Domenico Gnoli, Roma e i papi nel Seicento, 1894
concordanze di «egli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1894 | posa sotto nove pontificati. Egli fu detto corruttore, che | ||
2 | 1894 | grandiosità, scorretta senza novità, egli portò il soffio potente | ||
3 | 1894 | e questo, Michelangelo meridionale, egli tradusse nell'arte. Non | ||
4 | 1894 | esagerato l'effetto; nè egli deve rispondere della turba | ||
5 | 1894 | gioventù e nella virilità egli seppe svolgere l'ideale | ||
6 | 1894 | quello stato della civiltà, egli ne fu certo il | ||
7 | 1894 | padronanza dei mezzi tecnici, egli profuse in Roma le | ||
8 | 1894 | quello che negli altri egli aveva condannato. Nella via | ||
9 | 1894 | dentro Roma stessa, scomunicò. Egli vagheggiava di far di | ||
10 | 1894 | e bruciato in effigie. Egli abiurò solennemente nella chiesa | ||
11 | 1894 | anche delle classi superiori, egli rimase il mago, il | ||
12 | 1894 | carcerieri del Sant'Uffizio, egli si recasse a curar | ||
13 | 1894 | di Cristina di Svezia, egli aveva dato origine ad | ||
14 | 1894 | un vecchio glorioso. Anch'egli fu rinchiuso in quelle | ||
15 | 1894 | in quelle carceri, anch'egli, non però in forma | ||
16 | 1894 | si accorsero allora ch'egli era un reo ben |