Matilde Serao, Cristina, 1908
concordanze di «egli»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1908 | se ne fa nulla. Egli mi ama, capisci, è | ||
2 | 1908 | appena, indispettita, sapendo che egli l'avrebbe seguita alla | ||
3 | 1908 | con grande fierezza, che egli disprezzava il denaro: sarebbe | ||
4 | 1908 | orizzonte, sapute le tempeste, egli preferiva, sì, preferiva l | ||
5 | 1908 | bene, papà. ¶ Nell'ombra egli le posò un momento | ||
6 | 1908 | giovanotti da moglie. Quando egli venne la sera, a | ||
7 | 1908 | È vero, avete ragione. ¶ Egli la guardava di sfuggita | ||
8 | 1908 | amava, con che ardire egli ritornava ad annoiarla? Già | ||
9 | 1908 | tornato Peppino Fiorillo? — chiese egli, senza dare nessuna importanza | ||
10 | 1908 | era accanto a lui: egli era bianco bianco nella | ||
11 | 1908 | letto? ¶ — No — disse Cristina. ¶ Egli uscì in punta di | ||
12 | 1908 | pensava. ¶ Per quattro ore egli non le lasciò mai | ||
13 | 1908 | febbre del ferito cresceva; egli apriva gli occhi, ma | ||
14 | 1908 | se l'aveva presa. ¶ Egli fu trentasette giorni in | ||
15 | 1908 | d'infiammazione era gagliarda; egli delirava ora a voce | ||
16 | 1908 | il confessore — se no, egli muore in peccato mortale | ||
17 | 1908 | Peppino Fiorillo guarì. ¶ Sacrilegio. ¶ Egli era un vinto. Portava | ||
18 | 1908 | sparenti; gli è che egli voleva troppo, voleva quanto | ||
19 | 1908 | cielo immenso della poesia, egli invidiava intensamente quel poeta | ||
20 | 1908 | politico saliva alla vittoria, egli avrebbe voluto essere quel | ||
21 | 1908 | donna più invano desiderata, egli si rodeva di invidia | ||
22 | 1908 | febbrilità di desiderio insoddisfatto, egli cadeva nella esagerazione che | ||
23 | 1908 | e di esaurimenti mortali, egli non raggiunse mai nulla | ||
24 | 1908 | al cospetto del dio. Egli fu per essere un | ||
25 | 1908 | essere un grande statista; egli fu per essere un | ||
26 | 1908 | essere un grande artista; egli fu per essere un | ||
27 | 1908 | non lo afferrò. Infine, egli restava nel limbo dove | ||
28 | 1908 | paura e destava pietà. Egli le affascinava con la | ||
29 | 1908 | l'esaltazione spirituale. Quando egli conobbe tutto questo, un | ||
30 | 1908 | amore. ¶ D'un tratto, egli col suo temperamento eccessivo | ||
31 | 1908 | una relazione di visite. Egli veniva da lei in | ||
32 | 1908 | desolato era cresciuto, come egli n'era stato invaso | ||
33 | 1908 | era stato violentemente spezzato. Egli narrava lentamente, senza fare | ||
34 | 1908 | tutta ricca di colore. Egli era stato quasi un | ||
35 | 1908 | un altro. Di questo, egli forse era inconscio. Se | ||
36 | 1908 | inconscio. Se Teresa trasaliva, egli non se ne avvedeva | ||
37 | 1908 | brutale, la faceva impallidire, egli non s'accorgeva di | ||
38 | 1908 | comprendere spesso quello che egli diceva, ella sentiva ondeggiare | ||
39 | 1908 | a che, una sera, egli le disse: ¶ — Voglio che |