Carlo Bernari, Tre operai, 1934
concordanze di «egli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | dice che la sera egli studia, perché quel poco | ||
2 | 1934 | gli si avvicina che egli nemmeno se ne accorge | ||
3 | 1934 | spinto? E Anna? Ma egli è sicuro che anche | ||
4 | 1934 | precisa, troppo persistente, perché egli non s’avveda della | ||
5 | 1934 | Maria. Ecco perché continuamente egli chiede libertà e autonomia | ||
6 | 1934 | un rigore, oggi!” Finora egli aveva creduto che il | ||
7 | 1934 | Ma proprio in ciò egli vede il segno della | ||
8 | 1934 | giorni della sua fuga egli aveva pensato raramente ad | ||
9 | 1934 | sue cose andarono peggiorando, egli si considerò perfino indegno | ||
10 | 1934 | ora; e dopo che egli le ha spiegato, non | ||
11 | 1934 | canto suo, è anch’egli in preda a forti | ||
12 | 1934 | già qualche cosa! Ed egli, solo per questo, accetta | ||
13 | 1934 | Quando Maria è uscita, egli ha finto di essere | ||
14 | 1934 | emana un profumo che egli già conosce – forse cipria | ||
15 | 1934 | volto di Maria che egli bacia. Dove sarà andata | ||
16 | 1934 | con loro. Una sera egli parlò dell’amore libero | ||
17 | 1934 | silenzi nella casa vuota egli si metteva a leggere | ||
18 | 1934 | ferma l’attenzione. Invece egli era costretto a meditare | ||
19 | 1934 | una macchina da cucire, egli vede in uno specchio | ||
20 | 1934 | lei. Quella lettera che egli non le ha letto | ||
21 | 1934 | pensiero è insopportabile. Ecco, egli non è più il | ||
22 | 1934 | piedi presso il letto, egli guarda le pieghe gualcite | ||
23 | 1934 | a spiegare la camicia. Egli finge di non guardarla | ||
24 | 1934 | a una vita che egli odia; ma al momento | ||
25 | 1934 | operaio; ed ha paura. Egli non vuol essere un | ||
26 | 1934 | Anna; e appunto perciò egli inconsciamente si ribella. È | ||
27 | 1934 | una cosa emozionante, Teodoro; egli lo sente. Cosa gli | ||
28 | 1934 | gli rivolge. Pare che egli sia tornato da una | ||
29 | 1934 | piace quest’altro? ¶ Ma egli sente fuori luogo, immeritate | ||
30 | 1934 | perderlo per sempre. Ed egli si chiede perché mai | ||
31 | 1934 | felice. ¶ Dopo la minestra egli rimane di nuovo solo | ||
32 | 1934 | sciupato; mangia questo.» Ma egli non è capace di | ||
33 | 1934 | allora da questi pensieri, egli s’alza da tavola | ||
34 | 1934 | Questa invece, temendo che egli possa stancarsi col silenzio | ||
35 | 1934 | suo stato d’animo egli lo comunicò una sera | ||
36 | 1934 | ed era sicura che egli sarebbe tornato da un | ||
37 | 1934 | coincidenza fra ciò che egli sta per fare, e | ||
38 | 1934 | sposata. Anche alla madre egli ha scritto che s | ||
39 | 1934 | gli si accodano; ed egli dispensa i manifestini che | ||
40 | 1934 | Fabbrica P. di dove egli doveva muovere i primi | ||
41 | 1934 | durante la guerra stessa egli ha avuto agio di | ||
42 | 1934 | visto al microscopio. Ora egli è certo di riuscire | ||
43 | 1934 | è più mortificante. Ed egli intravede il fallimento: ma | ||
44 | 1934 | morto, alla madre che egli associa sempre, e chissà | ||
45 | 1934 | invita Teodoro a uscire. ¶ Egli esce senza nemmeno salutare | ||
46 | 1934 | davanti al suo portone. Egli la guarda, le sorride | ||
47 | 1934 | dalla mano. Arrossisce, mentre egli ancora le sorride e | ||
48 | 1934 | nella strada, sperando che egli stia sotto il portone | ||
49 | 1934 | nell’acqua sporca che egli versa dalla bacinella nel | ||
50 | 1934 | tanto che in breve egli rimase odiato e isolato | ||
51 | 1934 | bisogna condurli, gli operai: egli si trova sul piano | ||
52 | 1934 | ed insolubili? – dicono tutti. Egli accende una sigaretta: la | ||
53 | 1934 | qui con tanto piacere!» Egli si sente scuotere: l | ||
54 | 1934 | la stanza. Ma ecco; egli non s’è opposto | ||
55 | 1934 | impressione di morte che egli deve allontanare dalla sua | ||
56 | 1934 | conosciuti come spie: certamente egli sta tramando contro di | ||
57 | 1934 | appurato il luogo dov’egli si trova, De Gennaro | ||
58 | 1934 | il calcolo di quanto egli poteva disporre ogni mese | ||
59 | 1934 | disperare, dal momento che egli credeva di volerle veramente | ||
60 | 1934 | permesso di salvare Pippetto. Egli ora parla sempre di | ||
61 | 1934 | Teodoro, nella speranza che egli le dica dove sia | ||
62 | 1934 | e delle preghiere che egli gli rivolse. Accettò di | ||
63 | 1934 | male. Avevano notato che egli si disinteressava di questioni | ||
64 | 1934 | vecchia casa opportunamente rimodernata. ¶ Egli fa quasi tutto il | ||
65 | 1934 | il suo nome; che egli sente di lì a | ||
66 | 1934 | al suo fianco, quando egli finalmente si siede, lo | ||
67 | 1934 | quell’orecchio fragile che egli rivolge le prime timide | ||
68 | 1934 | quell’orecchio fragile che egli porge le prime emozioni | ||
69 | 1934 | mare o alla pizzeria, egli può senza incontrare resistenza | ||
70 | 1934 | Che deve dire perché egli sia più espansivo? quel | ||
71 | 1934 | non risponde: sente che egli ha ragione. Ma è | ||
72 | 1934 | d’ora in poi, egli deve preoccuparsi di migliorare | ||
73 | 1934 | la sirena suona ancora egli è già sulla via | ||
74 | 1934 | dei soldi? ¶ La notte egli dorme male per il | ||
75 | 1934 | curandosi il più possibile. Egli continuerebbe il suo lavoro | ||
76 | 1934 | rimasti soli in casa, egli era stato assalito dal | ||
77 | 1934 | cui si dice che egli ha lavorato nelle sue | ||
78 | 1934 | lei, facendole capire che egli ha tenuto sempre fede | ||
79 | 1934 | giro per la stanza; egli, se vuole, può fingere | ||
80 | 1934 | due il sospetto che egli sappia e disapprovi. C | ||
81 | 1934 | elementi capaci, dirà; ma egli pensa egoisticamente che Teodoro | ||
82 | 1934 | un suo corso, ed egli, Marco, fa una cosa | ||
83 | 1934 | manca, tutti lo guardano, egli fissa uno per uno | ||
84 | 1934 | da quegli avvenimenti che egli non può controllare, perché | ||
85 | 1934 | l’avventura in cui egli è stato così vilmente | ||
86 | 1934 | sono luci nelle strade: egli le vede tremolare attraverso | ||
87 | 1934 | poi come spiegare che egli fa ciò solo per | ||
88 | 1934 | dire la donna, mentre egli le si accosta per | ||
89 | 1934 | sotto lo sguardo. Camminando egli giocherella con le monete | ||
90 | 1934 | passo. In quel momento egli pensa che bisogna richiamarla | ||
91 | 1934 | si muovono sempre; ed egli dà colpi sulle teste |