il sangue, ¶ vittime palpitanti

tra i tuoni ¶ officinali ed addomesticati ¶ bestie colli occhi

vapori! - ¶ Va, colle leve ed i volanti, ¶ le calamite

volanti, ¶ le calamite turgide ed amanti! - ¶ Va, coll'elica

inebriarsi di raggi! - ¶ Rulla ed abacina il mozzo alle

piú! - ¶ Tendi alla brezza ed alla procella ¶ vele di

allargati in cielo smentisci ed annulla ¶ il Paraclito argenteo

fans. ¶ Notizia ¶ CENTO CULLE ed il RELATIVO EPIREMA DEFINITIVO

affida alla buona fede ed al tempo; i quali

barca, ¶ la Parca fila ed ha filato ¶ il lenzuolo

ressa ¶ alle porte sardoniche ed arcigne ¶ delle cento difese

apre mai speranze sicure ed il taccagno ¶ non fa

piú, ¶ troveremo una culla ed un corredo ¶ nel guardaroba

le Dame del seguito ed il portarsi, come in

male e sono innocente". ¶ "Ed il mio desco è

sacro riposo alla miseria ed al delitto fatale". ¶ Doppio

propizia l'avvento oziosa ed ingemmata, ¶ e vi impone

barca; ¶ la Parca fila ed ha filato il sudario

Ora, LE CULLE, supposero ed errarono, ¶ racchiusero l'elisse

vien commentato in Borsa, ¶ ed al Banco del Lotto

imitato con maggiore estensione ed opportunità. Tornò quindi in

Entusiasmo ¶ scusava dell'eccidio ed incideva ¶ sui bronzi della

Tigellino, ¶ tra il Sejano ed il Mena fattucchiero, ¶ coi

coi bavagli, i sospetti ed il terrore ¶ dei tribunali

per le terre italiane ed aspettanti, ¶ qui dopo l

arrota la bipenne, ¶ segna ed esegui. ¶ Per Varazze e

delle sacristie salesiane - donne ed uomini al pari di

codesto ELOGIO al cielo ed al mare mediterranei, risugellato

mediterranei, risugellato, a paragone ed in vergogna, commemorando l

Anphitrite, ¶ voluttà delli Eroi ed angoscia delli Uomini; ¶ salve

intermessa ¶ lo spruzzo breve ed eccelso dell'onda, ¶ traendo

danno il grido stridulo ed atavico, ¶ fanno mercato. ¶ Corrono

fiamme odorose ¶ di resina ed il coccio lagrimante, ¶ bolliva

bimbi ¶ travestiti in demòni ed angioletti, ¶ in martiri e

sorrisi, malizie e dispetti ed intrighi; ¶ tu le accogli

un'iride di spuma ed un batter di palme

Oceanine, ¶ sorelle, capricciose, nude ed infinte, ¶ queste belle e

dalla cellula all'uomo, ed esprime, ¶ rituffato nel mare

vergogna. ¶ Salve chierici dotti ed ameni, ¶ che insegnate la

in folli danze gioconde ed amare: ¶ Myrra ancora si

si oltraggia; ¶ Sappho piange ed adora la compagna ¶ con

felicità. ¶ Salve, Varazze caro ed anomalo, ¶ di una strana

celta Guerriero, ¶ l'edere ed i lauri predisposti allo

d'altra Patria, perenni ed auguste; ¶ vennero quelle Latine

Hai riproposto al lercio ed esoso mercante ¶ ogni e

alla gnostica Miriam ¶ Faustina ed Anactoria riuscite ¶ dalla consuetudine

barbari, livellatore; ¶ ti riconosce ed accetta proprio prosecutore. ¶ Li

sangue: ¶ sangue s'infiora ed estua. ¶ Tutti, di tra

spazia il cielo, sorriso ed immortale ¶ senza impaccio di

flosci, frusciando, sulle ogive ed i vetri fremettero ¶ uccelli

fuori le larve carnivore ed oscene ¶ delle divinità inconfessate

per tutti; ¶ zitto; suda ed abrucia impotente; ¶ Ombre!... E

oltraggio contro la Patria ed i miei concittadini decaduti

comportasse la mia coscienza ed il mio giudizio, dettagliatamente

Note di Le Nottole ed i Vasi nelle Edizioni

e sconfitte e giubili ed angoscie, ¶ Ti portaron con

natalizie, ¶ dalli uliveti mistici ed infidi, ¶ dai pozzi salmastri

qualunque moral soferenza, bello ed atroce simbolo di un

una diffida al Fisco ed una sfida alla Procura

riconosciuto. ¶ Alla nostra palese ed irritante generosità, corrisponda il

il passo ¶ l'eterno ed instancabile camminatore ¶ d'ogni

falce tra il fieno ed intende l'altro e

giustizia, Espiazione. ¶ Or venne ed aspettò; di tra li

conosciuti; conosci i tuoi. ¶ Ed ora fa! ¶ Ignoriam chi

irrigidite e ti pregarono: ¶ ed ancor dei bimbi, a

orme piccine e brevi! ¶ Ed il mondo un deserto

e i pitocchi furiosi ed incresciosi, e moriran per

per ricercar le capre ed il pastore, avvisator del

fu buon padre, forse, ed eccellente sposo? ¶ Abbiamo ucciso

e respirata, ¶ sorride ancora, ed alla adolescenza ed alla

ancora, ed alla adolescenza ed alla festa ginnica? ¶ Stavan

le strida della vedova; ¶ ed il viso del Re

di fuoco delle palle, ed il bacio di ghiaccio

a offrir celebrità liriche ed indiscrete. ¶ E chi fu

mie porte! ¶ E balbettate ed avete paura? ¶ Rabbrividite?... Accennate

conviene che ballonzoli, ciurmatrice ed etaira di poco conto

applauda ai cavalli vincitori ed alle ballerine, che sanno

e a tagliar teste ed a frugare ¶ per l

paludi! ¶ Mandiamo altri sessi ed altri cuori ¶ a insanguinare

Spettatori ¶ Rospi, Formiche, Ragni ed Allodole, ¶ Serpentelli e Scimiotti

abbiamo impinguate le natiche ed i seni, ¶ o lercia

armi. ¶ Costei fu rossa, ed ora è molto candida

nel Paese della Luna; ed il buon Cyrano de

ballerina ¶ in veste paglierina ¶ ed in bolero nero; ¶ ollé

per le coscienze bianche. ¶ Ed il resto è una

A.]. ¶ 6 Già; la vita ed il pensiero umano non

che dicono la vita ed il pensiero umano d