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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, I promessi sposi, 1930

concordanze di «egli»

nautoretestoannoconcordanza
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essere presentato al pubblico. Egli è il più celebre
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ma, per quanti sforzi egli facesse, non un poeta
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al maestoso artefice ch'egli fu; ma non ve
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litografia. Quanto a Renzo, egli non mi sembra molto
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romanziere del secolo scorso. Egli non sentiva il potere
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della Monaca di Monza. Egli è passato all'immortalità
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luogo del cardinal Federigo, egli metteva nel suo romanzo
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paradisiaca della dorata Yvelise? Egli aveva - e lo dice
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che il Manzoni narrò, egli, se non avrà vantaggi
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quella grande modestia ch'egli pose nella sua vita
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è prerogativa de' Francesi, egli mi ascoltava senza risponder
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Tailhade o Rachnân Kayil. ¶ Egli non mostrò di scandalizzarsene
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Lietissimo di tale recupero, egli giunse frattanto ad una
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di leone. Ancor meno egli era ciò che i
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ehi!., signori miei!... - voleva egli mettersi a gridare dietro
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sbrigarmela ora con Renzo? - egli pensava. - Una testa calda
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Fra questi santi pensieri, egli frattanto era giunto alla
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su don Abbondio, scivolando egli pure nel favellar toscano
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con assoluta certezza ch'egli aveva già fatti pervenire
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Tesoro; da probo cittadino egli si era tosto affrettato
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di Rocroi, prese ancor egli il coraggio a quattro
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indecenze della moda femminile, egli temeva, per quanto fosse
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bella Lucia. ¶ Non appena egli fu per mettere il
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di modi assai compiti. Egli, per risparmiarmi quel lungo
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i miei lettori ch'egli non era affatto un
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nemmeno Cristoforo, bensì Lodovico. ¶ Egli era figlio di mercanti
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nobiluomini, tanto più ch'egli aveva un carattere cachettico
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carattere cachettico. ¶ Andava or egli un giorno per una
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la fronte alta, seguito egli pure da un cagnozzo
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parole, bene; se no Egli ci farà trovare qualche
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due fratelli cornuti dovrà egli prima battersi? Essendo costui
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è al cavaliere ch'egli ha messo in mano
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buona sera. ¶ Così dicendo egli uscì, mentre già nella
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Renzo, ch'era entrato egli pure, di cambiar aria
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un cavallo, si metterà egli stesso in serpe del
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Milano. Potete fidarvi, perch'egli ha depositata la cauzione
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guardava per la serratura. Egli, che in vita sua
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Sennonché, nel sonno, avendo egli girato per inavvertenza un
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cosa di pessimo gusto; egli non osò farlo; ma
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la prolificità della madre, egli poteva dirsi un uomo
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prima dei vent'anni, egli avrebbe sporto reclamo alle
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lisciandosi il pappafico, ch'egli portava dove i bergamini
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c'era un converto egli distaccava per turno uno
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or innanzi nomineremo Egidio, egli era uno scellerato come
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palazzotto di don Rodrigo. ¶ Egli era già vestito di
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permesso di scoprire ch'egli era il dentista di
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il nome di Leonida, egli vi pose quello del
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buona fila di bottoni, egli non ne mise alcuna
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della Banda Civica. Però egli aggiunse che, a suo
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usted las manos, - diss'egli al Ferrer con una
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mentre il Ferrer, salendo egli pure nel cocchio, diceva
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poi dire ch'essendosi egli rotta la gamba in
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di Milano, ma essendo egli di provincia limitrofa, poteva
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il buon Renzo ch'egli non aveva pagato ancora
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nella fretta accadde ch'egli indossasse in parte i
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che in quel frangente egli vedesse poco discosto da
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radi e sospettosi, ond'egli erasi ormai persuaso di
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che calpestava coi piedi, egli le avrebbe prese volentieri
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non sei altro! - diss'egli al suo subalterno; - se
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diritto a chiamarsi fiumi) egli si rimboccò la sottana
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Rodrigo; e per quanto egli ronzasse con la fantasia
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batter d'occhio chi egli fosse: cioè Francesco Bernardino
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benché taluni assicurino ch'egli sia morto già da
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insieme col Griso, dischioppettato egli pure, incominciò a piedi
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del diavolo, né potendola egli avere per opposizione d
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da questa competizione inuguale, egli non si sentiva di
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Partito appena don Rodrigo, egli provò tosto il più
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significa ciò? Non è egli un parigino puro sangue
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del l'Innominato, mentr'egli batteva leggermente con le
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suo nome. ¶ - Un prence egli è... - canticchiò la vecchia
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voi, e non avendo egli da solo forze bastevoli
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se per caso, invece, egli è partito nel cuor
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nella memoria dei posteri. ¶ Egli era nato, da quello
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badare a spese, ch'egli nacque nell'Isola Bella
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dire al Papa ch'egli avrebbe deciso, per la
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suo fasto, strepitava ch'egli la disonorasse con la
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talmente lunga, che s'egli non li avesse nominati
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farete tutto quello ch'egli vi ordinerà. ¶ - D'accordo
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una buona oretta, avendo egli non brevi cose, discrete
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per un nuovo capriccio egli volesse dar lor spettacolo
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dalla grazia divina, poich'egli, nel chiedere il suo
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e larghissima chierica, intendendo egli designare con ciò, che
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la quale più non egli era) gli stava a
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entrato in quella sala, egli si mise a ginocchi
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umiltà. Compiuta questa bisogna, egli li fece ad uno
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altri erano seduti ed egli solo in piedi), e
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un accidente!». Ciò detto, egli avrebbe messo piede a
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Federigo imperatore in Como. ¶ Egli non dice, né il
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fu storicamente questa: ch'egli sapeva essere i leccurdi
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Lecco. Man mano ch'egli appressavasi, tutti i parrocchiani
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lungo, il secondo giorno egli si accinse a rodere
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don Rodrigo decise anch'egli di partir per Milano
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per Milano. Là almeno, egli pensava, avrebbe avuto con
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don Rodrigo rammentossi ch'egli erasi dimenticatosi d'impartire
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in quella sua parrocchia, egli avrebbe incontrato qualcuno per
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e taluni supposero ch'egli l'avesse fatto apposta
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all'ovile, e prendesse egli, cioè il parroco, tutte
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l'ortografia. In cambio egli era tinto e impomatato
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del sesso gentile. ¶ Scrisse egli pertanto la lettera per
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Prassede gli veniva dettando, egli non ristava dal dardeggiare
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Federigo. ¶ Come al solito egli stava quel giorno visitando
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col suo anello episcopale, egli andava battendo sul tavolino
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madre della vergine ch'egli più ama su la
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alla parrocchia vicina, dov'egli avrebbe pernottato. Ella invece
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per il fatto ch'egli era venuto quasi solo
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degli storici, per essersi egli innamorato cotto d'una
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squarciarsi d'un velo egli comprese che la causa
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per alcuna faccenda ch'egli avesse da compiere fuori
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comprenderlo. ¶ Da un pezzo egli era senza nuove della
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e considerando insieme ch'egli era caduto in disgrazia
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la buona ragione ch'egli non sapeva scrivere. ¶ Su
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di Lucia. ¶ Ma allorquando egli poteva, con un semplice
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più che un dilettante: - egli di fatti possedeva, rilegato
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Chiunque venisse a visitarlo, egli lo intratteneva come nulla
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si può adottarli tutti, egli, per tenersi al corrente
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Rotary né al Convegno, egli non aveva mai voluto
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grida. In questa grida egli non diceva nulla di
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A nostro umile giudizio, egli è tutt'al più
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poteva capire perché mai egli non v'entrasse, tanto
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città forte della Roccella. Egli sperava di decidere con
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ove ciò non avvenisse, egli stesso avrebbe mandato un
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dal Tribunale, come racconta egli stesso, di rappresentare al
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don Gonzalo, pare ch'egli avesse una gran smania
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storia, e perciò era egli rimasto ben 18 anni all
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Tadino in quella circostanza. ¶ Egli rispose «che non sapeva
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povero don Gonzalo, mentr'egli, non sapendo più che
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Casale. Da buon spagnolo, egli era un poco fatalista
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Poco esperto in geografia, egli credeva che di lì
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grandissimo furore. Senza dubbio egli riteneva di rendere con
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Pedro, si puedes!... diceva egli sottovoce al suo cocchiere
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volle, anche questa volta, egli stesso, al pari del
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cattivo sia un governatore, egli è sempre migliore di
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Oh, povero me! - gemeva egli. - Fate questa carità al
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nessuno gli dava retta, egli se ne tornava in
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sì gran numero, ch'egli aveva dovuto allogarli persino
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ma, tant'è, anch'egli dovette acconciàrvicisi. Non vi
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vi ci si foss'egli acconciato, e a nulla
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da uomo del mestiere, egli credeva pochissimo alla conversione
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Innominato. ¶ - «Un bel giorno, - egli diceva alle due donne
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un buco nei calzoni. Egli affermava di esser stato
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un uomo di vetro. Egli non era trasparente; ma
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la peste, per averla egli già avuta numerose volte
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tanto è vero ch'egli visse in ottima salute
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ben certo ancora ch'egli sia morto, ma se
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oggi disputano su chi egli fosse. Fu, secondo il
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errore di latino, mentr'egli sostiene (e noi diamo
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fissazione della peste, aveva egli avuta quella delle serve
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infine tranquillo, prese anch'egli la peste. Similmente la
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l'esempio civico ch'egli diede, adattandosi a prendere
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aiutasseci nella traduzione; ma egli aveva piantato in asso
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le mura di Casale. Egli si astenne dal prendervi
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aveva capitolato, o ch'egli aveva capitolato: due cose
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d'una trama, passava egli stesso per complice, per
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milanesi dormissero ancora, ed egli potesse cavarsela con un
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e la prima comunione, egli non éravici mai più
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una fumeria d'oppio. Egli, gridava: «Largo canaglia!», tentando
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dove, ad un incirca, egli sentivavicisi una puntura dolorosa
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tempo, per rassicurarsi che egli era ben nella sua
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l'altro, persuasi ch'egli disponesse di eccellenti qualità
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tergiversando con pretesti garbati, egli faceva sì che la
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suo turcimanno? E doveva egli presentarsi a lei, quando
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divisamento d'aiutarlo, mentr'egli stava per sperdersi in
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tre secoli prima ch'egli scrivesse i suoi celeberrimi
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non è credibile, intendeva egli, con quella scappellata, salutare
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nessuna professione? O salutava egli, davanti al tempio dell
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di donna Prassede, ov'egli non era mai stato
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quel dedalo di viuzze, egli stava per smarrirvicisi. ¶ - «Dove
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l'aveva sorpreso, mentr'egli, con la mano sul
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un osservatore prevenuto, ch'egli lo stesse ungendo. In
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poi si rinchiuse, ed egli, nel frattempo, aveva fatto
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essere la prescelta. Ma egli non si decideva, e
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motto. La sola ch'egli cercava non era tra
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qualche ora prima, ch'egli si sarebbe finalmente ritrovato
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ultimo guanto di sfida, egli non ebbe altro pensiero
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a poco riprendendo conoscenza. Egli s'inginocchiò al suo
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di palpiti. ¶ Temendo ch'egli le avesse presa la
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a rimaner vergine, s'egli consente a liberare la
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avere una conclusione cruenta - egli stimò opportuno girare al
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i suoi impiegati, ed egli, povero vecchio Resegone, in
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in processo di tempo egli non s'induca ad
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sua proprietà, ma ch'egli avrebbe dovuto pagarla in
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su questi bei fondamenti, egli riuscì così bene a
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una frase di cui egli fu il creatore, e
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Mascagni. ¶ Come al solito egli trovò don Abbondio immerso
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via dalla peste, ch'egli ha sempre avuto allo
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È dunque impossibile ch'egli si trovi, domani alle
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balzò in piedi anch'egli, rovesciando la tavola, la
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tre stellette con cui egli è citato nel manoscritto
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e senza pregiudizi ch'egli era. ¶ Ma cosa mai
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che or tosto vedremo. ¶ Egli si rivolse per primo
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umiltà don Abbondio - ch'egli fosse stato promosso di
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la undecima volta, ch'egli si fa retrocedere a
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abbia in gloria! ¶ - Allora egli è proprio morto?... - osò
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Per volontà dell'Altissimo egli è assurto a miglior
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divenne così martellante, ch'egli dovette scusarsi con tutta