Pietro Capparoni, Lazzaro Spallanzani, 1941

proprio sistema, nel quale egli ritiene essere l'anima

Linné fu anche medico. Egli ci ha lasciato la

ed in Species nova egli sentenzia, proclamando così il

specializzazione e del dettaglio egli potrebbe essere considerato più

in schemi sistematici, giacchè egli la vede dinamica, variabile

mai statica e fissa. Egli quindi ricerca di preferenza

in quanto non solo egli fu veramente tale, ma

Scandiano e di Reggio, egli subito si mise sotto

aiutarlo, fu giuocoforza che egli si procurasse un impiego

preso gli ordini minori, egli potè ottenere un posto

non ci è nota, egli prese gli ordini maggiori

Escursionista e camminatore appassionato egli si servì delle sue

di trarne le conclusioni. Egli si propone di osservare

nell'ateneo di Modena, egli studia le riproduzioni organiche

gli venne consegnato quando egli salì alla cattedra dell

provetto e perfetto sperimentatore7 . Egli portò ad un'altezza

dei vasi, pubblicata nel 1773, egli compie il grande ciclo

tutto chiuso e che egli chiude con l'osservazione

questa sua cruciale osservazione egli provò negli animali a

problema fisiologico della digestione egli vi entra risolutamente, forse

gran parte di questi egli è giunto a conclusioni

anguille. ¶ Riguardo alla generazione egli appartenne al gruppo dei

delle lumache. Queste esperienze egli aveva compiuto quando insegnava

del mezzo ambiente. Benchè egli non arrivasse ad interpretare

viaggio nelle Due Sicilie11 . Egli le studiò a Comacchio

suoi viaggi. ¶ Ma se egli fu un grande studioso

Figlio del metodo sperimentale egli voleva che i suoi

sul metodo “con cui egli suole combinare la parte

aumento di stipendio qualora egli dia prova “di quella

cui frequenti visite che egli vi faceva in compagnia

de visu ciò che egli aveva esposto dalla cattedra

tutti i suoi viaggi egli raduna materiale per il

ed in questa qualità egli aveva diritto di guardare

parole cancellate nel manoscritto) egli non nascondeva affatto i

nell'atroce accusa, che egli trovò imbastita al suo

per tutti gl'insegnanti. Egli, nella chiusa di una

resto in questa polemica egli ribatte punto per punto

a quei luoghi, che egli ha stabilito di esplorare

cognizioni, che in parte egli ha pubblicato ed in

storia naturale a Pavia egli fece un solo viaggio

Per tutti gli altri egli pagò del suo, eccettuati

veneto alla corte Ottomana, egli fu obbligato a chiedere

e ce lo dice egli stesso: «E quantunque il

lo spingeva ad intraprenderli; egli senza essere avaro, era

quaderni tutto ciò che egli giudicava gli sarebbe stato

reggiano, avvenne nel 1761, quando egli era ancora insegnante di

Bianco e delle Pielle. Egli viaggia in compagnia dell

fosse incommisuratamente profondo (insondabile, egli dice), e che inoltre

di questa prima escursione egli volle dedicarla al cav

materiale didattico e quindi egli in tutte le escursioni

tre salamandre terrestri, che egli descrive e che poi

intanto sette anni ed egli finalmente nel 1779 potè compiere

sul suo stipendio24 . ¶ Preparò egli, come sua abitudine, il

tutti i suoi conoscenti egli ebbe belli esemplari, sia

tutti a memoria. Avendo egli fatto fuori di Berna

immenso carteggio, ha sempre egli scritto le lettere, e

questo viaggio nella Svizzera egli chiude il primo gruppo

studi e questa raccolta egli continuerà a fare anche

vide la luce. Eppure egli possedeva un materiale importantissimo

preparazione letteraria fu abbondantissima. Egli si lesse le opere

anche un microscopio Cuff. Egli si è prefisso di

per molto altro tempo. Egli vuole vedere se nell

in quella di Levante, egli fa osservazioni sulla struttura

di questo viaggio, come egli lo scrive al Caldani

a scopo di studio, egli spedisce casse sopra casse

istrumenti e di arnesi egli parte da Pavia per

a vantaggio della scienza. Egli studia il modo di

alla sua cella. Tutto egli annota nei suoi quaderni

che gli rimangono liberi egli torna a studiare la

ultime estati trascorse, che egli vagheggia di recarsi fin

e dell'autunno del 1784. ¶ Egli, nell'anno seguente, si

ottobre. Durante questo tempo egli continuamente fa osservazioni. All

degli albanesi: «gli uomini (egli dice) i più barbari

la miscela detonante, che egli faceva esplodere avvicinandovi una

l'àncora al Tenedo. Egli, unendosi al Bailo, fa

camere, una delle quali egli subito adibì a laboratorio

s'accorse che, mentre egli dissertava su quest'argomento

Terrapià. Durante l'estate egli si dà completamente alle

queste ricerche ed osservazioni egli le compie durante le

volume del Marsili, che egli aveva preso con sè

la vettura ribaltò ed egli fu proiettato a terra

proprio a Venezia che egli conobbe i nomi dei

viaggiare lo riprende ed egli si prospetta lo studio

alle Due Sicilie, che egli ebbe a spiegare tutte

portare a termine. Ed egli pensa che il viaggio

Sorrento sulla costa. Così egli annota l'attività del

sosta in questa città egli fa l'ascensione dell

morte ed a quanto egli scrive, le lesioni erano

sua raccolta privata che egli teneva a Scandiano in

di sua vita che egli con maggiore intensità aveva

la sua collezione privata, egli nel ritorno volle fermarsi

in questa città che egli ebbe la sgradita sorpresa

Questa accusa asseriva essersi egli appropriato di materiale scientifico

provare la sua innocenza. Egli fu enormemente irritato per

far scomparire, l'aver egli partecipato a questa bassezza

conoscenze era abbondantissimo ed egli, raccoglitore appassionato, non lo

dalla diversa montatura ed egli inoltre era solito riportarli

informato, ha sparso anch'egli delle nuove poco vantaggiose

mezzo della lettera-libello. Egli scongiura ancora il Governo

ricopiato alcuni periodi che egli aveva posto nella minuta

i quali dicevano che egli alcune volte, a scopo

istantemente aveva richiesto. Eppure egli non aveva speciali motivi

al suo abito talare. Egli aveva piuttosto fatto sua

non conobbero freni inibitori. Egli sopra i suoi calunniatori

in tutti i casi egli ammette la presenza di

lato fu preformista, giacchè egli ammise solamente una preformazione

Per il regno animale egli fa prima studi sui

regno vegetale, illustrando quanto egli espone nel suo studio

sebbene non completamente pure egli seguiva, non approdarono a

stami. In tali casi egli cercò bensì di eliminare

dal fatto, che essendo egli un preformista ed avendo

Spallanzani questa scoperta (1786) che egli fece nelle sue esperienze

Per questi suoi esperimenti egli si servì di sperma

alla fecondazione dell'uovo. Egli quindi dall'osservazione di

necessari per la fecondazione. Egli infatti seguiva la teoria

Alle quali molecole poi egli non diffida di commettere

In ogni modo, quantunque egli non abbia riconosciuto ai

spermatozoi. Quest'ultimo elemento egli dice di non averlo

animali anfibi. In essa egli, preformista, asserisce, che l

corrispondono affatto al vero. Egli chiama, per esempio, vivipari

liquido seminale. Questo fatto egli potè constatarlo meglio, quando

rossi e tubercoli dorsali). Egli tolse da due o

varietà rimangono sterili. Però egli non sa se con

nuova Enciclopedia italiana (Siena, 1779) egli così si esprime: «Fin

la mia mente». Ed egli veramente si è fisso

L'esperienza avvenne nel 1792. Egli ne rimase talmente contento

capre e pecore, addossandosi egli tutte le spese e

erano maturi a che egli fosse ben compreso. Dice

in mezzo alla quale egli vive. ¶ La scienza è

trattato della generazione spontanea. Egli, dopo aver preparato infusioni

distrutti. Quindi quelli che egli aveva veduto al microscopio

delle Scienze di Bologna», egli riassume lo stato della

È possibile inoltre che egli abbia veduto anche dei

la moderna, dato che egli deve essere considerato fra

prima serie di ricerche egli conchiude, che i movimenti

per loro preparati. Ma egli non è ancora contento

presenzia il loro dischiudersi. Egli però errò in un

rigenerazioni animali o, come egli meno propriamente volle chiamarlo

alla Università di Modena. ¶ Egli iniziò le sue ricerche

parte migliore dello studio79 . ¶ Egli prima ne esamina i

dell'anatomia del lombrico, egli procede all'amputazione della

e della precisione che egli pone in queste sue

migliori del genere che egli abbia fatto. Dice Giuseppe

occuparono di quest'argomento. ¶ Egli chiarisce i rapporti fra

Ed abbiamo accennato che egli studiò la rigenerazione delle

esperienze per quello che egli ha detto nel prodromo

Un altro terreno che egli riserbò alle sue esplorazioni

delle lumache alle quali egli aveva amputata la testa

racconti, assicurommi d'aver egli veramente per primo reciso

il quale conobbe, che egli non aveva realmente altro

della testa delle lumache. Egli era completamente egocentrico nel

la riproduzione. Ma finora egli non ha amputato che

forse poco prima che egli fosse assunto alla cattedra

d'aria nel sangue. Egli ebbe la probabile visione

osservazioni, che ogni qualvolta egli ha trovato di queste

assolutamente distinguere». ¶ Questa osservazione egli la rifà nelle esperienze

Fisiologia aveva lasciato insoluto. Egli parla di questa scoperta

passo dello Spallanzani, dove egli si rivela per colui

queste esperienze riescano convincenti, egli dice che bisogna attendere

massa sanguigna. E così, egli dice, «senza retrocedimento, senza

elasticità delle pareti vasali egli dà la sua giusta

sangue rapidamente, ma dilatandosi egli di nuovo, sminuivasi a

un anno dopo che egli era da poco ritornato

questi suoi studi capitali egli abbatte tutte le teorie

punto, che per poter egli documentare le sue idee

sue esperienze, veramente concludenti, egli può giustamente essere considerato

organiche prive di vita (egli diceva cadaveriche) esposte al

secolo dopo Cristo. Infatti egli considerò la digestione non

uno stomaco eminentemente muscoloso. Egli fece ingerire a quest

contenenti succo gastrico, che egli si procurava dalla spremitura

ottenne furono negativi ed egli scoraggiato sospese gli esperimenti

per studiarla a fondo egli volle minutamente esaminare tutte

a ventricolo muscoloso che egli ripetè ai suoi allievi

ben cinquantasette esperimenti che egli fa con rigidissima tecnica

Accademici del Cimento. ¶ Infatti egli prova che queste materie

dai succhi gastrici. Ed egli lo prova immettendo pezzi

tubetto fenestrato, tubetto che egli trova vuoto del contenuto

le esperienze in vitro egli si procura il succo

ed abnegazione di scienziato egli fece fare da termostato

animali a ventricolo muscoloso, egli volge la sua attenzione

questa classe di animali egli esperimenta lungamente, giacchè nel

necessaria per la digestione egli fa ingoiare alle cornacchie

che l'altro che egli chiama esofageo e che

rifare dunque queste esperienze egli trova che nel primo

allora pensò, che tanto egli quanto Réaumur, non avevano

di masticare ed insalivare egli stesso le erbe, che

questi animali molto bassa. Egli rifece in vitro questi

scientifica. ¶ Con questa esperienza egli venne alla conclusione, che

ventricolo dei gallinacei, che egli ritenne di natura cornea

Come è sua abitudine egli ci dà una bella

stomacale. In proposito così egli si esprime: ¶ «Neppure si

altro cane, a cui egli fece ingerire questo tubetto

degli esperimenti sulla digestione egli vuole esaminare questo processo

si sentiva veramente sacerdote, egli sottopose sè stesso ad

la scienza prevalse ed egli terminò col sottoporvicisi. ¶ La

questa serie di autoesperimenti egli potè concludere che i

stava nel poterselo procurare. Egli lo ottenne in due

così il prezioso liquido egli ne esaminò le proprietà

l'Uomo, per esser egli al par di loro

succo nel vivente. Ma egli non avendo esperimentato su

digestivo delle pareti stomacali egli pensa possa essere avvenuto

Boerhaave che ammetteva anch'egli un inizio di questa

frutta non sono convincenti. Egli aveva anche pregato lo

più volte asserita. Infatti egli nel capitolo CCXLVII di

un fluido aereo, che egli chiamò gas silvestre, perchè

campana i viventi muoiono. Egli intuì anche che nell

quando in quando rinnovata. Egli, riprendendo una scoperta fatta

assorbe nella respirazione che egli chiamò ossigeno, mentre l

lo chiamò azoto. Nel 1780 egli scoprì ancora che il

dovuto alla circostanza che egli fu impedito di portarle

conclusioni. Con tutto ciò egli ha provato con esperienze

questa grande parte che egli ebbe nella elucidazione di

che in sul principio egli credeva potesse favorire con

I pipistrelli così accecati egli li lasciava volare sia

è assai lusinghiero. Aggirandosi egli accecato in una stanza

nel buio. Infatti scrive egli al Vassalli: ¶ «Quanto poi

mancante. Non accenna però egli alla funzione tattile del

quanto alle conclusioni che egli potè trarre dal suo

nel volo al buio, egli sospettò in essi l

sarebbe riferibile al tatto». ¶ Egli infatti ha la convinzione

o l'organo qual egli sia, che fa agire

non crederò mai che egli cominci per la prima

gli ostacoli al volo. Egli ha l'intuizione, ma

al senso del tatto. Egli quindi è andato molto

le anguille fossero vivipare. Egli invece con le sue

istituire esperienze in proposito. Egli dice: ¶ «Alla generazione dando

dolce, ma nel mare, egli è in questo luogo

non va dimenticato che egli dedicò molta parte delle

Da questa cattiva osservazione egli deduceva, che l'azoto

si deve considerare essere egli stato il primo ad

consultato, quanto all'aver egli appartenuto alla maggior parte

estere noi troviamo che egli appartenne alla Reale Società

suo periodo d'insegnamento egli era già iscritto fra

sprezzante del pericolo quando egli voleva carpire alla natura

leggere attentamente ciò che egli, Bonnet, dice nella sua

a termine ciò che egli ha potuto solamente abbozzare

chi sappia frugarvi dentro. Egli ha posto nelle sue

nella tecnica dell'esperimento. Egli suggerisce tutto un catechismo

diretta allo Spallanzani quando egli ancora giovane (37 anni) non

fatto nella Svizzera nel 1779 egli potè conoscere di persona

sistema di solidismo moderno. Egli ritiene che il sistema

uomo: De planetarum influxu (1766). Egli fece rivivere nella sua

al progresso della chimica. Egli studia nella fermentazione del

fra i suoi contemporanei; egli fu il vero fanciullo

vu»2 . ¶ Giacomo Casanova anch'egli ci ha nelle sue

detto dello Spallanzani che egli rifiutò sempre le offerte

buone ragioni di esserlo. Egli con tutti i suoi

nel venturo anno scolastico egli faccia ritorno alla nostra

dai suoi compatriotti nè egli ha avuto nè avrebbe

amore della patria, dic'egli, nol può far travedere

siate ben certo che egli è lontanissimo dall'essere

Olivi si darà fretta egli stesso di pubblicare i

suo giudizio quand'anche, egli dice, «mi fosse per

non poteva occuparsi, allora egli cedeva ben volentieri la

mare. Eccovi dunque quanto egli mi scriveva li 9 agosto

con la sua presenza egli desse lustro alle loro

delle anguille, or sarebb'egli questo il solito destino

scritte al grande Spallanzani, egli ci è apparso in

salienti del suo carattere. Egli, con la sua vita

o sul solo raziocinio. Egli ha passato la maggior

questo mezzo d'indagine egli fu un grande divulgatore

delle quali altro canone egli non conobbe che quello

perdita di tempo, avendoli egli moltiplicati senza scopo. Nulla

sulle grandi scoperte che egli fece nei campi delle

varie scienze naturali, che egli coltivò con pari ardore

d'indole generale ch'egli ottenne dalle numerosissime osservazioni

sufficiente per la fecondazione. Egli fin dal 1786 aveva dimostrato

animali a sangue caldo egli chiude l'anello delle

branchiale dei pesci, avendo egli asserito che le branchie

molluschi, vuota, in cui egli vive. ¶ Asserì dopo l

zone vulcaniche e sismiche. Egli studiò questo fatto nella

dire maggiormente, per aver egli, per il primo, posto

alcuni sistemi o teorie. Egli deve francamente esporre il

cognizioni non è stato egli ferace! Quale vivissima luce

vanno accettati con diffidenza. ¶ «Egli è già noto che

l'altra. ¶ «Soventi volte egli accade che tra due

vita media degli uomini, egli potrebbe sempre aspirare al

ed al lago Ventasso egli si dice: Lettore fisico

età, cioè, in cui egli era ben provato alla

dice parlando dello Scarpa: «Egli non era in buona

quanto ne fosse geloso. Egli rivendicò a sè, e

altra lettera del 4 ottobre 1797 egli scrive allo stesso: «La

misure sopra questo affare. Egli è certo che, non

ed in questa qualità egli aveva diritto di guardare

il suo nome italiano, egli non nascondeva affatto i

di quest'uomo eccellente. Egli d'un tratto rimase

vita delle anguille, che egli chiama pesci dell'Atlantide

lui sollecitate. Del resto egli meritava veramente di appartenere

conto di questa avvertenza, egli correrà il rischio di

Bibliotheca botanica. In fisiologia egli lanciò la sua teoria

poi nei tempi moderni. Egli può considerarsi quale il

sul fenomeno della generazione egli fu un preformista. ¶ Fin

la storia naturale ed egli, come vedremo, fu professore