Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?
concordanze di «egli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1292 | uomo, se non quanto egli pensa che misera gli | ||
2 | 1292 | lui beata, secondamente ch’egli in pace la porta | ||
3 | 1292 | soffera quella secondo ch’egli aspetta la sua. Non | ||
4 | 1292 | pensando se ne fa egli stesso. E chi sopra | ||
5 | 1292 | bene penserà quello, ch’egli è, e riconoscerà sè | ||
6 | 1292 | del paone, che quando egli leva in alto la | ||
7 | 1292 | considerando la cosa, ond’egli è fatto, ha grandissima | ||
8 | 1292 | duro cuore, che quando egli vede la morte, o | ||
9 | 1292 | di Cristo, che quando egli vide piangere Santa Maria | ||
10 | 1292 | duolo fue maggiormente, perchè egli intendea di rivocare Lazzaro | ||
11 | 1292 | e diligentemente vedere, se egli le puote schifare, o | ||
12 | 1292 | Dio, imperò che cui egli riceve per figliuolo sì | ||
13 | 1292 | fa a coloro, cui egli hae per figliuoli, si | ||
14 | 1292 | e rivedere quello, ch’egli ha già imparato; onde | ||
15 | 1292 | in negare è sfacciato. Egli spende malvolentieri, però vuota | ||
16 | 1292 | si può dire ch’egli abbia ricchezze, ma che | ||
17 | 1292 | altri non dicesse ch’egli avesse ricchezze, secondo che | ||
18 | 1292 | che trova cosa, ove egli si possa appigliare. E | ||
19 | 1292 | sua? Che cambio poterà egli ricevere in luogo di | ||
20 | 1292 | che lavorino, acciò che egli abbiano onde possano vivere | ||
21 | 1292 | lui beata secondamente ch’egli in pace la porta | ||
22 | 1292 | siccome il povero, quando egli è superbo; il ricco | ||
23 | 1292 | superbo; il ricco, quando egli è bugiardo; e il | ||
24 | 1292 | abbondino all’uomo, se egli vive poveramente. Appare, per | ||
25 | 1292 | modo, che sia bastevole egli al suo patrimonio; perchè | ||
26 | 1292 | da colui, a cui egli le dona; per la | ||
27 | 1292 | sono strani, secondo che egli s’acconcia di fare | ||
28 | 1292 | tutti quelli modi, laonde egli creda piacere a quella | ||
29 | 1292 | piacere a quella cui egli ama. Ma odi come | ||
30 | 1292 | de’ suggetti, che, s’egli è superbo, l’hanno | ||
31 | 1292 | in odio; e s’egli è umile, l’hanno | ||
32 | 1292 | e va caendo cui egli possa divorare. Il secondo | ||
33 | 1292 | e colle gravi battaglie: egli assalisce l’uomo coi | ||
34 | 1292 | si fa beato, ed ègli dato a godimento il | ||
35 | 1292 | Iddio, ¶ e che cose egli è tenuto di fare | ||
36 | 1292 | niuna altra cosa, perchè egli è sopra tutte le | ||
37 | 1292 | suo, ¶ e che cose egli è tenuto di fare | ||
38 | 1292 | Iddio, e che cose egli è tenuto di fare | ||
39 | 1292 | cose per questo amore egli è tenuto di fare | ||
40 | 1292 | prossimo suo, tre cose egli è tenuto di fare | ||
41 | 1292 | che vuole essere sopportato, egli così dee il prossimo | ||
42 | 1292 | infermo, e dice: Com’egli ha fatto a me | ||
43 | 1292 | suo, quando vede ch’egli erra; onde dice Santo | ||
44 | 1292 | gastigare, quando conosco ch’egli erra, E de’ l | ||
45 | 1292 | a Moyses, acciò che egli le annunziasse e facessele | ||
46 | 1292 | E nel tempo che egli le diede sì gli | ||
47 | 1292 | cui paressono dure, ed egli non le volesse osservare | ||
48 | 1292 | lui, non si cruccerà egli eternalmente contra loro. La | ||
49 | 1292 | Dio, non le abbandonerà egli al postutto, anzi averà | ||
50 | 1292 | ho posto di sopra, egli non sarà visitato se | ||
51 | 1292 | e bestemmierannolo dicendo, ch’egli è malvagio Signore, che | ||
52 | 1292 | credere alle genti ch'egli è figliuolo di Dio | ||
53 | 1292 | maravigliosi segni mostrare, ch'egli stenderà il nome suo | ||
54 | 1292 | ed a coloro cui egli aprirà la porta, non | ||
55 | 1292 | mai; ed a cui egli la chiuderà, niuno poscia | ||
56 | 1292 | dice la Scrittura, ch'egli sarà accompagnato dagli Angioli | ||
57 | 1292 | potranno fuggire. E che egli sia savio, dice la | ||
58 | 1292 | aperte. ¶ E altrove dice: Egli è Signore della sapienza | ||
59 | 1292 | deono venire. E che egli sia giusto, dice la | ||
60 | 1292 | giusto, dice la Scrittura: Egli è giusto e di |