Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

il Dossi di Rovani"; egli ha pur detto rivolgendosi

e perentoria ragione ch'egli studia ogni via per

ama l'impossibile ed egli è un po' del

si fecero vicini, donde egli rientrava nella lucida, preziosa

comprese e più vane. Egli non se ne cura

lettori, facendogli credere ch'egli avesse un pubblico, illudendolo

estetiche attuali. ¶ Dopo ciò, egli può essere ignorato dalla

diretta: le parole ch'egli raccolse ne' Margini, nelle

ordine e decorato, perch'egli ne medichi le piaghe

terre italiane, senza ch'egli celebrasse, come altri minimi

fortuna, l'indipendenza nostra: egli soferse, insieme alla sua

Venezia ed a Roma; egli nasceva il 27 di Marzo

giovane madre, settimino. ¶ Ed egli fu precoce autore: (suol

e se lo imprigionò. Egli non se ne pentirà

sobria di entusiasmo: s'egli ha immerso, come il

impostura del luogo comune! Egli se ne era allontanato

paradisiache bontà umiliate; ed egli ne usò, bambino gazzettiere

l'istoria. ¶ Sì che egli lo confessa ne' suoi

sua giusta letteratura; ed egli la sentì sotto i

lasciato una traccia letteraria." Egli ha veduto con pupilla

codesto nuovo attributo, ch'egli assegnava al libro, libro

aveva reso, senza che egli lo accorgesse, precursore di

di belle lettere italiane. Egli era in pubertà; pubesceva

originale e similmente sincero. ¶ Egli soferse e gioì quella

che lo fa amare. ¶ Egli coltiva la sua crisi

qui invece il paziente: egli sa che i due

sicuro; e sa che egli non si tradisce; ma

breve, Le due morali: egli le aveva destinate in

gioconda prestanza lombarda, ch'egli offriva, sopra il piatto

regione di spiriti che egli non aveva prima sospettato

si colorirono al doppio". Egli s'illumina interiormente; Les

colonna del suo Dosso, egli fece incidere, sotto un

in pensiero, in fantasia; egli vi raccoglie tutti li

veri della sua estetica. Egli non sa bene che

uomini rimpasta a sè; egli si è aumentato; si

verità è tutt'uno. Egli sa con Foscolo che

tormentandosi, nel pessimismo, ch'egli vuole, non che il

lo meno crede ch'egli dorma. Vi ritorna poco

in un romanzo, invece, egli si apre ingenuamente ad

Ne si creda ch'egli possa fornire un tipo

anche i suoi vizi? - Egli è adolescente; appetisce quanto

vuole nell'infinito. Tre egli amò tuttavia fortemente: sua

divenir pazzo!" - Si ch'egli eleva il dolore a

al grigio; per cui egli dispensò la sua volontà

fatto uccide l'uomo: egli ha bisogno di un

moglie le passa dinanzi. Egli le fa un ampio

caporale Pietro Barsanti - ch'egli era stato proprio allora

abusava; Cesarlo Testa, anch'egli ricoperto di nebbie, di

dal Teatro Milanese - ch'egli ricercherebbe invano di sul

dal Kaiser germanico, essendosi egli, in prima gioventù compiaciuto

ognun si aspetta ¶ Ch'egli invochi Paletta ¶ O qualcuno

Cantù faceva sapere: "Aveva egli otto anni ed era

datesi la sera prima; egli disperdeva le sue ricchezze

esperimenti di magnetismo, vantandosi egli espertissimo in quella pratica

di Carlo Dossi; dond'egli è rimasto, senza aver

il nostro prossimo. ¶ Sì, egli è salvo; ma tutte

Alberto si era sacrificato. Egli lo aveva già chiesto

a tutti una realtà; egli immette le mani deliberate

schiavo, nel mondo. - È egli veramente ammalato e debole

veramente ammalato e debole? "egli, la cui vita intellettuale

caratteristicamente brutta, esteticamente suggestiva. Egli, che tenta guarire ed

sostituiscono gianizzeri e pretoriani. Egli scoperse che Tartufe non

il Papa-Re, s'egli darà un bajocco di

Erasmo lodò La Follia, egli inneggerà al Colera; che

il Demonio con Dio, egli li riporrà di fronte

delizia dei bambini grandi; egli, memore di Condorcet, per

Cambia il ministro, ed egli cambia di gusti, di

di ciascuno è dimezzata, egli sceglie il meglio amministrato

minuta straccioneria urbana. - Sì; egli ama il secentismo, le

personale, saporitissimo. ¶ Che s'egli va ricercandosi e foggiandosi

loro. "Unni nuovi! fuori", egli grida; l'impeto suo

tariffa all'amore: ed egli, che di tutto questo

la vernice romantico-manzoniana. Egli si sentì invaso da

pagine de' suoi pari, egli si riconosce meglio; opera

fisico e morale. Riconosceva egli discendenza barbarica nella sua

rimutano l'espressione. ¶ Perchè egli ci ha dato una

non poterli descrivere com'egli vorrebbe che fossero, ma

e qui sepolte generosamente; egli si rivolge al letterato

come i fatti ch'egli racconta sono, propriamente, i

Sembra a noi ch'egli apra una parentesi, per

legami più intimi, ch'egli ha scoperto e che

sentono, odono e rispondono. Egli adora le cose, perchè

e ridono con noi. - Egli, forse, abusò di questa

non servono le apparenze; egli non si illude sul

nel Primo Cielo. ¶ Così, egli vive di più, perchè

Arte psicologica, in cui egli eccelle; che mi si

scoprendo e dettagliando. - Viene egli, in fatti, col suo

E bene; non è egli tra li uomini invece

al vostro paragone! ¶ S'egli poi discende nelle grotte

loro preso sopra misura: egli è meno prudente dello

i loro rachitici successori"; egli ci fa il cicerone

sorrisi di commiserazione. Ed egli, che ascoltò il cuore

bacilli, della igiene preventiva; egli non ha più in

pseudo-maternità incolpandogliela; se egli avrebbe potuto dire dell

della puppets-woman londinese! Egli è il Belfegor di

logico dispetto. Però ch'egli vide tutte le donne

della foja. ¶ E pure egli rimane freddo, come stanco

unghie". ¶ Ciascuna di esse egli accusa nelle sue virtù

della letteraria burocrazia. ¶ Tanto egli era lontano dal carnalismo

stato di comporre adulteri". Egli stava col realismo di

falsificherà mai". ¶ Già dal 1883 egli aveva ipotecato, logicamente, il

rimase aristocraticissimo: come Frine egli non ambisce che all

Bisogna trovar la chiave". Egli tornava a distinguere, a

di sua esclusiva personalità. Egli ebbe il coraggio di

diagnosi delle donne ch'egli seppe e vissero con

e di sincera applicazione. ¶ Egli può venir imputato, da

successo ad utile fortuna: egli sfida ogni indignazione cruscante

dalla sua ragion pratica. Egli non vi limita, nè

letterato; è necessario ch'egli sappia trovare motivo più

il cervello esagitato. Quand'egli sente questo bisogno, vede

i poli opposti. Fors'egli vide, in rapida e

lambiccato nel suo cervello: egli insegna a beneficare perchè

ma nelle definizioni ch'egli credeva mendaci; Dossi, che

fatti egoistici e personali. Egli, accostatosi alla serenità della

del domani". Ma s'egli è qui inesorabile contro

non si muove": mentr'egli sa che il futuro

il Quinto Vangelo! ¶ Torna egli all'errore? "Taci, non

è un razionalista, anch'egli fa parte all'errore

scopo di tenerlo tranquillo, egli fa opera di scroccone

pagando in biglietti, ch'egli sa falsi, la buona

di fede? Non so: egli desidera che i propri

anche nel prossimo loro. Egli confida nella Natura; col

Platone, ha saputo estirparlo. Egli, forse, sognava ancora, se

Carlo Dossi può, com'egli crede, condannare, nella Diffida

romanzo storico impropria. S'egli desiderò ripetere la piacevolezza

altra iniziale del 1874. Comunque, egli aveva fatto onore alla

attendere bei frutti; s'egli proseguirà, invece, nella malaugurata

nuova lingua furbesca, ch'egli e il suo amico

e li eroi, ch'egli evocava, s'imbrunivano, inumiditi

hegeliano, contemporaneo di Spencer, egli ha proposto una intuizione

de la Malésie, dov'egli si instaura Solone, Pericle

nella follia, al genio. ¶ Egli aveva fondato la scuola

cuore dell'Uomo; s'Egli Lo venera adora logicamente

Gautier pe' suoi Grottesques; egli è buon maestro botanico

coltura e propagazione. - Dond'egli, che non lo ignora

quei sintomi di cui egli è pur affetto, in

Carlo Dossi". ¶ Non formalizzatevene; egli usa codesto garbo; sente

sincerità del suo stile: egli non ha sottintesi e

non offendere per rivalersene. Egli può chiamare qualche volta

maestà, almeno, nella parola" - Egli invita a leggere Victor

dal sole. Per ciò, egli è permalosissimo letterato, difficile

periodi, distanze, apparenti contraddizioni. Egli stesso si vanta di

accennate, fanno sì che egli prenda interesse al libro

di una fabbrica letteraria, egli trae invito e possibilità

sua forza creatrice". Qui egli impiegò la sua dote

dieci anni fa. ¶ Ed egli a non udirli, a

gioielli e di detriti. Egli vuole una solida casa

parole stampate. Vuole ch'egli pronunci in questo modo

ne riesce, guidandola, come egli desidera, per il completo

o togliere ciò ch'egli non voglia; nulla è

e la facoltà che egli ha consentito di indovinare

voir trop de delicatesse;" ¶ egli rimane il barbaro e

delle lettere italiane: - dice egli di sè stesso. - Ed

dovrebbero riconoscenza, perchè, così, egli prepara loro un nuovo

passabilmente nei due primi. Egli del resto, vorrebbe dedicarsi

alle nebbiosità". Chè, s'egli non è della opinione

in quella professione. Ed egli dimostra di aver compreso

sua produzione. Così, essendo egli, come meridionale, un emotivo

E però, quanti ha egli trovato che si piegassero

esame di coscienza; com'egli, malato imaginario, parevagli di

Campionario. ¶ Allora e dianzi egli, esagerando, errava addolorandosi di

verranno, potranno stampare. ¶ Così, egli sempre interruppe la consuetudine

espone le scoperte ch'egli fa sopra il mondo

la risata le lacrime; ègli sofre mentre maledice la

filosofia ed in estetica: egli stesso fu la sua

dal lontano tredicesimo secolo. - Egli ha vinto; quindi sta

cosa interamente vera?" ¶ Comunque, egli ne sperimentò l'efficacia

vasi, cocci, memorie, ch'egli si scavò e rinvenne