Egisto Roggero, Komokokis, 1902
concordanze di «egli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1902 | della scienza sua. ¶ Poichè egli mi aveva parlato con | ||
2 | 1902 | degli orizzonti sconosciuti ch’egli intravedeva nella scienza, signora | ||
3 | 1902 | tante nostre allegre scappate. ¶ Egli aveva letto certi miei | ||
4 | 1902 | conoscenza e di ciarlare.... ¶ Egli comincio subito col salutarci | ||
5 | 1902 | rumorose.... ¶ — Instabilità morbosa – aveva egli concluso – l’ha definita | ||
6 | 1902 | nostro compagno di viaggio, egli ci aveva chiesto dove | ||
7 | 1902 | seguito prendere.... Signori, – concluse egli con forza, – l’occasione | ||
8 | 1902 | di una loquacità spaventevole. ¶ Egli parlava dei suoi viaggi | ||
9 | 1902 | occhiata a Jean Bonnin. ¶ Egli dormiva sempre. ¶ Una forte | ||
10 | 1902 | nel prendere le valigie, egli balzò in piedi perfettamente | ||
11 | 1902 | ch’eravamo arrivati, – gridò egli, – ed ecco il sogno | ||
12 | 1902 | una specie di nicchia. Egli apre, smuove, fruga. Sotto | ||
13 | 1902 | per quel condotto lì.... ¶ — Egli è stato previdente, – notò | ||
14 | 1902 | tragica. ¶ — Perchè io, – finì egli con aria cupa, – intendo | ||
15 | 1902 | nell’osteria, ansante, trafelato.... ¶ Egli si gettò a sedere | ||
16 | 1902 | strana e desolata. ¶ — Amici, – egli gorgogliava – amici!... muoio... muoio | ||
17 | 1902 | scaricantesi dalla sua lingua! ¶ Egli prese a parlare, a | ||
18 | 1902 | della sua diabolica loquela. ¶ Egli parlava ancora, parlava sempre | ||
19 | 1902 | Io spero, – ci confessò egli, – di vedermi apparire una | ||
20 | 1902 | e troverà, e anch’egli saprà e se oserà | ||
21 | 1902 | della mia scoperta, anch’egli non seppe che dire | ||
22 | 1902 | sue parole?... – si chiedeva egli perplesso. ¶ La risposta alla | ||
23 | 1902 | deciso che debba anch’egli come me conoscere e | ||
24 | 1902 | provi ed osi anch’egli come io ho osato | ||
25 | 1902 | ho osato: discenda anch’egli com’io son disceso | ||
26 | 1902 | e detto e anch’egli vedrà.» ¶ Queste furon le | ||
27 | 1902 | e troverà, e anch’egli saprà e se oserà | ||
28 | 1902 | chiaro, leggi: “discenda anch’egli com’io son disceso | ||
29 | 1902 | che ragioni ne aveva egli?.... perchè non ha lasciato | ||
30 | 1902 | crederlo.... Vedi, per esempio, egli ha affidato il suo | ||
31 | 1902 | della misteriosa mirabil cosa – egli ha affidato il suo | ||
32 | 1902 | tutti. ¶ Era Jean Bonnin! ¶ Egli si arrestò davanti al | ||
33 | 1902 | gruppo stupefatto. ¶ —Ah! – gridò egli, – vi ci colgo dunque | ||
34 | 1902 | pro’ dopo tutto!... ¶ Intanto egli continuava: ¶ — Sì, poichè la | ||
35 | 1902 | è vero. ¶ — Ebbene, – esclamò egli trionfante, – ascoltami. ¶ E dopo | ||
36 | 1902 | avermi fissato qualche istante egli riprese: ¶ — Eccoti la ragione | ||
37 | 1902 | i tanti fatti ch’egli racconta quello dell’ufficiale | ||
38 | 1902 | seconda dei corpi. Così egli trovò poco luminosi i | ||
39 | 1902 | mio essere. ¶ — Edoardo... – mormorai. ¶ Egli, rapito nella fulgida visione | ||
40 | 1902 | idea.... mi ha colto.... ¶ Egli mi fissò. ¶ — Ebbene? – mormorò | ||
41 | 1902 | ragione. ¶ — Debbon essere, – diss’egli ad un tratto, – debbon | ||
42 | 1902 | di capelli di argento. ¶ Egli ci guardò un istante | ||
43 | 1902 | parlare. ¶ Questa volta sobbalzai. ¶ Egli si esprimeva in latino | ||
44 | 1902 | nelle nostre scuole, studenti. ¶ Egli chiedeva: ¶ — Chi siete voi | ||
45 | 1902 | povero latino: ¶ — Padre.... – ed egli ci sorrise benevolo, – non | ||
46 | 1902 | qua, presso di voi.... ¶ Egli attendeva pazientemente. ¶ — Noi siamo | ||
47 | 1902 | Terra.... ¶ — Dalla Terra?... – disse egli. E parve rimaner pensoso | ||
48 | 1902 | lingua di Roma, com’egli la chiama, e ci | ||
49 | 1902 | sembra aver lui conosciuta. Egli ha insegnato anche la | ||
50 | 1902 | che voi chiamate Francia. – Egli deve conoscer bene la | ||
51 | 1902 | uomo qualunque della Terra. ¶ Egli parlava latino, francese, sapeva | ||
52 | 1902 | nostri giovani figliuoli, – soggiunse egli, – il condurvi così.... in | ||
53 | 1902 | dunque a Komokokis, – disse egli, – e parlerete al Sapiente | ||
54 | 1902 | vecchia guida. ¶ Comprendemmo ch’egli avea poca voglia di | ||
55 | 1902 | inutile. ¶ — Del resto, – disse egli, – è del tutto vano | ||
56 | 1902 | fe’ un cenno, ed egli si avvicinò. ¶ Parlarono alcun | ||
57 | 1902 | palpito dell’esistenza, così egli ha posto anime e | ||
58 | 1902 | sulla riva del fiume. Egli, ora, più che mio | ||
59 | 1902 | presenti e futuri.... – finì egli. ¶ — Così va bene, – disse | ||
60 | 1902 | ci ha condotti qui.... egli sa tutto, di noi | ||
61 | 1902 | raccontato ogni cosa e... ¶ — Egli non parlerà mai, di | ||
62 | 1902 | presenza del Sommo Capo. Egli vi parlerà e vi | ||
63 | 1902 | di Lui. ¶ Ed ora egli ci aveva condotto sino | ||
64 | 1902 | dal nostro profondo raccoglimento. ¶ Egli era in piedi davanti | ||
65 | 1902 | rimanemmo alquanto turbati. ¶ Ma egli parlò: ¶ — Alzatevi, figliuoli, e | ||
66 | 1902 | alzò. ¶ — Avete veduto? – disse egli. ¶ — Sì, – mormorammo, – noi abbiamo | ||
67 | 1902 | mostrato che questa forza egli la possiede.... e noi | ||
68 | 1902 | a me, figliuoli, – proseguì egli, – scendiamo questo monte, discendiamo | ||
69 | 1902 | errore potrà fare vittime. ¶ Egli ci guardò, severo ed | ||
70 | 1902 | guardava con aria perplessa, egli continuo: ¶ — Sì, vado a | ||
71 | 1902 | io.... ma non subito. ¶ Egli mi fissò alquanto, e | ||
72 | 1902 | qualcosa. ¶ — Come vuoi, – mormorò egli, – ma io ti leggo | ||
73 | 1902 | malgrado. ¶ — Ora no, – rispose egli gravemente, – ora ho altri | ||
74 | 1902 | strane creature, ed ora egli viveva veramente della loro | ||
75 | 1902 | Qualcosa mi dice ch’egli è contrario a noi | ||
76 | 1902 | aveva condotti a Kalika. ¶ Egli era il più intimo | ||
77 | 1902 | Sapienza del Creatore. ¶ Poi egli si ritirò e si | ||
78 | 1902 | subito Edoardo. ¶ — Usciamo insieme, – egli mi mormorò all’orecchio | ||
79 | 1902 | è semplicemente grande! – disse egli. ¶ I compagni ci sfilavano | ||
80 | 1902 | il silenzio: ¶ — Amico, – disse egli, – tu mi nascondi qualcosa | ||
81 | 1902 | dici ciò, Edoardo? – chiesi. ¶ Egli abbassò il lembo del | ||
82 | 1902 | mi voltava le spalle. ¶ Egli teneva la testa bassa | ||
83 | 1902 | rumore de’ miei passi egli si voltò e lo | ||
84 | 1902 | esclamai. ¶ — Sono io, – rispose egli, – e ti ho atteso | ||
85 | 1902 | è vero? ¶ — Sì, – risposi. ¶ Egli corrugò le ciglia. ¶ — Ebbene | ||
86 | 1902 | nuovo? ¶ — Amico mio, – rispose egli, dopo un momento di | ||
87 | 1902 | ci vuol calma, – disse egli – e quindi ragioniamo. ¶ — Come | ||
88 | 1902 | vecchio Kalika ti cerca.... egli sospetta certo le tue | ||
89 | 1902 | turbato e perplesso. ¶ Forse egli non nutriva nessuna fiducia | ||
90 | 1902 | si fa ora? – ripetè egli. ¶ — Come si fa? – risposi | ||
91 | 1902 | distingui nulla, tu – esclamò egli. ¶ — Ma.... non saprei. ¶ — Il | ||
92 | 1902 | gridai, – Edoardo! Vieni subito. ¶ Egli accorse. ¶ — Guardala, – singhiozzai, – mi | ||
93 | 1902 | singhiozzai, – mi fa paura. ¶ Egli si chinò sulla bianca | ||
94 | 1902 | ancora, – salvala, salvala tu! ¶ Egli si alzò, andò a |